2019_06_22 CARMINA BURANA con Musicumozart a Nerviano


Sabato 22 giugno 2019 – ore 21.00
Comune di Nerviano
Chiostro ex monastero degli Olivetani - Via Marzorati 2, Nerviano 
Coro e Orchestra Musicumozart
In collaborazione con la Corale Giuseppe Verdi di Pavia
Carl Orff
CARMINA BURANA
Cantiones profanae cantoribus et choris , comitantibus instrumentis atque imaginibus magicis
Basso Alfredo Conci

Direttore Carlo Roman
In caso di maltempo il concerto si terrà alle ore 21.00
presso le palestre di via Di Vittorio a Nerviano
Ingresso Libero

Carl Orff (Monaco di Baviera, 10 luglio 1895 – Monaco di Baviera, 29 marzo 1982)
La sua trilogia teatrale "Trionfi", composto in periodi diversi, comprende Carmina Burana (1937) ;  Catulli Carmina (1943);  Trionfo di Afrodite (1953). Il primo dei tre è quello che ha riscosso un autentico successo popolare e mondiale e rimane in repertorio ad oltranza con numerose esecuzioni ogni anno.
Il suo De Temporum Fine Comoedia fu presentato al Festival di Salisburgo, 1973, direttore Herbert von Karajan. 

STRUTTRA dei CARMINA BURANA - 1937 tratto da ..
L'opera è strutturata in un prologo, cinque parti e un finale (ripetizione della prima sezione del prologo):
Prologo: Fortuna imperatrix mundi ("Sorte imperatrice del mondo"), nel quale è presente il famoso brano O Fortuna; consiste in una serie di improperi contro la sorte, che governa secondo il proprio capriccio il destino degli uomini, e consiste in due sezioni: O Fortuna - Fortunae plango vulnera

Prima parte: Primo vere ("In primavera"), in cui si celebra l'aspetto lieto della primavera:
Veris laeta facies
Omnia sol temperat
Ecce gratum

Seconda parte: Uf dem Anger ("Nel prato"), nel quale compaiono brani in antico alto tedesco (interamente o in parte):
Tanz (l'unico brano interamente strumentale)
Floret silva nobilis
Chramer, gip die varwe mir
Reie (o Swaz hie gat umbe)
Were diu werlt alle min

Terza parte: In taberna ("All'osteria"), comprendente brani ispirati dalla vita sregolata dei clerici vagantes, il gioco d'azzardo, il buon bere e il ben mangiare:
Aestuans interius
Olim lacus colueram
Ego sum abbas
In taberna quando sumus

Quarta parte: Cour d'amours ("La corte d'amore"), che contiene brani che inneggiano all'amore sensuale:
Amor volat undique
Dies, nox et omnia (in parte in provenzale)
Stetit puella
Circa mea pectora
Si puer cum puellula
Veni, veni, venias
In trutina
Tempus est iocundum
Dulcissime

Quinta parte: Blanziflor et Helena ("Biancofiore ed Elena"), che segna la conclusione della parte precedente:
Ave formosissima

Finale: Fortuna imperatrix mundi, che ripete il brano iniziale:
O fortuna

2019_06_22 MARATONA BEETHOVEN al San Carlo di Napoli, due orchestre ed un solo direttore

Sabato 22 giugno 2019
Teatro di San Carlo

JURAJ VALČUHA / MARATONA BEETHOVEN
in occasione delle Universiadi 2019
Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo
Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI
Direttore Juraj Valčuha
Maestro del Coro  Gea Garatti


Ludwig van Beethoven, esecuzione integrale delle Nove Sinfonie in un solo giorno

ore 11.00

Sinfonia n.1 in do maggiore, Op. 21
Sinfonia n.7 in la maggiore, Op. 92
Orchestra del Teatro di San Carlo

ore 13.00
Sinfonia n. 2 in re maggiore, Op. 36
Sinfonia n. 5 in do minore, Op. 67
Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI

ore 16.00
Sinfonia n. 6 in fa maggiore, Op. 68 "Pastorale"
Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore, Op. 60
Orchestra del Teatro di San Carlo

ore 18.00
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 8 in fa maggiore, Op. 93
Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore, Op. 55 "Eroica"
Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI

ore 21.00
Sinfonia n. 9 in re minore, Op. 125 "Corale"
Soprano, Vida Miknevičiūtė
Mezzosoprano, Yulia Gertseva
Tenore, Saimir Pirgu
Basso, Goran Juric
Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo
Durata: 1 circa senza intervallo

La Maratona (cinque concerti in un solo giorno ) è inclusa nell’Abbonamento Stagione Concerti (Turno S, Turno P) 98/F, via San Carlo 80132 Napoli, Italia
https://www.teatrosancarlo.it/it/spettacoli/maratona-beethoven.html

2019_06_21 Spettacoli in programma all'Arena di Verona

Spettacoli in programma all'Arena di Verona
97° FESTIVAL LIRICO ALL'ARENA DI VERONA
Edizione 2019

