2017_03_09 Sergej Krylov a capo della Orchestra I Pomeriggi Musicali

ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI

Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno

Stagione 2016-2017

Giovedì 9 marzo 2017_03_09 ore 21.00
Sabato 11 marzo 2017_03_11 ore 17.00
Generale aperta – giovedì 9 marzo ore 10.00


Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano

Mozart, ouverture da Le nozze di Figaro, K 492 
Bruch, Concerto per violino e orchestra n. 1, in sol minore, op. 26 
Ščedrin, Carmen Suite, op. 37

Direttore e violino: Sergej Krylov
Orchestra I Pomeriggi Musicali


A soli sei anni Sergej Krylov tenne il suo primo concerto pubblico e, a diciannove, arrivò a vincere il prestigioso Primo Premio al Concorso Lipizer; da lì in poi iniziò una sfolgorante carriera, che lo ha portato a diventare uno dei maggiori talenti del panorama internazionale odierno. E proprio questo grande violinista, il quale ha recentemente realizzato il suo secondo cd per Deutsche Grammophon contenete i 24 Capricci di Niccolò Paganini, registrati suonando “Il Cremonese 1715” di Antonio Stradivari, giovedì 9 e sabato 11 marzo sarà alla guida dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali. La serata al Teatro Dal Verme prenderà le mosse dalla celeberrima ouverture da Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, per poi dare spazio al Concerto per violino e orchestra n. 1 di Max Bruch, forse il brano più conosciuto e apprezzato della di lui intera produzione e che Krylov affronterà nel difficile doppio ruolo di solista e direttore. In chiusura: Carmen Suite, la riuscitissima suite firmata da Rodion Ščedrin e ispirata dall’opera di Bizet, saluterà il pubblico con la vivacità e il brio che scaturiscono da un insolito organico composto di soli archi e percussioni.

2017_03_08 TORINO CITTA' DELLE 1000 CORDE

Mercoledì 8 Marzo 2017 ore 20,30
CHIESA DEL SANTO VOLTO | Via Val Della Torre, 11  TORINO
TORINO CITTA' DELLE 1000 CORDE
Harparade | 100 arpe in concerto
Ensemble Harparade e attori della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus di Torino
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
Chiesa del Santo Volto TORINO CITTA' DELLE 1000 CORDE    
Più di 100 arpisti provenienti dai Conservatori di tutt'Italia e dall'estero suoneranno insieme un brillante repertorio dalla tradizione celtica e Sud Americana alla Classica con celebri pagine di G. Verdi, J. Pachelbel, G. Fauré, I. Albeniz, R. Glière.
Il Conservatorio di Musica “A. VIVALDI” di Alessandria parteciperà all’evento con la Classe di ARPA della Prof.ssa SARA TERZANO.
Il concerto è nell’ambito della manifestazione “Torino – Città delle 1000 Corde” organizzata dal Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Torino:
nell’arco di due settimane concerti, masterclass, laboratori, convegni di arpisti, chitarristi, liutisti daranno vita a una grande iniziativa artistica che accoglierà musicisti, studenti italiani e stranieri per riempire di suoni e di colori ogni spazio della Città.
www.saraterzano.it

2017_03_04 RIFLESSI DI DONNA dalla Compagnia Teatrale Il Mosaico

SABATO 4 MARZO 2017 – ore 21.00:
DOMENICA 5 MARZO 2017 – ore 16.00:
Teatro Moderno di Vigevano - Via S. Pio V, 8
Evento Speciale in occasione della celebrazione dell'8 Marzo - Festa della Donna
Compagnia Teatrale Il Mosaico - Le Tre Corde
"RIFLESSI DI DONNA"
con: le attrici e gli attori della Compagnia Teatrale il Mosaico
testo e regia: Corrado Gambi
produzione: Teatro Moderno di Vigevano
Stefania, Paola, Daniela, Gabriella, Francesca, Marina, Ilaria, Graziella… Tante donne… Tante storie di donne…
Riflessi diversi, vite diverse, molteplici facce spesso nascoste… per paura, per pudore, per rassegnazione… Facce spesso rivelatrici di grande personalità, e quasi sempre di grande fragilità.
Storie nascoste o ostentate con orgoglio… madri, figlie, spose, vedove… artiste, donne in carriera, donne impegnate, donne comuni… deluse, ferite, maltrattate, arrabbiate, sognanti.
In scena le attrici (e gli attori – con loro ci saranno infatti Pietro Temporin e Piersilvio Santi) della Compagnia Teatrale Il Mosaico, in un testo-collage di tanti monologhi, indossati come abiti diversi… Riflessi di un unico volto e allo stesso tempo metafora di tante storie quotidiane. Riflessi in cui si potranno specchiare tante donne presenti tra il pubblico, in cui potranno ri-conoscersi e magari trovare forza d’espressione.
E, perché no, frammenti di storie in cui anche molti uomini potranno immergersi, magari “riflettendo”... su se stessi...
Un’occasione speciale per celebrare la Giornata Internazionale della Donna, con l’auspicio che questa festa diventi davvero pratica del quotidiano di ognuno di noi, e non solo un evento che copre troppe e intollerabili violenze e prevaricazioni.
Info e prenotazioni al numero 348.1127776
Biglietti: INTERO € 13 - RIDOTTO € 10

