2016_12_22 Concerto di Natale Ensemble vocale "Dona Nobis" Tenore: Vittorio Dante Ceragioli

Giovedì 22 dicembre 2016 Ore 21
Chiesa di Santa Marcellina in Muggiano
Largo Don Saturnino Villa - Milano
(ATM 63)
Concerto di Natale
Ensemble vocale "Dona Nobis"
Tenore: Vittorio Dante Ceragioli
Organo: Carlo Centemeri
Direttore: Gian Francesco Amoroso
Musiche di Schubert, Mendelssohn, Bach e della tradizione natalizia Ingresso libero
Le offerte raccolte contribuiranno al finanziamento dei restauri in corso nella chiesa

2017_01_09 Compagnia ospite al Libero presenta ATRA BILE

dal 9 gennaio al 15 gennaio 2017 | Compagnia Ospite
ATRA BILE
Quando saremo più tranquille
di Laila Ripoll
Traduzione di Barbara Foresti
regia Tiziana Bergamaschi
con Valentina Ferrari, Marisa Miritello, Elisabetta Torlasco  e Greta Zamparini
Produzione Associazione Teatro dell'Allodola
Con il patrocinio dell’Istituto Cervantes di Milano
ORARI SPETTACOLO:
Lun-sab ore 21
domenica eccezionalmente alle ore 21
Biglietto intero: 16€
Biglietto ridotto: 12€


Info riduzioni e convenzioni: biglietteria@teatrolibero.it
"ATRA BILE", GIOCANDO A CASTIGARE ARRETRATEZZA E PREGIUDIZI CON GROTTESCA E SCOPPIETTANTE IRONIA NOIR.

Dal 9 al 15 gennaio, la stagione del Teatro Libero di Milano riprende con "Atra Bile" di Laila Ripoll, autrice madrilena contemporanea, che sarà a Milano per l’occasione.
Immaginario sequel de “La casa di Bernarda Alba” di Federico Garcia Lorca, qui la drammaturga spagnola gioca a chiedersi: “Cosa sarebbe successo, se un uomo fosse entrato a sconvolgere il microcosmo familiare della vedova tenutaria e ci avesse piantato radici, sposandone effettivamente una delle figlie?”.
Quel che ne vien fuori è un testo dall’ironia tagliente e grottesca che racconta di una situazione drammatica di chiusura, in cui predominano la difesa dell’onorabilità a tutti i costi e una religiosità tanto bigotta, quanto facile alla fascinazione del rito pagano. Il livore di ataviche rivalità familiari monta in rabbia repressa per poi esplodere in bile nera (atra bilis) e incontrollabile.
Attorno al feretro dell'unico uomo che abbia mai avuto l'ardire di violare l'inespugnabilità di quella casa, quattro vecchie donne rievocano una vita segnata da trame, invidie, meschinità e gelosie reciproche e inconfessabili mentre con inatteso “Realismo magico” alla Garcia Marquez, il morto nella bara ringiovanisce, ripercorrendo le età fino a risalire alla sua splendida giovinezza. La figura maschile funge da detonatore in una situazione di chiusura e solitudine al femminile.
L’autrice disegna quattro personaggi femminili di una crudeltà degna di un Valle-Inclan. Il testo inoltre offre diversi piani di lettura, un primo livello è di puro divertissement, ma approfondendolo scopriamo una rielaborazione colta della drammaturgia spagnola del siglo de oro e inoltre ne è possibile  anche una lettura politica (la dittatura franchista e il buio delle coscienze).
Per ultimo la scrittura che è un esempio straordinario di grottesco noir, genere poco frequentato dai nostri autori italiani.

2016_12_23 Roberto Bolle l'Apollo della danza all'Odeon di Vigevano

Cinema Teatro Odeon - Vigevano
I film della settimana del cinema teatro Odeon:
Giovedì 22 dicembre ‘’Una notte con la regina’’ commedia, ore 16,00 e ore 21,00.
Venerdì 23 dicembre ‘’Roberto Bolle – l’arte della danza’’ ore 21,00.
Lunedì 26 dicembre ‘’Trolls’’ film d’animazione, ore 16,00 ore 18,30 e ore 21,00.

