2022_08_02 Bayreuth IL RING riedizione 2022 ovvero l'Opera lirica con regie devastanti, facciamo una class action per denunciare questi abusi sull'OPERA?

Agosto 2022
Ma non è possibile! Ecco a seguire un articolo di The Guardian sul Ring che è stato allestito a Bayreuth quest'anno e che RADIO3 sta attualmente trasmettendo in diretta.
L'altra sera a Novara, dopo avere visto una ottima versione de "La traviata" di Giuseppe Verdi con un trio vocale di alto livello come Scilla Cristiano, Matteo Falcier e Giorgio Valerio (era in forma di selezione con solo pianoforte, ottima versione cantata ma in una location estremamente sbagliata, primo per amplificazione e secondo per l'ignoranza degli avventori del vicino bar che hanno soverchiato il canto con le loro chiacchiere da pollaio).
Dopo l'opera siamo stati sino alle due di notte a parlare di regie, io e un vecchio e preparatissimo amico che ogni anno organizza un sacco di gite-spettacolo Scala, ROF, Genova e all'estero. 
Ma ormai tutti i partecipanti sono disgustati della attuali messe in scena, compreso il Rigoletto alla Scala che ha definito "Un vero SCHIFO". 
Quindi come mai i direttori artistici (super stipendiati) affidano le messe in scena a certi personaggi (a loro volta super pagati e dai nostri soldi di contribuenti) ?.
Il motivo è uno solo: si spargono soldi ad amici e parenti e se ne fregano dei contribuenti e pure del pubblico. 

Se non ci sono FISCHI oggi è un FIASCO. (assioma del nostro secolo).

Peccato per l'improvvisa defezione di Pietari Inkinen purtroppo colpito dal Covid alla vigilia della concertazione del RING per l'edizione di quest'anno.
Analizzando i cast, che non è stato facile ricostruire, ed a favore dei programmatori del sito di RADIO3 che non hanno provveduto a farlo, la cosa che non riesco a capire è come mai un ciclo che dovrebbe essere pubblicato dalla DGG non rispetti la titolarità dei ruoli, ovvero:
Brünnhilde (soprano) DANIELA KÖHLER 
Brünnhilde (soprano) IRÉNE THEORIN
Siegfried (tenore): STEPHEN GOULD
Siegfried (tenore) ANDREAS SCHAGER
Wotan (basso-baritono):  EGILS SILINS
Wotan (basso-baritono): EGILS SILINS
Wotan (basso-baritono): TOMASZ KONIECZNY 
Wotan (basso-baritono) Il Viandante: TOMASZ KONIECZNY 
I personaggi principali non sono quindi sostenuti dallo stesso cantante ma da una "coppia".