2017_03_08 PALAZZINA LIBERTY IN MUSICA | Gli appuntamenti di Milano Classica, 8 e 12 marzo 2017

Mercoledì 08 Marzo 2017_03_08  ore 21.00
MILANO CLASSICA e CONSERVATORIO DI MUSICA G. VERDI DI MILANO
Musiche di R. Quilter, F.P. Tosti, M. Castelnuovo-Tedesco, M. De Falla, L. Berio
Valentina Vanini mezzosoprano
Giuseppina Coni pianoforte
Ingressi
unico: € 10.00 | under30: € 5.00
bambini sotto i 12 anni accompagnati: € 2.00
gruppi da un minimo di 6 persone: € 8.00
segreteria@milanoclassica.it | T +39 02 28510173

 Domenica 12 Marzo 2017_03_12 ore 10.45
MILANO CLASSICA. Stagione orchestrale
EUROPA 1767
Visioni dall’Europa di 250 anni fa, nel 250° della morte di G.Ph. Telemann
G.Ph. Telemann, Suite in sol maggiore TWV55:B5
Ouverture des nations anciennes et modernes
C.F. Abel, Sinfonia in re maggiore op. 7 n. 1 K7
P. von Camerloher, Sinfonia op. 4 n. 8 in la maggiore (plagio da Brioschi)
F. Bambini, Sinfonia op. 1 n. 1 in mi bemolle maggiore
F.J. Haydn, Secondo movimento dalla Sinfonia n. 35 in si bemolle maggiore
J. Křtitel Vaňhal, Sinfonia periodica n. 39 in do maggiore
Orchestra da Camera Milano Classica
Vanni Moretto direttore
Ingressi
intero: € 13.00 | ridotto: € 10.00 | under30: € 5.00
bambini sotto i 12 anni accompagnati: € 2.00
gruppi da un minimo di 6 persone: € 8.00


Palazzina Liberty in Musica, Largo Marinai d’Italia 1, Milano
Comune di Milano | Cultura - Area Spettacolo, Ufficio Musica, Palazzo Reale, piazza Duomo 14, Milano

2017_03_06 Il talento della più grande violoncellista mai esistita in CELLO DADDY!

6 marzo – 12 marzo 2017 | Residenza Urbana Progetto TLLT
Teatro Libero di Milano via Savona, 10 – 20144 Milano
CELLO DADDY!
Il talento della più grande violoncellista mai esistita: Jacqueline Du Pré
di Lia Tomatis
con Silvia Giulia Mendola e Silvia Rubino
regia  Silvia Giulia Mendola
assistente alla regia Silvia Borsari
musica dal vivo
Produzione PianoInBilico
PRIMA NAZIONALE
Date e orari:
da lunedì 6 a sabato 11 marzo ore 21.00
domenica 12 marzo ore 16.00
biglietti: interi 16 euro, ridotti 12 euro
Info biglietteria:
biglietteria@teatrolibero.it
telefono: 02.8323126

www.teatrolibero.it
Cello Daddy! “Papà violoncello!”: così Jacqueline Du Pré, la più grande violoncellista del secolo scorso, chiamava il suo insegnante di riferimento, William Pleeth, figura fondamentale nel suo percorso artistico e umano. “Jacqueline  è straordinaria, ha un istinto come se fosse venuta al mondo non per parlare, ma per suonare”. Questo dice di lei il marito, il celebre direttore d’orchestra Daniel Barenboim.
L’affascinazione per questa donna, per la sua musica, per la sua storia inusuale; il suo dono inspiegabile, la ricerca che ognuno di noi compie su se stesso nell’intento di svelare il proprio suono personale,  sono i punti di partenza per la creazione dello spettacolo.
Cominciamo così: un insolito furto, un luogo dimenticato e polveroso, un importantissimo concerto in un altrettanto importante teatro. In scena Viola, una violoncellista professionista in cerca di risposte attraversata da quelle stesse domande che sono state oggetto di analisi per Jacqueline: chi sono quando non suono? Cos’è il talento? Qual è il mio posto? Cosa voglio? Viola intreccerà un dialogo ironico e profondo con una misteriosa figura legata a Jacqueline da una relazione unica. E l’incontro sarà eccezionale per entrambi.  “Cello Daddy!” vuole essere un omaggio all’artista, uno studio della sua interpretazione musicale definita leggendaria, ma anche un’indagine della sua vicenda personale. Jacqueline Du Pré è considerata il più grande talento che abbia mai suonato il violoncello. Nell'ottobre del 1973 le viene infatti diagnosticata la sclerosi multipla. Inesorabilmente, la malattia deteriora le sue condizioni fisiche fino alla morte, che avviene a a soli 42 anni. Il suo amore per la musica e per la vita sono alla base di Cello Daddy: uno spettacolo che ci parla di talento non solo nell’arte ma come scoperta delle propie potenzialità e risorse. “Non ho mai avuto il demone della carriera. Amo suonare per la gente, non ho mai pensato di farlo ogni ora e ogni giorno della mia vita”.