LA TRAVIATA DI GIUSEPPE VERDI, NELL’ULTIMO ALLESTIMENTO DEL MAESTRO FRANCO ZEFFIRELLI, CREATORE DI SOGNI, INAUGURA IL 97° OPERA FESTIVAL 2019 NELL’OMAGGIO DELL’ARENA DI VERONA AL GRANDE REGISTA APPENA SCOMPARSO
Arena di Verona 21 (Serata inaugurale), 28 giugno 2019 - ore 21.00 · 11, 19, 25 luglio 2019 - ore 21.00 1, 8, 17, 22, 30 agosto 2019 - ore 20.45 · 5 settembre 2019 - ore 20.45
Gli artisti, la direzione e tutte le maestranze del Festival sono uniti nell’omaggio a Franco Zeffirelli a pochi giorni dalla scomparsa. 
Comunicato stampa Arena di Verona : Franco Zeffirelli conosceva La Traviata da sempre e forse meglio di chiunque. Il suo battesimo con l’opera per antonomasia avvenne nel 1958 a Dallas nientemeno che con Maria Callas nei panni di Violetta Valéry: ora come allora l’intuizione geniale del Maestro fiorentino è quella di far ruotare sin dall’inizio la drammaturgia intorno alla protagonista, una donna mostrata in tutta la sua fragilità sul letto di morte (con la malattia ben descritta dalla musica di Verdi). Poi Violetta si rianima e come per magia torna in quella festa dove tra luci, colori, brindisi ha incontrato Alfredo per la prima volta e il pubblico vede tutta la storia con gli occhi lei, appassionandosi, innamorandosi, piangendo con lei fino al catartico finale, grandioso eppure così umano. Da allora Zeffirelli ha sviluppato la propria idea dell’opera in altre occasioni con i più importanti interpreti del Novecento ma mai a Verona, dove va in scena la sua lettura definitiva a coronamento di un progetto lungamente ponderato e desiderato sin dal 2008, frutto di oltre un anno di lavoro condotto coi più fidati collaboratori ed assistenti per l’Arena. Il grande maestro fiorentino, i cui precedenti allestimenti fanno tuttora parte del repertorio areniano, è già stato il “creatore di sogni” per eccellenza in Arena dal 1995 con Carmen, Il Trovatore, Aida, Madama Butterfly, Turandot e Don Giovanni, portando una dimensione spettacolare cinematografica nel Teatro così come ha arricchito il Cinema dell’intensità teatrale attraverso amore ed esperienza lunga e gloriosa nella prosa e nell’opera.
Una scena ambiziosa svela su più livelli una grandissima “scatola scenica”, celata e mostrata al pubblico dai movimenti di un colossale sipario, inedita soluzione per gli spazi dell’anfiteatro, che mette alla prova le abilità dei Tecnici dell’Arena di Verona. I costumi per questa produzione sono di uno storico collaboratore, il pluripremiato Maurizio Millenotti, vincitore più volte del David di Donatello e candidato all’Oscar per Amleto e Otello, entrambe immortali pellicole zeffirelliane. Le luci sono create dall’areniano Paolo Mazzon e le coreografie da Giuseppe Picone, étoile internazionale e direttore del Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli nonché popolare volto televisivo, che torna in Arena eccezionalmente anche come primo ballerino per quattro recite. Inoltre, per il trucco della nuova Traviata, il team creativo si avvale dell’importante collaborazione di Michele Magnani, Global Senior Artist di MAC Cosmetics, che ha disegnato il make-up dei personaggi principali.
Infatti a dare vita alla protagonista Violetta Valéry è un quartetto di grandi voci e grandi presenze sceniche, assolutamente necessarie per un palco che, meglio di ogni altro, sa esaltare la nuova generazione di interpreti dell’Opera, così attenta alla recitazione e vicina all’immaginario cinematografico: il soprano polacco Aleksandra Kurzak, finissima musicista oltre che cantante richiestissima dai migliori teatri del mondo; l’americana Lisette Oropesa, vera star dell’ultimo festival rossiniano di Pesaro; la croata Lana Kos, molto legata al palco areniano dove debuttò nel 2011 con La Traviata di Hugo de Ana, e la russa Irina Lungu, più volte applaudita dal pubblico veronese.
Protagonisti de La Traviata sono interpreti affermati in tutto il mondo, tra attesi debutti e ritorni straordinari: come Alfredo fanno il loro esordio all’Arena di Verona Pavel Petrov, quindi Raffaele Abete e infine Stephen Costello. Come Germont padre eccezionalmente torna per le prime recite Leo Nucci, cui si avvicendano altre tre giovani e autorevolissime voci verdiane: Simone Piazzola, Amartuvshin Enkhbat e Badral Chuluunbaatar. Inoltre, per la sola recita del 1 agosto, accanto a Lisette Oropesa, calcano il palcoscenico areniano Vittorio Grigolo e per la prima volta come Giorgio Germont Plácido Domingo, nella settimana in cui festeggia i 50 anni dal debutto in Arena e in Italia, nonché il primo storico incontro proprio con Franco Zeffirelli, avvenuto alla Scala nel 1969.
Comprimari di lusso sono impegnati in tutti i ruoli, come la Flora di Alessandra Volpe e Clarissa Leonardi, il Gastone di Carlo Bosi e Marcello Nardis, il Barone Douphol di Gianfranco Montresor e Nicolò Ceriani, l’Annina di Daniela Mazzucato, il fido Giuseppe di Max René Cosotti. Completano il cast Daniel Giulianini e Dario Giorgelè come Marchese d’Obigny, Romano Dal Zovo e Alessandro Spina come Dottor Grenvil, Stefano Rinaldi Miliani nel doppio ruolo di Domestico e Commissionario. Prime ballerine ospiti ad animare le sontuose feste parigine sono Petra Conti ed Eleana Andreoudi, circondate dal Ballo dell’Arena di Verona coordinato da Gaetano Petrosino.
Daniel Oren, Direttore Musicale del Festival 2019, guida l’Orchestra dell’Arena di Verona e il Coro istruito da Vito Lombardi. Con lui si alternano sul podio il maestro veronese Andrea Battistoni per due recite (11 e 19 luglio) e Marco Armiliato per la serata speciale del 1 agosto.  
Il Sindaco e Presidente della Fondazione Arena Federico Sboarina dichiara: «La stagione che sta per debuttare con La Traviata presenta un elevato livello artistico sia nei cast sia negli allestimenti. L’innalzamento della qualità, che è stato il nostro primo obiettivo, oggi ci è riconosciuto da più parti e per me è quindi una grande gioia presentare l’opera inaugurale, che assume anche la grandissima valenza commemorativa del Maestro Zeffirelli. La crescita del Festival è testimoniata quest’anno anche dalle numerose presenze istituzionali alla prima, una su tutte quella del presidente Mattarella, che confermano il ritrovato prestigio della nostra Fondazione Arena». 
Cecilia Gasdia, Sovrintendente e Direttore Artistico della Fondazione Arena, ricorda con orgoglio e commozione il primo incontro con Zeffirelli, avvenuto proprio per La Traviata in cui debuttò a Firenze nel 1984 con Carlos Kleiber: «Ha creduto in me quando ero poco più che una ragazzina, come in tanti giovani. La magia che ha saputo creare allora si rinnoverà sul nostro immenso palcoscenico, meta lungamente sognata per questa produzione. Franco Zeffirelli è un maestro indiscusso dell’Opera e la sua Traviata è un capolavoro di teatro musicale che abbiamo realizzato al meglio: tutti gli dobbiamo molto, l’abbiamo amato molto, come lui ha amato Verona. Avremmo voluto fermarci più a lungo per piangerlo ma non ne abbiamo il tempo. Per noi era già immortale, come la sua arte, ora lo è a tutti gli effetti: con questa produzione vogliamo omaggiarlo per tutto ciò che ha dato al mondo e all’Arena in particolare».
Un accorato ricordo personale e professionale è anche quello di Daniel Oren, Direttore Musicale del Festival 2019 e sul podio per La Traviata: «Franco ed io amavamo lavorare insieme, a suo tempo mi diceva sempre che ero il suo direttore "pupillo". Fra di noi c'era una forte amicizia, e un feeling artistico particolare: il mio modo di fare musica e la sua maniera di concepirla sul palcoscenico erano in totale simbiosi. Ho imparato da lui tanti segreti del teatro, in ogni sua azione traspariva una sensibilità fuori dal comune e una cultura sconfinata. Il Maestro lascia un vuoto incolmabile nel mondo del teatro, e nel mio cuore. Lo ricorderò per sempre grazie alla musica che ci ha uniti fin dall'inizio. Sono inoltre profondamente commosso di poter inaugurare la nostra stagione Areniana con la Sua ultima regia di La Traviata, sarà una serata indimenticabile per me».
Biglietteria – Via Dietro Anfiteatro 6/B, 37121 Verona
tel. (+39) 045 59.65.17 – fax (+39) 045 801.3287 - email biglietteria@arenadiverona.it
Call center (+39) 045 800.51.51 - www.arena.it - Punti di prevendita Geticket

