2017_10_05 John Axelrod dirige laVerdi nel suo ultimo impegno come Direttore principale ospite

Giovedì 05 Ottobre 2017_10_05
Venerdì 06 Ottobre 2017_10_06
Domenica 08 Ottobre 2017_10_08
Auditorium di Milano - largo Mahler
STAGIONE SINFONICA 2017/18
Note oltre la morte
John Axelrod dirige laVerdi nel suo ultimo impegno come Direttore principale ospite, in un programma dedicato al tema dell’aldilà, sempre caro all’uomo di ogni epoca
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore John Axelrod

L’americano John Axelrod è il protagonista di questo terzo incontro con la Stagione sinfonica, chiudendo un arco temporale di ben 6 anni di collaborazione con laVerdi in qualità di Direttore principale ospite.  Alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, l’apprezzata bacchetta statunitense lascerà certamente il segno sul pubblico milanese, esprimendosi al meglio in un programma impressivo quanto evocativo, dall’indelebile impronta simbolica.
Triplice appuntamento giovedì 5 (ore 20.30), venerdì 6 (ore 20.00) e domenica 8 ottobre (ore 16.00), all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo in largo Mahler, per una locandina improntata a uno dei temi più suggestivi e più ricercati dall’uomo, in ogni sua espressione artistica, attraverso il tempo: la vita e la morte o - piuttosto – la vita e l’aldilà. Ascolteremo quindi, nell’ordine, Morte e Resurrezione del contemporaneo giapponese Toru Takemitsu: vero e proprio instant classic entrato stabilmente di diritto nei repertori delle grandi orchestre di tutto il mondo; Morte e Trasfigurazione, breve poema per grande orchestra di Richard Strauss; infine la Sinfonia n. 1 in Re maggiore di Gustav Mahler, universalmente conosciuta come Titano, maestosa e imponente nella sua espressione musicale come nell’organico orchestrale.
Programma
Il tema della morte spaventa da sempre l’uomo, tuttavia nessuno può negare che esso sia ancora oggi uno dei temi più attrattivi in assoluto. Tutti noi lo cerchiamo inconsapevolmente nei libri e nei film e il motivo è uno solo: con l’arte l’uomo riesce ad andare oltre la morte, a plasmare e a trasfigurare le sue forze inesorabili e incontrastabili. Apriamo dunque questo terzo programma stagionale con Toru Takemitsu, compositore giapponese dall’esperienza musicale ed estetica davvero particolare, che dalla musica nipponica è poi entrato in contatto con le avanguardie più importanti del Novecento: Morte e resurrezione è un arrangiamento della colonna sonora del film giapponese Pioggia nera (1989) di Shōhei Imamura, ambientato durante le fasi del terribile bombardamento atomico di Hiroshima.
Morte e trasfigurazione di Richard Strauss è invece un sognante poema sinfonico che scaturisce dalla memoria di un malato: ricordi, rimpianti e speranze per l’aldilà: la partitura segue una poesia di Alexander Ritter con il caratteristico linguaggio immaginifico di Strauss.
In conclusione, un nuovo appuntamento con Gustav Mahler e la sua Sinfonia n. 1, opera che inaugura l’amplissimo organico orchestrale tipico del Mahler sinfonico, che richiede necessariamente una sapiente direzione.
Il Maestro Axelrod introduce all’ascolto:
“Innanzitutto devo dire che sono profondamente onorato di avere ‘servito’ per ben 6 anni come Direttore principale ospite de laVerdi, e sarò eternamente grato al pubblico di Milano per il suo fedele supporto. Considero un privilegio personale aver fatto musica per così lungo tempo con gli ottimi Professori e Musicisti de laVerdi e di aver così contribuito alla gloriosa storia di quest’orchestra.
“Passando ai contenuti, questo mio ultimo programma palesa un’intenzione simbolica: resurrezione e trasfigurazione sono infatti effettivamente due parole chiave. Mahler, Strauss e Takemitsu furono – insieme a molti altri compositori – fortemente ispirati dalle implicazioni metafisiche della vita e della morte. La musica in sé è un microcosmo di questa esperienza. Con ogni respiro, il suono vive, quindi muore, e un altro suono inevitabilmente segue. E quando la musica finisce, l’esperienza continua nella risonanza e nel ricordo.
Così, il ciclo inesorabile della vita e della morte porta con sé cambiamenti e opportunità, a cominciare dalla realtà concreta. Così laVerdi ora può continuare il suo percorso con un nuovo direttore musicale, mentre io mi trovo concentrato su Siviglia - prima Città della Musica per l’UNESCO – nella doppia veste di Chief Executive Officer e di Direttore musicale ed artistico dell’Istituzione.
“Ma non potrò mai dimenticare i preziosi contributi professionali e i tantissimi momenti significativi che abbiamo condiviso a Milano: laVerdi sarà sempre nel mio cuore. Grazie mille a tutti!”.

Giovedì 5 ottobre 2017, sempre in Auditorium (ore 18.00, Foyer della balconata, ingresso libero), appuntamento con la tradizionale conferenza di introduzione al programma, dal titolo: “L’universo Mahler”, relatore Francesco Attardi. La caleidoscopica Sinfonia n. 1 di Gustav Mahler può essere riassunta in questa folgorante affermazione di Quirino Principe: “Diversamente dalla Sinfonia n. 1 di Beethoven, le cui piccole burle alle spalle della tonalità ci emozionano costringendoci a pensare a tutto quello che verrà poi, la Prima di Mahler è già un concluso sistema di autocitazioni. È la citazione di un mondo, ed è già una sorta di autobiografia culturale”.

(Biglietti: euro 42,00/16,00; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar/dom, ore 10.00/ 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org  www.vivaticket.it).

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