1984_05_03 KATIA RICCIARELLI Quattro grandi bis la Scala esulta!

Corriere della Sera 3 maggio 1984
SPETTACOLI/MILANO
RECITAL / KATIA RICCIARELLI
Quattro grandi bis la Scala esulta!
Un «recital» raffinato e ardente alla Scala
MILANO — Ah, se i recital di canto iniziassero al momento dei bis! 
E' in quel momento, a programma di locandina concluso, che il pubblico si agita, che scattano le grida, che gli applausi si prolungano. L'attesa per il pezzo d'opera, tradizionale, generalmente riservato alla coda del concerto, si è nutrita durante le finezze della serata, nella maggior parte dei casi di stampo cameristico. E' vero, infatti, che gli italiani preferiscono arie e romanze dove il cantante sia veramente d'opera. Ma i veri recital operistici dove sono finiti?
Anche per il soprano Katia Ricciarelli, attesa allo Scala con viscerale interesse dai fans, il copione è stato rispettato. 
Accompagnata dall'espertissimo Leone Magiera, la bionda cantante veneta, assurta in pochi anni ai più alti livelli della scena lirica,  si  è  addirittura espressa in motivi raffinatissimi. Caso raro in un arti sta italiano, ha usato diverse lingue ed passata attraversi vari stili.
La sua voce, che va diritta, al cuore con dolcezze specialissime che ha un colore di perla e di rubino, si è piegata con severa tecnica alle varie esigenze del programma. 
Ma alla resa dei conti, pareva che il suo contenuto di passione venisse un poco ingabbiato da estetiche lontane.
Cosi c'era il lindore e lo smalto haendeliano, a far da contrappunto alle Cinque poesie di Wagner, dove passavano lontani echi di Valchirie; e dal'opera barocca ai madrigali d'amore di Rodrigo passavano certo furori ed estasi, ma tutti erano in attesa del gran finale,
Di colpo, atmosfera ardente: per Semiramide, per un brindisi verdiano, ancora per Rossini e Bellini, per il bel canto, per l'agilità e per un repertorio riservato a pochi. 
Conservato il colore, esaltata la passione, ravvivati i pensieri più eroici, il recital si è concluso, come previsto, in modo trionfale. 
Lunga coda di pubblico festoso, al camerino e fuori dal teatro. 
MP





Nessun commento:

Posta un commento