2009 08 01 Traviata sbarca a Valverde, si rinnova l'appuntamento con la grande lirica



COMUNE DI VOGHERA17a Edizione Festival Ultrapadum
Campo Sportivo, Valverde (PV)
Sabato 1 agosto 2009 ore 21,00
LA TRAVIATA
Musica di Giuseppe Verdi
Melodramma in tre atti
Libretto di Francesco Maria Piave
Tratto da "La signora delle Camelie" di A.Dumas

Violetta Valèry - Mimma Briganti, soprano
Alfredo Germont - Giovanni Manfrin, soprano
Giorgio Germont - Carlo Morini, baritono
Orchestra dei Cantieri d'Arte
direttore M° Stefano Giaroli
Coro dell'Opera di Parma diretto da Emiliano Esposito
Regia Pierluigi Cassano

Ingresso € 20,00
Al termine del concerto si terrà la degustazione di vini e prodotti tipici
Il programma dei concerti è suscettibile di variazioni. In caso di maltempo i concerti si terranno al coperto.
Info per il pubblico: Società dell'Accademia di Voghera, tel: 0383/46918, 335/66.80.112, 349/18.80.328, www.festivalultrapadum.com

La tappa di Valverde del Festival Ultrapadum si inserisce all'interno del Valverde Opera Festival, organizzato dal Comune e dalla Pro Loco del paese padano, con la rappresentazione en plen air della Traviata di Giuseppe Verdi.
Valverde è un piccolo comune dell'Oltrepò che deve il suo nome al verde brillante dei boschi di castagni, roveri e noccioli che lo circondano, ideali per la raccolta di funghi e tartufi. Il paese era un tempo sovrastato dal Castello Verde (XII Secolo), di cui oggi rimane solo la torre cilindrica. Nel 1929 il comune di Valverde fu aggregato al comune di Zavattarello, riacquistando però l'indipendenza municipale nel 1956.
La Traviata è una delle opere più celebri di Giuseppe Verdi, un melodramma in tre atti il cui libretto fu composto da Francesco Maria Piave sulla falsariga del romanzo di Dumas "La signora delle Camelie". La trama narra la drammatica storia d'amore tra Violetta Valèry e Alfredo Germont, sullo sfondo dei balli e delle feste in maschera alle corti parigine. Di quest'opera fanno parte alcune delle arie verdiane più amate dagli appassionati dell'opera e del bel canto, tra cui Ah forse è lui, Dei miei bollenti spiriti, Di Provenza il mar il suol!, Amami Alfredo.
Per la rappresentazione di Valverde il ruolo della protagonista è stato affidato a Mimma Briganti, uno dei soprano più validi del panorama nostrano. Nella parte di Alfredo, invece, canta il tenore Giovanni Manfrin. I due giovani artisti, in questi ultimi anni, hanno calcato con grande successo i palchi prestigiosi delle più importanti istituzioni musicali italiane ed estere.
L'opera è eseguita dall'Orchestra dei Cantieri d'Arte diretta dal maestro Stefano Giaroli e dal Coro dell'Opera di Parma diretto da Emiliano Esposito. La regia è affidata a Pierluigi Cassano.

Mimma Briganti, soprano
Ha studiato pianoforte con L. Maraviglia e canto con V. Natali. Ha frequentato vari corsi di perfezionamento con P. Venturi, A. Billard, A. Stella, L. Serra, K. Ricciarelli e Claudio Desderi, Valeria Mariconda Asciolla. Attualmente continua a perfezionarsi con il tenore Jorge Ansorena e il mezzosoprano Maria Casula.
È vincitrice di diversi concorsi: Voltolini di Mantova (1991), Pavarotti a Philadelphia (1992), Premio M. Freni a Modena (1994), Puccini a Torre del Lago (1995), Del Monaco a Marsala (1996), Accademia di alto perfezionamento del Festival Pucciniano e Mattia Battistini a Rieti (2002).
Nel febbraio 2006 è stata insignita del premio "Rovere d'argento" in occasione del 35° anno d'attività del circolo lirico "G. Verdi" di Rovereto s/s (Mo).
Grazie alla sua competenza sulla tecnica del canto è stata invitata a tenere master class in molte accademie e università in tutto il mondo. Ricordiamo: nel 2002, Università di Santa Maria Brasile (la più antica Università del Brasile); 2005 e 2006 e maggio 2007 le più prestigiose Università e Accademie Musicali della Corea del Sud (Seoul, Pusan, Taegu).
Svolge intensa attività concertistica sia in Italia sia all'estero. Ha cantato diverse volte le seguenti opere in forma di concerto: Rigoletto (a fianco del baritono Leo Nucci nel 1991 a Cecina (LI) e nel 1994 a Carpi (MO); Lucia di Lammermoor; Il Flauto Magico; La Bohème; La Traviata; L'elisir d'amore.

Pierluigi Cassano, regista
Si è specializzato in regia del teatro d'opera al seguito di registi come Beppe de Tomasi, Artemio Cabassi, Paolo Panizza, Ludek Golat, e partecipando alle attività dell'Associazione "Fantasia in Re" di Reggio Emilia, dell'Associazione "Spazio Musica" di Orvieto, della Fondazione "Toscanini" di Parma, dell'ATER ("Associazione Teatri Emilia Romagna"), del Teatro Regio di Parma, del Teatro Comunale di Bologna.
Nel 2002 ha esordito come regista d'opera a Basilea con Le nozze di Figaro. In seguito ha messo in scena diversi altri titoli (Le Nozze di Figaro, Don Giovanni, Il barbiere di Siviglia, L'italiana in Algeri, La scala di seta, L'elisir d'amore, Don Pasquale, Norma, Nabucco, Attila, La traviata, Rigoletto, Il trovatore, La boheme, Tosca, Madama Butterfly, Manon Lescaut, Gianni Schicchi, Pagliacci, Cavalleria rusticana, Savitri) in innumerevoli teatri delle province di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Ferrara, Mantova, Verona, Padova, Treviso, Pavia, Brescia, Milano, Torino, Alessandria, Cuneo, Genova, Pesaro.
È autore di testi teatrali, radiofonici e televisivi: in particolare ha scritto per la rivista multimediale "Kult Underground", il Conservatorio Musicale di Adria (Rovigo), la trasmissione di RAI Radio Tre Cento lire. Nel 2001 si e' perfezionato nella sceneggiatura presso RAI Serra, sotto la guida di Felice Cappa.
Si dedica costantemente alla didattica e alla divulgazione, tenendo corsi di dizione-recitazione e di avvicinamento alla musica (classica e jazz), in particolare collaborando con il Comune e e altre istituzioni modenesi.

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