2015_04_01 Dal '700 di Vivaldi al folk music di Bartok con Avi Avital e Il Demetrio diretto da Maurizio Schiavo

Mercoledì 1 aprile 2015 alle ore 21.00
TEATRO FRASCHINI - Pavia
STAGIONE di MUSICA 2015
ORCHESTRA IL DEMETRIO con AVI AVITAL
Per la prima volta il musicista Avi Avital al Teatro Fraschini accompagnato dall’Orchestra da camera Il Demetrio.
Direttore Maurizio Schiavo.

FOTOSERVIZIO di CONCERTODAUTUNNO
Programma
A.Vivaldi - Sinfonia in sol magg. RV 149 per archi
A.Vivaldi - Concerto in re magg. per mandolino e archi (trascrizione del concerto per liuto RV 93)
A.Vivaldi - Concerto in do magg. RV 425 per mandolino e archi
A.Vivaldi - Concerto in sol min. RV 531 per 2 violoncelli e archi
Solisti: Antonio papetti, Manuel Zigante
A.Vivaldi - Concerto in sol min. “L’Estate” per mandolino e archi (trascrizione del concerto per violino RV 315)

SECONDA PARTE
Ernest Bloch: Nigun, da Baal Shem
Eliodoro Sollima: Divertimento su temi popolari siciliani per orchestra d'archi e pianoforte
Solista: Donatella Sollima
Sulkhan Tsintsadze: 6 Miniature, su canti popolari della Georgia (Shepherd’s Dance, Suliko, Indi-Mindi, Lied, Satchidao, Dance Tune) per mandolino e archi
Bela Bartok: Danze popolari Rumene per mandolino e archi

ORCHESTRA IL DEMETRIO
VIOLINI I
Maurizio Cadossi* Stefania Gerra Francesco La Bruna Roberta Pietropaolo Cesare Zanetti
VIOLINI II
Davide Monti* Claudia Monti, Paolo Costanze Ulrike Slowik
VIOLE
Mauro Righini* Livia Baldi Marco Varisco
VIOLONCELLI
Antonio Papetti* Manuel Zigante
CONTRABBASSO
Roberto Panetta
CLAVICEMBALO
Simonetta Heger
TIORBA E CHITARRA BAROCCA
Ugo Nastrucci
'prime parti

Avi Avital, straordinario mandolinista nominato ai Classical Grammy Awards come “Miglior solista strumentale 2010”, emoziona il pubblico attraverso le sue interpretazioni virtuose nell’ universo musicale. Nato in Israele, si è diplomato all’Accademia Musicale di Gerusalemme e al Conservatorio Cesare Pollini di Padova, dove ha studiato il repertorio originale per mandolino con Ugo Orlandi.
L’Orchestra Il Demetrio, fondato e diretto da Maurizio Schiavo, trae il suo nome dalla prima opera (del boemo Josef Myslivecek ) che nel 1773 inaugurò il Teatro Fraschini,  fonda la sua ricerca musicale sulla riscoperta e la valorizzazione del patrimonio musicale di Pavia e della sua provincia, presentando in prima esecuzione moderna numerose importanti composizioni, pagine rare o inedite di autori del Sei-Settecento.
Dallo spumeggiante Settecento di Vivaldi al folclore georgiano alle briose danze di Bartok. E uno strumento protagonista, il mandolino, di raro ascolto nelle sale da concerto. La sera di mercoledì primo aprile le luci del teatro Fraschini di Pavia si accenderanno su Avi Avital, star emergente della scena internazionale e virtuoso del mandolino tra i più applauditi. Artista dall'indiscussa verve comunicativa, capace di spaziare dall'esecuzione filologica all'improvvisazione jazzistica e alle sperimentazioni della produzione contemporanea, il giovane musicista israeliano dividerà la scena con il direttore d'orchestra Maurizio Schiavo  e con l'orchestra da camera Il Demetrio. Per questo evento i due musicisti hanno confezionato un programma variegato e divertente che accosta celebri pagine del Barocco a brani di ispirazione popolare rivisitati in chiave colta. Tra questi ultimi spicca il Divertimento su canti popolari siciliani per orchestra d'archi e pianoforte di Eliodoro Sollima (1926-2000) la cui esecuzione, insieme alla presenza di Avital, è uno dei motivi di interesse del concerto.

