2023_06_10 PianoinBilico Rassegna Estiva Prosa 2023

Si apre con lo spettacolo PERSONE FUORI DAL COMUNE la rassegna estiva di PianoInBilico presso il Convento della Annunciata di Abbiategrasso. Saranno quattro gli appuntamenti presentati e si concluderanno con la riproposta di Fanny&Mimì, produzione di Totem Magenta che è stato proposto in prima al Teatro Lirico di Magenta, una occasione quindi per chi lo ha perso di rivederlo ad Abbiategrasso. La rassegna si inserisce nel più vasto programma MOSAICO che prevede anche altri spettacoli

PianoinBilico Rassegna Estiva Prosa 2023
MOSAICO
TEATRO MUSICA DANZA
Auditorium Ex Convento dell'Annunciata, Abbiategrasso e non solo
Direzione Artistica di Silvia Giulia Mendola
Direzione Musicale di Michele Fagnani
Festival inserito nel calendario di eventi del comune di Abbiategrasso
"REstate in Città 2023"
Mosaico di Teatro, Musica e Danza è organizzato da:
GECOB EVENTI
PIANOINBILICO
MAFFEIS LAB
INFO E BIGLIETTI: pianoinbilico@gmail.com
WhatsApp 349 708 5598
COMUNE DI ABBIATEGRASSO



Sabato 03 Giugno 2023_06_03 ORE 21
EX CONVENTO DELL'ANNUNCIATA - via Pontida 22 - Abbiategrasso
THE DARK SIDE OF MAFFEISLAB
Musica - Concerto omaggio al capolavoro dei Pink Floyd per il 50°
anniversario
Orchestra MaffeisLab
Ingresso 5€

Sabato 10 Giugno 2023_06_10 
PERSONE FUORI DAL COMUNE 
con Silvia Giulia Mendola
Di Michele Bertola 
Drammaturgia Michela Tilli 
Regia Corrado Accordino 
Assistente alla regia Valentina Paiano 
Assistente Sara Veneziani 
Musiche dal vivo Michele Fagnani 
Produzione PianoinBilico
Ingresso 10€
Ispirato alle storie di Michele Bertola, lo spettacolo vuole restituire l’umanità, le fragilità e i punti di forza del mondo che si cela dietro le mura dei ‘Comuni’. Storie di uomini e donne che sono riusciti a trasformarsi e a trasformare il loro lavoro quotidiano. Vite in apparenza ordinarie, il più delle volte facilmente etichettate da luoghi comuni, nascosti dietro montagne di protocolli e burocrazie, che hanno in realtà svolto un ruolo determinante per il bene di tutti. Un bene non effimero e trascendente, ma concreto e reale, il bene che migliora la qualità della vita di tutti. Nonostante tutto e tutti. E a questi uomini e a queste donne, per noi, è necessario dare testimonianza, scegliendo il teatro come mezzo di racconto e di provocazione. Perché in teatro, attraverso l’emozione, la metafora scenica, lo svelamento della verità, mostreremo i molti colori che si nascondo dietro l’apparente grigiore dei Palazzi.


Sabato 17 Giugno 2023_06_17 
I’M YOUR MAN portraits: LEONARD COHEN
Regia e con Carlo Roncaglia - voce, piano (nella foto)
Andrea Cauduro chitarra, Giorgio Fiorini contrabbasso, Matteo Pagliardi batteria
Testo Cecilia Alfier, Nicola Griffante, Sabrina Quaranta, Leonardo San Pietro
Dramaturg Emiliano Poddi
Arrangiamenti Accademia dei Folli
Costumi ed elementi scenici Carola Fenocchio
Ingresso 10€
Siamo in una stanza parecchio incasinata del Chelsea Hotel, già, quello della canzone. Per terra, un mucchio di fogli, fotografie, spartiti, appunti. Dev’esserci anche un biglietto lì in mezzo, avvolto in un papillon – i primi versi che Leonard Cohen abbia mai scritto. Era il giorno del funerale di suo padre, e lui aveva solo nove anni. Ok, un esordio precoce, d’accordo. Ma cosa c’era scritto in quel biglietto? E perché infilarlo proprio in un papillon? Mah. Adesso che di anni Leonard ne ha ottanta non riesce proprio a ricordarselo – e nel casino della stanza il papillon non salta fuori. Un vero peccato, perché è certamente lì che è cominciato tutto: la sua battaglia contro il silenzio, il desiderio di raccontare, l’istinto di dare un nome alle cose perché il silenzio facesse meno paura. Nel tentativo di richiamare alla memoria quei primissimi versi, a Leonard non resta che ripercorre i fatti più importanti della sua vita: quella volta che ha ipnotizzato una cameriera perché si spogliasse davanti a lui; il nonno che gli leggeva la Torah; le lezioni di chitarra prese da un mariachi spagnolo sciupafemmine; le poesie giovanili traboccanti d’amore e di seni scoperti; i ritiri spirituali con il maestro Roshi... E le donne, naturalmente, tantissime donne. Suzanne, Janis Joplin, Nico – e Marianne, soprattutto. Leonard l’ha vista per la prima volta a Idra, una figura abbagliante nel sole greco, una specie di allucinazione. È a lei che Leonard rivolgerà il suo pensiero, le ultime parole prima del silenzio, è da Marianne che si lascerà condurre to the end of love.