21 Giugno - 05 Settembre 
La Traviata
Violetta Valéry
Aleksandra Kurzak (21, 28/6)
Irina Lungu (11, 19, 25/7)
Lisette Oropesa (1, 8, 17/8)
Lana Kos (22, 30/8 – 5/9)

Flora Bervoix
Alessandra Volpe (21, 28/6 – 11, 19, 25/7 – 1, 8/8)
Clarissa Leonardi (17, 22, 30/8 – 5/9)

Annina Daniela Mazzucato

Alfredo Germont
Pavel Petrov (21, 28/6 – 11, 19, 25/7)
Vittorio Grigolo (1/8)
Raffaele Abete (8, 17/8)
Stephen Costello (22, 30/8 – 5/9)

Giorgio Germont
Leo Nucci (21, 28/6 - 17/8)
Simone Piazzola (11, 19, 25/7)
Plácido Domingo (1/8)
Badral Chuluunbaatar (8/8)
Amartuvshin Enkhbat (22, 30/8 – 5/9)

Gastone di Letorières
Carlo Bosi (21, 28/6 – 11, 19, 25/7 – 1/8)
Marcello Nardis (8, 17, 22, 30/8 – 5/9)

Barone Douphol
Gianfranco Montresor (21, 28/6 – 11, 19, 25/7 – 1/8)
Nicolò Ceriani (8, 17, 22, 30/8 – 5/9)

Marchese d’Obigny
Daniel Giulianini (21, 28/6 – 11, 19, 25/7 – 1, 8/8)
Dario Giorgelè (17, 22, 30/8 – 5/9)

Dottor Grenvil
Romano Dal Zovo (21, 28/6 – 11, 19, 25/7)
Alessandro Spina (1, 8, 17, 22, 30/8 – 5/9)

Giuseppe  Max René Cosotti
Domestico/Commissionario  Stefano Rinaldi Miliani

Primi ballerini
Petra Conti (21, 28/6 – 11, 19, 25/7 – 1, 8/8)
Eleana Andreoudi (17, 22, 30/8 – 5/9)
Giuseppe Picone (21, 28/6 – 11/7 – 1/8)
Direttore d'orchestra
Daniel Oren (21, 28/6 – 25/7 – 8, 17, 22, 30/8 – 5/9)
Andrea Battistoni (11, 19/7)
Marco Armiliato (1/8)
Regia e scene Franco Zeffirelli
Costumi Maurizio Millenotti
Coreografia Giuseppe Picone

22 Giugno - 07 Settembre
Aida 
nella edizione storica di Aida, per la regia di Gianfranco de Bosio, ispirata al primo allestimento del 1913 di Ettore Fagiuoli.
Il Re
Romano Dal Zovo (22, 27/6 – 5, 9, 12, 21/7 – 31/8 – 3, 7/9)
Krzysztof Bączyk (24, 28/7 – 3, 9, 18, 25, 28/8)

Amneris
Violeta Urmana (22/6, 28/7 – 3, 9, 18/8)
Anna Maria Chiuri (27/6 – 12, 21, 24/7)
Alessandra Volpe (5, 9/7)
Judit Kutasi (25, 28, 31/8 – 3, 7/9)

Aida
Anna Pirozzi (22, 27/6 – 5, 9, 12/7)
Tamara Wilson (21, 24, 28/7)
Maria José Siri (3, 9, 18/8)
Saioa Hernández (25, 28/8)
Hui He (31/8)
Svetlana Kasyan (3, 7/9)

Radamès
Murat Karahan (22, 27/6 – 5, 9, 12 /7)
Mikheil Sheshaberidze (21, 24/7)
Fabio Sartori (28/7 – 9/8)
Martin Muehle (3, 18, 25/8)
Carlo Ventre (28, 31/8 – 3, 7/9)

Ramfis
Dmitry Belosselskiy (22, 27/6)
Stefan Kocan (5, 9/7)
Rafał Siwek (12, 21, 24, 28/7 – 3, 9/8 – 3/9)
Gianluca Breda (18, 25, 28, 31/8)
Alessio Cacciamani (7/9)

Amonasro
Amartuvshin Enkhbat (22, 27/6)
Sebastian Catana (5, 9, 12, 21, 24, 28/7 – 7/9)
Badral Chuluunbaatar (3, 9, 28, 31/8 – 3/9)
Mario Cassi (18, 25/8)

Un messaggero
Carlo Bosi (22, 27/6 – 18, 25, 28/8)
Raffaele Abete (5, 9, 12, 21/7)
Francesco Pittari (24, 28/7 – 3, 9/8)
Antonello Ceron (31/8 – 3, 7/9)

