2016_05_05 Festival Internazionale di Teatro Urbano Le Strade del Teatro

Le Strade del Teatro al via!
La XXI edizione del Festival Internazionale di Teatro Urbano presenterà spettacoli di diverso genere, che spaziano dal nuovo circo alla danza verticale, dalla performing art alla commedia visuale, dal mimo allo street theatre, dalla commedia dell’arte alla prosa. 

L’intera programmazione del Festival sul sito www.teatrodeinavigli.com, sui social network Facebook (Teatro dei Navigli e Festival Le Strade del Teatro) e Twitter (@TeatroNavigli). 


Sabato 5 maggio 2016 ore 21.00
ex Convento dell’Annunciata di Abbiategrasso (Via Pontida)


“L.A.N.D. - where is my love”
apre il XXI Festival Internazionale di Teatro Urbano 
Ingresso a 3€, per info e prevendita rivolgersi a Teatro dei Navigli.
È uno spettacolo di danza contemporanea ad aprire il XXI Festival Internazionale di Teatro Urbano Le Strade del Teatro 2016 il 5 maggio alle ore 21.00 presso l’ex Convento dell’Annunciata di Abbiategrasso (Via Pontida).
 
Il primo appuntamento, promosso e sostenuto dal Comune di Abbiategrasso, porta in scena L.A.N.D, where is my love, una performance di danza contemporanea e ricerca, ideata e coreografata da Daniele Ninarello e che prevede in scena i danzatori: Annamaria Ajmone, Marta Capaccioli, Pieradolfo Ciulli, Cinzia Sità e lo stesso Daniele Ninarello. Lo spettacolo è stato insignito del Progetto vincitore del premio CollaborAction 2014 assegnato dalla Rete Anticorpi XL.
 
I danzatori, immergendosi nella percezione dell’ambiente del proprio corpo, andranno a ridefinire i propri margini, espandendoli. Il corpo e l’ambiente, influenzandosi reciprocamente, daranno vita ad un paesaggio, con il desiderio di scoprirvi bellezza. I corpi esploreranno le possibili relazioni con gli altri corpi, lasciando emergere nell’incontro con gli altri, stupore e meraviglia. L’esperienza sensoriale e sensibile del corpo diventano un elemento compositivo in un continuo e proficuo scambio tra ambiente e danzatore.
 
In L.A.N.D., Local Area Network Development, il paesaggio è inteso come quel luogo che viene determinato dalle relazioni tra corpi, che scaturiscono dalla percezione dei performers che abitano e creano questa rete.
Si parte dunque dalla consapevolezza che le nostre memorie fisiche  generano pensieri, i nostri pensieri generano azioni, le azioni svelano luoghi che diventano paesaggi.
Dunque il tentativo diventa quello di svelare il complesso meccanismo di possibili relazioni tra i corpi danzanti, immersi e fautori del comune paesaggio che, al tempo stesso, muta, e che si presenta come un quadro astratto generato da una sinfonia di esistenze. 
Lo spettacolo, seguito dal dramaturg Carlotta Scioldo, segue come una fluente visione onirica, arricchita dalle musiche di Andriano De Micco e Stefano Risso.
 

A breve, tutta la programmazione del XXI Festival Internazionale di Teatro Urbano, Le Strade del Teatro 2016.

INFO & PREVENDITA
UFFICIO TEATRO DEI NAVIGLI
Biglietto unico: 3 €
teatrodeinavigli@gmail.comwww.teatrodeinavigli.com
348 0136683 – 324 6067434
Facebook: Teatro dei Navigli | Twitter: @TeatroNavigli
Ufficio: ex Convento dell’Annunciata, Via Pontida, Abbiategrasso (MI)
Apertura al pubblico: dal martedì al sabato, h. 15.00 – 19.00

2016_05_01 MAESTRI CANTORI all'Auditorium Chiesa San Dionigi

APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA
FONDAZIONE PIACENZA E VIGEVANO 2016
 

Auditorium Chiesa San Dionigi
Domenica 1 maggio 2016, ore 17.00

 CORALE “I MAESTRI CANTORI”

Direttore: Andrea Guarino
Pianoforte: Luca Lombardi




   Soprano: Rosiris Gibertoni, Gabriella Bralla
Contralto: Julia Schramm
 Tenore: Kaidi Hu
Baritono: Dario Battaglia
I parte

F.Schubert (1797 – 1828)
Messa n°2 in sol maggiore D167
per coro voci miste, soprano, tenore, baritono
Kyrie
Gloria
Credo
Sanctus – Benedictus
Agnus Dei



II parte

F.Schubert
Da "Schwanengesang" (Il canto del Cigno)D.957: 
Ständchen (Serenata)
Soprano: Gabriella Bralla

W.A. Mozart (1756 – 1791)
“Il mio tesoro intanto” dall’opera “Don Giovanni”
Tenore: Kaidi Hu

