2018_11_16 Il sacro come lo vede Rossini, ovvero una delle versioni di MOSÈ IN EGITTO al Coccia di Novara

Teatro Coccia - Novara
STAGIONE LIRICA 2018-2019
Venerdì 16 novembre 2018 ore 20.30 – Turno A
ore 19:45 DUE CHIACCHIERE SU MOSÈ IN EGITTO
Domenica 18 novembre 2018 ore 16.00 – Turno B
ore 15:15 DUE CHIACCHIERE SU MOSÈ IN EGITTO
Gioachino Rossini
MOSÈ IN EGITTO
Azione tragico-sacra di Andrea Leone Tottola
Edizione critica della Fondazione Rossini in collaborazione con Casa Ricordi, Milano a cura di Charles S. Brauner. Prima rappresentazione: Napoli, Teatro San Carlo, 5 marzo 1818
Personaggi e Interpreti :
Faraone, re d'Egitto (basso) ALESSANDRO ABIS
Amaltea, sua consorte (soprano) SILVIA DALLA BENETTA
Osiride, erede al trono (tenore) RUZIL GATIN
Elcia, ebrea, sua segreta consorte (soprano) NATALIA GAVRILAN
Mambre (tenore) MARCO MUSTARO
Mosè (basso) FEDERICO SACCHI
Aronne (tenore) MATTEO ROMA
Amenofi, sua sorella (mezzosoprano) ILARIA RIBEZZI
Grandi e damigelle di corte, ebrei, egizi (coro)
CORO ARS LYRICA
ORCHESTRA DELLA TOSCANA
Direttore FRANCESCO PASQUALETTI
Maestro del Coro MARCO BARGAGNA
Regia LORENZO MARIA MUCCI
Assistente alla regia MARIKA PETRIZZELLI
Scene e costumi JOSÈ YAQUE  con VALENTINA BRESSAN
realizzati da
OFFICINA SCART® DI WASTE RECYCLING - GRUPPO HERAMBIENTE
Disegno luci MICHELE DELLA MEA
Nuovo allestimento del TEATRO DI PISA
Coproduzione TEATRO DI PISA, TEATRO COCCIA DI NOVARA e FONDAZIONE HAYDN DI BOLZANO,  in collaborazione con OPÉRA THÉÂTRE DE METZ MÉTROPOLE  in occasione del 200° anniversario della prima rappresentazione 5 marzo 1818, Teatro San Carlo di Napoli e in occasione del 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini 13 novembre 1868
Biglietti dai 32,00 ai 62,00 euro
1° Atto 60' ca. | intervallo 20' | 2° e 3° atto 93' (compreso il cambio scena di 13' fra i due atti)


Ieri sera, venerdì 16 novembre 2018, è andato in scena al Teatro Coccia di Novara l'allestimento, proveniente dal Teatro di Pisa, di una delle tre versioni di "Mosè in Egitto" di Gioachino Rossini. "Dipende dal titolo" è la battuta che i numerosi critici musicali che affollavano il teatro per questo evento a dir poco eccezionale si scambiavano per giustificare i posti rimasti liberi, ma allora perché il titolo non lo cambiamo?
Chiamiamolo "Dal tuo stellato soglio" ovvero con l'incipit del concertato che apre il brevissimo Atto III (solo una quindicina di minuti) ma sicuramente conosciuto da chi per poco o per tanto ama l'opera lirica.
Giunti al termine della vicenda, gli ebrei, guidati dal mago-stregone Mosè - come lo definivano gli egizi - si trova di fronte all'ostacolo invalicabile del mare, ma "nel seno di quelle onde" la fiducia nel Dio di Israele aprirà una strada dove gli Ebrei troveranno la salvezza e, richiudendosi, gli Egizi guidati da Faraone troveranno invece la morte.

Chi ha invece posto fiducia nella scelta ardita del Teatro Coccia di proporre un titolo così desueto per celebrare il centenario Rossini, ha invece assaporato un lavoro che si è dimostrato di tutto rispetto. In primis la qualità della orchestrazione che fa meritare al cento per cento il titolo di "tedeschino" che i contemporanei avevano applicato al pesarese per l'eccessiva presenza della orchestra, e ieri sera si poteva apprezzare ancora di più grazie a delle prima parti favolose, che hanno offerto interventi degli strumenti solisti che avrebbero meritato applausi a scena aperta, come certi sfumati del fagotto, mitici!
Francesco Pasqualetti ha diretto una cast di grande livello e minima età anagrafica, iniziando dal Faraone di Alessandro ABIS, che in effetti ha più presenze in scena di Mosè il basso Federico SACCHI, al quale però Rossini riserva la guida dei due grandi concertati "Celeste man placata" e "Dal tuo stellato soglio" cavallo di battaglia della Maestri Cantori di Vigevano e dell'indimenticabile trio di solisti Arialdo RE, Raimondo PICCOLINO e Antonietta GUIDOLIN.
Grande coppia di innamorati con la voce del tenore Ruzil GATIN (Osiride) e del mezzosoprano Natalia GAVRILAN (Elcia)che ha sfoggiato una vocalità alla "Horne", a loro è affidato una duetto che mi è particolarmente caro "Non è ver che stringe il cielo", duetto che ascoltai nella prima giovinezza e che dalla radio a valvole si è scolpito nella memoria.
Grande ruolo per il soprano Silvia DALLA BENETTA come regina d'Egitto, e voci di primo livello per le altre parti come per Aronne il giovane tenore Matteo ROMA che ha una voce di timbro molto bello e in tasca numeri per ben altri ruoli di protagonista, il sacerdote Mambre era Marco Mustaro e l'ebrea Amenofi il soprano Ilaria Ribezzi.
Lo spettacolo si replicherà domenica 18 novembre 2018 alle ore 16. Vale la pena di approfittare della occasione onde non dovere aspettare ancora una ventina di anni prima di rivedere questo lavoro in scena. [mm]

Venerdì 16 novembre 2018 alle 20.30 e domenica 18 alle 16,  in occasione del 200° anniversario della prima rappresentazione (5 marzo 1818, Teatro San Carlo di Napoli) e del 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini (13 novembre 1868),  il Teatro Coccia presenta MOSÈ IN EGITTO di Gioachino Rossini. L’opera è coprodotta con il Teatro Verdi di Pisa, dove ha debuttato venerdì 9 novembre 2018, ed è diretta dal Maestro FRANCESCO PASQUALETTI.
Lo spettacolo sarà preceduto da INCONTRO CON MOSÈ IN EGITTO organizzato da STM-Scuola del Teatro mercoledì 14 novembre alle 18.30 al Piccolo Coccia (ingresso libero); e introdotto da DUE CHIACCHIERE SU MOSÈ IN EGITTO con il direttore del teatro Corinne Baroni, venerdì 16 novembre alle 19.45 e domenica 18 novembre alle 15.15 nel foyer del teatro (ingresso riservato al pubblico di Mosè in Egitto).
Per informazioni e biglietti www.fondazioneteatrococcia.it oppure presso la biglietteria del teatro (0321.233201, aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 18.30)

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