Sacerdotessa  Yao Bo Hui
Primi ballerini
Petra Conti (22, 27/6 – 5, 9, 12, 21, 24, 28/7 – 3/8)
Eleana Andreoudi (9, 18, 25, 28, 31/8)
Mick Zeni
Alessandro Macario
Direttore d'orchestra
Francesco Ivan Ciampa (22, 27/6 – 5, 9, 12, 21, 24/7 – 3, 9, 18, 25, 28, 31/8)
Plácido Domingo (28/7) Daniel Oren (3, 7/9)
Regia Gianfranco de Bosio
Coreografia Susanna Egri

29 Giugno - 26 Luglio 
Il Trovatore
Il Conte di Luna
Luca Salsi (29/6 – 4, 7/7)
Alberto Gazale (20, 26/7)

Leonora
Anna Netrebko (29/6 – 4, 7/7)
Anna Pirozzi (20, 26/7)

Azucena
Dolora Zajick (29/6 – 4, 7/7)
Violeta Urmana (20, 26/7)

Manrico
Yusif Eyvazov (29/6 – 4, 7/7)
Murat Karahan (20, 26/7)

Ferrando
Riccardo Fassi (29/6 – 4, 7, 20/7)
Rafał Siwek (26/7)

Ines
Elisabetta Zizzo (29/6 – 4, 7/7)
Elena Borin (20, 26/7)

Ruiz  Carlo Bosi
Un vecchio zingaro  Dario Giorgelè
Un messo  Antonello Ceron

Direttore d'orchestra Pier Giorgio Morandi
Regia e scene Franco Zeffirelli
Costumi Raimonda Gaetani

06 Luglio - 04 Settembre 
Carmen

Carmen
Ksenia Dudnikova (6, 10, 13, 27/7 – 2, 24, 27/08 – 4/9)
Géraldine Chauvet (18, 23/7)

Micaela
Ruth Iniesta (6, 10/7 – 2, 24/8)
Lana Kos (13, 18/7)
Karen Gardeazabal (23, 27/7)
Mariangela Sicilia (27/8, 4/9)

Frasquita
Karen Gardeazabal (6, 10, 13, 18/7)
Elisabetta Zizzo (23, 27/7 – 2, 24, 27/8 – 4/9)

Mercédès
Clarissa Leonardi (6, 10, 13, 18, 23/7)
Mariangela Marini (27/7 – 2, 24, 27/8 – 4/9)

Don José
Martin Muehle (6, 10, 13, 18, 23, 27/7)
Murat Karahan (2, 24, 27/8 – 4/9)

Escamillo
Erwin Schrott (6, 10, 13/7)
Alberto Gazale (18, 23, 27/7 – 2/8)
Italo Proferisce (24, 27/8 – 4/9)

Dancairo
Nicolò Ceriani (6, 10, 13, 18, 23/7)
Gianfranco Montresor (27/7 – 2, 24, 27/8 – 4/9)

Remendado
Roberto Covatta (6, 10, 13, 18, 23, 27/7 – 2/8)
Francesco Pittari (24, 27/8 – 4/9)

Zuniga
Gianluca Breda (6, 10, 13, 18, 23/7 – 4/9)
Krzysztof Bączyk (27/7 – 2, 24, 27/8)

Moralès
Italo Proferisce (6, 10, 13, 18, 23/7)
Daniel Giulianini (27/7 – 2/8)
Biagio Pizzuti (24, 27/8 – 4/9)
Direttore d'orchestra Daniel Oren
Regia, Scene e Costumi Hugo De Ana
Coreografia Leda Lojodice

16 Luglio - 17 Luglio 
Roberto Bolle and Friends
la serata evento dedicata alle stelle della Danza internazionale!

04 Agosto
Plácido Domingo 50
Arena Anniversary Night

NABUCCO di Giuseppe Verdi
Nabucco Plácido Domingo
Sinfonia del primo atto
Va, pensiero
Finale atto Terzo
Atto Quarto

I DUE FOSCARI di Giuseppe Verdi
Francesco Foscari Plácido Domingo
ATTO PRIMO
Preludio
Scena e cavatina Jacopo
Scena, coro e cavatina Lucrezia
Finale

MACBETH di Giuseppe Verdi
Macbeth Plácido Domingo
ATTO QUARTO

Plácido Domingo
Anna Pirozzi
Fabio Sartori
Rafał Siwek
Géraldine Chauvet
Elisabetta Zizzo
Romano Dal Zovo
Carlo Bosi
Direttore Jordi Bernàcer
Regia Stefano Trespidi
Scene e projection design Ezio Antonelli
Maestro del Coro Vito Lombardi

10 Agosto - 06 Settembre 
Tosca

Tosca
Saioa Hernández (10, 16/8 – 6/9)
Hui He (23, 29/8)

Cavaradossi
Yusif Eyvazov (10, 16, 23/8)
Murat Karahan (29/8 – 6/9)

Scarpia
Ambrogio Maestri (10, 16, 23, 29/8)
Claudio Sgura (6/9)

Angelotti
Krzysztof Bączyk (10, 16, 23/8)
Romano Dal Zovo (29/8 – 6/9)

Sagrestano
Biagio Pizzuti

Spoletta
Roberto Covatta (10, 16, 23/8)
Francesco Pittari (29/8 – 6/9)

Sciarrone Nicolò Ceriani
Un carceriere  Stefano Rinaldi Miliani

Un pastorello
Enrico Ommassini (10, 16, 23/8)
Vittoria Pozzani (29/8 – 6/9)
Direttore d'orchestra Daniel Oren
Regia, scene, costumi e luci Hugo de Ana

11 Agosto 
Carmina Burana 
Soprano Ruth Iniesta
Controtenore Raffaele Pe
Baritono Mario Cassi
Direttore d'orchestra Ezio Bosso
Maestro del Coro Vito Lombardi