“Parto, parto” dall’opera “La Clemenza di Tito”
Mezzosoprano: Julia Schramm

F.Schubert
Gretchen am Spinnrade D.118 (Margherita all’arcolaio)
Soprano: Rosiris Gibertoni

Fischerweise op96 n°4 D.881 (Nenia del pescatore)
Baritono: Dario Battaglia

Corale  “I maestri cantori” di Vigevano: nata nel 1925 dall’esigenza di servire da accompagnamento alle numerose opere liriche che si davano al teatro Cagnoni fino alla chiusura del medesimo per restauri negli anni ’70 del secolo scorso, l’Associazione corale “I maestri cantori” di Vigevano si avvaleva di sole voci maschili. In quegli anni ebbe l’occasione di cantare con importantissimi solisti.  La fusione col coro femminile “Padre Balduzzi” avvenne in occasione di importanti celebrazioni verdiane nel 1982. Il repertorio si è mantenuto finora nell’ambito della musica operistica italiana dell’ottocento/novecento pur con aperture alla musica sacra. In questo  periodo sta ulteriormente ampliando la sua offerta musicale con la preparazione e lo studio di composizioni tratte dal repertorio lirico sinfonico  e anche con brani di operette. Direttore e preparatore maestro Andrea Guarino. Pianista accompagnatore maestro Luca Lombardi.



2016_05_09 L'EROICA DI BEETHOVEN ALLE GRAZIE

L'EROICA DI BEETHOVEN ALLE GRAZIE

Lunedì 9 maggio 2016 - ore 21.15

Basilica di Santa Maria delle Grazie - Milano
Ludwig van Beethoven
Sinfonia N. 3 "Eroica"in Mi bemolle Maggiore op. 55
Contraddanze per orchestra WoO. 14
Orchestra da camera Arteviva
Direttore 
Matteo Baxiu
Informazioni e prevendita online
www.associazionearteviva.eu
Telefono: 02.36756460
(da lunedì a venerdì ore 14-17)
Biglietto concerto da 18 a 40 euro ACQUISTA ORA IL BIGLIETTO
Associazione Musicale Arteviva: Via Sardegna 46 - 20146 - Milano

Mail: info@associazionearteviva.eu - Telefono biglietteria: 02.36756460 (lun-ven 14-17) 

2016_05_19 TALKIN’ GUCCINI al Teatro Menotti

Dal 19 maggio al 4 giugno 2016
TEATRO MENOTTI Via Ciro Menotti 11, Milano
Tieffe Teatro Milano
presenta
TALKIN’ GUCCINI
di amore, di morte e altre sciocchezze
racconto teatrale tra la musica e le parole di Francesco Guccini
prima nazionale
personaggi e interpreti
Serafina - Lucia Vasini
La Matta - Andrea Mirò 
Il Frate - Fabio Zulli 
Vacca d’un cane - Enrico Ballardini 
alle chitarre Juan Carlos “Flaco” Biondini 
al pianoforte Alessandro Nidi 
drammaturgia e regia Emilio Russo
direzione musicale Alessandro Nidi
con la partecipazione di Juan Carlos “Flaco” Biondini
aiuto regia Guenda Goria
scene e costumi Pamela Aicardi
luci Mario Loprevite
video proiezioni Paride Donatelli

Si ringrazia per la collaborazione ai costumi 
MALLONI, MARTINO MIDALI, FERRUCCIO VECCHI

produzione TieffeTeatro Milano
con il sostegno di Regione Lombardia – Progetto NEXT 2015
inserito nel progetto Area M e nel programma Ritorni al Futuro del Comune di Milano

Prosegue l’esplorazione di TieffeTeatro lungo le linee poetiche tracciate dagli straordinari autori/cantori della musica popolare italiana con Talkin’ Guccini_di amore, di morte e altre sciocchezze in scena in prima nazionale dal 19 maggio al 4 giugno al Teatro Menotti nell’ambito del progetto Area M e nel palinsesto Ritorni al Futuro del Comune di Milano, prodotto da Tieffe Teatro Milano con il sostegno di Regione Lombardia – Progetto NEXT 2015. 

Musica e parole per un teatro della vita che si racconta come un talking blues, un blues parlato, un viaggio all’interno e ai bordi del pianeta dello straordinario cantore e scrittore di storie Francesco Guccini, che, in oltre cinquant’anni di carriera, ha attraversato tre generazioni tra canzoni, racconti, personaggi e le cose irrimediabilmente perdute di una storia personale e collettiva. 
Brani scherzosi, tirate piuttosto serie, atti d’accusa e ballate malinconiche…

Speranza, politica, sentimento, nostalgia, la Bologna delle osterie di fuori porta e poi ancora Pàvana, il borgo dell’ Appennino, Via Paolo Fabbri 43 e le suggestioni e le pagine nuove, scritte appositamente per lo spettacolo.