Per info: email odeon@labarriera.it – facebook @teatrocinemaodeon - cell: 3481269711

Venerdì 23 dicembre 2016 alle ore 21 arriva al Cinema Teatro Odeon un viaggio intimo alla scoperta delle grandi interpretazioni di Roberto Bolle. ‘ROBERTO BOLLE – L’arte della Danza- Il film’ è scritto e diretto da Francesca Pedroni, presenta immagini esclusive dal palcoscenico e dal backstage di ‘Roberto Bolle and Friends’ attraverso tre luoghi simbolo del patrimonio culturale italiano: l’Arena di Verona, il Teatro Grande di Pompei, le Terme di Caracalla a Roma.
Cinema Teatro Odeon di Vigevano, presenta
ROBERTO BOLLE
L’arte della Danza Il film 
Solo il 23 dicembre 2016 alle ore 21 
Ingresso € € 10,00 
Ridotto € 8,00 Tesserati NOI e Barriera, over 65, minori anni 18

Per informazioni prenotazioni, odeon@labarriera.it cell 348 126 9711
Scritto e diretto da Francesca Pedroni, arriva nela sala di Vigevano un viaggio intimo alla scoperta delle grandi interpretazioni di Roberto Bolle. Con  immagini esclusive dal palcoscenico e dal backstage di “Roberto Bolle and Friends” attraverso tre luoghi simbolo del patrimonio culturale italiano: l’Arena di Verona, il Teatro Grande di Pompei, le Terme di Caracalla a Roma. 
“La danza è il fuoco che ho dentro. Mi ha formato, mi ha dato un’identità. L’uomo che sono ora lo devo alla danza.”-Roberto Bolle
Appassionato, carismatico, apollineo. Roberto Bolle è l’artista che ha regalato all’arte della danza l’entusiasmo riservato finora alle star del pop: l’étoile italiana che ha portato il balletto ancora più vicino al grande pubblico e che attraverso la bellezza del movimento ha saputo rivelare in modo sorprendente il potere comunicativo della danza.
Ora la sua storia arriva al Cinema Teatro Odeon solo Venerdi 23 dicembre alle ore 21 con un unico spettacolo-evento, con Roberto Bolle. L’arte della Danza, il film di Francesca Pedroni che ci guida attraverso i gala “Roberto Bolle and Friends” in tre luoghi simbolo del patrimonio culturale italiano: l’Arena di Verona, il Teatro Grande di Pompei, le Terme di Caracalla a Roma. Un tour formidabile alla scoperta delle grandi interpretazioni di Roberto Bolle attraverso  immagini esclusive dal palcoscenico e dal “dietro le quinte” degli spettacoli.
Ma chi è Roberto Bolle? E come è diventato un personaggio icona, un artista di tendenza, un uomo amato e seguito da milioni di fan? Roberto Bolle. L’arte della Danza è un viaggio con l’artista in occasione dell’esclusivo tour in favolosi teatri all’aperto, vanto del patrimonio culturale del nostro paese. Un tour con Roberto Bolle e i suoi “Friends”, dieci eccezionali danzatori di tutto il mondo scelti dallo stesso Bolle per avvicinare la danza a un pubblico di migliaia di spettatori: Nicoletta Manni, del Teatro alla Scala, Melissa Hamilton, Eric Underwood, Matthew Golding del Royal Ballet di Londra, i gemelli Jiři e Otto Bubeníček, rispettivamente del Semperoper Ballet di Dresda e dell’Hamburg Ballett, Anna Tsygankova del Dutch National Ballet di Amsterdam, Maria Kochetkova e Joan Boada del San Francisco Ballet, Alexandre Riabko dell’Hamburg Ballett. Tappe di questo viaggio sono il Teatro Grande di Pompei, un luogo che grazie a Bolle si è aperto al balletto e alla danza, l’Arena di Verona, con la sua straordinaria platea di 14.000 persone, il Teatro delle Terme di Caracalla a Roma, con le sue secolari, imponenti rovine a fare da scenografia alla performance.
Dalla preparazione atletica alle prove dello spettacolo, dall’organizzazione del tour alla scelta degli artisti e dei brani degli spettacoli, Roberto Bolle. L’arte della Danza offre un’occasione eccezionale per muoversi dentro le emozioni, la fatica e la gioia, il confronto continuo con se stessi, che la danza mette in moto con la sua energia costitutiva. Ad arricchire il film interviste, riprese delle varie fasi di lavoro, spettacoli, riflessioni personali dell’artista, nel tentativo di approfondire il tema del rapporto totalizzante tra un uomo e la sua arte. Perché Bolle, stacanovista della disciplina, si affida alla danza accettando fino in fondo ciò che impone al corpo e allo stile di vita, abbracciandola come dispensatrice di armonia e di equilibrio, come fonte di costante rinascita. Un regalo per lo spirito, da coltivare, giorno dopo giorno senza sconti, un credo da condividere con il pubblico che Bolle, soprattutto oggi, in questo momento storico conflittuale, vive come il suo compito d’artista.
Spiega Francesca Pedroni: “Conosco e seguo Roberto Bolle dai suoi primi successi alla Scala. Ventenne, incantò tutti danzando il suo primo Romeo, parte che gli fece conquistare, giovanissimo, il ruolo di primo ballerino del teatro. Un’eleganza naturale, principesca, da perfetto danseur noble, una bellezza da manuale d’arte, perfetta per le linee classiche e neoclassiche, che però non gli ha impedito, anzi lo ha spinto a mettersi in gioco anche in ruoli dalla personalità tormentata come Onegin o Don José. E ne è uscito vittorioso. Lo abbiamo visto crescere, diventare étoile della Scala, ma anche una straordinaria star pop in grado di far conoscere i maestri della coreografia del passato e del presente a un pubblico neofita. Qualsiasi cosa faccia o dica è semplicemente virale. Accompagnare Roberto Bolle in tour all’Arena di Verona, al Teatro Grande di Pompei e al Teatro delle Terme di Caracalla a Roma è stata una magnifica avventura. «La danza – dice – è il fuoco che ho dentro. Mi ha formato, mi ha dato un’identità. L’uomo che sono ora lo devo alla danza». Un amore sterminato che è l’anima dei gala “Roberto Bolle and Friends”, nati sulle orme di Rudolf Nureyev, l’artista che tanti anni fa promosse nella danza la formula dei friends e che per l’étoile italiana è ancora oggi figura di riferimento fondamentale”.

