Venerdì 15 aprile 2016 - ore
21.30
Spazio Teatro 89 - via Fratelli Zoia 89 - Milano
Spazio Teatro 89 - via Fratelli Zoia 89 - Milano
Roberto Diana
Special Guests: Edward Abbiati (Lowlands) e Jimmy Ragazzon (Mandolin' Brothers)
Una musica a tutto tondo, dove rock e folk si inebriano di aria mediterranea, di mare e vento e grande dolcezza. Questo è ciò che il pubblico di Spazio Teatro 89 ascolterà venerdì 15 aprile al concerto di Roberto Diana, con Edward Abbiati e Jimmy Ragazzon special guests.
La serata di Milano, unica data italiana di questo 2016 iniziato per Diana negli Usa, al NAMM show in California e proseguita in Inghilterra, sará un viaggio attraverso le radici del musicista, quelle 'raighes' sarde che danno il nome al suo primo solo album, Raighes vol.1. "Suoni provenienti dal mondo", spiega Diana, " ma con una matrice mediterranea /sarda molto marcata". Moltissime saranno le anticipazioni di Raighes vol.2, l'album che sta ultimando.
"Ogni brano racconta una storia", precisa Diana "e durante questo viaggio incontrerò dei musicisti con cui dividerò il palco su alcuni brani: Edward Abbiati voce dei Lowlands, Jimmy Ragazzon voce e armonica dei Mandolin' Brothers e Mauro Isha alla tampura, uno strumento molto importante nella tradizione Indiana".
Chitarrista e polistrumentista di indiscussa qualità, Roberto Diana porta nei suoi concerti un ventaglio di strumenti a corde che affascina sempre il pubblico. Chitarre elettriche, acustiche, lap steel, dobro, Weissenborn, banjo, mandolino e l'indiana vichitra veena. E ovviamente la 'sua' chitarra acustica, la "Twilight 001/009 Roberto Diana Signature Guitar" della liuteria MN.
Strumenti che padroneggia con grande personalità, miscelando la tecnica più rigorosa al tocco magico maturato nei luoghi che gli hanno dato i natali: quella Sardegna dove il vento riempie l'aria dei sapori del mare e della terra e accende ancor di più i blu del cielo e i verdi dell'acqua. Per chi ama questa isola di pura bellezza ascoltare Diana è come ritrovarsi in una valle di erica al suo fiorire in primavera, avendo il mare in sottofondo e il vento fra i capelli.
Un concerto, insomma, da non perdere.
Inizio concerto ore 21.30 – Apertura cassa e bar ore 20.30
Biglietto: intero 13€ - ridotto 10€ (Over 65/Under 25 – Convenzioni)
Note Bio
Nato a Luras, in Sardegna, Roberto Diana ha iniziato a suonare a 14 anni, esibendosi in gruppi folkloristici locali.
Diplomato al Conservatorio di Sassari, è stato allievo di Paolo Fresu e poi di Donato Begatti a Milano, diplomandosi anche all'Accademia del Suono.
Chitarrista, collaboratore di Pietro Nobile, fondatore dello splendido progetto acustico Ses Cordas con Marco Pinna, sideman, tecnico del suono, produttore in più di quaranta dischi, Diana ha pubblicato il suo primo solo album nel 2012, Raighes vol.1 ( "Radici", in sardo), che ha riscosso ottime recensioni sia in Italia, sia all'estero, ed è stato nominato ai 12th Independent Music Awards come miglior album strumentale.
Da allora Diana è in tour: Italia, Lussemburgo, Germania, Scozia, Gran Bretagna (tappa anche al Troubadour di Londra), e in Usa, tra cui al mitico Whisky a go go, dove, della performance, viene addirittura realizzato un cd live.
Invitato a suonare nelle più importanti fiere musicali (Namm Show di Los Angeles, MusikMesse di Francoforte, Disma, SHG di Milano), endorser per diversi marchi musicali, Diana ha collaborato negli anni con artisti sia italiani sia stranieri tra cui Will T.Massey, Steve Lukather, Tony Levin, Vinnie Calaiuta, Jeff Lewis, Gambale, Dean Parks, Brian Ray, Roberta Faccani, Pietro Nobile, JP Cervoni, Simon Phillips, James Raymond, Linda, Amanda Shires, Rachel Z, Joey Huffman, Richard Hunter, Chris Cacavas, Roberto Della Grotta.
Dal 2008 lavora stabilmente anche con la roots rock band Lowlands con cui ha suonato su tanti palchi prestigiosi d'Europa e registrato e co-prodotto sei album.