Comunicato stampa Arena di Verona : Il Maestro Ezio Bosso, che rimarrà a Verona per almeno 10 giorni prima del debutto in ossequio alla sua filosofia di creare innanzitutto un rapporto amicale, sereno e produttivo con le orchestre con cui lavora, ricorda: «Quando mi ha chiamato la signora Gasdia per confermarmi questo immenso onore mi ha detto una frase che racchiude tutto: “Quando ci parliamo noi musicisti le cose succedono”. Ed è proprio così, e la partitura di Orff ne è un esempio, capace di inventare un suono di una parola antica. Un suono non ancora scoperto ma che diventa quel suono. Capace di essere inclusivo, didattico, propedeutico di ogni disciplina. E poi Un Inno alla vita in tutte le sue forme. Allo stesso tempo una partitura talmente immediata da restare su quel precipizio del non essere esplorata per troppa bellezza. A questo mi dedicherò con tutte le mie forze con tutti i miei compagni di viaggio: a questo rispetto e allo scavare insieme come in quei canti che da terra, parlando di vita, sapore, amore, fratellanza, portano a toccare il cielo e a guardarlo meglio. Perché l’Arena di Verona non ha paragoni ed è innegabile: è il palcoscenico dei sogni di tutti i direttori e cantanti e musicisti. E a volte dei loro genitori. È il palcoscenico dei sogni di amanti della musica e degli innamorati. Andare all’Arena è un gesto ricco di commozione, che fa la storia di chi c’è potuto essere e non è solo andare a un concerto, se ci pensate. Una responsabilità ancora più evidente per me, anche se la metto sempre in ogni cosa che faccio. E tanti veronesi lo sanno perché lo dissi senza remore nei miei concerti passati, è il sogno della mia mamma (e anche del mio papà). Perché Verona l’ha protetta negli anni della guerra. Quello che dissi fu: “se non ci fosse Verona, non sarei nato”. E l’Arena fu il primo regalo che potei fare insieme a mia sorella ai nostri genitori: farla tornare ad andare all’Arena dove non era potuta andare in quegli anni.
E questo credo dica tutto, soprattutto la gratitudine che ci sarà in ogni gesto da direttore - e non solo - che vedrete in quei giorni. Quindi Grazie ancora Verona e grazie signora Gasdia e grazie Arena. Perché Verona è l’Arena e l’Arena è Verona. È proprio vero, i musicisti quando fanno tra di loro, esaudiscono desideri senza tempo».

Call Center +39 0458005151 

Elenco cronologico:
Venerdì 21 Giugno 2019_06_21 Traviata
Sabato 22 Giugno 2019_06_22 Aida
Mercoledì 26 Giugno 2019_06_26 Traviata
Giovedì 27 Giugno 2019_06_27 Aida
Sabato 29 Giugno 2019_06_29 Trovatore
Giovedì 04 Luglio 2019_07_04 Trovatore
Venerdì 05 Luglio 2019_07_05 Aida
Sabato 06 Luglio 2019_07_06 Carmen
Domenica 07 Luglio 2019_07_07 Trovatore
Martedì 09 Luglio 2019_07_09 Aida
Mercoledì 10 Luglio 2019_07_10 Carmen
Giovedì 11 Luglio 2019_07_11 Traviata
Venerdì 12 Luglio 2019_07_12 Aida
Sabato 13 Luglio 2019_07_13 Carmen
Martedì 16 Luglio 2019_07_16 Roberto Bolle
Mercoledì 17 Luglio 2019_07_17 Roberto Bolle
Giovedì 18 Luglio 2019_07_18 Carmen
Venerdì 19 Luglio 2019_07_19 Traviata
Sabato 20 Luglio 2019_07_20 Trovatore
Domenica 21 Luglio 2019_07_21 Aida
Martedì 23 Luglio 2019_07_23 Carmen
Mercoledì 24 Luglio 2019_07_24 Aida
Giovedì 25 Luglio 2019_07_25 Traviata
Venerdì 26 Luglio 2019_07_26 Trovatore
Sabato 27 Luglio 2019_07_27 Carmen
Domenica 28 Luglio 2019_07_28 Aida
Giovedì 01 Agosto 2019_08_01 Traviata
Venerdì 02 Agosto 2019_08_02 Carmen
Sabato 03 Agosto 2019_08_03 Aida
Domenica 04 Agosto 2019_08_04 Domingo 50
Giovedì 08 Agosto 2019_08_08 Traviata
Venerdì 09 Agosto 2019_08_09 Aida
Sabato 10 Agosto 2019_08_10 Tosca
Domenica 11 Agosto 2019_08_11 Carmina burana
Venerdì 16 Agosto 2019_08_16 Tosca
Sabato 17 Agosto 2019_08_17 Traviata
Domenica 18 Agosto 2019_08_18 Aida
Giovedì 22 Agosto 2019_08_22 Traviata
Venerdì 23 Agosto 2019_08_23 Tosca
Sabato 24 Agosto 2019_08_24 Carmen
Domenica 25 Agosto 2019_08_25 Aida
Martedì 27 Agosto 2019_08_27 Carmen
Mercoledì 28 Agosto 2019_08_28 Aida
Giovedì 29 Agosto 2019_08_29 Tosca
Venerdì 30 Agosto 2019_08_30 Traviata
Sabato 31 Agosto 2019_08_31 Aida
Martedì 03 Settembre 2019_09_03 Aida
Mercoledì 04 Settembre 2019_09_04 Carmen
Giovedì 05 Settembre 2019_09_05 Traviata
Venerdì 06 Settembre 2019_09_06 Tosca
Sabato 07 Settembre 2019_09_07 Aida


2019_06_30 CONCERTO FINALE DEI VINCITORI

PALAZZINA LIBERTY IN MUSICA
Stagione concertistica 2018/19
Comune di Milano | Cultura, Area Spettacolo
Palazzina Liberty Dario Fo e Franca Rame, Largo Marinai d’Italia 1, Milano
Domenica 30 giugno 2019, ore 17.00
Invito all’Opera, VII edizione, Stagione Lirica 2018/19 de La Compagnia del BelCanto
VI CONCORSO LIRICO INTERNAZIONALE “A RUOLI D’OPERA”
CONCERTO FINALE DEI VINCITORI
Katia Ricciarelli, presidente della giuria
Milo Martani, pianoforte
Giuseppina Russo, presentatrice
Ingressi
unico: € 10.00
www.compagniadelbelcanto.it | labelcanto@gmail.com | M. +39 333 222 3570

Dopo 159 appuntamenti fra concerti orchestrali e cameristici, matinée, lezioni-concerto, teatro musicale e tanto altro, il cartellone PLIM 2018/19 si conclude nel segno della lirica. Domenica 30 giugno, ore 17.00, La Compagnia del BelCanto presenta il Concerto Finale aperto al pubblico del VI Concorso Lirico Internazionale “A ruoli d’opera” per cantanti lirici e pianisti accompagnatori, senza limite di età. I vincitori, selezionati da una giuria presieduta da Katia Ricciarelli, saranno accompagnati al pianoforte da Milo Martani. Presenta Giuseppina Russo, Direttrice Artistica de La Compagnia del BelCanto. Il concerto è patrocinato dal Municipio 4 – Milano.