In scena Lucia Vasini e Andrea Mirò insieme a una compagnia di attori, cantanti, musicisti, diretti da Emilio Russo e la musica di Alessandro Nidi con la partecipazione del mitico Flaco Biondini, da sempre compagno di musica ed emozioni di Francesco Guccini e ispiratore del progetto.  

L’intera stagione del Teatro Menotti è dedicata ad un progetto di solidarietà a favore dell’Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” Onlus, che effettua il recupero quotidiano delle eccedenze alimentari e la loro redistribuzione a strutture caritative convenzionate in favore delle persone bisognose della Lombardia.
Con Talkin’ Guccini prosegue quindi il progetto “Protagonisti insieme a Banco Alimentare”; è la prima volta in Italia che un teatro organizza gesti di concreta solidarietà, invitando il proprio pubblico a donare cibo al Banco Alimentare per le famiglie più bisognose.
Chi porterà esclusivamente il 19 maggio al Teatro Menotti un prodotto alimentare a lunga conservazione avrà in cambio un biglietto di ingresso a soli 5 € per lo spettacolo (80% di sconto portando prodotti a lunga conservazione in quantità e/o qualità adeguata al progetto di solidarietà).

NOTE DI REGIA
Entrare dentro il mondo di Francesco Guccini è come giocare con il tempo, le insidie, le capriole, le beffe che lui - il tempo - si fa di noi e delle nostre piccole e grandi miserie quotidiane. Ho sempre avvertito una straordinaria teatralità nelle sue storie, raccontate fino in fondo, senza deroghe, senza lasciare niente al non detto, senza artifici letterari, nei suoi personaggi, vividi protagonisti di quella sua personale saga, a volte familiare, a volte fotografati dalla vita di tutti i giorni, a volte miti umanizzati e resi ancora più vicini a noi. Storie e personaggi resi indelebili nella memoria collettiva e intergenerazionale dall' inconfondibile timbro e misura della sua voce, dai ritmi della sua musica e della sua scrittura…ed io che ho sempre detto che era un gioco sapere usare o no ad un certo metro…
La storia, o meglio, le storie di Talkin’ Guccini sono prelevate direttamente o indirettamente dalla sua maestosa drammaturgia, a volte re-interpretata o adeguata alla situazione teatrale, sempre nel tentativo di restituirne i sapori e i colori. Nello spettacolo le canzoni, i racconti e i personaggi si incontrano in un’Osteria - luogo mitico per l’iconografia gucciniana - e forse non poteva essere altrimenti, ma quella sera, in attesa di far incontrare il giorno con la notte, non è una sera come tutte le altre. È la sera del 1° agosto 1980. Come se il tempo volesse giocare con gli avventori della nostra osteria, bevitori, giocatori di carte, perdigiorno, impegnati da sempre e solamente nella quotidiana avventura del tirar mattina. Ma quella sera i loro ricordi affiorano prepotenti e all’improvviso e davanti al loro consueto pubblico, oltre alle solite canzoni raccontano le storie del proprio passato vicino e lontano: rimpianti, dolori, risate, la scoperta della propria fragilità rispetto al mistero. 

Amore, morte e altre sciocchezze, appunto, in una sera calda, troppo calda (pare fosse la più calda dell’ultimo decennio), ma la vita in osteria sembra la solita tra vino, fumo, canzoni e carte, tutti sono ovviamente inconsapevoli, ma l’aria è già gonfia del grande buio del giorno dopo (2 agosto), un giorno con cui tutti avrebbero poi dovuto fare i conti. Non ci saranno esplosioni o rappresentazioni incongrue di quella tragedia, ma solamente la sospensione di quel tempo, che per un attimo, forse, ha sospeso il suo inesorabile avanzare. Per rendere possibile la scrittura dello spettacolo ho individuato quattro personaggi/archetipo dell’immaginario del maestrone, o che mi sono sembrati tali: dalla popolana Serafina, al Frate intellettuale, ubriacone e donnaiolo, a Vacca d’un Cane, musicista sognatore, alla Matta, collezionista di cose perdute e racconti surreali, quattro personaggi borderline di una tragicomica drammaturgia della sconfitta. In scena non saranno soli, ma circondati da una piccola folla di avventori, quell’umanità che si incontrava nelle osterie di fuori porta di quei tempi andati via un po' troppo velocemente, dove, spesso senza essersi mai conosciuti, si faceva gruppo, si diventava complici per una sera.