EVENTI SPECIALI:

Martedì 7 febbraio 2017_02_07 ore 21 SERATA SPECIALE ALLIEVI
Al termine dello spettacolo la Compagia PianoInBilico incontrera il pubblico per approfondire le tematiche affrontate e rispondere a domande e curiosità. Ingresso riservato agli allievi di tutte le scuole di teatro: 8 euro; accompagnatori: 10 euro.

Mercoledì 8 marzo 2017_03_08 ore 21 FESTA DELLA DONNA: riduzione a 8 euro per il pubblico femminile

Domenica 12 marzo 2017_03_12 ore 11 IN PUNTA DI PINTA, ingresso a 10 euro
Performance vocale-musicale-degustativa con: Debora Mancini, attrice; Daniele Longo, pianoforte, tastiere, piccole percussioni e con la partecipazione delle attrici di Cello Daddy Silvia Giulia Mendola e Silvia Rubino - Compagnia PianoinBilico, Allestimento di Francesco Mancini, regia audio-luci di Andrea Pozzoli
, produzione Associazione Realtà debora Mancini nell’ambito di ZaTL Zona aperitivo Teatro Libero.

IN PUNTA DI PINTA è un viaggio ideale nei cinque continenti dove si produce birra e un percorso di sensi, un incontro tra musica e parole, tra timbri e colori, tra suoni e ritmi diversi, ispirati alla birra. Con le parole e la musica si evocano immagini, si suscitano emozioni, si suggeriscono ricette, e il viaggio, mentale-intellettuale e fisico, si completa con l'esperienza sensoriale gustativa e olfattiva della degustazione della birra. Insomma, una scoperta della birra in tutte le sue sfumature: verbali e vocali con la lettura a tre voci; musicali, con melodie di standard jazz e rock, improvvisazioni e sonorizzazioni; percettive grazie alle descrizioni dell'esperto; conviviali con la partecipazione attiva del pubblico. Le letture scelte da Debora Mancini sono tratte da opere di A. Baricco, I. Calvino, P. Rumiz, E. Salgari, W. Shakespeare e da testi sulla storia, sugli stili, sugli ingredienti della birra. Al termine dello spettacolo degustazione gratuita di birre Oro di Milano, presentate da Fabio Lucerna.

ZaTL Zona aperitivo Teatro Libero. prodotto dall’Associazione Realtà Debora Mancini, è una serie di quattro appuntamenti domenicali, nel corso della stagione del Teatro Libero, dedicati alla degustazione di parole, musica e vini: reading musicale e degustazioni guidate, a cura di Fabio Lucerna, di vini biologici e di birre artigianali. Insomma, un momento per conversare e scanbiarsi idee e punti di vista sullo spettacolo.


2017_03_05 Aladino e la sua lampada al Dal Verme con i Piccolo Pomeriggi Musicali

Domenica 5 marzo 2017, ore 11:00
I Pomeriggi Musicali
in collaborazione con Sconfinarte e Milano Teatro Scuola Paolo Grassi
e con il sostegno di Fondazione Cariplo
presentano

I PICCOLI POMERIGGI MUSICALI
X STAGIONE
TI RACCONTO UNA FIABA

Aladino e la lampada magica

di Antoine Galland

Voce recitante: Mattia Pozzi
Regia: Manuel Renga
Direttore: Daniele Parziani
Violino: Igor Riva
Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali

Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano


Domenica mattina, sul palco del Teatro dal Verme di Milano volerà il tappeto magico di Aladino e tutto sarà rivestito dalla magia esotica e affascinante di una favola che ha come sfondo un’Arabia fatata e misteriosa. Con I Piccoli Pomeriggi Musicali ci si tufferà nelle Mille e una notte e la voce di Mattia Pozzi ci racconterà le vicende del giovane Aladino e della scoperta di una lampada molto speciale, che darà una svolta alla sua vita di fannullone e perdigiorno, catapultandolo in una magnifica avventura al fianco di un potente Genio. L’adattamento della favola, come di consueto, è opera del regista Manuel Renga, mentre sul podio ritorna, reduce dagli impegni sanremesi, il M° Daniele Parziani, il quale guiderà l’Orchestra tra pagine di Mozart, Astor Piazzolla e Alan Menken, mentre accompagnerà un gradito ospite: il violino solista di Igor Riva.