2019_06_24 American Youth Ensemble al Castello di Mornico

Festival Ultrapadum 2019
XXVII edizione
Per info: 345 427 2076, 335 668 0112
http://www.festivalultrapadum.com
Programma della 27esima edizione Festival Ultrapadum 
con la direzione artistica di Angiolina Sensale e l'organizzazione della società Accademia.

Lunedì 24 giugno 2019 - ore 21.15
MORNICO LOSANA - Castello di Mornico
American Youth Ensemble
F.D. Romine and Mr. D. Schreier , direttori
In programma musiche di Strauss, Erikson, Suacedo, Verid, Williams, Redd, Shostakovih
Ingresso libero - al termine del concerto verrà offerta dalla Proloco un piccolo buffet
AMERICAN YOUTH ENSEMBLES
L’ American Youth Ensembles ha lo scopo di riunire gli educatori musicali più talentuosi e rispettati provenienti da tutti gli Stati Uniti sotto un’unica organizzazione, in un ambiente progettato per supportare, ampliare e completare i programmi di musica scolastica esistenti.
I giovani musicisti, sono strumentisti di età compresa tra 14 e 22 anni, tutti ottimi studenti di scuola superiore e universitari e provengono da ben quattro Stati americani. 

I direttori sono Dr. F. David Romines and Mr. Dave Schreier
Il M° Romines, direttore d’orchestra e co-presidente del dipartimento di musica, teatro e danza presso la Marywood University di Scranton, in Pennsylvania. E’supervisore delle operazioni dipartimentali e direttore artistico per il Marywood University Wind Ensemble. Ha diretto innumerevoli ensemble musicali durante i suoi 34 anni di carriera professionale. Ha lavorato come artista ospite al Conservatorio di musica di Sichuan a Chengdu, in Cina, alla Yunnan Arts University di Kunming, in Cina, e alla Sang Myung University di Seoul, in Corea.
Il M° Schreier, direttore principale per i gruppi giovanili di Orlando. È anche Assistant Director di Bands presso l'Università della Florida centrale, dove i suoi compiti includono l'assistenza nell'istruzione e direzione degli UCF Marching Knights e Jammin 'Knights Pep Bands. Inoltre, è Assistant Director per il Concert Band Program, tra cui l'UCF Wind Ensemble e la Symphonic Band, ed è il principale direttore della Concert Band e della University Band. Il repertorio di American Youth Ensembles Chamber Winds può essere descritto come una classica leggera combinata con colonne sonore popolari.
Presenteranno un programma con assoli, duetti e trii e l'intero ensemble in un divertente mix di stili musicali per tutte le età.

American Youth Ensembles Chamber Winds Repertorio:
Balladair (Erickson)
Grandioso (Seitz)
National Emblem (Bagley)
October (Whitacre)
On A Hymnsong of Philip Bliss (Holsinger)
Radetzky March (Strauss)
Red Cross March (Panella)
Air for Band (Erickson)
American Barndance (Saucedo)
Salvation is Created (Tschesnokoff)
The Thunderer (Sousa)
Pilgrim’s Chorus from Nabucco (Verdi)
Comedians' Gallop (Kabalevsky)
Flourish for Wind Band (Williams)
A Festival Prelude (Reed)
The Willow Tree (Uallachain)
Folk Dances (Shostakovich)
Jubilancelation (Saucedo)
The Incredibles (Giacchino)
Blues Brothers Revue (arr. Bocook)

Un’occasione per il pubblico di vedere da vicino il Castello di Mornico.
Il Castello nasce come casa-forte con funzione di avvistamento nell'ambito del sistema difensivo del feudo di Montalto di cui Mornico faceva parte, questa fortificazione venne citata in un atto notarile del 1350 che conteneva una convenzione tra i Belcredi circa le proprietà della nobile famiglia. I discendenti della stessa ristrutturarono la casa-forte all'inizio del 1700, trasformandola in un vero e proprio maniero.
Oggi il castello di Mornico è una cornice unica, con un lussureggiante giardino, un importante impianto decorativo e persino un'antica torre di avvistamento che lasceranno tutti, con il fiato sospeso.

2019_06_23 “Queen Legend” Tribute Band al Festival Ultrapadum

Festival Ultrapadum 2019
XXVII edizione
Per info: 345 427 2076, 335 668 0112
http://www.festivalultrapadum.com
Programma della 27esima edizione Festival Ultrapadum 
con la direzione artistica di Angiolina Sensale e l'organizzazione della società Accademia.

Domenica 23 giugno 2019 - ore 21.15
LOCALITA’ STEFANO 1 (Cigognola) - RSA Residenza la Tua Casa
“Queen Legend” Tribute Band
GIUSEPPE RAVAZZOLO voce
ALESSIO COLACE chitarre/cori
MASSIMO GILARDI Basso/Cori
CARLO PELINO Pianoforte/Tastiere
DANIEL GHILARDI Batteria
Ingresso 5 euro - (gratis per i bambini fino ai 12 anni)
Info - biglietti (dalle 8.30 alle 19.00) 0385.257511 - 334.9103505 - 334.9118653
in caso di maltempo il concerto si terrà al teatro Carbonetti di Broni
Il 2018 è stato l’anno del ritorno in grande stile, in cima alle classifiche, dei Queen grazie al trionfo del film “Bohemian Rapsody” dedicato al leggendario Freddie Mercury e quest’anno, sull’onda di questo incredibile successo, abbiamo pensato di proporre questa band; l a loro interpretazione risulta fedele nei minimi dettagli: dai suoni ai costumi di ogni singolo componente. Una bellissima rivelazione nel panorama dei tributi alla mitica band inglese. La band è attiva a livello nazionale ed internazionale.
La band è formata da:
Giuseppe Ravazzolo nei panni dell’istrionico cantante scomparso nel 1991, Freddie Mercury
Alessio Colace nel ruolo del chitarrista con i riccioli Brian May
Daniel Taylor Ghilardi dietro ai piatti e ai tamburi ad evocare la carica del biondo Roger Taylor
Max Deaky Gilardi interpreta John Deacon, il motore dei Queen
Carlo Pelino, tra i tasti bianchi e neri, nelle vesti di Spike Edney, il quinto Queen
In scaletta i classici dei Queen da “We Are the Champions” a “Radio Gaga” a “We will Rock You”, a “Kind of Magic”, a “Somebody to Love” In una sequenza folgorante di grandi successi, di coreografie e di costumi, con brani come “The show must go on”, “Another one bytes the dust”, “Radio Gaga”, “Crazy little thing”, il concerto raggiunge il suo apice e consegna al pubblico una vera esperienza di quello che dovevano essere questi concerti per chi ha avuto la fortuna di assistere agli originali