2016_11_07 PREMIO ELEONORA DUSE 2016 A ELENA BUCCI

PREMIO ELEONORA DUSE 2016
L’ “OSCAR” FEMMINILE DEL TEATRO A 
ELENA BUCCI
Cerimonia di Premiazione
lunedì 7 novembre alle ore 19.00
Piccolo Teatro Studio Melato in via Rivoli, 6 a Milano (MM2 Lanza)
L’ingresso è libero previa prenotazione obbligatoria a Banca Popolare Commercio e Industria tel.02717241 o via mail a piccolo@artscouncil.it
La 31° edizione del Premio Teatrale Eleonora Duse si presenta al Piccolo Teatro Studio Melato (via Rivoli, 6 - Milano). L’importante riconoscimento, patrocinato e organizzato da Banca Popolare Commercio e Industria (Gruppo UBI Banca), è stato ideato nel 1986, ed è l’unico premio italiano riservato all’attrice di teatro che si è distinta particolarmente nel corso della stagione di prosa in uno o più spettacoli in Italia o all’estero. La manifestazione è realizzata in collaborazione proprio con il Piccolo Teatro di Milano e vede il patrocinio del Comune di Milano ed è un evento Expo in Città.
L’autorevole Giuria, composta da Renato Palazzi - Anna Bandettini - Maria Grazia Gregori - Magda Poli, ha assegnato il prestigioso Premio, per la stagione teatrale 2015/2016, a Elena Bucci. 
Il suo nome si aggiunge alle attrici premiate nelle precedenti edizioni tra cui Mariangela Melato, Franca Valeri, Ilaria Occhini, Maddalena Crippa, Alida Valli, Anna Proclemer, Milena Vukotic, Rossella Falk, Elisabetta Pozzi, Laura Marinoni, Anna Bonaiuto, Maria Paiato, Federica Fracassi, Galatea Ranzi, Ermanna Montanari, Sonia Bergamasco ed Emma Dante. comunicato stampa integrale
 