BIGLIETTI  . Adulti € 7,00 (+ prevendita) . Bambini € 5,00 (+ prevendita)

2017_03_02 Trittico di sinfonie con I POMERIGGI MUSICALI

Giovedì 2 marzo 2017 ore 21.00
Sabato 4 marzo 2017_03_04 ore 17.00
Generale aperta – giovedì 2 marzo, ore 10.00
Teatro Dal Verme Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano4
72ª STAGIONE SINFONICA 2016-2017
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno
CONCERTO SINFONICO
W.A.Mozart, Sinfonia n. 35, “Haffner”, in Re maggiore, K 385
S.Prokof’ev, Sinfonia n. 1, “Classica”, in Re maggiore, op. 25
F.Schubert, Sinfonia n. 5 in Sib maggiore, D 485
Direttore: Alpesh Chauhan
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Per la prima settimana di marzo il podio del Teatro Dal Verme verrà calcato dal giovane direttore inglese Alpesh Chauhan, che guiderà l’Orchestra I Pomeriggi Musicali in un programma interamente sinfonico. Chauhan è un vero talento, che a soli 26 anni è già riuscito a imporsi sulla scena internazionale e che ora si appresta a fare il suo debutto milanese proprio con I Pomeriggi Musicali. 
Il concerto di questa settimana apre poi la strada ad altre due scritture di giovani direttori sui quali I Pomeriggi Musicali hanno deciso di puntare. Dopo Chauhan, Dietrich Paredes (37 anni) è in cartellone per il concerto del 16 e 18 marzo e James Feddeck (33 anni), al debutto in Italia, è atteso al Teatro Dal Verme il 23 e 25 marzo. 
Spazio ai giovani anche sul fronte dei solisti: I Pomeriggi, da sempre attenti talent scout, a cavallo tra marzo e aprile ospiteranno Marc Bouchkov, ventiseienne star del violino, mentre a maggio toccherà a Gennaro Cardaropoli, che di anni ne ha solo 20 ma già si esibisce nei maggiori teatri europei, calcare il palco di via San Giovanni sul Muro. 

Tornando al concerto di questa settimana, in apertura di serata Chauan e l’Orchestra saranno protagonisti della Sinfonia n. 35, “Haffner”, in Re maggiore, di Wolfgang Amadeus Mozart, per poi lasciare spazio alle note della Sinfonia n. 1, “Classica”, di Prokof’ev; in chiusura: la Sinfonia n. 5 di Franz Schubert.

Biglietti
Interi  Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 20,00 + prevendita
            Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 14,50 + prevendita
            Balconata: € 11,00 + prevendita
Ridotti*          Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 16,00 + prevendita
            Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 12,50 + prevendita
            Balconata € 9,00 + prevendita
Biglietti per I Pomeriggi in anteprima
Interi  € 10,00 + prevendita
Ridotti*          € 8,00 + prevendita
* (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Associazioni Culturali; Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Biglietteria TicketOne - Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it

2017_03_05 Pocket version per Butterfly al Lirico di Magenta, ci pensa AsLiCo

Domenica 5 marzo 2017 ore 20.30
Teatro Lirico - Magenta
Stagione Musicale 2017 Terzo appuntamento
Giacomo Puccini -Madama Butterfly
Tragedia giapponese in tre atti.
Riduzione e adattamento musicale di Carlo Galante
Opera in tre atti (in origine due), su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, definita nello spartito e nel libretto "tragedia giapponese" e dedicata alla regina d'Italia Elena di Montenegro. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro alla Scala di Milano, il 17 febbraio 1904, della stagione di Carnevale e Quaresima.
Personaggi e interpreti:
Madama Butterfly / Cio Cio-san (soprano)  SARAH TISBA
Pinkerton, tenente della marina degli Stati Uniti (tenore) ANGELO FIORE
Suzuki, servente di Cio Cio-san (mezzosoprano) ARINA ALEXEEVA
Sharpless, console degli Stati Uniti a Nagasaki (baritono) MATTEO MOLLICA
Goro, nakodo (tenore) MATTIA MUZIO
Lo zio Bonzo (basso) SHI ZONG
Il Principe Yamadori (tenore) FILIPPO ROTONDO
Il commissario Imperiale (tenore)  FILIPPO ROTONDO
Kate Pinkerton (mezzosoprano) SELENA BELLOMI
Lo zio Yakusidé (baritono)
La zia (soprano)
La cugina (soprano)
Dolore (bambino, mimo)
Parenti, amici e servi  Veronica Ghisoni, Giacomo Leone, Afra Morganti, Daniele Palma, Adriana Patané, Mattia Rossi