Ma che ne dice il The Guardian?
tradotto da:
Recensione di Das Rheingold: niente anello, niente oro, invece abusi sui minori e rapimenti guidano il nuovo anello di Bayreuth
Festival di Bayreuth, Germania: Il nuovo Ring del regista austriaco Valentin Schwarz presenta l'idea audace e bruciante che il peccato originale che guida il mondo del potere di Wagner sia l'abuso dei bambini. Si può sostenere?
Chi lo sapeva? Dopotutto, il monumentale ciclo dell'Anello di Wagner non è una saga di oro, potere e amore. Questo era semplicemente ciò che pensava il compositore. 
In effetti, l'Anello è una storia di rapimento e disumanizzazione di bambini. O almeno questo è ciò che sembra sostenere il regista austriaco Valentin Schwarz nella prima parte di questo nuovo tanto atteso ciclo dell'Anello al festival bavarese dove l'opera stessa fu presentata per la prima volta nel 1876.
La realizzazione del nuovo Ring di Bayreuth 2022 è stata più lunga del previsto dall'ultimo ciclo del 2017. 
Ci sono stati cambi di direttore, ritardi causati dalla pandemia, lotte di potere all'interno del festival stesso e, meno di tre settimane fa, il direttore d'orchestra Pietari Inkinen è stato costretto a ritirarsi a causa del Covid (Bayreuth dice che tornerà l'anno prossimo). 
Il testimone passò al direttore della musica d'opera di Stoccarda Cornelius Meister, che apre il Ring con un resoconto scorrevole e scorrevole di Das Rheingold, magnificamente interpretato dall'orchestra del festival di Bayreuth.
Man mano che il ciclo si svolge, arriveranno prove più grandi. 
Questo è certamente vero per la produzione concept-heavy di Schwarz, in cui Rheingold apre in una piscina per bambini in un ambiente arcadico, da cui Alberich, rinunciando all'amore senza una ragione evidente, coglie un ragazzino con una maglia da calcio d'oro [ndr: il ragazzino sarebbe l'oro del Reno con il quale si fabbricherà l'anello magico] sotto il naso di sbarazzine bambinaie  [ndr: le Figlie del Reno]
È un momento predatorio sconvolgente e di attualità, e l'idea che il peccato originale che guida l'Anello e il mondo del potere sia in realtà l'abuso dei bambini è bruciante.
La domanda più grande è se si tratti di un'idea che può essere sostenuta per tutto l'Anello senza alterare ciò che Wagner ha scritto. Anche nel Rheingold, molto è stato spazzato via. 
Com'era prevedibile, in questo Anello senza oro e senza anello, la messa in scena, negli eclettici set di Andrea Cozzi e nei costumi di Andy Besuch, fa a meno di tutti gli altri oggetti di scena wagneriani.
Il giovane rapito, brutalizzato e selvaggio, sarebbe l'Hagen di Götterdämmerung in divenire [ndr: il figlio quindi di Wotan]. 
Le ragazze in uniforme scolastica che lui tiranneggia potrebbero essere Valchirie embrionali. 
E la potenziale epurazione di un mondo marcio e spietato è il perdurante tema wagneriano dei temi.
Dal punto di vista vocale, gli standard di Bayreuth sono più spesso decenti che stellari in questi giorni.
Il che è stato dimostrato qui da Egils Silins, un Wotan dalla voce leggera, ancora più assurdamente imprigionato nelle sue delusioni del Valhalla che mai. Olafur Sigurdarson si distingue come Alberich, anche se ci sono state alcune tensioni nella serata di apertura. Daniel Kirch è un Loge elegantemente cantato e Okke von der Damerau porta un tocco di grandezza operistica vecchia scuola a Erda.  
• La recensione di Martin Kettle sull'intero ciclo del Bayreuth Ring sarà pubblicata lunedì 8 agosto 2022


FESTIVAL DI BAYREUTH 2022
Richard Wagner
(Lipsia, 22 maggio 1813 – Venezia, 13 febbraio 1883)
L'anello del Nibelungo (Der Ring des Nibelungen)
Festspielhaus di Bayreuth edizione 2022
Tetralogia, ciclo di quattro drammi con testo e musica di Richard Wagner
ovvero IL RING
L'oro del Reno (Das Rheingold- prologo - 22 settembre 1869)
La Valchiria (Die Walküre, prima giornata - 26 giugno 1870)
Sigfrido (seconda giornata - 16 agosto 1876)
Il crepuscolo degli dei (Götterdämmerung, terza giornata - 17 agosto 1876)
Chor der Bayreuther Festspiele
Orchestre der Bayreuther Festspiele
Direttore: Cornelius Meister
Regia: Valentin Schwarz
Scenografia: Andrea Cozzi
Costumi: Andy Besuch
Drammaturgia: Konrad Kuhn
Luci: Reinhard Traub
Video: Luis August Krawen 
Direzione di coro: Eberhard Friedrich

Inutile scandalizzarsi oggi, visto che il progetto di Valentin Schwarz è partito nel 2020 e quindi si sapeva cosa aspettarsi dal regista, oggi a 33 anni super-premiato, e che a soli 31 anni aveva in mano un progetto così impegnativo come la Tetralogia di Wagner (2020 e 2022 Das Rheingold, Die Walküre, Siegfried, Götterdämmerung).

Citazione da :
Il pluripremiato regista Valentin Schwarz, a soli 33 anni, è uno dei registi più giovani nella storia del Festival di Bayreuth. Previsto per la prima volta nel 2020, la sua interpretazione dell'epico Ciclo dell'Anello di Wagner ora sale sul palco due anni dopo, raccontando una storia delle persone di oggi, dei personaggi di oggi e dei problemi di oggi. Avvicinandosi al lavoro come una serie Netflix, Schwarz sfrutta l'opportunità di ritrarre un'epopea familiare in un formato diverso e di seguire questi personaggi nelle loro circostanze e fallimenti nel corso dei secoli. Deutsche Grammophon è orgogliosa di presentare la quarta puntata del Ring del Festival di Bayreuth 2022 e di trasmettere in streaming l'attesissima produzione di Schwarz della  Götterdämmerung di Wagner su DG STAGE.