“E’ per me un’occasione di gioia e di gratitudine che rinnova la passione per il nostro lavoro e la fiducia. Accresce coraggio e speranza pur in momenti tanto difficili per l’arte e la cultura. Dedico questo premio a chi ha fatto e fa del teatro uno strumento di conoscenza, trasformazione, libertà di sguardo e pensiero, comprensione delle differenze, vicinanza e mistero.” Elena Bucci
Le Belle Bandiere
Compagnia Elena Bucci - Marco Sgrosso
Via Faentina Nord 4/1 Russi (Ra) - via Vizzani 41, Bologna
contatti Nicoletta Fabbri info@lebellebandiere.it tel. 393 9535376
ufficio stampa Raffaella Ilari raffaella.ilari@gmail.com tel. 333 4301603
 
con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e del Comune di Russi

2016_12_20 Gran Concerto di Natale al Teatro Dal Verme

72ª STAGIONE SINFONICA
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI

Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno

Stagione 2016-2017
Martedì 20 dicembre 2016, ore 17.00 e ore 21:00

 Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano
Gran Concerto di Natale
Direttore: Michele Gamba
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Offenbach, Can Can da Orfeo all’Inferno
Strauss , Maskenball - Quadrille
Waldteufel, Les patineurs
Strauss, Trisch-Tratsch Polka
Brahms, Danze Ungheresi n. 1, 3 e 6
Strauss, Lucifer-Polka
Strauss, Ouverture da Il Pipistrello
Dvořák, “Pastorale” dalla Suite Ceca
Strauss, Kaiser-Walzer
Strauss, Pizzicato-Polka
Strauss, Sul bel Danubio blu
Strauss, Furioso-Polka

Il 20 dicembre, il M° Michele Gamba, giovane bacchetta che ha già debuttato con successo al Teatro alla Scala ne I due Foscari, dirigerà l’Orchestra I Pomeriggi Musicali nel Gran Concerto di Natale che si terrà, con doppia replica, alle 17:00 e alle 21:00, presso il Teatro dal Verme di Milano. Dal Can Can di Offenbach alle polke e ai valzer di Strauss, passando per le Danze ungheresi di Brahms e la “Pastorale” dalla Suite ceca di Dvořák, il Maestro condurrà I Pomeriggi Musicali lungo una strada festosa, magica e raffinata, che trasformerà la platea del Dal Verme in quella di un teatro viennese dell’epoca d’oro del valzer, immerso nella magica atmosfera del Natale.
Biglietti

Interi        Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 20,00 + prevendita
                   Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 14,50 + prevendita
                   Balconata: € 11,00 + prevendita
Ridotti*  Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 16,00 + prevendita
                   Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 12,50 + prevendita
                   Balconata € 9,00 + prevendita

* (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Associazioni Culturali; Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Biglietteria TicketOne - Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it

2016_12_19 laVerdi organizza un concerto con un programma a sorpresa

lunedì 19 dicembre 2016 (ore 20.30)
Auditorium di Milano in largo Mahler
SORPRESA DI NATALE: 
SCEGLI IL TUO CONCERTO!
Luca Santaniello, violino
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Diego Dini Ciacci
Musiche di Mozart, Rossini, Mendelssohn, Cajkovskij

Un concerto…a sorpresa! È l’originale iniziativa del laVerdi per Natale: offrire al pubblico la possibilità di scegliere il brano preferito e ascoltarlo, in “presa diretta”, naturalmente dal vivo e con tutta l’orchestra a disposizione.
Il pubblico sarà dunque il vero protagonista della serata, insieme ai musicisti: avrà, infatti, la possibilità di scegliere, per alzata di mano, una ouverture, un concerto per violino e un balletto tra quelli proposti. I brani saranno rivelati la sera stessa. Gli autori? Tra i più amati dal grande pubblico: Mozart, Rossini, Mendelssohn, Cajkovskij!
L’imperdibile appuntamento è per lunedì 19 dicembre (ore 20.30), all’Auditorium di Milano in largo Mahler; l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sarà diretta da Diego Dini Ciacci; il primo violino de laVerdi, Luca Santaniello, si esibirà anche in ruolo solistico.