ORCHESTRA 1813
Direttore d'orchestra ALESSANDRO PALUMBO

Al Teatro Lirico di Magenta si rinnova l’emozione della Lirica. Il cartellone propone in abbonamento un celebre titolo del grande repertorio lirico: Madama Butterfly in una nuova rielaborazione musicale e drammaturgica di As.Li.Co, l’Associazione Lirica Concertistica italiana che, per il dodicesimo anno, propone la formula “Pocket Opera”: l’opera per i palcoscenici dei piccoli teatri storici della Lombardia.   
Questo progetto, che ha il sostegno del Circuito Lirico Lombardo e della Regione Lombardia, ripropone una tradizione musicale antica, quella delle compagnie itineranti del ‘600 italiano.
Madama Butterfly è un indiscusso capolavoro che narra una storia antica, ponendo in luce il dramma psicologico di una donna, semplicemente donna, quale che sia la sua etnia, età o religione. Nell’opera troviamo un Oriente raccontato e musicato da un italiano, Giacomo Puccini, con una tavolozza di colori, timbro e armonia assolutamente nuovi.
As.Li.co mette in scena cantanti selezionati e preparati accompagnati dall’Orchestra 1813 diretta da Alessandro Palumbo, per la regia di Roberto Catalano, scene di Emanuele Sinisi e costumi di Ilaria Ariemme. Riduzione e adattamento musicale di Carlo Galante.

Teatro Lirico Magenta, via Cavallari, 2 – 02 97003255 – www.teatroliricomagenta.it
Biglietti: platea 25 euro; galleria 20 euro; ridotto 15 euro (under 26).
Orario biglietteria: martedì/giovedì 10-12; 17-19.sabato 10-12.
serata dell’evento: un’ora prima dell’inizio spettacolo

Nella foto Antonella Piras (Totem) con Stefano Lamon
Anche quest’anno Totem propone la serata di preparazione che si è tenuta a cura di Stefano Lamon martedì 28 febbraio presso villa Naj Oleari di via Novara 2 a Magenta alle ore 21.


Calendario recite
14 gennaio, Vighizzolo di Cantù – Teatro Fumagalli (ore 20.30)
5 marzo, Magenta – Teatro lirico (ore 20.30)
18 marzo, Lecco – Teatro della Società (ore 16.00)
8 aprile, Stradella – Teatro Sociale (ore 20.30)
22 aprile, Chiasso– CineTeatro (ore 20.30)

2017_03_04 Carnevale in Auditorium .. quello degli animali.

Sabato 4 Marzo 2017 - ore 16.00
Auditorium di Milano, largo Mahler
CRESCENDO IN MUSICA 2017
CARNEVALE!!!
Sabato grasso in Auditorium tra musica e spettacolo
Tutti i bambini sono invitati a venire mascherati!
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Attore Nicola Olivieri
Testi e regia Francesco Montemurro
Direttore Lorenzo Passerini

Ma lo sapete come è nato il primo carnevale?!? Scopriamolo insieme all’Auditorium di Milano, il giorno di sabato grasso, quando Crescendo in musica - la rassegna de laVerdi del sabato pomeriggio per i bambini, i ragazzi e le famiglie - non mancherà, come vuole tradizione, di proporre un’irrinunciabile sorpresa ai suoi tantissimi piccoli e grandi amici.
Sabato 4 marzo (ore 16.00), all'Auditorium di Milano, andrà infatti in scena lo spettacolo originale Il carnevale, scritto e diretto da Francesco Montemurro, scene e costumi di Andrea Allione, coreografie di Cristina Sarasso e Stefania Ciampa.
L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, diretta per l’occasione da Lorenzo Passerini, eseguirà le bellissime musiche del Carnevale degli animali di Saint-Saëns e del Carnevale romano di Berlioz.  
Sul palco di largo Mahler, ci saranno anche gli allievi della scuola L’Arcobalenodanza a dar man forte al prim’attore Nicola Olivieri, che avrà un gran bel da fare a districarsi tra tutti quegli animali…
Naturalmente tutti i partecipanti sono invitati a venire in maschera!
Ma lasciamo la parola all’autore e regista Francesco Montemurro, che ci racconta cosà succederà sabato grasso all’Auditorium:
“Vi ricordate di tutti quegli animali salvati dall'Arca di Noè? Se ne stettero stipati come sardine in quella grande barca per tutto il tempo e così si salvarono dal grande diluvio. Ma come fecero a salvarsi dalle zanne e dagli artigli di tigri, leoni, coccodrilli e… compagnìa sbranando? “Ebbene, si racconta che gli animali decisero di fare un patto: <Nessuno mangerà più nessun altro, promesso!">. E così fecero fino alla fine delle piogge. Una volta approdati sulla terraferma, però, decisero di fare una gran festa e siccome senza ciccia da azzannare, più che una festa sembrava un mortorio, si inventarono una gara di travestimenti mai visti: il leone mise una gran parrucca, i ramarri una corazza sulla schiena e i pinguini un bel frac da concertista. Nacque così il primo Carnevale e tutti si divertivano un mondo senza farsi del male a vicenda finché…Finchè  uno Spiritello invidioso, risvegliato da tutto quel baccano, decise di vendicarsi con un incantesimo che fissò per sempre tutti quei travestimenti degli animali. Approfittando della confusione le bestie feroci ripresero a divorare tutti quelli che gli capitavano a tiro... e allora? Si salvi chi può!”.