I personaggi e gli interpreti della edizione 2022 sono:

L'ORO DEL RENO (Das Rheingold- prologo)
Personaggi
Wotan (baritono) - (basso): EGILS SILINS
Fricka (mezzosoprano) CHRISTA MAYER
Donner (basso)-(baritono) RAIMUND NOLTE
Froh (tenore) ATTILIO GLASER
Loge (tenore) DANIEL KIRCH
Freia (soprano) ELISABETH TEIGE
Fafner (basso) WILHELM SCHWINGHAMMER
Fasolt (basso)JENS-ERIK AASBØ
Alberich (basso)-(baritono): OLAFUR SIGURDARSON
Mime (tenore) ARNOLD BEZUYEN
Erda (contralto) OKKA VON DER DAMERAU
Flosshilde (mezzosoprano): KATIE STEVENSON
Wellgunde (soprano): STEPHANIE HOUTZEEL
Woglinde (soprano): LEA -ANN DUNBAR

Video confronti https://youtu.be/TBTYl43bmLM
Agosto 2022 due direttori a confronto in un piccolo frammento da L'oro del Reno, una la recentissima produzione 2022 e l'altra la mia prima registrazione acquistata nel 1969 in edicola, della Fratelli Fabbri Editore con la direzione di Hans Swarosky. Si capisce perché mi sono innamorato dall'opera e perché oggi sono invece insoddisfatto delle nuove produzioni. Nello spettro si vede graficamente la differenza delle dinamiche.
L'ordine è sempre PRIMA= Meister SECONDA= Swarowsky

LA VALCHIRIA (Die Walküre, prima giornata)
Personaggi
Siegmund (tenore) KLAUS FLORIAN VOGT
Hunding (basso) GEORG ZEPPENFELD
Wotan (basso-baritono): TOMASZ KONIECZNY 
Sieglinde (soprano) LISE DAVIDSEN
Fricka (mezzosoprano) CHRISTA MAYER
Brünnhilde, valchiria (soprano): IRÉNE THEORIN
Gerhilde, valchiria (soprano) KELLY GOD
Helmvige, valchiria (soprano) DANIELA KÖHLER
Ortlinde, valchiria (soprano) BRIT-TONE MÜLLERTZ
Waltraute, valchiria (mezzosoprano): STÉPHANIE MÜTHER 
Rossweisse, valchiria (mezzosoprano) KATIE STEVENSON
Siegrune, valchiria (mezzosoprano) STEPHANIE HOUTZEEL
Grimgerde, valchiria (mezzosoprano) MARIE HENRIETTE REINHOLD
Schwertleite, valchiria (mezzosoprano) CHRISTA MAYER

SIGFRIDO (Siegfried, seconda giornata)
Personaggi
Sigfrido (tenore) ANDREAS SCHAGER
Mime (tenore) ARNOLD BEZUYEN
Il Viandante/Wotan (basso-baritono): TOMASZ KONIECZNY 
Alberich (basso-baritono) OLAFUR SIGURDARSON
Fafner (basso) WILHELM SCHWINGHAMMER
Erda (contralto) OKKA VON DER DAMERAU
Brünnhilde (soprano) DANIELA KÖHLER 
Voce dell'uccello della foresta (soprano)ALEXANDRA STEINER

IL CREPUSCOLO DEGLI DEI (Götterdämmerung, terza giornata)
Personaggi
Siegfried (tenore): CLAY HILLEY
Gunther (baritono): MICHAEL KUPFER-RADECKY
Alberich (baritono-basso) OLAFUR SIGURDARSON
Hagen (basso): ALBERT DOHMEN
Wotan (basso-baritono): EGILS SILINS
Brünnhilde (soprano) IRÉNE THEORIN svedese
Gutrune (soprano): ELISABETH TEIGE
Waltraute (mezzosoprano) CHRISTA MAYER
Prima Norna (contralto): OKKA VON DER DAMERAU
Seconda Norna (mezzosoprano): STÉPHANIE MÜTHER
Terza Norna (soprano): KELLY GOD
Woglinde (soprano) LEA-ANN DUNBAR
Wellgunde (soprano) STEPHANIE HOUTZEEL
Flosshilde (mezzosoprano) KATIE STEVENSON

A corollario segnalo un sito che ha pubblicato diversi libretti Italiano/Tedesco delle opere di Richard Wagner del quale però non conosco la paternità.