(Biglietti: posto unico euro 20,00, ridotto euro 15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler; orari apertura: mar/dom, ore 14.30/19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).

2016_12_21 laVerdi terrà il tradizionale CONCERTO NATALIZIO Coro di Voci bianche de laVerdi

Mercoledì 21 dicembre 2016 (ore 20.30)
Auditorium di Milano in largo Mahler
laVerdi terrà il tradizionale
CONCERTO NATALIZIO
Coro di Voci bianche de laVerdi
Pianoforte Pietro Cavedon
Maestro del Coro Maria Teresa Tramontin
L’ingresso è a posto unico €5.00.

PRIMA PARTE
B.Britten A Ceremony of Carols                   

SECONDA PARTE
Willcocks Adeste Fideles
Schubert Mille cherubini in coro
Bizet Di buon mattino
Ramirez El Nacimiento
Willcocks Unto Us Is Born a Son
Anonimo (Arr. Shaiman) Hail Holy Queen
Willcocks The First Nowell
Frank Panis Angelicus
Gewaert Les anges des nos campagnes
Adam Oh Holy Night
Rutter Angel’s Carol
Saint-Saen Alleluia da Oratorio di Natale
Burns Auld Lang Syne
Rutter Star Carol
Leontovich (Arr.Wilhousky) Carol of the Bells
Pianoforte Pietro Cavedon
Maestro del Coro Maria Teresa Tramontin

Coro di Voci bianche de laVerdi. 
Nasce nell'autunno del 2001 ed è attualmente composto da circa 90 ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 18 anni. L’obiettivo è quello di favorire la pratica vocale per un’educazione alla musica attraverso l’esercizio, l’impostazione, il controllo della voce, finalizzato all’attività concertistica.
Ha debuttato il 16 dicembre 2004 all’Auditorium di Milano nei Carmina Burana di Carl Orff, sotto la guida di Romano Gandolfi. Dal 2008 è diretto da Maria Teresa Tramontin.
Insieme alle altre formazioni de laVerdi, si è esibito in occasione del Gran Galà il 12 gennaio 2009, per l’acquisizione dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. Ha preso parte alla Stagione 2010/11 con concerti di grande calibro come la Sinfonia n° 3 di Mahler diretta dal Maestro Zhang Xian, i Carmina Burana di Orff sotto la direzione del Maestro Wayne Marshall, la Passione secondo Matteo di Bach diretta dal Maestro Ruben Jais; inoltre è stato e sarà protagonista di diversi concerti della Rassegna Crescendo in Musica, dedicata a bambini e ragazzi come loro.
Ha aperto la Stagione 2011/12 de laVerdi l’11 settembre 2011 al Teatro alla Scala con il War Requiem di Britten, insieme all’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi diretti da Zhang Xian. A dicembre 2012 ha partecipato alla tournée in Oman esibendosi nell’opera Carmen di Bizet, insieme all’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi diretti Patrick Fournillier. Anche per l’apertura della Stagione Sinfonica 2012/13 è stato sul palco della Scala ne Ivan il Terribile di Prokof’ev diretto da Zhang Xian.
Nella Stagione sinfonica 2013/14 è stato impegnato in grandi produzioni come la Sinfonia n. 8 di Gustav Mahler diretta da Riccardo Chailly, il War Requiem di Benjamin Britten con Zhang Xian alla direzione e in due appuntamenti della rassegna Crescendo in Musica (L’orto dei sogni di Carlo Chiddemi e Il piccolo spazzacamino di Britten). 
Grazie alla fama acquisita negli anni, il Coro viene spesso chiamato come protagonista di eventi al di fuori dell’Auditorium di Milano, come l’inaugurazione di Piazza Gae Aulenti a Milano e la presentazione del trailer del nuovo film documentario per Expo 2015 di Ermanno Olmi.
La stagione 2014/15 l’ha visto protagonista in Mysterium di Rota diretto da Giuseppe Grazioli; Passione Secondo Matteo di Bach diretta Ruben Jais; Sinfonia n. 3 di Mahler diretta da Peter Flor; Apocalypsis di e sotto la direzione del Marcello Panni; Carmina Burana di Orff e Terza Sinfonia di Bernstein diretti John Axelrod.

