2009 06 22 Organum novum di Maurizio Salerno a Santa Maria della Passione

Art&Music Festival 2009
Lunedì 22 giugno alle ore 21 presso la chiesa di S. Maria della Passione a Milano
Organum novum
Organista Maurizio Salerno
Ingresso libero
 
 

All'interno della rassegna Art&Music Festival che nell'edizione 2009 verte sul binomio Dino Buzzati/ Luciano Chailly, lunedì 22 giugno alle ore 21 presso la chiesa di S. Maria della Passione a Milano, a ingresso libero, è in calendario ORGANUM NOVUM: Maurizio Salerno interpreta musiche per organo di due grandi autori del Novecento milanese: Luciano Chailly e Bruno Bettinelli.
Le loro composizioni si intrecciano con l'imprescindibile riferimento di Bach e con la produzione "mediatrice" di Max Reger.
Maurizio Salerno, organista
Nato a Milano, si è diplomato in organo e composizione organistica presso il Conservatorio della sua città e in clavicembalo presso i conservatori di Lugano e Torino sotto la guida di Ottavio Dantone. Si è perfezionato presso la Schola Cantorum di Basilea con Jean-Claude Zehnder e in seguito ha studiato con Andrea Marcon.
Come solista svolge un'intensa attività concertistica in Italia e in Europa, ed ha inoltre tenuto concerti negli Stati Uniti, Sud America, Russia e Australia. Insieme a Stefano Montanari (violino) e Rodney Prada (viola da gamba) ha fondato l'ensemble "L'Estravagante", con il quale ha inciso l'integrale delle sonate per violino, viola da gamba e clavicembalo di D. Buxtehude, pubblicate con Amadeus e in corso di pubblicazione con Arts.
In duo con Edoardo Bellotti ha registrato un CD riguardante le opere per due organi di Bach e Händel, pubblicato dall'Unicef, uno sulla versione organistica delle "Sette Ultime Parole di Cristo sulla Croce" di J. Haydn ed uno sui "Musikalische Sterbens-Gedanken" di J. Pachelbel, entrambi in collaborazione con la rivista Amadeus, oltre alla registrazione delle Sonate a due bassi di Bernardo Pasquini per La Bottega Discantica.
È  organista titolare della Basilica di Santa Maria della Passione a Milano.
 

  
     
 

Nessun commento:

Posta un commento