E un’altra volta è notte e suono, non so nemmeno io per che motivo, forse perché son vivo, o forse per sentirmi meno solo
o forse perché a notte vivon strani fantasmi e sogni vani

E poi le canzoni, ovviamente, suonate, cantate, recitate, sussurrate, urlate da attori, cantanti, coristi, con il grande privilegio di avere in scena il mitico Juan Carlos Flaco Biondini, ispiratore del progetto e fonte di racconti e suggestioni in diretta con il mondo di Francesco Guccini, di cui è da quarant’anni complice e musicista.
Emilio Russo

TEATRO MENOTTI Via Ciro Menotti 11, Milano
tel. 02 36592544

Orari di biglietteria
lunedì e mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 18.00
martedì, giovedì, venerdì  dalle ore 15.00 alle ore 19.00
sabato dalle ore 15.30 alle ore 19.00
domenica dalle ore 15.00 alle ore 17.00 solo per la vendita della replica pomeridiana
Acquisti online
con carta di credito su www.teatromenotti.org
PREZZI
intero - € 26.50
ridotto over 65 - € 14.00
ridotto under 25, gruppi, cral, biblioteche - € 16.50
ridotto convenzioni - € 18.00
ridotto gruppi studenti - € 11.50
ORARI SPETTACOLI
feriali ore 20.30
mercoledì ore 19.30
domenica ore 16.30

2016_04_28 Patrick Fournillier, direttore a laVerdi per Mozart e Beethoven

Giovedì 28 Aprile 2016_04_28 ore 20.30
Venerdì 29 Aprile 2016_04_29 ore 20.00
Domenica 01 Maggio 2016_05_01 ore 16.00
Auditorium di Milano, largo Mahler 
La Quinta sinfonia del Genio di Bonn 
nell’interpretazione di Patrick Fournillier
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi  






Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
Stagione Sinfonica 2016
Organizzato da LaVerdi Milano
Giovedì 28 aprile 2016 ore 20:30


ORCHESTRA SINFONICA GIUSEPPE VERDI MILANO
Oboe Paolo Grazia
Direttore Patrick Fournillier


Patrick Fournillier, raffinata “bacchetta” d’Oltralpe, tra i maggiori specialisti mondiali dell’opera francese, approda all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo con una medaglia appuntata sul petto di particolare valore sia artistico che simbolico. Fu lui infatti a guidare i corpi artistici de laVerdi (Orchestra, coro e voci bianche), nella trionfale trasferta in Oman (dicembre 2011), interpretando Carmen di Bizet per l’inaugurazione della Royal Opera House di Muscat, capitale del Sultanato sul Golfo Persico. 
Giovedì 28 (ore 20.30), venerdì 29 aprile (ore 20.00) e domenica 1 maggio (ore 16.00), Patrick Fournillier torna alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in un tris imperniato su due mostri sacri del periodo classico: Mozart e Beethoven. La locandina si apre con un “cameo” del salisburghese, Eine kleine Nachtmusik (Una piccola musica notturna, o serenata notturna), per proseguire con il Concerto per oboe e orchestra in Do maggiore, affidato nel ruolo solistico alla raffinata tecnica del bolognese Paolo Grazia. La seconda parte del programma, tradizionalmente di grande respiro sinfonico, vedrà risuonare le “note del destino” di quella Quinta sinfonia che ha fatto di Beethoven un mito della musica a 360 gradi.
Giovedì 28, la tradizionale conferenza di presentazione del programma (Auditorium, foyer della Balconata, ore 18.00, ingresso libero), in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano, vedrà Enrico Reggiani, docente di Letteratura inglese presso l’ateneo di largo Gemelli, parlare de: “Il Beethoven de laVerdi. Quinta sinfonia”. Con l’occasione, sarà disponibile al bookshop dell’Auditorium il nuovo libro di Reggiani: Il do maggiore di questa vita. Cinque saggi sulla cultura musico-letteraria di lingua inglese, edito da Vita e Pensiero. 
Programma 
Eine kleine Nachtmusik di Mozart ha assunto nel tempo lo status di “emblema” di uno stile compositivo leggiadro e raffinato, uno stile nato in un luogo e in un tempo precisi e difficile da rievocare al di fuori delle sue condizioni originarie. 
Scritto nel 1777, il Concerto per oboe rappresenta uno dei maggiori esiti per quanto riguarda il rapporto tra il compositore salisburghese e la scrittura per gli strumenti a fiato, cui il salisburghese dedicò molti concerti e serenate.
Scritta nel 1808, la Quinta sinfonia di Beethoven, più ancora della Terza (l’Eroica), segna con la sua forza elementare la rottura definitiva con lo stile classico di Mozart, scomparso da oltre quindici anni, e di Haydn, che a sua volta da un decennio non aveva scritto sinfonie. Il sinfonismo eroico di Beethoven domina incontrastato il suo tempo, ben prima che si affacci la prima generazione romantica di Schubert, Mendelssohn, Schumann. 
(Biglietti: euro 35,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ). 