(Biglietti: euro 15,00/7,50; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom ore 10.00/19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org, www.vivaticket.it).

2017_03_02 Profumo d’Oriente in Auditorium con Xian e Santaniello e un buffet arabo

Giovedì 02 Marzo 2017_03_02
Venerdì 03 Marzo 2017_03_03
Domenica 05 Marzo 2017_03_05   
Auditorium di Milano, largo Mahler
laVerdi Stagione Sinfonica 2017
Profumo d’Oriente   
Il primo violino de laVerdi Luca Santaniello
si esibisce in Shéhérazade di Rimskij-Korsakov.
Sul podio dell’Auditorium torna Zhang Xian  
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Zhang Xian

È indubbiamente il suo cavallo di battaglia. Non per nulla lo eseguì al tradizionale concerto in Scala de laVerdi nel settembre 2015. L’accoppiata vincente si chiama Luca Santaniello-Shéhérazade: il primo violino de laVerdi, in ruolo solistico, eseguirà la popolarissima quanto virtuosistica suite sinfonica di Rimskij-Korsakov, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi – la “sua” orchestra -  in un triplice, imperdibile appuntamento all’Auditorium di Milano: giovedì 2 (ore 20.30) venerdì 3 (ore 20.00) e domenica 5 marzo (ore 16.00).
Completa la locandina la Sinfonia n. 6 di Sergej Prokof’ev, evocatrice di tutt’altre atmosfere: quelle di una Russia – diventata U.R.S.S. – appena uscita vincitrice, ma profondamente ferita, dalla Seconda guerra Mondiale. Sul palco di largo Mahler, torna la cinese Zhang Xian, alla sua seconda presenza in stagione, dopo la recente nomina alla guida della New Jersey Symphony Orchestra.
Ma lasciamo la parola a Luca Santaniello, che ci accompagna all’ascolto della immaginifica Shéhérazade:
"E non puoi smettere di ascoltare la voce esile e dolce del violino solo. Così come Shahriyar, il terribile sultano accecato dall'odio per tutte le donne, non può smettere di ascoltare la voce di Sheherazade per mille e una notte.
“Avevo poco più di dieci anni quando per caso ascoltai un ‘solo’ di violino che mi stregò: non sapevo nemmeno cosa fosse, ma il tempo si è fermato di colpo. Il violino ti prende per mano e ti accompagna in un mondo lontano, bellissimo.
“Ricordo la prima volta che ho eseguito Shéhérazade con l'Orchestra: le prime battute sono terrificanti, gli ottoni in fortissimo disegnano e presentano il sultano sanguinario ma poi, il Mi acuto, tenuto dal violino (uno degli incipit più temuti nel repertorio sinfonico!) insieme ad un arpeggio dell'arpa, è un magico sipario che si apre in un teatro di favole meravigliose: le avventure oltre i confini del mondo di Simbad il marinaio ed il principe Kalender, l'amore di un principe ed una principess, le sontuose feste ed infine la tempesta con il fragoroso e meraviglioso naufragio, vinto e domato ancora una volta dalla voce del violino solo. Perché è l'amore di Shéhérazade che alla fine vince.
“Ho avuto la fortuna e l'onere di suonare tante volte il ‘solo’ della suite: uno dei passi più temuti e amati del repertorio sinfonico, ma ogni volta, all'ingresso di Shahriyar, mi tremano i polsi. Poi chiudo gli occhi, suono il mio Mi e comincio a sognare…”.
Venerdì 3, sempre in Auditorium (Foyer della balconata, ore 18.00, ingresso libero), la tradizionale conferenza di introduzione all’ascolto   ci guiderà all’approfondimento della Sesta sinfonia di Prokof’ev, con il relatore Fausto Malcovati.  