Il programma di Tones on the Stones 2019

Dal 28 giugno al 28 luglio 2019 
Tones on the Stones XIII edizione

un "festival in cava" unico al mondo con Haberowski, Aida, No gravity show e i suoni contemporanei di Nextones.

Venerdì 28 Giugno 2019_06_28 
ore 21:30 / Cava Seula – Baveno (VB)
Haberowsky - Alessandro Haber è Charles Bukowski
Con Alessandro Haber
Art Director Manuel Bozzi
Original Soundtrack Alfa Romero Electronic Live
Andrea Guzzoletti Trumpet & Duduk
Visual di Olivander Film & Images

Sabato 20 Luglio 2019_07_20 
ore 21:00
Cava La Beola di Monte – Montecrestese (VB)
Aida di Giuseppe Verdi
Aida: Marta Mari
Radames: Samuele Simoncini
Amneris: Maddalena Calderoni
Ramfis: Fulvio Fonzi
Amonasro: Daniel Ihn Kyu Lee
Re d’Egitto: Luca Gallo
Un messaggero: Riccardo Benlodi
Sacerdotessa: Leonora Tess
Coro Schola Cantorum S. Gregorio Magno
Orchestra Filarmonica del Piemonte
Direttore Aldo Salvagno
Regia di Renato Bonajuto
Progetto video immersivo a cura di Aesop Studio
Balletto a cura di Giuliano De Luca
Costumi di Artemio Cabassi
Scenografo di Palcoscenico Danilo Coppola
Una produzione di Tones on the Stones in collaborazione con il Teatro Coccia di Novara

VEDI FOTOSERVIZIO TURANDOT del 2016

Martedì 23 Luglio 2019_07_23 
ore 22:00
Cava La Beola di Monte – Montecrestese (VB)
No Gravity Show - Quando Leonardo arrivò sulla luna
Regia di Davide Barbato
Progetto video immersivo a cura di Aesop Studio
Alain Roche, Piano Vertical
ZaMaGa Atletic Dancers, danza aerea e acrobatica
Campo Teatrale Villadossola
Sound designer: Stefano Galli
Con la partecipazione del free climber Tazio Ferrari nel ruolo di Neil Armstrong
Prima assoluta – Produzione immersiva di Tones on the Stones

Venerdì 26 Luglio 2019_07_26 
Domenica 28 Luglio 2019_07_28 
ore 21:00
Cava La Beola di Monte – Montecrestese (VB)
Nextones - Arti digitali e nuovi suoni
Preview Line Up Edizione VI:
Nina Kraviz
Amnesia Scanner
Caterina Barbieri e Ruben Spini
Yuri Ancarani

Il programma, la prevendita dei biglietti, i pacchetti speciali di soggiorno+esperienze+biglietti sono online sul sito ufficiale www.tonesonthestones.com. FB www.facebook.com/tonesonthestones - IG  www.instagram.com/tonesonthestones
Le ambientazioni, lo spazio industriale della Cava Seula di Baveno e la Cava La Beola di Monte a Montecrestese (VB - Piemonte), sono spettacolari, il palcoscenico è inimitabile, le proposte artistiche di assoluto valore, questi gli ingredienti che fanno di Tones on the Stones un festival unico al mondo.
La rassegna tornerà dal 28 giugno al 28 luglio per la sua tredicesima edizione, con un'importante storia alle spalle: oltre 60 spettacoli, più di 1000 artisti ospitati e 40.000 spettatori.
Anche quest'estate, dunque, due luoghi speciali si trasformano per alcune serate in enormi  palcoscenici di pietra sotto le stelle: alla base c'è l'intuizione di Maddalena Calderoni, soprano al timone della direzione artistica della rassegna nata nel 2007 come proposta inedita nel ricco panorama internazionale dei festival estivi.
Negli anni Tones on the Stones è cresciuto, anche grazie alla sua costola più contemporanea, Nextones, dedicata alle arti digitali e alle nuove sonorità. La formula del suo successo è però immutata fin dalla prima edizione e stupisce il pubblico grazie a produzioni artistiche pensate e realizzate per gli spazi a disposizione, in costante mutazione per azione dell’uomo.
Venerdì 28 giugno il festival proporrà un prestigioso spettacolo d'apertura: Alessandro Haber calcherà il palco dello spazio industriale della Cava Seula di Baveno (VB) con Haberowski, un’interpretazione nella quale miscela con grande esperienza e passione i sentimenti più nichilisti e cinici dello scrittore americano Charles Bukowski.
Haber interpreta, recita, canta ma soprattutto vive i testi e le poesie originali, accompagnato dalla musica elettronica di Alfa Romero, da un visual ideato da Manuel Bozzi e dalla tromba di Andrea Guzzoletti.
Tones on the Stones si sposterà poi a Montecrestese, in Val d'Ossola (VB), nella Cava La Beola di Monte: qui per 355 giorni all'anno regnano sovrani la durezza della pietra e la fatica del cavatore, che da decenni estrae materiali naturali celebri in tutto il mondo. Per i rimanenti 10 giorni, la cava si trasforma in qualcosa di unico: nello specifico, l'edizione 2019 di Tones on the Stones regalerà due spettacoli in prima assoluta. 
Il 20 luglio è in programma l'AIDA di Giuseppe Verdi, la più grande produzione mai presentata da Tones on the Stones, realizzata in collaborazione con il Teatro Coccia di Novara: proiezioni a 270° su tre grandi pareti di roccia alte fino a 30 metri, uno spettacolo totalmente immersivo, oltre 150 artisti coinvolti su uno splendido palcoscenico di pietra.
Il 23 luglio il festival celebra il 50° anniversario dallo sbarco sulla luna e i 500 anni dalla scomparsa di Leonardo da Vinci, il genio che ha studiato e sfidato la gravità sognando di volare.
Tones on the Stones, con "No Gravity Show – Quando Leonardo arrivò sulla luna", regalerà al pubblico un vero e proprio spettacolo aereo con suggestive proiezioni sulle pareti e un pianista che suonerà sospeso nell'aria: musica live, danza aerea e molti altri contenuti, per un evento di grande emozione.
Dal 26 al 28 luglio la Cava La Beola di Monte si aprirà alla musica elettronica con Nextones, parte integrante del festival dal 2014 e da quest'anno sotto la nuova direzione artistica firmata Threes. Nei tre giorni di programmazione verranno ospitate produzioni artistiche e grandi show immersivi, in grado di coniugare massimo coinvolgimento per il pubblico e ricerca d'avanguardia. Non solo: Nextones punta anche quest'anno sull'equilibrio tra eventi serali/notturni in cava e attività di scoperta delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche della Val d'Ossola, ideate appositamente per un pubblico giovane ed internazionale.