Note a cura di Mariateresa Dellaborra
Nettamente bipartito, il programma affianca a una prima parte tutta vivaldiana, calata nel scintillante universo barocco, una seconda legata al repertorio folcloristico più vicino ai nostri giorni, che spazia dalla Sicilia alla Georgia toccando la tradizione ebraica e i canti popolari magiari.
La Venezia, meta di tanti illustri visitatori e artisti, in cui Vivaldi (1678-1741) svolgeva la sua attività, traspare dalle pagine destinate ora all’orchestra sola (Sinfonia RV149) ora a uno specifico solista sia esso il mandolino (Concerti RV 93 e 315) siano i due violoncelli. Puntando ad effetti coloristici e dinamici, inventando temi e melodie inconsuete, utilizzando strutture formali e ritmiche ben riconoscibili, il Prete rosso diede vita a un catalogo in cui anche i contemporanei (primo fra tutti Johan Joachim Quantz) rimiravano «un nuovo genere di pezzi musicali dai magnifici ritornelli», degni di essere presi come modelli. Violinista prodigioso e improvvisatore strabiliante, Vivaldi scrisse con identica abilità per tutti gli strumenti del suo tempo, offrendo loro il massimo rilievo ed esaltando sempre le loro peculiarità timbriche ed espressive.
La seconda parte prende avvio da Nigum (Improvvisazione) che Ernest Bloch (1880-1959) ha collocato al secondo posto della sua Baal Shem composta nel 1923, anno in cui il compositore svizzero ricevette la cittadinanza americana. Scopo della creazione era quello di far trasparire l’anima ebraica in tutti gli aspetti enigmatici, ardenti e turbolenti che si sentono vibrare nella Bibbia. Nigum non offre dunque una ricostruzione della musica ebraica con il recupero di antiche melodie, ma intende sollecitare un’emozione e una vibrazione esclusivamente interiore attraverso una linea ornata e piacevole che raggiunge un picco di spirituale intensità prima di svanire.
Se per Eliodoro Sollima (1926-2000) la presenza di una composizione basata su temi siciliani rappresenta un’eccezione nell’ambito del proprio catalogo compositivo (eseguita per la prima volta nel 1976 con un riscontro entusiastico del pubblico di Passau rapito dalle evocazioni e suggestioni contenute nei tre movimenti Allegro, Andantino, Allegro), per Sulkham Tsintsadze (1925-1991) l’impiego di motivi georgiani è quasi una costante. Fin dalla prima composizione del 1940, il violoncellista-compositore ha infatti attinto al folclore della sua terra dando un contributo davvero determinante alla sua divulgazione. In particolare nelle Sei miniature su canti popolari della Georgia (Shepherd’s Dance, Suliko, Indi-Mindi, Lied, Satchidao, Dance Tune) si trovano le forme e le caratteristiche peculiari del repertorio di quel paese. Identico atteggiamento accompagna la produzione di Bela Bartok (1881-1945) che agli inizi del XX secolo aveva iniziato a studiare la musica contadina proprio per trovare modi innovativi e strutture espressive inconsuete che donassero nuova linfa alla sua composizione. Le brevi Danze popolari rumene, composte originariamente per pianoforte nel 1915 e quindi trascritte per orchestra nel 1917, riproducono fedelmente i ritmi e le fattezze delle danze di varie regioni dell’Ungheria e dei territori limitrofi, tutte specificate a fianco del titolo. Ognuna ha un proprio carattere e la destinazione d’uso (danza del bastone, girotondo, sul posto, danza del corno, polca rumena, passettino di Belényes e passettino di Nyàgra) e conserva intatta l’idea del movimento e dei gesti che le accompagnava durante l’esecuzione originaria, anche se qui è inserita in un contesto armonico e timbrico completamente moderno.