2016_04_28 Appuntamenti a Vigevano e Gravellona

- Giovedì 28 aprile - ore 21 - Teatro Moderno Dov'é la speranza? Dov'é il futuro?, spettacolo sul tema del riutilizzo dei beni confiscati alla mafia

- Giovedì 28 aprile - ore 16 e 21,15 - Cinema Odeon - Suffragette, regia di S.Gavron

- Venerdì 29 aprile - ore 18 - Biblioteca civica/sala Franzoso - Incontro con l'Autore: Emilano Bezzon presenta il libro La verità di Giobbe (Eclissi ed.), a sostegno di LiberaMente onlus per il progetto Casa pediatrica A.O. Fatebenefratelli di Milano - presenta Daniela Delfrate

- Venerdì 29 aprile - ore 21 - Istituto De Rodolfi - Romeo e Giulietta al De Rodolfi di Mimmo Sorrentino - ingresso libero

- Sabato 30 aprile - ore 10 - Istituto De Rodolfi - L'udito nel terzo millennio, per i Sabati del De Rodolfi, incontrarci per condividere emozioni, cultura, scienza

- Sabato 30 aprile - ore 11 - Auditorium s.Dionigi - Alla scoperta del corpo umano, il rene Abele, a cura di AMAR, con mostra e premiazione degli Istituti partecipanti

- Sabato 30 aprile - ore 11 - Libreria Le notti bianche - Presentazione del Grande libro dei personaggi letterari (Minimum fax) con Fabio Stassi e i lettori ad alta voce

- Domenica 1° maggio - ore 11 - Auditorium s.Dionigi - Aperitivo con musica: Duo Brasil, a cura di Fondazione di Piacenza e Vigevano

Domenica 1° maggio 2016_05_01 - ore 17

Auditorium s.Dionigi
Corale Maestri Cantori
direttore A.Guarino

musiche di Mozart, Schubert

- Circolo Pick week, c.so Novara 229 - tutti i lunedì ore 21 - incontri sul cinema: Cosa racconteremo di questi anni zero, conduce Fabio Pagani

- Lunedì 2 maggio - ore 16 e 21,15 - Cinema Odeon - per La grande arte al cinema: Teatro alla Scala, il tempio delle meraviglie

- Amici di Palazzo Crespi: aperte le iscrizioni per la visita al Parco Sigurtà e Castellaro Lagusello del 22 maggio - cell.3661449081 - apertura sede martedì pom. e sabato matt.

- Proponi un corso in biblioteca: si raccolgono proposte e candidature, con c.v., per la prossima sessione autunnale-inviare a: mastronardi@comune.vigevano.pv.it

- Visite guidate festive ai Musei civici del Castello: ogni sabato e domenica ore 16, gratuite

- Scrittori di Sapori, corso-concorso con Mastercooking scuola di cucina e sommelier - iscrizioni aperte in biblioteca,tel. 0381 79149 e info: mastronardi@comune.vigevano.pv.it

- Segnalazione: 
Sabato 30/4 e Domenica 1° Maggio
Gravellona Lomellina: 
Il fiore e il lago, 4^ edizione
mercato dei fiori e del verde e molto altro - info: www.ilfioreeillago.it

2016_05_07 Teatro Lirico di Magenta torna "vedi alla voce" quest'anno il tema sarà VIAGGIARE

Sabato 07 Maggio 2016_05_07  ore 21.00
TEATRO LIRICO - Magenta
VEDI ALLA VOCE: VIAGGIARE
CONCERTO UNPUGGLED PER VOCE E ORCHESTRA
Dizionario dei sentimenti nella canzone d’autore. Terzo capitolo.
Concerto Unplugged per voce e orchestra
Orchestra Giovanile Totem
La band
Alessandro Giampieri e Efrem Bonfiglio, chitarre
Gioele Bonfiglio, basso elettrico
Fabio Gangi, piano/keyboard
Marco Nebuloni batteria e percussioni
Le voci
Arianna Meda, Federica Morra, Daniele Azzena
con la partecipazione di Manuela Bona
direttore, Andrea Di Vincenzo
con Paola Ornati e  Lorenzo De Ciechi
Mixer audio, Giacomo Vilbi e Alessandro Redaelli
Mixer luci, Pierangelo Meda e Giacomo Vilbi
Video art, Fulvio Marino

PRODUZIONE TOTEM
La serata è a scopo benefico a favore di EMERGENCY per il Centro Pediatrico di Bangui, Repubblica Centrafricana.

PROGRAMMA
Sì, viaggiare
Where the streets have no name
Horse with no name
English man in New York
Come away with me
Una città per cantare
Guido piano
So far away
Lontano, lontano
Home
In viaggio
MEDLEY BEATLES
Lucy in the sky with diamonds
Across the universe
I’m the walrus
Life on Mars
Space Oddity
Starman
Sailing
Country roads
Strada facendo

Gli arrangiamenti dei brani per orchestra sono di ANDREA DIVINCENZO
Gli arrangiamenti dei brani per la band sono di ALESSANDRO GIAMPIERI

