2020_03_10 Teatro Coccia palcoscenino chiuso ma non on-line

Da martedì 10 marzo 2020 una rassegna delle produzioni più recenti del Teatro Coccia sui canali web e social del teatro.

Martedì 10 marzo 2020 ore 20.30
Teatro Coccia di Novara
Giuseppe Verdi
ERNANI

Appuntamento per martedì 10 marzo, visibile a partire dalle 18 su:
https://www.youtube.com/channel/UCaOKNPYSlvfbMJKJlNANuRA
https://www.fondazioneteatrococcia.it
condiviso dalle 20.30 anche su
https://www.facebook.com/FondazioneTeatroCoccia/ 
https://twitter.com/TeatroCoccia

I prossimi titoli in palinsesto saranno:

Venerdì 13 marzo 2020_03_13
Teatro Coccia di Novara
Pauline Viardot
CENDRILLON

Martedì 17 marzo 2020_03_17
Marco Podda
DONNA DI VELENI

Venerdì 20 marzo 2020_03_20
Giuseppe Verdi
LA TRAVIATA

Martedì 24 marzo 2020_03_24
Giuseppe Verdi
NABUCCO

Venerdì 28 marzo 2020_03_27
Franz Lehár
LA VEDOVA ALLEGRA

Martedì 31 marzo 2020_03_31
Marco Taralli
LA RIVALE


Per rimanere vicini al pubblico e ai tanti appassionati di teatro e di spettacolo, in questo momento di chiusura delle attività, sospese, in ottemperanza ai decreti delle ultime settimane, fino a venerdì 3 aprile 2020, il Teatro Coccia di Novara organizza una “rassegna virtuale” delle proprie produzioni delle ultime stagioni alle quali si potrà assistere tramite i canali web e social del teatro.
A partire da martedì 10 marzo un palinsesto di proiezioni sul canale Youtube Teatro Coccia, condiviso anche sulle pagine Facebook, Twitter e sulla home del sito del Teatro.
Si parte con Ernani di Giuseppe Verdi, opera che ha inaugurato la stagione 2019/2020, direttore Matteo Beltrami, regia Pier Francesco Maestrini. L’opera co-prodotta con il Teatro Verdi di Pisa, è frutto del recupero storico dell’allestimento del Teatro Massimo di Palermo, la cui regia fu firmata da Beppe de Tomasi.
Sull’opera hanno scritto:
“Erano ben 92 anni che Ernani mancava dalle scene novaresi, e il Teatro Coccia con non poco coraggio e il tanto impegno adoperato per la selezione di un cast all’altezza della situazione, è approdato per la serata inaugurale a risultati sopra ogni prevedibile aspettativa” (L’opera, Alessandro Mormile)
“Un Eden di delizie questo Ernani” (L’ape musicale, Antonino Trotta)
“L’impatto è antico, l’opera lirica come si faceva una volta: scene dipinte e statue equestri, costumi ricchi, movimenti di massa solenni. Ma non ha nulla di polveroso l’Ernani che ha inaugurato la stagione del Teatro Coccia di Novara” (Pierachille Dolfini).

Venerdì 13 marzo 2020 ore 18.00/20.30
Teatro Coccia di Novara 
Pauline Viardot
CENDRILLON
su Youtube, sito, Facebook e Twitter
Prosegue la programmazione online delle opere del Teatro Coccia di Novara, pensata per rimanere accanto agli appassionati di lirica e di musica anche a casa. In programma Cendrillon, l’opèrette de salon di Pauline Viardot, andata in scena sabato 21 e domenica 22 dicembre 2019 al Teatro Coccia, coprodotta con la Fondazione del Luglio Musicale Trapanese.
Per l’occasione l’opera è stata riorchestrata da Paola Magnanini, allieva del corso di composizione dell’Accademia Amo del Teatro Coccia, la direzione d’orchestra è di Michelangelo Rossi, la regia di Teresa Gargano.
Sull’opera è stato scritto “La versione presentata a Novara è stata orchestrata con equilibrio e rispetto dello spirito della partitura da Paola Magnanini, che si è lasciata suggestionare dai colori strumentali della scrittura pianistica” (Connessi all’Opera, Fabio Larovere); “il piacevole spettacolo si è valso della regia di Teresa Gargano che ha mosso abilmente i giovani interpreti in scena […]Le scenografie di Danilo Coppola hanno efficacemente suggerito gli ambienti della vicenda, merito anche dei costumi disegnati dallo stesso Coppola” (Opera in casa, Renato Verga), “In questi anni il Teatro Carlo Coccia di Novara ci ha abituati a proporre – al fianco della programmazione più consueta – qualche titolo più originale e di raro ascolto […]Michelangelo Rossi guida con buona mano, sicura e precisa i solisti dell’Orchestra del Luglio musicale trapanese” (GbOpera, Giordano Cavagnino).

1 commento:

  1. Grazie per le costanti informazioni. Mario se non ci fossi bisognerebbe inventarti

    RispondiElimina