BIGLIETTERIA
I biglietti del concerto sono in vendita al Teatro Fraschini Costo: da 20 euro a 8 euro.
Orari di apertura di biglietteria: dalle 11 alle 13  e dalle 17 alle 19 (da lunedì a sabato). Telefono: 0382/371214
Sono riconosciute riduzioni, oltre che di legge, per le scuole e gli studenti universitari, per gli allievi dell’Istituto Musicale Vittadini, per gli studenti ERASMUS.
Tutti i prezzi sono pubblicati sul sito www.teatrofraschini.org ACQUISTO ON LINE

2015_03_28 Teatro Coccia di Novara, fitta serie di appuntamenti da fine marzo a tutto aprile

Sabato 28 marzo 2015 - ore 21.00 - Turno A
Domenica 29 marzo 2015 - ore 16.00 - Turno B
"SIGNORI IN CARROZZA!"
di Andrej Longo
con Giovanni Esposito, Ernesto Lama, Marit Nissen,
Paolo Sassanelli, Ivano Schiavi, Margherita Vicario (in sostituzione di Chiara Noschese)
Elaborazioni musicali e musiche originali
eseguite live dal gruppo Musica da Ripostiglio
Regia Paolo Sassanelli

Produzione Gli Ipocriti
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Mercoledì 1 aprile 2015 - ore 21.00
Giovedì 2 aprile 2015 - ore 21.00
Evento ospitato
La CREW degli MNAI'S in
"AROUND"

Il primo spettacolo teatrale raccontato dall’HIP HOP
Produzione Zen Europe di Roberto Bosatra
in collaborazione con Immagini E e Arcadia Digital


Mercoledì 8 aprile 2015 - ore 21.00
"OCCHIO A QUEI 2!"
Con Lillo & Greg
e con Vania Della Bidia e Danilo De Santis
Regia di Pino Quartullo
Produzione LSD Edizioni
Sabato 11 aprile 2015 - ore 21.00 - Turno A
Domenica 12 aprile 2015 - ore 16.00 - Turno B
"RUMORI FUORI SCENA"
di Michael Frayn
traduzione di Filippo Ottoni
Con Viviana Toniolo, Annalisa Di Nola,
Stefano Messina, Carlo Lizzani,  Roberto Della Casa, Marco Simeoli,
Elisa Di Eusanio, Claudia Crisafio, Sebastiano Colla
Regia Attilio Corsini
Produzione Attori & Tecnici
31° ANNO DI REPLICA

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Domenica 12 aprile 2015 - ore 11.30 - Fuori Abbonamento

Domenica 19 aprile 2015 - ore 16.00
Lunedì 20 aprile 2015 - ore 9.30 e ore 11.00 - Recite per le scuole
"LA PRINCIPESSA TURANDOT"
Realizzazione VENTI LUCENTI
Regia e scrittura scenica Manu Lalli
Pianoforte e direzione Loris Di Leo
Attori Michele Monasta, Chiara Casalbuoni, Niccolò Franchi, Cecilia Russo
Cantanti Giorgio Gatti, Simone Mugnaini, Scilla Cristiano, Taisiya Ermolaeva
Con la partecipazione degli alunni delle scuole primarie di secondarie di primo grado di Novara (De Amicis-5A, Ferrandi-5A/B, Papa Giovanni XXIII-5A, Immacolata-5e1B/C-2A, Bellini-1C, Pier Lombardo-1C)
Produzione Venti Lucenti Associazione Culturale, Firenze
in coproduzione con Fondazione Teatro Coccia di Novara
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Mercoledì 22 aprile 2015 - ore 21.00
Carolyn Carlson Company
"SHORT STORIES"

IMMERSION
Coreografia e interpretazione | Carolyn Carlson
WIND WOMAN
Coreografia | Carolyn Carlson
Interpretazione | Céline Maufroid
MANDALA
Coreografia | Carolyn Carlson
Interpretazione | Sara Orselli

In questo straordinario spettacolo Carolyn Carlson sarà non solo coreografa, ma anche interprete di una delle tre coreografie in programma, Immersion.
Biglietti in vendita su www.fondazioneteatrococcia.it o presso la biglietteria del Teatro Coccia (Via Fratelli Rosselli, 47 – Novara) al costo di 15,00 – 19,00 – 24,00 – 30,00 euro a seconda del settore del teatro.