Tòpos tra i più amati dalla letteratura e dal cinema, il viaggio è un tema particolarmente caro anche alla musica e sono molte le canzoni dedicate ai tanti modi del viaggiare: piacere, scoperta, formazione, migrazione, esodo, sogno.
Lo spettacolo “Vedi alla voce: viaggiare”, terzo e ultimo appuntamento del progetto “dizionario dei sentimenti nella canzone d’autore” avviato dall’associazione culturale Totem, ce ne offrirà una ricca rassegna. Dopo aver parlato di Amore e di Libertà, con questo nuovo spettacolo viaggeremo, è proprio il caso di dire, in un percorso di suggestioni sotto forma di parole, immagini e musica .
Il Concerto Unplugged per voce e orchestra, in cartellone sabato 7 maggio alle 21, vedrà protagonisti l’Orchestra Giovanile Totem ed una band di musicisti professionisti (Alessandro Giampieri, Efrem Bonfiglio, Gioele Bonfiglio, Fabio Gangi, Marco Nebuloni) dirette dal maestro Andrea Di Vincenzo.
La nuova produzione vedrà esibirsi sul palco le giovani voci soliste di Arianna Meda, Federica Mora e Daniele Azzena, con la partecipazione di Manuela Bona.
Sulla scena, gli attori Paola Ornati e Lorenzo De Ciechi ci guideranno attraverso riflessioni e pensieri lungo un percorso musicale che proporrà brani italiani ed internazionali partendo dagli anni ’60 e arrivando fino ad oggi.
Gli arrangiamenti dei brani per orchestra sono di Andrea Di Vincenzo e quelli
per la band sono di Alessandro Giampieri.
La serata è a scopo benefico a favore di EMERGENCY per il Centro Pediatrico di Bangui, Repubblica Centrafricana.

2016_05_14 La Settima di Beethoven al CENACOLO FRANCESCANO, una produzione tutta lecchese

Sabato 14 Maggio 2016_05_14 ore 21.00
Cenacolo Francescano - Piazza Cappuccini, 3- Lecco
CONCERTO SINFONICO
direttore Marcello Corti
In programma musiche di Beethoven, Mendelssohn e Mozart.
Ludwig van Beethoven
- Sinfonia n.7
- Coriolano, ouverture
Felix Mendelssohn Bartholdy
- La grotta di Fingal(le Ebbridi), ouverture
Wolfgang Amadeus Mozart
Le Nozze di Figaro, Ouverture
Il concerto inizia alle 21.00. 
Il costo del biglietto è di €20.00.

Nel primo anno senza la rassegna Lecco Lirica, l'Orchestra Sinfonica di Lecco torna a riempire di musica il Cenacolo Francescano. 
Lo spirito rivoluzionario di Beethoven emerge chiaramente dalle pagine della sua Settima Sinfonia, in programma come primo brano della serata. Basti pensare al celebre Andantino, il secondo movimento, che inizia con un accordo assolutamente vietato dalle regole scolastiche, o al primo movimento, trasformato dal compositore in una danza grazie al continuo incalzare di un ostinato ritmico irregolare. La Settima Sinfonia di Beethoven pare fosse la più amata da Richard Wagner il quale dichiarò:
«La sinfonia è l'apoteosi della danza: è la danza nella sua suprema essenza, la più beata attuazione del movimento del corpo quasi idealmente concentrato nei suoni»  
A seguire “Coriolano”, una breve Ouverture del compositore Tedesco composta come preludio all'opera teatrale del drammaturgo austriaco Collin. I due temi presentati ben riassumono la vicenda della tragedia in cui Coriolano, travolto da impeto bellicoso e desideroso di invadere Roma, viene dissuaso dai suoi intenti guerrieri dalla madre e si uccide.
Le emozioni della guerra lasciano spazio al wandern romantico ed alla musica di Mendelssohn. Con l'Overture “Le Ebridi, La grotta di Fingal” Mendelssohn ha scattato un'istantanea dei paesaggi marittimi scozzesi: le coste frastagliate delle Isole Ebridi, ultima frontiera prima dello sterminato Oceano Atlantico, hanno ispirato il compositore durante uno dei suoi viaggi. I movimenti fluttuanti degli archi ricordano effettivamente i moti ondosi dell'oceano, e gli squilli dei legni sembrano assimilare la Grotta di Fingal ad un castello reale innalzato sui flutti ma ormai abbandonato.
In conclusione la splendida Overture de Le Nozze di Figaro, capolavoro indiscusso di Wolfgang Amadeus Mozart. “Le nozze di Figaro, ossia la folle giornata” è un'opera lirica che narra le disavventure amorose alla corte del Conte d'Almaviva: tra tradimenti, travestimenti, messaggi segreti, lettere smarrite e poi ritrovate, parrucche, nascondigli e fughe, l'opera è un colpo di scena continuo. L'Overture è uno spettacolo di colori, di allegria e di vivacità: gli archi sembrano rincorrere i fiati in una frenetica e scatenata corsa. In quattro minuti di follia Mozart riesce a condensare musica altissima, gusto, ironia, e divertimento.
Alla guida dell'Orchestra Sinfonica di Lecco il giovane direttore lecchese Marcello Corti (www.marcellocorti.it). Diplomato in tromba ed in direzione presso il Conservatorio della Svizzera Italiana, Corti ha avuto la fortuna di studiare con due grandissimi direttori d'orchestra presso la prestigiosa Accademia Chigiana di Siena: nel 2012 con Gianluigi Gelmetti e nel 2015 con Michel Tabachnik, direttore dell'Orchestra Sinfonica di Brussel e assistente di Herbert von Karajan e Pierre Boulez. Oltre a dirigere stabilmente l'Orchestra Maria Teresa Agnesi e la Banda Sociale Meratese, Corti si è specializzato nella direzione della musica di Stravinskij: è ancora fresca di studio la registrazione di L'Histoire du Soldat con gli Esecutori di Metallo su Carta. E' molto attento ai giovani compositori e si dedica fin da subito a prime esecuzioni assolute: da “Le Sconfitte” di Claudio Gay, opera lirica in due atti su “Le Troiane”, a “Fresco” di Luca Francesconi, fino ad arrivare a “Cadeau” per sax contralto e banda di Angelo Bruzzese. Le qualità musicali di Corti sono già da cinque anni apprezzate dal pubblico Meratese: 
«Il mio sogno è creare a Lecco la medesima magia che magnetizza da anni il pubblico attorno all'attività musicale della Banda Sociale Meratese. Credo che un forte legame con il territorio sia l'unica maniera di fare veramente cultura»  .

