2016_05_31 Le Romanze di Tosti - D’Annunzio al MAC

Martedì 31 maggio 2016_05_31 – ore 20.30
M.A.C. – piazza Tito Lucrezio Caro 1
CONCERTO STRAORDINARIO
Le Romanze di Tosti - D’Annunzio
Nel centenario della morte di Francesco Paolo Tosti
su testi di Gabriele D’Annunzio
Voce Valentina Cortesi
Tromba Fabrizio Bosso
Pianoforte Nazzareno Carusi 

Programma
FRANCESCO PAOLO TOSTI
Visione! (1880)
Malinconia (1887)
Vorrei (1885)
Due piccoli notturni (1911)
‘A vucchella (1907)
Quattro canzoni di Amaranta (1907)
Ninna nanna (1912)
La sera (1916)

laVerdi rende omaggio a Francesco Paolo Tosti nel centenario della morte del compositore abruzzese, noto per le sue celebri romanze, musicate su testi di grandi poeti italiani, tra i quali Gabriele D’Annunzio, e diventate spesso dei classici eseguiti ancora oggi in tutto il mondo.
Il compito di ricordare in musica Tosti, nato a Ortona, sul litorale adriatico, il 9 aprile 1846 e scomparso a Roma il 2 dicembre 1916, è affidato a un trio d’eccezione, composto dal pianista Nazzareno Carusi, dal trombettista Fabrizio Bosso e dalla voce di Valentina Cortesi. Appuntamento martedì 31 maggio (ore 20.30) al M.A.C. in piazza Tito Lucrezio Caro: in locandina, otto brani musicati da Tosti le cui liriche portano la firma di D’Annunzio.
Figlio di un commerciante ortonese, si diplomò in violino e composizione al Conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli nel 1866. Iniziò a lavorare organizzando spettacoli e dirigendo opere per gli impiegati della ferrovia adriatica, seguendo i lavori tra Ortona e Ancona; si trasferì poi a Roma dove, sfruttando la sua voce tenorile, si esibì come cantante. Grazie a questa attività divenne una una vera celebrità e cominciò a frequentare gli ambienti mondani della capitale, venendo assunto come maestro di canto di Margherita di Savoia, futura regina d'Italia. Qui strinse amicizia con altri due grandi abruzzesi: Gabriele D'Annunzio, uno dei massimi poeti italiani del tempo, e Francesco Paolo Michetti, noto pittore.
Alla fine degli anni ‘70 si trasferì a Londra dove, grazie al Lord Mayor e all'appoggio del celebre violoncellista Gaetano Braga, suo corregionale, nel 1880 entrò alla corte della regina Vittoria come maestro di canto: mantenne la sua posizione anche sotto il suo successore, Edoardo VII, che nel 1908 gli conferì il titolo di baronetto, accettando anche la cittadinanza britannica (1906).
Alla morte di Edoardo VII (1910) decise di rientrare definitivamente in Italia e di stabilirsi a Roma, dove morì presso l'Hotel Excelsior nel 1916.
Oltre 500 le romanze composte per canto e pianoforte, i cui testi vennero scritti anche da poeti come Antonio Fogazzaro, Rocco Pagliara, Naborre Campanini e appunto D'Annunzio, interpretate dalle voci di Enrico Caruso, Tito Schipa, Giuseppe Di Stefano, Alfredo Kraus, Jussi Bjorling, Luciano Pavarotti, Mina e José Carreras.

VALENTINA CORTESI
Ha partecipato all’Accademia di Sanremo e ai tour italiani di “Radio Bella & Monella” e “Radio Birikkina”. Ha cantato con Mario Biondi e duettato con Gianni Morandi e Fabrizio Bosso. Insegna Canto alla Scuola di Musica “Mikrokosmos” di Ravenna.

FABRIZIO BOSSO 
Ha suonato tra l’altro con Gianni Basso, Enrico Pieranunzi, Rosario Giuliani, Charlie Haden, Carla Bley. È del 2011 la registrazione dell'album Enchantment- l'incantesimo di Nino Rota con la London Symphony Orchestra. A Giugno 2014 è invitato ad eseguire la Swing Symphony di Wynton Marsalis all'Auditorium Parco della Musica di Roma con la direzione di Wayne Marshall. L’attualità è, tra l’altro, all’insegna di “Duke”: il progetto dedicato a Duke Ellington, presentato al Roma Jazz Festival, diventa un disco pubblicato da Verve/Universal.

NAZZARENO CARUSI
Nato a Celano, in provincia dell’Aquila, vive a Ravenna per amore. Per Riccardo Muti "è un pianista eccellente e un musicista di altissimo valore". Paolo Isotta sul Corriere della Sera l’ha definito "uno dei più grandi pianisti viventi". Cecelia Porter sul Washington Post ha descritto un suo concerto come "una serata d'arte mozzafiato". La maggior parte dei suoi dischi è stata pubblicata dalla EMI.

(Biglietti: euro 15,00/10,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line:  www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).

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