2022_06_24 MAM Milano Arte Musica calendario appuntamenti della stagione 2022

 Associazione Culturale La Cappella Musicale
Via Vincenzo Bellini 2, 20122 Milano
Milano Arte Musica
XVI edizione 2022
MAM Milano Arte Musica 2022
dal 24 giugno al 31 agosto
Calendario XVI edizione
Maurizio Croci, direttore artistico del festival

Dal 24 giugno al 31 agosto torna Milano Arte Musica il festival internazionale di musica antica della città di Milano che, da 16 edizioni, ospita i più importanti artisti e ensemble della scena internazionale, coniugando la ricercatezza della musica barocca alla bellezza dei luoghi di inestimabile valore storico e artistico della città.
Con un totale di 29 appuntamenti, distribuiti in 13 sedi, l’edizione 2022 di Milano Arte Musica si riconferma un’occasione unica d’incontro e scoperta delle personalità più influenti nel panorama della musica antica: Repubblica Ceca, Svizzera, Francia, Olanda sono solo alcuni dei paesi da cui i 100 artisti coinvolti nella programmazione provengono, assicurando al pubblico l’offerta di estrema qualità e varietà a cui è stato abituato fin dalle prime edizioni.
Il festival è organizzato dall’Associazione Culturale La Cappella Musicale e reso possibile grazie al contributo del MiC Ministero della Cultura, al patrocinio del Comune di Milano e di Regione Lombardia, e al sostegno di preziosi partner quali FNM, A2A, Fondazione Fiera Milano, Studio Cernigliaro, che hanno sempre creduto nel progetto.

Venerdì 24 giugno 2022_06_24, ore 19.00

Teatro Il Cielo Sotto Milano
Anteprima giovani
Art Contact
Johann Sebastian Bach
Estratti e Improvvisazioni sulle Suites per violoncello solo BWV 1007-1008-1009-1010
Ensemble Hemiolia:
Aziz El Youssoufi, danza urbana
Claire Lamquet-Comtet, violoncello barocco
A seguire Bord de Plateau

Martedì 28 giugno 2022_06_28, ore 20.30

Basilica di Santa Maria della Passione
Concerto inaugurale
In Paradiso
Cantate e Suite per orchestra di
Johann Sebastian Bach(1685-1750)
Cantata Widerstehe doch der Sünde, BWV 54
Suite per orchestra No. 1 in do maggiore, BWV 1066
Cantata Gott soll allein mein Herze haben, BWV 169
Collegium 1704
Benno Schachtner, controtenore
Václav Luks, clavicembalo e direzione
Concerto inaugurale “In Paradiso”, a cura dell’ensemble praghese Collegium 1704. Dall’altare della splendida Basilica di Santa Maria della Passione il clavicembalista Václav Luks, accompagnato da uno dei più famosi controtenori tedeschi del nostro tempo, Benno Schachtner, dirige l’orchestra nelle Cantate per orchestra BWV 54 e BWV 169 e nella Suite per orchestra BWV 1066: tre opere sontuose di dirompente potenza espressiva da cui emerge tutta l’aura di prestigio con cui l’ensemble si fa spazio sui più importanti palchi di livello mondiale.

Giovedì 7 luglio 2022_07_07 , ore 18.00 e ore 20.30

Chiesa di San Sepolcro
Johann Sebastian Bach: le Suites per violoncello solo BWV 1011 e BWV 1012
Francesco Galligioni, violoncello barocco
Chiesa di San Sepolcro ospiterà un grande e atteso ritorno: il violoncellista Francesco Galligioni. Fondatore dell’Accademia di San Rocco e della Venice Baroque Orchestra, con la quale ha suonato regolarmente come primo violoncello nelle più prestigiose sale da concerto, il Maestro Galligioni riprende le fila del discorso bachiano iniziato due anni fa: dopo le Suites BWV 1007 – 1010, eseguirà “Le Suites per violoncello solo BWV 1011 e 1012” brani che sanciscono di fatto l’inizio della letteratura tedesca per questo strumento.

