2021_09_13 TEATRO DELLA COOPERATIVA presenta TEATRO NEI CORTILI

TEATRO DELLA COOPERATIVA

in collaborazione con

ABITARE Società Cooperativa e

Associazione Insieme nei cortili

presenta

TEATRO NEI CORTILI



Dall’ 11 al 20 settembre 2021 torna il teatro all’aperto con 4 appuntamenti


 CORTILE VIA ZANOLI 15 | Affori

11 settembre 2021_09_11 ore 17.00

Arlecchino e Brighella alla corte di Alì Bubù

prima nazionale

testo e regia Renato Sarti
aiuto regia Chicco Dossi
in baracca Lorenzo Falchi e Gabriele Vollaro
personaggi principali

Arlecchino, Brighella, Alì Bubù, l’odalisca Solima, il giannizzero, Colombina, Pantalone
produzione Teatro della Cooperativa

Teatro nei cortili si aprirà sabato 11 settembre con il nuovo spettacolo di burattini di Renato Sarti, Arlecchino e Brighella alla corte di Alì Bubù.

Arlecchino e Brighella, alle prese con l’atavico problema della fame, anche perché licenziati dall’avaro e burbero Pantalone, sono spinti a rispondere a un bando lanciato nientemeno che dal lontano Oriente dal potente sultano Alì Bubù, il quale è alla ricerca di un cameriere e di una dama di compagnia.

Per raggiungere lo scopo, Brighella decide di travestirsi da donna. Arlecchino riuscirà a evitare la ferocia dei terribili giannizzeri e Brighella le avances dell’invaghito sultano Alì Bubù: i nostri eroi torneranno quindi a Venezia ricchi e contenti.

Lo spettacolo di Renato Sarti porta in scena una storia originale che avvicina i bambini al teatro e alla Commedia dell’Arte. In baracca ci sono Lorenzo Falchi e Gabriele Vollaro, due giovani artisti, che con passione e abilità infondono vita ai burattini.

Il divertimento per le peripezie dei protagonisti, unito alla riflessione sui comportamenti umani e sulla scelta tra bene e male, rende lo spettacolo particolarmente adatto ai piccoli allievi delle scuole dell’infanzia e primarie, che vengono coinvolti e con la loro partecipazione attiva determinano gli esiti delle vicende.

CORTILE VIA ADRIATICO 30 | Niguarda

13 settembre 2021_09_13 ore 19.30

Appunti, spunti & disappunti

di e con Flavio Oreglio

produzione Teatro della Cooperativa

Lo spettacolo Appunti, spunti & disappunti (estensione live del blog omonimo) è un classico one man show che appartiene al genere teatro-canzone ed è una sorta di pinacoteca, dove Flavio Oreglio colloca, una dopo l’altra, come una serie di quadri d’autore, dissertazioni satirico-umoristiche di varia natura. Ne scaturisce una performance variegata, sempre in bilico tra il serio e il faceto, dove la parola regna sovrana, grazie a uno spazio scenografico spoglio, che crea la giusta dimensione d’ascolto per la sua più completa fruizione. Del resto, come ha sempre dimostrato, Oreglio è un menestrello cantastorie, un artigiano della parola, e ne parla in questi termini: “Le parole sono un materiale plasmabile e multiforme.

Possono espandersi nell’universo di un monologo, danzare in controtempo nei versi di una poesia e di una canzone o esplodere come un micro big bang nella brevità di un aforisma. Le parole non rispettano leggi né protocolli prestabiliti, si combinano, si separano, mutano… possono diventare racconti del focolare, narrare storie improbabili, dialogare dei minimi sistemi, descrivere imprevisti tragicomici, analizzare piccoli deliri quotidiani, scavare solchi profondi o volare in alto… Le parole possono entrare con forza dentro di noi per fare danni o creare mondi meravigliosi. Senza le parole noi non potremmo comunicare. Le parole sono atomi e molecole del libero pensiero”.

Grazie alla forza delle parole e alla magia del racconto, Oreglio trascina lo spettatore in una vera e propria scorribanda nel territorio dell’attualità, per scoprire, attraverso una miriade di piccole e grandi contraddizioni, come l’uomo - per quanto moderno e tecnologico - sia in fondo sempre nudo e primordiale nelle sue relazioni essenziali con sé stesso con gli altri e con il mondo.

CORTILE VIA DE CALBOLI 14 | Niguarda

18 settembre 2021_09_18 ore 19.30

Io, Roberta Ippolita Lucia

di e con Ippolita Baldini

collaborazione alla drammaturgia Emanuele Aldrovandi

collaborazione alla regia Marco Silvestri

luci Camilla Brison

produzione Teatro della Cooperativa

Se è vero che gli uragani più devastanti hanno nomi femminili, tenetevi forte lei ne ha tre!

Roberta Ippolita Lucia, in arte Ippolita Baldini, è in cerca del suo centro di gravità, lavora come attrice, cerca l’uomo della sua vita, magari anche tra gli spettatori, non si sa mai.

È in continuo movimento, perché non è facile avere tre nomi, non è facile avere tre personalità e saperle gestire con equilibrio in un mondo come quello di oggi, così pieno, di stimoli e false libertà, ma soprattutto non è facile avere una mamma Marchesa!

