2016_05_20 laVerdi con Dvořák lo Stabat Mater diretto da Claus Peter Flor

Venerdì 20 maggio 2016_05_20 ore 20:00
Domenica 22 maggio 2016_05_22 ore 16:00
Auditorium di Milano, largo Mahler
Stagione sinfonica 2016
Stabat Mater
il grandioso affresco sacro di Dvořák
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
Maestro del Coro Erina Gambarini

Direttore Claus Peter Flor
L’opera sacra del compositore boemo per la prima volta all’Auditorium di Milano con laVerdi diretta
da Claus Peter Flor


Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
 
Venerdì 20 maggio 2016_05_20 ore 20:00Stabat Mater
di Anton Dvorak
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
Direttore 
Claus Peter Flor
La musica di Antonín Dvořák, che attinge dallo spirito nazionale slavo, dal sinfonismo tedesco e dalla Scuola Ceciliana italiana, spazia dal modello teatrale a quello sinfonico e da camera. Tra i capolavori del grande compositore ceco, spicca lo Stabat Mater, considerato uno dei maggiori affreschi sonori della   musica si sempre: sarà eseguito per la prima volta all’Auditorium di Milano in un doppio appuntamento venerdì 20 (ore 20.00) e domenica 22 maggio (ore 16.00), con laVerdi diretta da Claus Peter Flor. La prestigiosa “bacchetta” tedesca torna quindi sul podio di largo Mahler tre mesi dopo la messa in scena dell’omonima opera rossiniana. Ad affiancare l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi ci saranno il Coro sinfonico guidato da Erina Gambarini e il cast delle voci soliste composto da Sabina von Walther (soprano), Bettina Ranch (mezzosoprano), Martin Srejma (tenore), Istvan Kovacs (basso).
Venerdì 20, sempre all’Auditorium (ore 18.00, Foyer della balconata, ingresso libero), Erina Gambarini e Laura Nicora saranno i relatori della tradizionale conferenza di introduzione all’ascolto del concerto, dal titolo: “Il grandioso affresco sacro di Dvořák” 
Programma  
Lo Stabat Mater di Antonín Dvořák è considerato uno dei più grandi affreschi sonori mai scritti. E’ la prima opera sacra del compositore boemo, realizzata dopo la morte di tre dei suoi figli. A seguito di un così grave lutto, Dvoràk iniziò a musicare la celebre sequenza attribuita a Jacopone da Todi. Il lavoro venne iniziato nel 1876 e terminato l’anno successivo. Lo Stabat Mater nacque pertanto come una confessione intima e privata trascritta in partitura. Una tragedia personale riflessa tra le note di una composizione solenne e drammatica, austera e triste, ma a tratti rasserenante, sostenuta dalla coralità popolare e caratterizzata dal patrimonio etnico della terra boema. La composizione è divisa in dieci sezioni, distribuite tra solisti e coro. La prima esecuzione avvenne il 23 dicembre 1880 per conto dell’Associazione degli Artisti della Musica (a loro Dvoràk dedicò la composizione), diretta da Adolf Čech. 

(Biglietti: euro 40,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3;  on line:  www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).

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