2018_06_05 Schubert tragico e felice in scena al Teatro alla Scala

Nella foto il direttore Daniel Harding
(ph-brescia-e-amisano)
Dal 5 al 30 Giugno 2018
Franz Schubert
FIERABRASS
Prima rappresentazione al Teatro alla Scala
Coro e Orchestra del Teatro alla Scala

Produzione Salzburger Festspiele
Direttore  Daniel Harding
Regia  Peter Stein
Scene  Ferdinand Wögerbauer
Costumista Anna Maria Heinreich
Luci Joachim Barth
Durata spettacolo: 2 ore e 53 minuti incluso intervallo

CAST
König Karl, Re Carlo Magno, basso -Tomasz Konieczny (5, 9, 12, 15 giugno) Sebastian Pilgrim (19, 27, 30 giugno)
Emma, sua figlia, soprano - Anett Fritsch
Eginhard, cavaliere e suo amante segreto - Peter Sonn
Roland, Orlando fiero paladino e vincitore di ... - Markus Werba
Fierrabras, figlio del Re Moro e segretamente innamorato di Emma - Bernard Richter
Florinda, sua sorella amata da Roland, soprano - Dorothea Röschmann
Maragond, ancella Marie-Claude Chappuis
Boland Lauri Vasar
Ogier Martin Piskorski
Brutamento Gustavo Castillo* *Allievi dell'Accademia Teatro alla Scala

Sarà possibile prepararsi all'ascolto dell'opera, un'ora prima dell'inizio di ciascuna recita, con una conferenza introduttiva, tenuta dal Prof. Franco Pulcini, aperta a tutti gli spettatori muniti di biglietto.

Commento:
Si tratta sicuramente di una di quelle rare, se non rarissime occasioni che capitano un sola volta nella vita, di ascoltare un titolo "fuori repertorio", un repertorio che si allarga per modo di dire, in quando molti titoli sono stati riscoperti nel corso degli ultimi 100 anni ma poi sono ricaduti ancor più nell'oblio. Ricordo il caso della Maria Padilla di Gaetano Donizetti che fu messa in scena al Teatro Carcano di Milano, opera che fu quella inaugurale del Teatro alla Scala della stagione che si concluse con la straordinaria prima rappresentazione di Nabucco di G.Verdi.
Quanto a questo Fierabrass le gioca contro forse solo la lunghezza che arriva alle 3h 30' con l'intervallo compreso.
La storia si svolge in diversi "quadri scenici chiusi" che narrano una vicenda d'amore al tempo di guerra, quella tra Re Carlo Magno di Francia e il Sultano dei Mori.

L'amore è di due coppie che alla fine coroneranno il loro sogno e del "quinto incomodo" il povero ma fortissimo guerriero Fierabrass. Innamorato della donna sbagliata, ovvero della figlia del Re di Francia proprio lui che è figlio del suo più acerrimo nemico, sta quasi per sacrificare la propria vita per salvare il segreto della bella Emma, ed alla fine quando avrà salvato proprio tutti, compresa la scricchiolante pace, non trova di meglio che sfogare il suo impeto arruolandosi definitivamente nell'esercito di Re Carlo.
Musicalmente accattivante, dopo una sostenuta Ouverture si dipana con pagine corali di grande effetto quando vi si uniscono le voci solisti, per se stesse impegnate in vari duetti ed a solo.
Bello tutto il cast vocale, con una piccola riserva proprio sul direttore Daniel Harding dal quale mi aspettavo maggior leggerezza nell'affrontare la musica di Franz Schubert.
Belle scene e costumi, mentre la regia di Peter Stein praticamente non esiste, Stein, salvo dirigere le entrate e le uscite, non fa certo esprimere molta passione ai singoli e mette un po in ridicolo le masse con la processione che si snoda in una ESSE dei "paladini palmati" quando si presentano al sultano recando le palme della pace.
Spettacolo però che vale la pena di vedere ed è un peccato che sia cosi messo così a fondo stagione.
by mm

L'OPERA IN POCHE RIGHE dal sito ufficiale

A lungo negletta, la produzione operistica di Franz Schubert ha trovato negli scorsi anni alcuni ferventi sostenitori italiani: gli studiosi Fedele d’Amico e Sergio Sablich e soprattutto Claudio Abbado, che dell’opera diede una memorabile interpretazione alle Wiener Festwochen, poi consegnata anche al disco. Opera “eroico-romantica” che affonda le sue radici nel poema in lingua d’oc La chanson de Fierrabras e nella leggenda germanica Eginhard und Emma, Fierrabras è ambientata al tempo della spedizione di Carlo Magno in Spagna per riconquistare le reliquie sottratte dai Mori. Daniel Harding, oggi Direttore Musicale dell’Orchestre de Paris, per il suo ritorno con un’opera alla Scala dirige questo titolo di struggente bellezza guidando un cast d’eccellenza in cui spiccano Dorothea Röschmann, Anett Fritsch, Markus Werba e Bernard Richter, già applauditissimo Don Ottavio nel Don Giovanni scaligero del 2017. Le atmosfere fiabesche e romantiche della vicenda sono affidate alla regia di Peter Stein.

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Sabato 30 Giugno 2018_06_30


NOTA il giorno 30 giugno 2018_06_30 la recita sarà dedicata alla promozione "Vieni alla Scala con lo sconto" 

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