Giovedì 14 luglio 2022_07_14 , ore 20.30

Chiesa di San Bernardino alle Monache
Follia a Venezia
Musiche di Reali e Vivaldi
Le Consort
Justin Taylor, clavicembalo
Le Consort, ensemble francese vincitore del Diapason d’Or nel 2021, fondato e diretto dal fortepianista Justin Taylor, si esibirà presso la suggestiva Chiesa di San Bernardino alle Monache con “Follia a Venezia”. Attraverso le musiche di Antonio Vivaldi e Giovanni Battista Reali, l’ensemble rievocherà l’atmosfera della Serenissima di inizio 1700 tra le onde di movimenti lenti, sorprese mascherate di danze impreviste, e follie ardenti del celebre carnevale.

Mercoledì 20 luglio 2022_07_20 , ore 21.30

Basilica di Santa Maria della Passione
Mottetti & Canzoni Passeggiate a Due Violini, e Organi
Ensemble Sacro-Profanum
Johannes Strobl, organo e direzione
Visita ai Tableaux Vivants: Il concerto sarà seguito da un percorso mirato alla riscoperta delle opere della Passione valorizzate attraverso un progetto di lighting design
L'ensemble Sacro-Profanum, nuova formazione dei già apprezzati e ospitati Cornets Noirs, si esibirà in “Mottetti & Canzoni Passeggiate a Due Violini, e Organi”, un programma che esplora l’arte dell’intavolatura e della diminuzione nel 1600 sulle musiche di Giovanni Priuli, Batian Chilese, Antonio Cifra e Girolamo Frescobaldi. Diretto da Johannes Strobl l’ensemble creerà un suggestivo dialogo di eco e risposta a partire dalle cantorie dei due organi della Basilica di Santa Maria della Passione, accompagnato, nella sua drammaturgia, da un delicato e originale progetto di illuminazione.

Lunedì 25 luglio 2022_07_25 , ore 18.00 e 20.30

Chiesa di San Cristoforo sul Naviglio
Lamentations d’Orient et d’Occident
Musiche di Frescobaldi e Moultaka
Concerto Soave
María Cristina Kiehr, soprano
Jean-Marc Aymes, clavicembalo, organo e direzione
Visita guidata fra le due repliche (ore 19.00)
Concerto Soave presso la chiesa di San Cristoforo sul Naviglio, presenta in prima nazionale un programma dalla potenza evocativa incandescente, “Lamentations d’Orient et d’Occident”. Dallo spirito poetico e sonoro unico, l’ensemble diretto da Jean-Marc Aymes e affiancato da una delle voci più complete e virtuose del panorama barocco-rinascimentale, María Cristina Kiehr, accompagna il pubblico in un viaggio chiaroscurale fra passato e presente, trasformando, per mezzo dell’arte, la profondità della sofferenza umana in canto di dolore.
Le Lezioni di Tenebre, sul testo delle Lamentazioni di Geremia, cantate durante le funzioni notturne, sono tra le più note espressioni musicali legate alla Settimana Santa. Sebbene siano rimasti pochi esempi italiani rispetto al repertorio francese, esiste comunque un manoscritto, conservato al Civico Museo Bibliografico di Bologna, che ne contiene ventitré. Se molte opere sono purtroppo anonime, spiccano per un certo numero i nomi di Frescobaldi, Mannelli (Carlo “della Viola”), Marco­relli, Rainaldi.

Martedì 2 agosto 2022_08_02 , ore 18.00 e ore 20.30

Sala Capitolare del Bergognone
Johann Sebastian Bach: l’Integrale dell’opera per liuto - parte I
Evangelina Mascardi, liuto
Sala Capitolare del Bergognone, la stella internazionale del liuto barocco, Evangelina Mascardi, presenta in esclusiva “l’Integrale dell’opera per liuto di Johann Sebastian Bach”, una straordinaria opera di ricostruzione e raccolta delle sette composizioni che Bach scrisse sotto l’influenza dei compositori della Lipsia di metà 700. Sette brani che, malgrado un secolo di ricerche, sembravano non voler svelare del tutto il mistero della loro nascita e che rendono ancora più evidente il talento di una delle più importanti liutiste presenti sulla scena internazionale.

