2020_01_25 Raixe Storte Poiana e i suoi fratelli

sabato 25 gennaio 2020, ore 20.45
Raixe Storte
Poiana e i suoi fratelli
Pièce di teatro-canzone di e con Andrea Pennacchi e Giorgio Gobbo
musiche dal vivo di Giorgio Gobbo
quando?
sabato 25 gennaio, ore 20.45
dove?
Teatro il Cielo sotto Milano, il primo teatro al mondo in un metrò.
Viale Molise,
all'interno della fermata del Passante di Porta Vittoria
raggiungibile tramite Passante ferroviario,
tram 12 o 27, bus 73 e filovia 90, 91 e 93
disponibile parcheggio in via Valentino Mazzola
quanto?
tessera annuale (una tantum): €3
contributo di 15€ (spettacolo + un piatto + vino o birra)
under26: 10€ (spettacolo + un piatto + vino o birra)
per info e prenotazioni:
chiamare 02 915 38 705 (biglietteria)
o +39 338 191 25 81‬ (Lucrezia)
oppure inviare una mail a
organizzazione@ladualband.com

Raixe storte
Poiana e i suoi fratelli
Pièce di teatro-canzone di e con Andrea Pennacchi e Giorgio Gobbo
musiche dal vivo di Giorgio Gobbo
Una galoppata – sarcastica e velenosa – tra i fatti più sanguinosi della storia veneta; un antidoto al mito dei bei tempi antichi ("co se copava i peoci co i pichi"), dell'età dell'oro della polenta e tocio che sgorga dalle sorgenti del Po, ma anche a quello dei veneti buoni e coglioni, o solo storpiati dalla miseria e dalla pellagra.

Una sana dose di storytelling omeopatico, innaffiato da buona musica, per conoscere il lato noir del Veneto, dai tagliagole delle paludi dei Celti ai serial killer d'oggi.
Una serie di brevi racconti e canzoni, come in un ideale Corriere Illustrato del Veneto oscuro: come dare uno sguardo all'altro lato della locomotiva d'Italia...
(Compreso il nuovo sillabario per aiutare i foresti (e i veneti) a capire il Veneto).


Andrea Pennacchi
È noto per le feroci incursioni settimanali nella trasmissione de La7 Propaganda Live, con Diego Bianchi (Zoro). Negli ultimi tempi sta spopolando un video sul web: il titolo è “This is racism” e il protagonista della clip è l’attore Andrea Pennacchi. «Ciao terroni, come va, mi ricordo di voi», è l’incipit con il quale Pennacchi esordisce.
Pennacchi ha iniziato la sua professione nel 1993 grazie al Teatro Popolare di Ricerca – Centro Universitario Teatrale di Padova.Ha studiato con Eimuntas Nekrosius, Carlos Alsina e Cesar Brie. Lavora per sei anni insieme a Cinzia Zanellato al laboratorio Teatro Carcere. Lavora come tutor all’Università degli studi di Padova, al Laboratorio di regia del claVES, alla Fondazione del teatro civico di Schio, all’Accademia teatrale veneta e all’Accademia teatrale Da Ponte.
È conosciuto anche al cinema per la sua partecipazione in numerosi film, tra i quali “Io sono Li”, “La sedia della felicità”, “Leoni”, “Suburra”.

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