Programma
Ancora una volta un programma russo che cela sempre un racconto dietro la musica. La Sinfonia n. 6 di Sergej Prokof’ev risale al 1947: sono gli anni della ricostruzione ma anche della memoria della guerra. L’opera, comunica un senso di incompiutezza e di sospensione. L’avvicendarsi dei tre movimenti racconta la fine della guerra: un passaggio graduale da un’atmosfera funerea ad una ottimistica che però nel finale cela un tema, esposto dall’oboe già nel primo movimento, che rappresenta l’immagine delle ferite indelebili del terrificante conflitto. Condannata dal regime sovietico nel 1948 perché giudicata non conforme alla line del partito comunista, ottenne comunque immediato successo di critica.
Shéhérazade di Rimskij-Korsakov, composta nel 1888, è un racconto completamente diverso: è una suite sinfonica divisa in quattro quadri che raccontano episodi tratti dai racconti de Le mille e una notte. Shéhérazade è la moglie di Shahriyar, sultano persiano che giustiziava ogni sua consorte dopo la prima notte di nozze, convinto dell’infedeltà delle donne. Shéhérazade riesce tuttavia a rimandare la sua esecuzione più volte, raccontando ogni notte al marito una storia che veniva interrotta al sorgere dell’alba, rendendo il sultano impaziente di attendere il finale il giorno successivo, finché costui cede all’amore e rinuncia alla sua promessa di sangue.
La mutevolezza dell’animo sta alla base di entrambi i lavori; in Rimskij-Korsakov però si attinge a un mondo esotico che per la Russia dell’epoca era rappresentato dal mondo islamico. In Shéhérazade, composta nel 1888, al culmine della piena maturità artistica del compositore, c’è infatti soprattutto colore, destinato a evocare un clima, un’aura e uno stato d’animo di avventurosa eccitazione.

(Biglietti: euro 36,00/16,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom, ore 10.00/19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).  

2017_03_11 Omaggio a Mina, Fiorella Mannoia, Mia Martini

SABATO 11 MARZO 2017 – ore 21.00
Cinema Teatro Moderno di Vigevano
Free Two Lean
"LE SIGNORE E IL CANTO DEI POETI: 
Omaggio a Mina, Fiorella Mannoia, Mia Martini"
Paola Polastri: vocal
Italo Bianchi: keyboards
Marco Groppi: trumpet
Giancarlo Mainini: drums
Emanuele Moretto:electric bass
Valentina Beia: lyrics and narrator
Vincenzo Di Fraia: stage director
Lo spettacolo "Le Signore e il canto dei Poeti" , che per il secondo anno consecutivo I Free Two Lean stanno portando nei teatri, è non solo un tributo a Mia Martini, Fiorella Mannoia, Mina e alle altre grandi interpreti italiane, ma altresì un omaggio a chi negli anni ha scritto per loro delle vere e proprie poesie in musica: da Lucio Dalla a Vinicio Capossela, da Lucio Battisti a Ivano Fossati.

Info e prenotazioni al numero 348.1127776
Biglietti: INTERO € 13 - RIDOTTO € 10

2017_02_27 Francesca Dego e Mannheimer Philarmoniker all’Auditorium di Milano

Lunedì 27 febbraio 2017 - ore 20.30
Auditorium di Milano, largo Mahler
Concerto Straordinario
Francesca Dego e Mannheimer Philarmoniker
all’Auditorium di Milano 
La violinista lombarda esegue il Concerto di
Wolf-Ferrari. Sul podio Boian Videnoff, fondatore dell’orchestra giovanile tedesca


Programma
Richard Strauss 
Träumerei am Kamin, Interludio Sinfonico dall’opera Intermezzo, Op. 72  
Ermanno Wolf-Ferrari
Concerto per Violino in Re maggiore, Op. 26  
Fantasia
Romanza
Improvviso 
Rondo Finale

Robert Schumann
Sinfonia N. 4 in Re minore, Op. 120 
Ziemlich langsam - Lebhaft 
Romanze 
Scherzo & Trio
Langsam-Lebhaft-Schneler-Presto 

Nata nel 2009 a Mannheim (Germania, Baden-Württemberg) con l’obiettivo di offrire ai migliori talenti una significativa e qualificata opportunità per entrare nel mercato del lavoro, la Mannheimer Philarmoniker è ospite dell’Auditorium di Milano per un concerto straordinario, lunedì 27 febbraio (ore 20.30), insieme alla violinista lombarda Francesca Dego, volto (e violino) “di casa” a laVerdi.  
Sul podio, il fondatore dell’orchestra Boian Videnoff, nato nel 1987 in Bulgaria da famiglia di musicisti, e cresciuto musicalmente Italia e Germania.
Francesca Dego eseguirà il Concerto per violino e orchestra in Re maggiore di Ermanno Wolf-Ferrari, scritto nel 1943, in pieno secondo conflitto mondiale; la parte sinfonica della locandina prevede invece Träumerei am Kamin, interludio dall’opera Intermezzo di Richard Strauss (1924), e la Sinfonia n. 4 in Re minore di Robert Schumann (1841), l’ultima pubblicata dal compositore tedesco.
L’evento, organizzato in collaborazione con CIDIM – Comitato Italiano Nazionale Musica, con il supporto di Fineco, si inserisce nel progetto “Circolazione musicale in Italia”, realizzato grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo.

