2016_04_16 laVerdi fiaba in musica diretta da Kirill Vishnyakov


Sabato 16 aprile 2016- ore 16.00
Auditorium di Milano - largo Mahler
Crescendo in musica 2016    
LE FIABE

Storia della Signora Sofia 

e del suo piccolo elefantino Babar
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore Kirill Vishnyakov
Crescendo in musica, la rassegna de laVerdi del sabato pomeriggio dedicata ai più piccoli e alle famiglie, giunge al suo quarto appuntamento stagionale sabato 16 aprile (ore 16.00), all’Auditorium di Milano. Sul palco dilargo Mahler va in scena Storia della Signora Sofia e del suo piccolo elefantino Babar, spettacolo musicale ideato, diretto e recitato da Rossana Gay e Tommaso Taddei, prodotto da Gogmagog, liberamente tratto da Histoire de Babar di Francis Poulenc, nella versione orchestrata di Jean Françaix . L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sarà diretta per l’occasione da Kirill Vishnyakov, violista stabile de laVerdi, di cui fa parte dal 1994.
La gestazione del breve melologo Storia dell'elefantino Babar, composto da Francis Poulenc nel 1940, è piuttosto curiosa. In quel periodo il musicista stava componendo Mélancolie. Si racconta che la sua nipotina, annoiata dall’ascolto di questa composizione, proponesse allo zio di musicare Storia dell’elefantino Babar, una favoletta scritta e illustrata da Jean de Brunhoff, diventata popolare fino dal suo esordio nel 1932. Poulenc prese in parola la bambina e, desiderando accontentarla, iniziò a improvvisare gli accordi che avrebbero composto il poetico "mosaico" per voce e piano Histoire de Babar, destinato ad avere un successo ininterrotto fino ai nostri giorni.
La storia narra di Babar, giovane elefante che, rimasto senza mamma nel cuore di una foresta selvaggia, fugge e arriva in una grande città. Qui trova accoglienza presso la casa di un'anziana ricca signora che rapidamente trasforma l’orfanello in un perfetto cittadino, civilizzato, scolarizzato, ben vestito ed educato. Da questa nuova vita però Babar non riesce a cancellare la nostalgia delle proprie origini tanto che, dopo un incontro fortuito con i suoi cugini elefanti, decide di tornare nella giungla. All’arrivo viene informato della morte del sovrano e immediatamente, grazie alla sua speciale esperienza mondana, incoronato Re dai saggi della foresta.    
“Lo spettacolo per il Crescendo in Musica rovescia la storia partendo dal personaggio della vecchia signora Sofia – spiega Rossana Gay - una famosa musicista rimasta sola con il suo maggiordomo Taddeo, in uno stato di malinconico smarrimento. La perdita di Babar l’ha resa inconsolabile e, non trovando pace, costringe il povero Taddeo a ripercorrere le vicende del suo amato elefantino. L’Orchestra Verdi diretta da Kirill Vishnyakov suona le indimenticabili note della partitura di Poulenc, e in un susseguirsi di suggestioni per immagini, parole e musica prende vita l'affabulazione in attesa del ritorno dell’elefantino Babar.
Il Progetto Educational, di cui la rassegna Crescendo in Musica fa parte, è patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e sostenuto da Regione Lombardia – Settore Cultura, Intesa San Paolo, con il sostegno diFondazione Cariplo, di CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica, e di Donna Kendall Foundation (Corona del Mar, California). 
Giunto alla quattordicesima edizione, il Progetto Educational intende incentivare l’arte dell’ascolto: arte che è alla base non solo della comprensione del linguaggio musicale ma di qualsiasi processo educativo.

laVerdi ha invitato ad assistere a questo concerto 400 rappresentanti delle scuole milanesi (ragazzi, genitori, insegnanti) che hanno partecipato insieme ai volontari del Comune al Cleaning Day  del 2 e 3 aprile scorso. L’iniziativa, promossa dall’assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza, ha visto 1400 volontari impegnati in 60 scuole di Milano per pulire circa 13 mila mq. di facciate da scritte e graffiti.

Con questa iniziativa vogliamo ringraziare nuovamente i cittadini di Milano che si danno da fare per ripulire la loro città – dichiara Luigi Corbani, direttore generale de laVerdi - come già avevamo fatto il 29 giugno del 2015. In quell’occasione, avevamo invitato in Auditorium i cittadini che - dopo gli episodi  di vandalismo dell’1 maggio -  si erano impegnati con strumenti idonei e tanto olio di gomito al grido orgoglioso di ‘nessuno tocchi Milano’. Fu un grande successo, e questa volta abbiamo pensato ai ragazzi e alle famiglie, scegliendo un concerto della rassegna Crescendo in Musica”.

(Biglietti euro 15,00/7,50; Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line:  www.laverdi.orgo www.vivaticket.it).