Maria Teresa Tramontin, Maestro del Coro di Voci bianche. 
È mezzosoprano del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi da oltre 15 anni, sotto la guida del Maestro Romano Gandolfi fino alla sua scomparsa.
E’ stata diretta da grandi maestri quali Chailly, Ceccato, Caetani, Flor, Barshai, Jurowski, Slatkin, Fedoseyev, Morricone, Veronesi, King, Abbado, Sir Marriner, Zhang, Rilling, Axelrod, Marshall, Jais, Grazioli. Ha collaborato con numerose orchestre tra cui Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, Orchestra Sinfonica di Lecco, Orchestra Toscanini e del Teatro Coccia di Novara; inoltre ha inciso cd con Placido Domingo, Andrea Bocelli, Juan Diego Florez, Lucia Aliberti e altri ancora.
Ha intrapreso il percorso musicale dapprima studiando pianoforte, teoria e solfeggio e successivamente canto lirico e vocalità con Angelo Conti, Sonia Sigurtà e Claudia D’Antoni. In qualità di corista e solista, fin dall’età di 14 anni ha un repertorio che spazia dalla musica rinascimentale a quella contemporanea, con una particolare predilezione per il periodo cinque-seicentesco.
Si è specializzata in Musicoterapia presso la Scuola di Artiterapie di Lecco.
Ha insegnato musica in qualità di esperto nelle scuole per oltre 16 anni tenendo anche corsi di preparazione all’educazione musicale al corpo insegnante; educa al canto e alla vocalità numerosi cori; ha diretto per dieci anni il Coro dei detenuti del Reparto dei tossicodipendenti “La nave” nel carcere di San Vittore di Milano, che si esibisce in numerosi concerti.
Tiene il corso di Canto per Stonati da cinque anni, attività promossa da laVerdi per dare la possibilità anche a chi è meno “dotato” vocalmente di avvicinarsi al mondo del canto in modo sereno e privo di giudizi.
Dal 2008 è Maestro del Coro delle Voci bianche de laVerdi.

Pietro Cavedon, pianoforte. 
Ha studiato pianoforte presso la Civica Scuola di Musica di Milano,  sotto la guida del  M.° Andrea Di Renzo e del  M.° Maurizio Carnelli.
Ha frequentato i corsi di perfezionamento tenuti da Vitaly Margulis,  Alfons Kontarski , Aldo Ciccolini.
Ha seguito i corsi di Musica da camera  del M.° Rocco Filippini e del  M.° Franco Rossi,  quindi i corsi di prassi esecutiva di musica moderna e contemporanea del M.° Renato Rivolta.
Grazie all’ incontro con il  M.° Ettore Borri, presso il Conservatorio  di Novara, nel 2006 inizia a studiare e approfondire un repertorio poco noto al grande pubblico di musiche pianistiche e cameristiche di compositori italiani del primo ‘900, concentrandosi sulla figura di Felice Lattuada.
Ha preso parte a numerose stagioni e rassegne musicali in Italia e all’estero (segnaliamo: MiTo Settembre Musica,  Società dei Concerti di Milano, laVerdi di Milano, Società Umanitaria di Milano, Milano Classica, Teatro Coccia di Novara, Teatro Donizetti di Bergamo, in diretta radiofonica per Rai Radio Tre nella trasmissione  Piazza Verdi, Lucerna, Wurzburg).
Lavora in qualità di maestro collaboratore al pianoforte presso la Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi.
È insegnante di musica di scuola secondaria.