2016_11_04 QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO con Monica Faggiani e Debora Mancini

dal 4 novembre al 10 novembre 2016
 via Savona, 10 – 20144 Milano | www.teatrolibero.it
Residenza Urbana Progetto TLLT
QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO
Lady Macbeth Vs Ophelia
di Fabio Banfo
regia Fabio Banfo e Serena Piazza
con Monica Faggiani e Debora Mancini
scene e costumi Serena Piazza.
disegno luci Fabio Banfo
foto Luigi Guaineri
Produzione EFFETTO MORGANA
Testo finalista del premio “Per Voce Sola 2014”, Teatro della Tosse di Genova.

ORARI SPETTACOLO:
Lun-sab ore 21 domenica ore 16
Biglietto intero: 16€ Biglietto ridotto: 12€ CARTALIBERA, 5 ingressi a soli € 50
CARTALIBERA PLUS, 10 ingressi a soli € 90 Info riduzioni e convenzioni: biglietteria@teatrolibero.it
QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO: il cortocircuito delle due anime di una donna

Reduce dall'ottimo successo di pubblico della passata stagione, dal 4 al 10 novembre torna, al Teatro Libero di Milano, “Quello che le donne non dicono – Lady Macbeth vs Ophelia” di Effetto Morgana, una delle Residenze Urbane di TLLT (Teatro Libero, Liberi Teatri).
A partire dalla suggestione dell'incontro impossibile tra i due personaggi shakespeariani di Ofelia e Lady Macbeth, Fabio Banfo immagina una storia, che nasce dal corto circuito fra due personalità antitetiche. “Mi interessava parlare, attraverso di loro, della relazione fra uomini  e donne, prendendo due punti di vista estremi: la donna manipolatrice e la vittima, la dominante e la soccombente. Sullo sfondo, il dolore dei legami di sangue, la follia, il suicidio, ma anche i sogni più infantili, i desideri, le piccole favole di cui si nutre un'esistenza”, spiega il drammaturgo.
Da questa materia magmatica e scabrosa, plasma un monologo, che la regia condivisa con Serena Piazza, l'altra anima di Effetto Morgana, sceglie di amplificare e scomporre, squdernandolo in una suggestione di voci differenti. Così la protagonista viene declinata nelle diverse tonalità di una donna, che si racconta. Senza riserve e fino alle estreme conseguenze, confida alla sua migliore amica ed alter ego verità inconfessabili perfino a se stessa; e, chissà che lei, almeno, possa capirla e perdonarla. In scena Monica Faggiani e Debora Mancini, a loro volta facenti parte di altre compagnie TLLT, a testimoniare la coralità e reciprocità del progetto di Residenze Urbane TLLT.

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