LA GRANDE ARTE AL CINEMA 2022/2023
Parte I
tre nuovi titoli dedicati a tre geni dell’arte
BOTTICELLI – TIZIANO – MUNCH
Cinema Teatro Odeon - Vigevano
Martedì 04 Ottobre 2022_10_04
l’impero del colore della Venezia di
TIZIANO
Martedì 08 Novembre 2022_11_08
l’incanto del nord con gli amori e i fantasmi di
MUNCH
Martedì 29 Novembre 2022_11_29
la Firenze di
BOTTICELLI
Proiezioni ore 16.00 e 21.15
Siamo felici di presentarvi il ritorno della nuova stagione de LA GRANDE ARTE AL CINEMA: tre nuovi docu-film per un viaggio attraverso i musei d’Europa alla scoperta dei capolavori di tre geni dell’arte di tutti i tempi.
La bellezza ideale della Firenze di BOTTICELLI, l’impero del colore della Venezia di TIZIANO, l’incanto del nord con gli amori e i fantasmi di MUNCH.
I tre nuovi titoli spazieranno quindi dal Rinascimento fiorentino, con le linee sinuose di Botticelli, al Cinquecento di Tiziano con l’energia vivace e immediata dei colori “dell’emporio veneziano”, sino ad arrivare al Nord di Edvard Munch, in perenne oscillazione tra passato e presente, amori e tormenti, donne vampiro, troll e ninfe, ossessioni e spiriti.
Si parte il 4 ottobre con TIZIANO-L’IMPERO DEL COLORE, all’aprirsi del 1500, in una città coperta d’oro che svetta ammiratissima sopra una foresta sommersa, un ragazzo scende dalle montagne del dogado per essere ricordato come “il più eccellente di quanti hanno dipinto”. Straordinario maestro del colore e geniale imprenditore di se stesso, tanto innovativo nella composizione di un’opera quanto nel saperla vendere, Il film è diretto da Laura Chiossone e Giulio Boato e scritto da Lucia Toso e Marco Panichella con la supervisione di Donato Dallavalle.
L’8 novembre arriverà MUNCH-AMORI, FANTASMI E DONNE VAMPIRO, diretto da Michele Mally, che firma anche la sceneggiatura con Arianna Marelli.
Non esiste al mondo pittore più celebre, eppure meno conosciuto di Edvard Munch. Se il suo “Urlo” è diventato un’icona dei nostri tempi, il resto della sua produzione non è altrettanto famoso. Il docufilm si impegna a gettare nuova luce su Edvard Munch, un uomo dal fascino profondo e misterioso, un precursore e un maestro per tutti coloro che vennero dopo di lui. Allo stesso tempo, è anche un viaggio attraverso la Norvegia di Munch, alla ricerca delle radici e dell’identità di un artista universale per provare a interrogarci sul tema principale del suo multiforme lavoro: la sua idea del Tempo.
Il 29 novembre sarà finalmente il turno dell’atteso BOTTICELLI E FIRENZE-LA NASCITA DELLA BELLEZZA, con la voce narrante di Jasmine Trinca, ideato e scritto da Francesca Priori e diretto da Marco Pianigiani. Bellezza, creatività, genio: la Firenze rinascimentale di Lorenzo de’ Medici, detto il Magnifico, è un concentrato di arte e cultura. Ma non è solo questo. Tra le innumerevoli botteghe e i palazzi del governo, tanta bellezza convive con il lato oscuro della città, fatto di lotte per il potere e intrighi di efferata violenza. Un artista, più di tutti, ha saputo proiettare nelle sue opere le luci e le ombre di un’epoca destinata a rimanere indimenticata: Sandro Botticelli (1445-1510).
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