Direttore Kirill Vishnyakov
Kirill Vishnyakov Direttore d'orchestra di nazionalità russa, da 22 anni vive a Milano. E’ violista stabile dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, di cui fa parte dal 1994 e che ha diretto in diverse occasioni. Nell’ambito di “Crescendo in musica”, ha diretto Histoire du soldat di I. Stravinsky (2008) in collaborazione con la compagnia teatrale ilSaleinZucca; il balletto Lo schiaccianoci di P. Tchaikovsky (2009), in collaborazione con FNASD di Milano; la suite sinfonica Gli Uccelli di O. Respighi e Lo scoiattolo in gamba di Nino Rota (2011); lo spettacolo musicale La famiglia degli archi (2014); lo spettacolo La Danza con brani quali: Dukas, L’apprenti sorcier; Ponchielli, La danza delle ore; Saent-Saens, Danza macabra  (2015).
Con l’Orchestra Cantelli, nel 2008 ha diretto Stabat Mater di G.B. Pergolesi in occasione del concerto pasquale organizzato dal Comune di Milano; nel 2011 Motetto Esultate Jubilate e la messa d’Incoronazione di W.A. Mozart nella basilica Corpus Domini a Milano.
Dal 2005 collabora con l’Orchestra Filarmonica Europea di Gallarate, dirigendo Mozart (Sinfonia concertante per 4 fiati, Concerto per flauto e arpa, Sinfonia “Linz”, Sinfonia n. 40 e altri), Haydn (Missa brevis), Vivaldi, Mercadante, Haendel, J.S.Bach, Chopin, F. Liszt (Concerto n. 2 per pianforte e orchestra), Verdi (Overture da Nabucco, La forza del destino, La battaglia di Legnano).
Con l’Orchestra “laVerdi per tutti” ha diretto la Sinfonia n. 9 Dal Nuovo Mondo di Dvorak e Suite n. 2 daL’Arlesienne di Bizet all’Auditorium di Milano.
Il suo non ordinario percorso formativo è caratterizzato dall’influenza della scuola russa di direzione d’orchestra, con studi nelle prestigiose scuole di St. Pietroburgo (è allievo di Damian Iorio) e Mosca, dove ha studiato con il Maestro Fedoseev, direttore principale della Grande Orchestra Sinfonica Tchaikovsky di Mosca.
Come violista svolge anche un’intensa attività cameristica e dal 2000 al 2007 è stato direttore artistico della rassegna di musica da camera “Vendemmia in musica” a Montalcino. 


Rossana Gay nasce a Milano nel 1971. Inizia la sua formazione teatrale all'età di nove anni frequentando un corso di mimo per quattro anni. Successivamente frequenta la scuola “Studio laboratorio dell'attore” a Milano. Prosegue il suo percorso didattico partecipando a numerosi stage condotti da registi e attori, tra cui Ida Marinelli (L'emissione vocale), Naira Gonzales (La costruzione del personaggio), Marcel Marceau (Mimo), Davide Iodice e Alfonso Santagata. Dopo varie esperienze lavorative che vanno dal teatro di strada (fonda la compagnia “Teatro luna”) al teatro per ragazzi (con il regista Antonio Rosti), dal 2000 entra a far parte stabilmente della compagnia Katzemacher diretta da Santagata, recitando in tutte le produzioni - tra cui “Quali fantasmi” (premio Giurlà 2004), “Le voci di dentro”, “Animenere”- fino al 2014. Lavora inoltre con il compositore Adriano Guarnieri per i melologhi “Rasoi di guerra”e “Memorie del futuro”, con il regista Virginio Liberti, con la compagnia Gogmagog con cui tuttora collabora.

Dal 2009 inoltre svolge attività di formazione per bambini, adulti e disabili.
Attualmente è impegnata in due produzioni: a Milano con la regista e attrice Milena Costanzo per un progetto su Emily Dickinson e con la regista Livia Gionfrida per una produzione che sarà realizzata con i detenuti nel carcere maschile La Dogaia di Prato.


Tommaso Taddei nasce a Firenze nel 1978. Inizia la sua carriera di attore, dopo aver partecipato ad alcuni seminari con Ugo Chiti e Dimitri Frosali, nel 1995 quando con la compagnia Krypton partecipa al festival berlinese “Instantactsagainstviolence and racism” nella performance teatrale “Interkunst”. Parte da qui la sua lunga collaborazione con la compagnia Krypton, recita in “La via del sexo”(1996)con Massimo Verdastro ed Elena Trimarchi e in “Perduto Pinocchio”(2014).

Nel 1998 fonda con altri giovani attori il gruppo di ricerca teatrale Gogmagog, che dal 2000 è compagnia stabile al Teatro Studio di Scandicci e riconosciuta dalla Regione Toscana. Con Gogmagog da una parte ha portato avanti un lavoro autonomo di ricerca incentrato principalmente sul lavoro d’attore e sulla drammaturgia, privilegiando la scrittura originale (è autore di “Follia Morale”, “Azione peste 0”, “Felix”, “Inaus”) e gli autori contemporanei (S.Beckett, E.Bond, Howard Barker), dall’altra ha ricercato il confronto e la collaborazione con altri artisti di varie discipline, Bobo Rondelli (voce in “Quella volta TeatroII”),Simone Cristicchi (recita negli spettacoli/concerto“CIM” e “Lettere da un Manicomio”),Graziano Staino (video e clip). 
Dal 2009 inizia la fruttuosa collaborazione con Egumteatro e con il regista e autore Virginio Liberti (attore in “Questa sera si recita la nostra fine”, “Quanto mi piace uccidere”, “Non è quel che sembra”; regista dei testi di Liberti “Scherzo ma non troppo” e “Matrimonio segreto”). 
Dal 2002 collabora con Alfonso Santagata e la compagnia Katzenmacher (“Possibilities”, Esterni scespiriani, “Calibano l’affarista”). 
Recita in numerosi film (“Il pugno di Gesù” di S. Jager; “Il segreto degli alberi” di A. Tofanelli) e videoclip di Litfiba, Aftehours, Marco Parente.Recita anche in produzioni di teatro per ragazzi; nel 2013 Gogmagogcoproduce con Giallo Mare Minimal Teatro “Mappamito”.
Dal 2008 conduce laboratori di formazione teatrale e sull’attore, prima all’interno della Scuola CRF della Compagnia Catalyst, poi per la compagnia Giallo Mare Minimal Teatro.
Attualmente è impegnato come attore in una produzione di teatro per ragazzi con musica dal vivo “La fiaba della principessa Turandot” di Giallo Mare Minimal Teatro e come regista in una produzione di Gogmagog scritta da Virginio Liberti.

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