Giovedì 4 agosto 2022_08_04 , ore 18.00 e ore 20.30

Sala Capitolare del Bergognone
Johann Sebastian Bach: l’Integrale dell’opera per liuto - parte II
Evangelina Mascardi, liuto
Sala Capitolare del Bergognone, la stella internazionale del liuto barocco, Evangelina Mascardi, presenta in esclusiva “l’Integrale dell’opera per liuto di Johann Sebastian Bach”, una straordinaria opera di ricostruzione e raccolta delle sette composizioni che Bach scrisse sotto l’influenza dei compositori della Lipsia di metà 700. Sette brani che, malgrado un secolo di ricerche, sembravano non voler svelare del tutto il mistero della loro nascita e che rendono ancora più evidente il talento di una delle più importanti liutiste presenti sulla scena internazionale.

Martedì 9 agosto 2022_08_09 , ore 18.00 e ore 20.30

Sala Capitolare del Bergognone
Musica Poetica: Bach e Kuhnau
Dmytro Kokoshynskyy, clavicembalo
II premio III Concorso Internazionale di Clavicembalo – Città di Milano
“Musica Poetica: Bach e Kuhnau”, il vincitore del II premio del Concorso Internazionale di Clavicembalo della città di Milano – 2021, Dmytro Kokoshynskyy accompagna il pubblico in un viaggio evocativo e descrittivo. Alle origini della musica programma, le pagine di Bach e Kuhnau, sono veri e propri racconti in miniatura, dipinti dalla sonorità precisa e puntuale del clavicembalo, che ricreeranno nella Sala Capitolare del Bergognone un’atmosfera che alterna speranza e tristezza, immaginazione e realismo.

Lunedì 15 agosto 2022_08_15 , ore 18.00

Chiesa di Santa Maria della Sanità
Concerto di Ferragosto
Italiani in Europa
Musiche di Boccherini, Ricci e Giardini
Trio d’Archi Il Furibondo
Trio d’archi Il Furibondo sarà protagonista il 15 agosto di uno degli appuntamenti fissi e sempre molto attesi di Milano Arte Musica: il Concerto di Ferragosto. Eseguito nella splendida cornice della Chiesa di Santa Maria della Sanità, il programma “Italiani in Europa” è un excursus variegato delle produzioni di Boccherini, Ricci e Giardini, frequentatori di grande successo delle più importanti corti e i più fastosi salotti europei del 1700.

Giovedì 18 agosto 2022_08_18 , ore 18.00 e ore 20.30

Sala Capitolare del Bergognone
Due arpe al tempo di Bach
Mara Galassi, arpa barocca
Flora Papadopoulos, arpa barocca
Strumenti utilizzati:
Arpa semplice con arpioni - David Brown
Davidsharfe cromatica con arpioni - Dario Pontiggia
Arpa doppia a due ordini - Toni De Renzis
Arpa doppia a tre ordini - Dario Pontiggia
Arpa gallese - Eric Kleinmann
Arpe ad uncini (Hakenharfen) - Pepe Weissberger
Sala Capitolare del Bergognone ospiterà un concerto che avrà come protagonista uno dei più antichi strumenti a corde conosciuti: l’arpa. Con il programma “Due arpe al tempo di Bach”, due grandi specialiste di arpa antica, Mara Galassi e Flora Papadopoulos eseguiranno brani di Fischer, Weiss e naturalmente di Johann Sebastian Bach, dando origine all’inusuale ma perfetto incontro di due arpe e due mondi, dall’espressività squisitamente barocca.

Sabato 27 agosto 2022_08_27 , dalle ore 6.00 alle ore 22.00

MAM Day
Dall’alba alla sera in giro per Milano e le sue periferie. 10 Concerti, 1 Concerto diffuso, Visite guidate e conversazioni in luoghi noti e meno noti della città. MAM Day, una giornata intensiva di appuntamenti musicali e visite guidate in cui verranno coinvolti 22 artisti. Ad aprire i concerti del 27 agosto alle prime luci dell’alba sarà l’ensemble More Antiquo con “Canto gregoriano all’alba”. L’ensemble diretto da Giovanni Conti è un coro di professionisti specializzati nel repertorio della monodia sacra latina, che eseguirà un programma concepito per elevare il tema della Misericordia a principale strumento con cui esaltare l’amore di Dio per le sue creature.