Mercoledì 29 aprile 2015 - ore 9.30 - Teatro scuola
"LOST IN TRANSLATION"
Di Marcello Chiarenza
Musiche di Carlo Cialdo Capelli
Con Patrick Lynch e Carlo Rossi
Regia Marcello Chiarenza
Produzione Lyngo Theatre
Età 8-15 anni
Teatro d’attore in lingua inglese
Durata 55'

2015_03_27 Passione (di Cristo) su Musiche di Mozart al teatro di Milano

Sabato 28 Marzo 2015_03_28 alle ore 20,30
Domenica 29 Marzo 2015_03_29 alle ore 16,00
Teatro di Milano - Via Fezzan, 11
Una nuova produzione del balletto di Milano
PASSIONE
balletto in due parti su musiche di W.A.Mozart
nella interessante rielaborazione di Hughes de Courson
Coreografia Federico Veratti
Scene Marco Pesta
Luci Lorenzo Pagella
Regia Marco Daverio
Per prenotare è sufficiente telefonare o recarsi al botteghino negli orari di apertura  oppure inviare una email a direzione@teatrodimilano.it
La biglietteria è aperta da mercoledì a sabato dalle ore 13 alle 18, tel: 02 42297313
Il manifesto, le foto e le informazioni su come raggiungere il teatro nel nostro sito:
www.teatrodimilano.it 

La Passione di Cristo come non l'avete mai vista, a passo di danza, in un clima appassionato, coinvolgente e commovente. Le vicende evangeliche hanno ispirato la creazione di coreografie eleganti e raffinate ma allo stesso tempo drammatiche e di altissima poesia. Torna al Teatro di Milano lo spettacolo PASSIONE MOZART in un nuovo allestimento firmato da due giovani talenti del Balletto di Milano: il coreografo Federico Veratti e lo scenografo Marco Pesta. In scena uno strepitoso Alessandro Torielli nel ruolo principale. Il balletto si ispira ad alcuni momenti della Passione di Cristo ed è accompagnato dalle più belle melodie di Wolfgang Amadeus Mozart, arrangiate con strumenti e canti orientali per creare un'atmosfera commovente e suggestiva.
Prezzo specialissimo per gli iscritti alla newsletter: € 10 la poltrona numerata di platea anzichè 30 e un ingresso omaggio per ogni biglietto acquistato ! Un'offerta irripetibile e un'occasione per scambiarci gli auguri di Buona Pasqua. Info e prenotazioni in biglietteria dalle ore 14 alle 18 - Tel 02 42297313 email:  teatrodimilano@outlook.it

2015_06_25 EXPO2015 Gusto delle Artiterapie Assaggi per nutrire il corpo e l’anima

Aggiungi didascalia
le principali ASSOCIAZIONI ATTIVE NELL’AMBITO DELLE ARTiTERAPIE
si uniscono per la prima volta in occasione di EXPO 2015
per offrire ai visitatori un palinsesto
di eventi, laboratori espressivi, mostre e spettacoli.
perché L’ARTE è nutrimento per l’anima e la crescita personale


25-28 giugno 2015
Expo 2015
Il Gusto delle Artiterapie
Assaggi  per nutrire il corpo e l’anima