Per acquistare i biglietti è possibile contattare l'indirizzo mail sinfonica.info@gmail.com o telefonare al 333.9812323 oppure recarsi in biglietteria del Cenacolo Martedì 10 Maggio 17.00-19.00 o sabato 14 maggio 16.00-18.00 o prima dello spettacolo.
Il biglietto ridotto a €16,00 è riservato ai giovani fino ai 18 anni compiuti, agli studenti della Civica Scuola di Musica di Lecco, della Scuola di Musica S. Francesco di Merate, ai tesserati ANBIMA ed agli iscritti al Liceo Musicale di Lecco.

2016_04_26 Appuntamenti al CineTeatro Odeon di Vigevano

Martedì 26 aprile 2016 ore 20,30 
Introduzione di Suor Antonella Manzin
ore 16,00 - 21,15 «Marie Heurtin - dal buio alla luce»
Durata: 105 minuti. Regia : Jean Pierre Ameris
Trama: Nata nel 1885 sorda e cieca, la quattordicenne Marie Heurtin è incapace di esprimere una comunicazione. Il padre, modesto artigiano, in cerca di una soluzione, si reca presso l'Istituto di Larnay vicino a Poitiers, per affidare la cura di Marie a delle suore. Tra le tante, la giovane suor Margherita ha il coraggio di occuparsi in prima persona di questa ragazza impaurita e selvaggia e decide di provare a farla uscire dall'isolamento e dal buio.

Giovedì 28 aprile 2016_04_28 ore 16.00 e 21.15
Suffragette
Durata: 106 min. Regia: Sarah Gavron 
Attori: Carey Mulligan (Maud Watts), Helena Bonham Carter (Edith Ellyn), Brendan Gleeson (Steed), Meryl Streep (Emmeline Pankhurst).
TRAMA: La storia delle militanti del primissimo movimento femminista agli inizi del Novecento , donne costrette ad agire clandestinamente in uno Stato sempre più brutale. In lotta per il riconoscimento del diritto di voto, sono donne che appartengono alle classi colte e benestanti e tra loro alcune lavorano, ma sono tutte costrette a constatare che la protesta pacifica non porta ad alcun risultato. Radicalizzando i loro metodi e facendo ricorso alla violenza come unica via verso il cambiamento, queste donne sono disposte a perdere tutto nella loro battaglia per l'eguaglianza: il lavoro, la famiglia, i figli e la vita. Un tempo anche Maud, giovane donna dell'East End londinese, è stata una di queste militanti. Questa è la storia della sua lotta, insieme alle altre Suffragette, per conquistare la propria dignità.

Lunedì 2 maggio 2016_05_02 ore 16,00 - 21,15 
La Grande Arte al Cinema «Teatro alla Scala il Tempio delle Meraviglie»
Durata: 95 minuti. Regia : Luca Lucini
Trama: “Teatro alla Scala. Il Tempio delle Meraviglie” è il film evento dedicato a uno dei templi più esclusivi della musica e dello spettacolo mondiale, un luogo dove l’arte si costruisce, si rappresenta, si vive. Il film, racconta la storia del Teatro che più di ogni altro ha catturato e legato a sé indissolubilmente i più grandi nomi della scena musicale di tutti i tempi. Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Arturo Toscanini, Maria Callas, Luchino Visconti hanno fondato il mito di un luogo, animato da direttori d’orchestra, cantanti e ballerini di fama mondiale. Inaugurato nel 1778, il Teatro alla Scala di Milano è il luogo dove è nata la tradizione della grande opera italiana. Le emozioni assorbite dalle tende di velluto, dal legno del palcoscenico, dalle poltrone in platea sono vive ancora oggi e riemergono ogni notte, nel momento stesso in cui le luci si abbassano, il pubblico ammutolisce e inizia lo spettacolo.