Ore 6.00
Chiesa di San Bernardino alle Monache
Canto gregoriano all’alba
More Antiquo
Giovanni Conti, direzione
Ore 9.00
Coro di San Maurizio al Monastero Maggiore
Concerti Spirituali
Musiche di Melani e Legrenzi
Studenti del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano
Ore 12.30
Concerto Diffuso
• Chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa
Ismaele Gatti, organo
• Basilica di San Simpliciano
Pietro Dipilato, organo
• Chiesa di Sant’Alessandro
Isaia Ravelli, organo
• Basilica di Santa Maria della Passione
Vittorio Vanini, organo
• Chiesa di San Nicolao della Flue
Andrea Tritto, organo
Ore 16.00
Cortile della Basilica di Santa Maria della Passione
A caccia, a corte. L’alta cappella tra ‘400 e ‘500
Ensemble Aceraes: Studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Ore 18.45:
visita guidata della Sala Capitolare del Bergonone
Ore 20.00
Basilica di Santa Maria della Passione
Johann Sebastian Bach: i 18 corali dell’autografo di Lipsia - parte I
Pieter van Dijk, organo
Ore 22.00
Basilica di Santa Maria della Passione
Johann Sebastian Bach: i 18 corali dell’autografo di Lipsia - parte II
Pieter van Dijk, organo


Mercoledì 31 agosto 2022_08_31 , ore 18.00

MaMu – Magazzino Musica
Conversazione sul Vespro di Monteverdi
Con Giuseppe Clericetti e Carla Moreni
A seguire aperitivo al MaMu

Mercoledì 31 agosto 2022_08_31 , ore 20.30

Basilica di Santa Maria della Passione
Claudio Monteverdi: Vespro della Beata Vergine
Coro e Orchestra Cremona Antiqua
Antonio Greco, direzione
Il Coro e Orchestra Cremona Antiqua. Fondato e diretto dal Maestro Antonio Greco, l’ensemble è il risultato dell’unione fra Coro e Orchestra specializzati nella ricerca della tradizione polifonica cremonese. Protagonista di preziose collaborazioni fra cui quelle con London Symphony Orchestra, Tallis Scholars di Peter Phillips nel 2011, e progetti come il recente “Riccardo Muti Italian Opera Academy” nel 2021, Cremona Antiqua eseguirà il “Vespro della Beata Vergine” di Claudio Monteverdi, uno dei momenti più alti e solenni della musica sacra in cui l’ampio respiro del canto monteverdiano si declina in tutte le sue varietà di scrittura, in un connubio fra musica e testo sacro di straordinaria potenza espressiva.


Progettare e costruire in visione del futuro significa progettare e costruire con chi il futuro lo rappresenta, partendo dal passato e contaminandolo con espressioni artistiche in cui i giovani si possano identificare. I progetti in collaborazione con la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, così come quello avviato con la rivista Artribune sono solo alcuni tasselli significativi del percorso che pone al centro le loro esigenze, e le affianca alla musica antica con la fiducia che nel tempo potranno armonicamente risuonare insieme.

Maurizio Croci
Direttore Artistico
Milano Arte Musica


2022_08_12 La favola di Giorgio Panariello a Mont’Alfonso sotto le stelle (Lucca)

La favola di Giorgio Panariello a Mont’Alfonso sotto le stelle (Lucca)

Risate e pagine della propria vita nel nuovo spettacolo dell’attore e comico
 
GIORGIO PANARIELLO
La favola mia
Venerdì 12 agosto 2022 - ore 21,15
Fortezza di Mont’Alfonso - Castelnuovo di Garfagnana (Lucca)



Risate e irriverenza, classici del suo repertorio e qualche pagina della propria vita: sono gli ingredienti di “La favola mia" il nuovo spettacolo di e con Giorgio Panariello, venerdì 12 agosto alla Fortezza di Mont’Alfonso, a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca), nell’ambito del festival Mont’Alfonso sotto le stelle.

Inizio ore 21,15. I biglietti – posti numerati da 28 a 52 euro – sono disponibili sul sito ufficiale www.montalfonsoestate.it, su www.ticketone.it (tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). A Castelnuovo di Garfagnana prevendite presso la Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana (piazza delle Erbe, tel. 0583 641007; orario giorni feriali 9.30/12.30 – 15.30/18; domenica e festivi chiuso) e Fidelity Tours (via Baccanelle 7/a – orario giorni feriali 9/13). Biglietti disponibili anche il giorno dello spettacolo, dalle ore 19, presso la biglietteria della Fortezza.
 
Giorgio Panariello racconta e si racconta, ripercorrendo in una veste inedita e attuale una carriera che lo ha visto protagonista in teatro, al cinema e in televisione.
Ideato e scritto durante i mesi del lockdown, “La favola mia” intreccia vicende personali e artistiche, un viaggio nel tempo che parte dalla Versilia, dove l’artista è cresciuto e dove ha mosso i primi passi, e dove hanno preso vita personaggi come il bagnino Mario e il campanaro Merigo.