Società Professionale Italiana Drammaterapia (S.P.I.D), Art Therapy Italiana, Centro Artiterapie - Cooperativa Sociale Sineresi di Lecco, Associazione di volontariato Caminante, Associazione Professionale Italiana Danzamovimentoterapia (A.P.I.D.), e Associazione Italiana dei Professionisti della Musicoterapia (A.I.M.), propongono dal 25 al 28 giugno 2015, quattro giornate di Laboratori ed Eventi gratuiti aperti al pubblico.
Le Artiterapie, pratiche professionali di matrice artistica impiegate per la crescita, il benessere e la riabilitazione delle persone, sono discipline cui ormai milioni di persone si rivolgono, scoprendone le potenzialità e godendone dei benefici.
Per la prima volta, la città di Milano ospita un ciclo di eventi dedicati a questo tipo di terapie espressive.
Nell’ambito di Expo 2015, in cui il tema del nutrimento si declina nella sua dimensione reale, le Artiterapie, con grande efficacia, possono avviare i visitatori a esplorarne anche la dimensione simbolica, offrendo loro la possibilità di farne esperienza.
Dal 25 al 28 giugno, il C.A.M. di Corso Garibaldi sarà punto d’informazione centrale, sul fitto programma che coinvolgerà tutto il territorio cittadino.
Spazi pubblici e privati ospiteranno il primo grande evento a Milano dedicato al rapporto tra Nutrimento e Artiterapie, dal titolo:           

Programma Il Gusto delle Artiterapie - Assaggi  per nutrire il corpo e l’anima
Laboratori Espressivi
Percorsi di benessere, di espressività, di creatività di gruppo

Ogni giorno, a partire dalle 9.30 fino a tarda sera, laboratori aperti al pubblico di Musicoterapia, Arteterapia, Danzamovimentoterapia, Drammaterapia.
Il tema centrale per lo sviluppo di tutti i laboratori sarà quello dell’ALIMENTAZIONE e ciascun gruppo di partecipanti sarà condotto e stimolato dagli arte-terapeuti a esprimersi sul proprio rapporto con il cibo e il nutrimento, utilizzando di volta in volta strumenti musicali, tecniche e materiali plastici ed artistici, percorsi teatrali o di movimento corporeo.
Ai Laboratori potranno partecipare: famiglie, anziani, gruppi di cittadini o persone singole; utenti di centri diurni disabili e psichiatrici; ragazzi di tutte le età dalla scuola materna al liceo, singolarmente o in gruppi accompagnati da educatori e animatori.

Conferenze e Tavole Rotonde
Momenti di scambio e riflessione aperti a operatori e pubblico, centrati sul rapporto tra Cibo e Artiterapie
Un fitto programma di incontri su tematiche di grande interesse per pubblico e operatori. Tra i temi proposti:
Artiterapie come prevenzione e cura per i Disturbi Alimentari
I Laboratori nelle scuole: esperienze di laboratori sull’alimentazione
Il rapporto corpo – cibo – linguaggi artistici 
Cibo e affetti
Il cibo nell'immaginario umano: miti, fiabe, racconti
La preparazione del cibo: relazioni umane  e condivisione 

Eventi, Mostre  e Performance
Artiterapie in mostra
Risultato di esperienze condotte dai nostri professionisti delle artiterapie in contesti diversi (scuole, centri disabili, centri anziani, laboratori, ecc …) sul tema dell’Alimentazione, i quattro giorni “Il  Gusto delle Artiterapie - Assaggi  per nutrire il corpo e l’anima” saranno animati anche da mostre, proiezioni, spettacoli, cui il pubblico avrà libero accesso.
Tutte le attività e le iniziative proposte sono accessibili in modalità completamente gratuita. Durante i 4 giorni di programmazione, i nostri professionisti porteranno le arti-terapie anche in  altre zone della città: saranno aperti al pubblico gratuitamente gli studi professionali e saranno programmati, sempre gratuitamente, laboratori nelle scuole, CAM o CAG delle diverse zone di Milano. Presso il CAM di Corso Garibaldi ci saranno, oltre alle attività di cui sopra, tutti i programmi, le informazioni, gli indirizzi presso cui rivolgersi per le ulteriori attività previste.
Informazioni sul Programma dettagliato delle attività possono essere richieste a:

Le Artiterapie
Le Artiterapie sono considerate a tutti gli effetti metodologie per la crescita, il benessere delle persone, e la riabilitazione (anche clinica) all’interno di équipe multi-professionali. Le Arti Terapie, pur avendo come obiettivo il benessere, non sono professioni sanitarie e non svolgono attività riservate alle professioni sanitarie. Il termine "terapia" è da intendersi in riferimento alla nozione estensiva di "salute" così come formulata dall'OMS: “stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”. Le Arti Terapie sono impiegate anche in ambito sanitario, come risorse complementari e aggiuntive sempre e comunque su indicazione e sotto la responsabilità di personale sanitario.