UN MESE DA OSCAR
Giovedì 5 maggio 2016_05_05 ore 16.00 e 21.15
Carol
Durata: 118 min. Regia: Todd Haynes.
Attori: Cate Blanchett (Carol Aird), Rooney Mara (Therese Belivet), Kyle Chandler (Harge Aird), Jake Lacy (Richard Semco), Sarah Paulson (Abby Gerhard).
TRAMA:  New York, anni’50. Carol Aird è una donna elegante, sofisticata e benestante, in trattativa con il marito per il divorzio e l'affidamento della figlia. Therese Belivet, invece, si sta affacciando nell'età adulta, indecisa sul percorso da intraprendere nella vita. Le due donne si incontrano per caso in un grande magazzino di Manhattan e da quel momento nasce un'amicizia molto speciale. Mentre le pratiche per il divorzio di Carol vanno avanti, lei e Therese partono per una viaggio nel cuore degli Stati Uniti. La magica atmosfera della vacanza farà nascere tra le due una intensa storia amorosa che porterà Carol a rischiare tutto quello che ha di più caro per combattere contro le convenzioni sociali che condannano il loro amore proibito.CANDIDATURE ALL'OSCAR PER: CATE BLANCHETT E ROONEY MARA PER LA MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA, SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, COLONNA SONORA E COSTUMI 

Associazione La Barriera
Via Mons. Berruti, 2 
27029 Vigevano (PV)
tel. 0381- 692336
cell: 348-1269711

Per rimanere sempre aggiornati sulle iniziative culturali della associazione La Barriera puoi Iscriviti alla nostra Newsletter sul sito http://www.labarriera.it/

2016_05_14 Arriva Wagner al TEATRO BELLONI di BARLASSINA

I PROSSIMI SPETTACOLI
al TEATRO ANTONIO BELLONI - Associazione culturale
via Colombo 38 - 20825 BARLASSINA MB - Tel. 0362.561420

martedì 10 maggio 201605_10 alle ore 21
FUORI I SECONDI!

I guantoni di Cesarino Bagnoli insegnano la vita
In prima assoluta, andrà in scena lo spettacolo teatrale ‘Fuori i secondi!’ dedicato al grande pugile Cesarino Bagnoli e al mondo del pugilato.
Il testo, scritto da Corrado Bagnoli, figlio di Cesarino, riesce a raccontare le vicende di un uomo, un atleta che vive e sale sul ring nell’immediato dopoguerra.
Uno spettacolo di grande impatto che vi emozionerà profondamente.
Ingresso € 15

giovedì 12 maggio 2016_05_12 alle ore 19 e alle ore 21
CONCERTI PER PIANOFORTE E ORCHESTRA
Orchestra Filarmonica di Bacău diretta da Ovidiu Balan
In programma il Concerto N. 5 in mi bemolle maggiore Op. 73 ‘Imperatore’ di Ludwig van Beethoven, il Concerto in la minore di Edvard Grieg, il Concerto N. 2 in fa minore di Fryderyk Chopin.
I solisti al pianoforte saranno Xing Chang, Biaji Kaneko, Yura Okawa, Francesca Di Molfetta, Eva Gevoryan.

L’ingresso sarà su invito e riservato esclusivamente ai Soci
Ricordiamo che la quota di associazione al Teatro Antonio Belloni è di Euro 20 per tutto il 2016

sabato 14 2016_05_14 e domenica 15 maggio 2016_05_15 alle ore 17
RICHARD WAGNER
Trilogia della Leggenda e Opere immaginate

Der fliegende Holländer | Tannhäuser | Lohengrin
La Saracena ∙ La miniera di Falun ∙ Gesù di Nazareth ∙ Wieland il fabbro
Concerto-spettacolo ideato e narrato da Andrea Scarduelli

Sofia Nagast | soprano
Bum Joo Lee | tenore
Kwanghyun Kim | baritono
Davide Hong Shin Kil | basso
Stefano Giannini | concertatore e pianista
Andrea Scarduelli | narratore

Ingresso € 25 | ragazzi sino a 17 anni € 15

Per informazioni e prenotazioni:
tel. 349 43 59 917  |  0362 561420

Biglietteria elettronica:  www.teatrobelloni.it

2016-04-24 Conservatotio di Milano concerto

Domenica 24 Aprile 2016 18:00
Sala Verdi via del Conservatorio - Milano
Concerto dell'Orchestra Sinfonica del Conservatorio
al termine della Master class di
GIANANDREA NOSEDA 
Ingresso libero
Programma:
W.A. Mozart, Don Giovanni - Ouverture
direttore Michele Spotti
I. Stravinskij, Divertimento (Da Il bacio della fata)

P.I. Caikovskij, Sinfonia n. 4

Orchestra Sinfonica del Conservatorio
Dirigono i direttori selezionati
da Gianandrea Noseda durante la Master class