2017_03_05 As time goes by lo scorrere del tempo a Spazio Teatro 89

Domenica 5 marzo 2017 ore 17:00
Spazio Teatro 89 di Milano
“As time goes by”: lo scorrere del tempo
nelle rappresentazioni di Tchaikovsky
e Fanny Mendelssohn
Tatiana Larionova, pianoforte
Con la partecipazione del mezzosoprano Külli Tomingas.

Nell’auditorium milanese di via Fratelli Zoia 89 continuano i concerti
della rassegna di classica “In Cooperativa per amare la Musica”:
domenica 5 marzo spazio a due delle più notevoli composizioni
del pianismo romantico dedicate allo scorrere del tempo, ovvero “I mesi dell’anno” (Le Stagioni) di Tchaikovsky e il poco noto “Das Jahr” di Fanny Mendelssohn-Hensel. Con la pianista russa Tatiana Larionova e il mezzosoprano estone Külli Tomingas

Fanny Mendelssohn-Hensel (1805-1847):
da “Das Jahr, 12 Charakter-Stücke für Klavier”:
Januar: Ein Traum
Februar: Scherzo
März: Agitato
April: Capriccioso
Mai: Fruhlingslied
Juni: Serenade

Sehnsucht nach Italien “Kennst du das Land?”(testo di J.W. Goethe)
Im Herbste (testo di E. Geibel)
Nach Süden (testo di autore ignoto)

P.I. Tchaikowsky (1840-1894):
Perchè? (testo di L. Mey, da H. Heine)
Regni pure il giorno!

P.I. Tchaikovsky (1840-1893):
da “Le Stagioni” op. 37b
Maggio: Notti bianche
Giugno: Barcarola
Luglio: Canzone dei falciatori
Agosto: La messe
Settembre: La caccia
Ottobre: Canto d’autunno
Novembre: In slitta
Dicembre: Natale

Secondo l’antropologo francese Claude Lévi-Strauss, la musica è la “macchina per sopprimere il tempo” in virtù della sua capacità (magica? illusoria? illusionistica?) di creare una sfasatura tra  la durata dell’esperienza e la sua percezione. La musica non è solo un’arte che vide di attimi fuggenti, ma rappresenta la nostra “quarta dimensione” con il suo scorrere inesorabile in tante memorabili realizzazioni, dai fasti barocchi delle Stagioni di Vivaldi alle arguzie della Pendola di Haydn e del Metronomo di  Beethoven, fino agli inquietanti orologi raveliani e oltre. Nel concerto intitolato “As time goes by” in programma domenica 5 marzo (ore 17; ingresso 5-7 euro) allo Spazio Teatro 89 di via Fratelli Zoia 89, a Milano, nell’ambito della rassegna di classica “In Cooperativa per Amare la Musica”, gli spettatori avranno la possibilità di ascoltare due delle più notevoli composizioni del pianismo romantico dedicate a questo argomento, ovvero “I mesi dell’anno” (Le Stagioni) di Tchaikovsky e il poco noto “Das Jahr” di Fanny Mendelssohn-Hensel. Oltre alla suddivisione in dodici brevi pezzi (più un Epilogo, in Das Jahr), le due raccolte condividono anche la delicatezza dei toni espressivi e la sottigliezza dei mezzi impiegati per rendere le atmosfere di volta in volta gioiose, sognanti o malinconiche e legate alle diverse occorrenze che il trascorrere del calendario porta con sé. Delicatezze e sottigliezze che richiedono una tavolozza timbrica ampia e duttile e, dunque, terreno ideale per un’interprete sensibile e introspettiva come Tatiana Larionova, esponente di spicco della scuola russa.
Partecipa al concerto anche il mezzosoprano Külli Tomingas, con alcuni Lieder di Fanny Mendelssohn (tra cui una delle non poche versioni in musica del celeberrimo “Kennst du das Land” di Goethe) e due Romanze (da camera, ma di concezione vocale pienamente lirica) di Piotr Ilic Tchaikowsky. Il concerto è idealmente dedicato alle celebrazioni per la Festa della donna.

SPAZIO TEATRO 89
Indirizzo: via Fratelli Zoia 89, Milano, tel: 0240914901.
Mail: info@spazioteatro89.org; www.spazioteatro89.org;
Biglietteria: intero 7 euro; ridotto 5 euro.

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