E poi l’incontro con Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, un’amicizia che va al di là delle tante esperienze artistiche condivise. Il successo del film “Bagnomaria”, uno dei più alti incassi per un'opera prima del cinema italiano, e quello del programma tv “Torno sabato”, con punte di 11 milioni di spettatori.
A far da contraltare vicende familiari dolorose e ricche di umanità: anche queste fanno parte dello spettacolo perché, come dice Panariello: “In ogni fiaba ci sono cose belle e altre meno belle, condividerle è molto meglio che metterle da parte”.

In programma in antiche fortezze e parchi naturali delle Alpi Apuane e dell’Appennino Tosco-Emiliano, “Mont’Alfonso sotto le stelle” continua fino al 21 agosto. In arrivo Umberto Tozzi, Danilo Rea, Orchestra da Camera Fiorentina. Programma completo sul sito www.montalfonsoestate.it.

Il festival “Mont’Alfonso sotto le stelle” nasce dalla sinergia tra Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica, Comuni di Castelnuovo di Garfagnana, San Romano in Garfagnana e Vagli Sotto, Unione Comuni della Garfagnana, Parco regionale delle Alpi Apuane, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, Studium 1984-Fortezza Verrucole Archeopark, PRG e Amandla Productions con il patrocinio della Provincia di Lucca, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca. Con il supporto delle associazioni del Gruppo Volontario Comunale di Protezione Civile dei Comuni di Castelnuovo di Garfagnana e Vagli Sotto, del Gruppo Volontari Fortezza delle Verrucole, della Misericordia di Castelnuovo di Garfagnana e degli Autieri d’Italia – Sezione Garfagnana, a cui è affidato anche il punto ristoro della Fortezza di Mont’Alfonso.

PARCHEGGI, NAVETTE, INDICAZIONI – In occasione degli spettacoli alla Fortezza di Mont’Alfonso, sono disponibili il parcheggio gratuito della Fortezza (parcheggio Buggina a 600 metri dall’ingresso) e il parcheggio di piazzale C. Chiappini a Castelnuovo di Garfagnana (zona impianti sportivi, si accede da via Valmaira, chi utilizza il navigatore deve impostare via Valmaira come destinazione). Dai parcheggi di piazzale Chiappini è in funzione dalle 18 un servizio bus navetta da/per la Fortezza di Mont’Alfonso, frequenza 15 minuti: è previsto il contributo di un euro a persona, i fondi saranno destinati a progetti di assistenza e solidarietà a cura delle associazioni di volontariato di Castelnuovo di Garfagnana.
Tutte le indicazioni su come raggiungere la fortezza sono disponibili sul sito ufficiale www.montalfonsoestate.it.

HANDICAP - I portatori di handicap possono acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto per l'evento ed entrare con un accompagnatore, a cui è concesso ingresso gratuito. I biglietti sono reperibili esclusivamente presso il punto vendita Pro Loco di Piazza delle Erbe a Castelnuovo di Garfagnana (pagamento anche tramite bonifico - tel.0583 641007). Si sconsiglia fortemente l'acquisto di un biglietto generico. Per la Fortezza di Mont’Alfonso, i portatori di handicap hanno un parcheggio riservato a piazzale Chiappini e un servizio bus navetta dedicato, con assistenza. Info e prenotazioni presso la Pro Loco di Piazza delle Erbe a Castelnuovo di Garfagnana (tel. 0583 641007).


Info spettacoli
Tel. 0583 641007 – (334 6167210, nei giorni di spettacolo dalle ore 18)
www.montalfonsoestate.it
www.turismo.garfagnana.eu
www.castelnuovogarfagnana.org

Prevendite
Sul sito ufficiale www.montalfonsoestate.it e nei punti Boxoffice Toscana. A Castelnuovo di Garfagnana prevendite presso la Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana (piazza delle Erbe, tel. 0583 641007; orario giorni feriali 9.30/12.30 – 15.30/18; domenica e festivi chiuso) e Fidelity Tours (via Baccanelle 7/a – orario giorni feriali 9/13). Biglietti disponibili anche in occasione degli spettacoli, dalle ore 19, presso le biglietterie poste all’ingresso.