Tutto questo in uno spettacolo stupefacente, interpretato da una attrice, in ascesa brillante e divertente, che si mette a nudo, senza paura, raccontando di sé, quindi di noi.

Vi aspettano sul palco tutte e tre: Io, Roberta Ippolita Lucia.


CORTILE VIA GRASSINI 5 | Bruzzano

20 settembre 2021_09_20 ore 19.30

Comedian

scritto diretto e interpretato da Antonello Taurino

produzione Teatro della Cooperativa

Continuavano a ripetergli: “Fai una comicità troppo colta, alta, intelligente” (strano, per lui il top sono Franco&Ciccio); ma ad Antonello Taurino, noto per Il Clerico vagante, I mestieri più stupidi del mondo, Il professore, Il Teatro senza Conflitto a Zelig Arcimboldi e per i tanti spettacoli comici in Teatro con cui ha girato l’Italia negli ultimi dieci anni, conveniva tener fede alla nomea ormai radicata. Nasce così nel 2008, dopo un'estate passata interamente al Fringe Festival di Edimburgo, COMEDIAN, un recital in stile Stand-up Comedy, in cui il nostro, per darsi un tono, azzarda un raffinato omaggio agli stand-up Comedian anglosassoni. Ma Stand-up Comedian è termine che da noi in italiano è traducibile semplicemente come comico o cabarettista: da lì l'idea che, con questa Stand-up Comedy si può al massimo giocare consapevolmente a un rispettoso quasi, a un proviamo a fare come se

Quindi: microfono, asta, niente scenografia, e i racconti della sua vita di comico, attore e docente trapiantato da Lecce a Milano (non presenti in altri suoi spettacoli a Teatro) e brani invece tratti da altri suoi spettacoli teatrali (Miles Gloriosus, Trovata una Sega!, La Scuola non serve a nulla e Sono bravo con la lingua. Poi le gaffes del CLERICO VAGANTE, I mestieri più stupidi del mondo e l’idea di una fiction su Gesù… Un recital che da anni gira l’Italia mietendo successi su palchi come lo Zelig, per approdare poi addirittura in Svizzera (tedesca!) a New York City, Parigi, Londra, Amsterdam e, nella versione inglese, perfino al mitico FRINGE Festival di Edimburgo, dove calca i palchi dei grandi Comedians anglosassoni. E dulcis in fundo, in una birreria salentina di un suo cugino pregiudicato, dove viene pagato in melanzane. Vincitore del Primo Premio Assoluto al Festival Nazionale del Cabaret di Aversa e del Premio della Critica in quelli di Martina Franca e Gallarate, è un artista a tutto tondo, che sarebbe riduttivo definire comico. Insomma, uno che ha tanta confusione in testa, ma lui riesce a spacciarla per multiforme poliedricità.

Il Teatro della Cooperativa, in collaborazione con ABITARE Società Cooperativa e l’Associazione Insieme nei cortili, presenta dall’11 al 20 settembre una nuova edizione di Teatro nei cortili, nata nel 2008 per portare il teatro direttamente nei cortili dei popolari quartieri di Niguarda, Affori e Bruzzano.

Gli artisti coinvolti, che da tempo collaborano con il Teatro della Cooperativa, interagiranno direttamente col pubblico nel tipico spirito della rassegna, utilizzando, dopo tante difficoltà, l’arte della leggerezza, la forza dello sberleffo e la potenza della risata.

Quattro gli appuntamenti ad ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili, aperti a tutti, non più solo agli abitanti dei caseggiati gestiti da ABITARE Società Cooperativa, nelle loro storiche case di ringhiera.

La rassegna si aprirà sabato 11 settembre con un appuntamento dedicato ai più piccoli, Arlecchino e Brighella alla corte di Alì Bubù, il nuovo spettacolo di burattini, scritto e diretto da Renato Sarti, anima del Teatro della Cooperativa, all’interno del cortile di via Zanoli 15, a Affori.

Seguirà lunedì 13 settembre il secondo appuntamento che vedrà protagonista Flavio Oreglio nel suo Appunti, spunti & disappunti nel cortile di via Adriatico 30 a Niguarda.

Sabato 18 settembre sarà la volta di Ippolita Baldini, che porterà nel cortile di via De Calboli 14, a Niguarda, Io, Roberta Ippolita Lucia, scritto dalla stessa attrice comica con la collaborazione alla drammaturgia di Emanuele Aldrovandi.

Chiude la rassegna lunedì 20 settembre Comedian, un recital in stile Stand-up Comedy, scritto e interpretato da Antonello Taurino, docente, attore e comico, che animerà il cortile di via Grassini 5 a Bruzzano.

Il pubblico potrà assistere alle serate in tutta sicurezza: il personale del teatro rispetterà le normative sanitarie vigenti anti-Covid, con mascherine, misurazione della febbre all’ingresso e distanziamento sociale.


TEATRO NEI CORTILI

TEATRO DELLA COOPERATIVA

via privata Hermada 8 – Milano

info - Tel. 02 6420761 - info@teatrodellacooperativa.it

www.teatrodellacooperativa.it

www.abitare.coop

www.insiemeneicortili.it

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria:

02.6420761 |promozione@teatrodellacooperativa.it 

Nessun commento:

Posta un commento