Special Guests: Edward Abbiati (Lowlands) e Jimmy Ragazzon (Mandolin' Brothers)
Una musica a tutto tondo, dove rock e folk si inebriano di aria mediterranea, di mare e vento e grande dolcezza. Questo è ciò che il pubblico di Spazio Teatro 89 ascolterà venerdì 15 aprile al concerto di Roberto Diana, con Edward Abbiati e Jimmy Ragazzon special guests.
La serata di Milano, unica data italiana di questo 2016 iniziato per Diana negli Usa, al NAMM show in California e proseguita in Inghilterra, sará un viaggio attraverso le radici del musicista, quelle 'raighes' sarde che danno il nome al suo primo solo album, Raighes vol.1. "Suoni provenienti dal mondo", spiega Diana, " ma con una matrice mediterranea /sarda molto marcata". Moltissime saranno le anticipazioni di Raighes vol.2, l'album che sta ultimando.
"Ogni brano racconta una storia", precisa Diana "e durante questo viaggio incontrerò dei musicisti con cui dividerò il palco su alcuni brani: Edward Abbiati voce dei Lowlands, Jimmy Ragazzon voce e armonica dei Mandolin' Brothers e Mauro Isha alla tampura, uno strumento molto importante nella tradizione Indiana".
Chitarrista e polistrumentista di indiscussa qualità, Roberto Diana porta nei suoi concerti un ventaglio di strumenti a corde che affascina sempre il pubblico. Chitarre elettriche, acustiche, lap steel, dobro, Weissenborn, banjo, mandolino e l'indiana vichitra veena. E ovviamente la 'sua' chitarra acustica, la "Twilight 001/009 Roberto Diana Signature Guitar" della liuteria MN.
Strumenti che padroneggia con grande personalità, miscelando la tecnica più rigorosa al tocco magico maturato nei luoghi che gli hanno dato i natali: quella Sardegna dove il vento riempie l'aria dei sapori del mare e della terra e accende ancor di più i blu del cielo e i verdi dell'acqua. Per chi ama questa isola di pura bellezza ascoltare Diana è come ritrovarsi in una valle di erica al suo fiorire in primavera, avendo il mare in sottofondo e il vento fra i capelli.
Un concerto, insomma, da non perdere.
Inizio concerto ore 21.30 – Apertura cassa e bar ore 20.30
Biglietto: intero 13€ - ridotto 10€ (Over 65/Under 25 – Convenzioni)
Note Bio
Nato a Luras, in Sardegna, Roberto Diana ha iniziato a suonare a 14 anni, esibendosi in gruppi folkloristici locali.
Diplomato al Conservatorio di Sassari, è stato allievo di Paolo Fresu e poi di Donato Begatti a Milano, diplomandosi anche all'Accademia del Suono.
Chitarrista, collaboratore di Pietro Nobile, fondatore dello splendido progetto acustico Ses Cordas con Marco Pinna, sideman, tecnico del suono, produttore in più di quaranta dischi, Diana ha pubblicato il suo primo solo album nel 2012, Raighes vol.1 ( "Radici", in sardo), che ha riscosso ottime recensioni sia in Italia, sia all'estero, ed è stato nominato ai 12th Independent Music Awards come miglior album strumentale.
Da allora Diana è in tour: Italia, Lussemburgo, Germania, Scozia, Gran Bretagna (tappa anche al Troubadour di Londra), e in Usa, tra cui al mitico Whisky a go go, dove, della performance, viene addirittura realizzato un cd live.
Invitato a suonare nelle più importanti fiere musicali (Namm Show di Los Angeles, MusikMesse di Francoforte, Disma, SHG di Milano), endorser per diversi marchi musicali, Diana ha collaborato negli anni con artisti sia italiani sia stranieri tra cui Will T.Massey, Steve Lukather, Tony Levin, Vinnie Calaiuta, Jeff Lewis, Gambale, Dean Parks, Brian Ray, Roberta Faccani, Pietro Nobile, JP Cervoni, Simon Phillips, James Raymond, Linda, Amanda Shires, Rachel Z, Joey Huffman, Richard Hunter, Chris Cacavas, Roberto Della Grotta.
Dal 2008 lavora stabilmente anche con la roots rock band Lowlands con cui ha suonato su tanti palchi prestigiosi d'Europa e registrato e co-prodotto sei album.
PRENOTAZIONI E PREVENDITE:
www.spazioteatro89.org - www.vivaticket.it
www.spazioteatro89.org - www.vivaticket.it
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