2019_06_18 Gala di Danza delle Accademie Milanesi

ESTATE SFORZESCA 2019
Martedì 18 giugno 2019 ore 21.00
Castello Sforzesco - Cortile delle Armi -Milano
#estatesforzesca 2019
Gala di Danza delle Accademie Milanesi
EcoTeatro organizza nella magnifica cornice del Cortile delle Armi nel Castello Sforzesco di Milano un Gala di Danza per presentare i nuovi talenti delle Accademie Milanesi. Oltre cento giovani allieve e allievi si alterneranno sul suggestivo palco milanese regalando grandi emozioni. L'evento sarà occasione per ammirare dall'interno il Castello Sforzesco illuminato in un clima da fiaba.
informazioni sull'evento e modalità di acquisto dei biglietti a questo link:
http://www.ecoteatro.it/estate-sforzesca
Codice newsletter per acquistare il biglietto a € 10 on line: 90032
oppure in biglietteria: castello@ecoteatro.org
tel 02 82773651
La biglietteria è aperta mercoledì mattina - venerdì e sabato pomeriggio
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2019_06_27 LA TRAVIATA - PROGETTO 200.COM – VII edizione 2019

LA TRAVIATA - PROGETTO 200.COM – VII edizione 2019
ARENA TEATRO SOCIALE  - Como
27, 29 giugno e 2 luglio 2019 – ore 21.30
200.Com Un progetto per la città

Giuseppe Verdi
LA TRAVIATA
Personaggi ed interpreti:
Violetta Valéry Sarah Tisba
Flora Bervoix Francesca Di Sauro
Annina Francesca Maria Cucuzza
Alfredo Germont Alessandro Fantoni
Giorgio Germont Michele Patti
Gastone Giacomo Leone
Barone Douphol Luca Vianello
Marchese D’Obigny Francesco Auriemma
Dottor Grenvil Davide Procaccini
Giuseppe Ermes Nizzardo
Un domestico di Flora, un Commissionario Paolo Massimo Targa
Orchestra 1813
Coro/Choir 200.Com 
Direttore / Conductor Alessandro Palumbo
Regia / Director Andrea Bernard
Maestri del coro / Choir Masters
Giuseppe Califano, Giorgio Martano, Mariagrazia Mercaldo, Alberto Maggiolo
Scene/Sets Alberto Beltrame
Luci/Lights designer Alessandro Carletti
Costumi/Costumes Elena Beccaro
Regia video/Video director Pierpaolo Moro
Movimenti coreografici e assistente alla regia/Coreography and director assistant Marta Negrini
Assistente alla regia/Director Assistant Tecla Gucci
Produzione / Production Teatro Sociale di Como AsLiCo
Nuovo allestimento / New production

La festa in casa di Violetta … La notte che resta, da qui il titolo della XII Edizione del Festival Como Città della Musica, che dal 2013 inaugura con un’opera, realizzata con un coro di quasi 300 cittadini, che per un anno frequentano il Teatro e le prove, per andare in scena nell’Arena, accanto a cantanti professionisti e dando voce all’orgoglio dell’intera città. Il capolavoro di Giuseppe Verdi, il più amato ed il più applaudito, La Traviata, del 1853, ritorna in una nuova produzione del Teatro Sociale di Como AsLiCo, ambientata nelle passerelle haute couture di una moda a noi vicina e contemporanea.
Il Progetto 200.Com è stato premiato nel 2014 con il prestigioso riconoscimento degli Opera Awards, nella categoria Accessibilità, e nel 2016 ha ricevuto il Premio Abbiati, intitolato a Filippo Siebaneck.

N.B. Si avvisa il gentile pubblico che i posti posizionati nella I Area saranno in scena in piedi durante il I Atto (per scelta registica), con posto a sedere dal II atto

N.B. SPOSTAMENTO IN TEATRO
In caso di condizioni atmosferiche avverse, gli spettacoli all’aperto potranno avere luogo la sera stessa al Teatro Sociale di Como senza allestimenti scenici. Ogni settore dell’Arena corrisponde a un settore del Teatro: chi ha acquistato un biglietto nella I AREA (= I prezzo) troverà posto in platea; chi ha acquistato un biglietto nella II AREA (= II prezzo) troverà posto nei palchi; chi ha acquistato un biglietto nella III AREA troverà posto nelle gallerie.
 In caso di tempo incerto, la comunicazione al pubblico sul luogo di svolgimento dello spettacolo (Arena o Teatro) verrà data entro le ore 19 via mail per chi acquista online e telefonicamente per chi acquista in biglietteria, oltre che mediante la pubblicazione sui social network (facebook, twitter, Instagram), siti web e l’affissione di comunicazioni in biglietteria. Per i posti in piedi sarà previsto il rimborso

Acquista i biglietti a partire da 28 Euro
giovedì 27 giugno 2019_06_27 ore 21:30
sabato 29 giugno 2019_06_29 ore 21:30
martedì 2 luglio 2019_076_02 ore 21:30