(Biglietti: euro 36,00/16,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar/dom, ore 10.00/19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).  

2017_03_05 Broni Cioccovillage 2017

Data :05/03/2017
Broni Cioccovillage 2017
Sede IAZZA VITTORIO VENETO, PIAZZA GARIBALDI e altri luoghi
Città: Broni (Pv)
Sezione #concertodautunnonews: altro
Descrizione: 5 Marzo 2017: Broni si trasforma in un CioccoVillage per una domenica a tutto cioccolato!

In quel di Broni sesta edizione per la kermesse tutta dedicata al cibo antidepressivo per eccellenza: banchi d'assaggio, clown, animazione, solidarietà e laboratori del gusto per grandi e piccini





Broni, Febbraio 2017. Torna il 5 Marzo Broni Cioccovillage, manifestazione che celebra il cibo degli dei, passione di grandi e piccoli sin dalla notte dei tempi.



Broni anche per il 2017 ritorna ad essere villaggio del cioccolato e borgo ad alto tasso di dolcezza: quella di quest'anno è la sesta edizione e domenica 5 Marzo, a partire dalle 9,30 del mattino con l'apertura degli stand, la cittadina oltrepadana si animerà di banchi d'assaggio, laboratori del gusto e di arte pasticcera, di giochi ed intrattenimenti per grandi e piccoli e di solidarietà grazie alla partecipazione di Clown di Corsia Voghera Onlus, associazione che porta sorrisi, magia ed animazione tra le corsie degli ospedali locali. "Ridere non è solo contagioso ma è anche la miglior medicina", diceva Patch Adams, ideatore della clown terapia, terapia olistica che mette al centro della cura il sorriso. A partire dalle 15, sotto la tensostruttura di piazza Vittorio Veneto i Clown di Corsia Voghera Onlus proporranno intrattenimento per grandi e piccini in Si ride, si balla, si gioca.



Una passione, quella per il cioccolato antidepressivo naturale, che prescinde dall'età, dalla religione, dalla nazionalità, dal sesso. Un cibo amato da tutti presente sulle nostre tavole da sempre ma la cui origine si perde nella notte dei tempi: gli indios dell'America Centrale ne erano a conoscenza e lo utilizzavano già nel Mille a.C. non solo come alimento ma anche nei riti propiziatori per celebrare battesimi e matrimoni ma anche come moneta di scambio e come medicina capace di curare ogni malattia della mente e del corpo.



L'evento, organizzato dal Comune di Broni e dall' agenzia Réclam di Pavia, prenderà il via dalle 9,30 del mattino sino al tramonto. I portici e le vie del centro cittadino tra Piazza Vittorio Veneto e Piazza Garibaldi vedranno la presenza di pasticceri, laboratori e banchi d'assaggio. In cartellone intrattenimenti per i bambini e dimostrazioni di arte del cioccolato: presso la tensostruttura di piazza Vittorio Veneto alle 11,30 Esibizione di danza e canto a cura dell'Associazione " HDE-MIA" di Broni; alle 14,30 Laboratorio per bambini La Creatività con il Cioccolato nel corso del quale i piccoli impareranno a dipingere con il cioccolato; e dalle 15

In piazza Garibaldi verrà allestito un Piccolo Luna Park con gonfiabili e tappeti elastici.

Non mancherà inoltre, com'è ormai consuetudine il mercatino dell'usato: nelle vie di Broni dalle 9,30 alle 19 Tutto in Strada e Fuori Tutto, svendite ed occasioni irripetibili da privati e dai negozianti locali.

Per l'occasione bar e pasticcerie di Broni saranno aperti per tutta la giornata per celebrare la cioccolata in tutte le sue declinazioni. Il centro storico diventerà una sorta di percorso tra prelibatezze, storia, filiera del cacao. Essere creativi con il cioccolato ma anche imparare cosa c'è dietro la preparazione di quelle magiche tavolette a partire dalla fava di cacao. Un solo quadratino di cioccolato ha il potere di stimolare la resistenza fisica, di fare bene al cuore e alla pressione arteriosa, di ridurre lo stress e favorire il buon umore, alleviare la tosse.





BRONI CIOCCOVILLAGE

Tra assaggi, acquisti, laboratori del gusto e animazione

BRONI 05 Marzo 2017

PIAZZA VITTORIO VENETO, PIAZZA GARIBALDI e altri luoghi

Dalle 9.30 alle 19




Contatti: Per info: 347 7264448; www.agenziareclam.it
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