Venerdì 23 Giugno 2023_06_23 
GHITA, storia della Fornarina
Con Giulia Bellucci
Regia Giacomo Ferraù
Drammaturgia Simone Faloppa, Giulia Viana
con il contributo di Giulia Bellucci e Giacomo Ferraù
con il sostegno di AMAT / Comune di Urbino
Organizzazione Elisa Binda
Ringraziamenti Tindaro Granata
Compagnia teatrale Eco di fondo
Ingresso 10€
VEDI FOTOSERVIZIO CONCERTODAUTUNNO
"Ghita" racconta un Raffaello inedito, umano, preda delle passioni, diviso, combattuto tra la carnalità dell'incontro amoroso e la sacralità più assoluta dell’arte.  
Il Dio mortale (cit. Giorgio Vasari) visto attraverso gli occhi di Margherita Luti, l'ultima amante e sicuramente la più famosa: La Fornarina.
Ghita racconta di un amore assoluto e potentissimo. Amore e morte insieme. Un sentimento universale mai completamente risolto, una perdita che non è lecito piangere, se non nel silenzio di un convento.   Le lacrime agli occhi di Ghita, di fronte alla tomba del proprio amore scomparso appena 37enne. L'urlo di dolore che le lacera le viscere, quando vede che accanto al nome del suo amore, hanno inciso nella pietra il nome di una donna che non ha mai amato; e non il suo.   La corsa di Ghita attraverso la città, derisa ed allontanata da tutti, preda della rabbia ed accecata del dolore. La sua scelta di chiudere il mondo fuori dalla porta del convento, o forse di chiudere sé lontano dal mondo. In ogni caso, la scelta di galleggiare nel bianco, per dimenticare i colori troppo accesi di un amore finito. Il convento dove lentamente, anno dopo anno, Ghita si spegne. Con i lunghi capelli bianchi che le scendono sulle spalle. Bianchi come la farina del forno in cui è cresciuta. 




Sabato 01 Luglio 2023_07_01 ORE 21
CASTELLO VISCONTEO - Piazza Castello, Abbiategrasso
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
Teatro/Danza Di William Shakespeare
adattamento teatrale e regia Silvia Giulia Mendola
Compagnia PianoinBilico
   
Venerdì 07 Luglio 2023_07_07 
FANNY & MIMI’
Dialogo intimo musicale tra Fanny Mendelsshon e Mia Martini
Drammaturgia di PAOLA ORNATI
Regia di SILVIA GIULIA MENDOLA
Arrangiamenti musicali di MICHELE FAGNANI
MARGHERITA MIRAMONTI, violino
LIVIA ROTONDI, violoncello
MADDALENA MIRAMONTI, pianoforte
MICHELE FAGNANI, chitarra
ARIANNA MEDA, voce
SILVIA GIULIA MENDOLA, attrice
Ingresso 10€
PRODUZIONE ORIGINALE TOTEM in collaborazione con MAFFEIS LAB
Nel 2004 ho fondato un'Associazione Culturale/ Compagnia PianoinBilico, il cui organico è composto unicamente da donne, le tematiche al femminile ci sono care da sempre. Tutti siamo a conoscenza, o dovremmo esserlo, della storia della donna nei secoli e delle lotte che le donne stanno portando avanti per raggiungere la parità, per avere quello spazio che consenta loro di esprimere i propri talenti e di esercitare la propria intelligenza. Questo spettacolo è un’occasione. Per ricordare ciò che hanno fatto tantissime donne straordinarie, Le donne di cui vogliamo parlare in questo spettacolo sono Fanny Mendelssohn e Mia Martini accomunate non solo dal talento e dall'amore per la musica, ma dal tipo di ostacoli che hanno dovuto superare, dalle battaglie che hanno dovuto affrontare, dal coraggio, forza e determinazione che hanno dovuto avere, Fanny è morta 1847 e Mia è nata 1947 a 100 anni di distanza le due artiste, attraverso un immaginario filo rosso, si passano il testimone per continuare eroicamente a portare avanti un messaggio valido per tutte le donne e sicuramente anche per gli uomini! Esserci, con tutta la propria forza vitale, in accoglienza verso l’altro, libere/i di esprimere la propria arte.

Sabato 29 Luglio 2023_07_29 ORE 21
PIAZZA CASTELLO - Abbiategrasso
SERATA AMOR DI MUNDO
Danza - Ideazione e coreografia di Rafael Bianco
Compagnia EgriBianco Danza
Gratuito


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