2015_03_29 Claudio Abbado ricordato in una mostra fotografica a Firenze

Da domenica 29 marzo al 28 giugno 2015
Opera di Firenze
Claudio Abbado 
Fare musica insieme
L'esposizione è accompagnata dal libro Claudio Abbado. Fare musica insieme pubblicato da Contrasto.
Ingresso libero, durante gli spettacoli
Sabato 28 marzo 2015 alle 19.30 all’Opera Firenze si inaugura la mostra Claudio Abbado/Fare musica insieme, a cura di Alfredo Albertone, organizzata da Opera di Firenze/Maggio Musicale Fiorentino e Contrasto, in collaborazione con la Fondazione Claudio Abbado: omaggio a uno dei massimi direttori d’orchestra del XX secolo, emozionante racconto per immagini di tutto il suo lungo percorso artistico attraverso lo sguardo dei molti fotografi che lo hanno incontrato. Fare musica insieme è il primo frutto espositivo della collaborazione tra Opera di Firenze/Maggio Musicale Fiorentino e Contrasto.
Immagine dopo immagine, il percorso espositivo (organizzato in ordine cronologico) mostra l’intensa sintonia che il Maestro aveva con i professori d’orchestra, le suggestive immagini di concerti eseguiti anche in luoghi non convenzionali come le fabbriche e palasport, il rapporto con attori e cantanti e con le tante orchestre da lui fondate: ogni immagine racconta momenti di condivisione profonda e rende evidente quel fare musica insieme che ha contraddistinto la carriera di Abbado.
Gli oltre 200 scatti esposti (a ingresso libero, durante gli spettacoli) occupano ogni spazio pubblico dell’Opera di Firenze e portano la firma di grandi fotografi internazionali: fra gli altri, Marco Caselli Nirmal, Cesare Colombo, Silvia Lelli, Roberto Masotti, Georg Anderhub, Priska Ketterer, Peter Fischli, Cordula Groth, Graziano Arici, Gianni Berengo Gardin, Ferdinando Scianna, Alfredo Anceschi, Marcello Mencarini, Vivianne Pourdom, Mauro Vallinotto, Fred Toulet, Rafa Martin, Mattia Zoppellaro, Margherita Lazzati, accanto alle foto dell’Archivio del Festival di Lucerna, dell’Archivio Teatro alla Scala, dell’Archivio Lotti, della Contrasto/Magnum Photos, Getty e Corbis.
Francesco Bianchi, Sovrintendente dell’Opera di Firenze, scrive nel catalogo: “Quando, per un caso fortunato, a una prova del suo ultimo concerto a Firenze nel maggio 2013, mi sono trovato da solo ad ascoltarlo dirigere l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra Mozart, ho pienamente compreso quale grande lezione Claudio Abbado ci aveva dato con la sua vita di artista e di direttore d’orchestra: quella di “fare musica insieme” (Das Zusammenmusizieren) che è poi il titolo che abbiamo voluto dare a questa mostra.”

Claudio Abbado al Teatro alla Scala, Milano 22 febbraio 1988. Foto di Silvia Lelli e Roberto Masotti

2015_03_29 Serie di appuntamenti per i Civici Cori di Milano

Domenica 29 marzo 2015_03_29 ore 17
Chiesa di San Fedele - Milano
Domenica delle Palme
Joseph Haydn  Missa in Angustiis  "Nelsonmesse"
Ingresso gratuito.
Un appuntamento che vede impegnata in forze la Civica Scuola con suoi studenti ad affiancare i Civici Cori, con alcuni insegnanti ed allievi, a partire dal sesto anno di studi, a formare l'orchestra.
Questo concerto sarà proposto anche :
Sabato 28 marzo 2015_03_28
Chiesa parrocchiale di Inverigo (CO) ore 21
Sabato 18 aprile 2015_04_18 
Cattedrale di Bergamo ore 21
Domenica 19 aprile 2015_04_19
Chiesa parrocchiale di Martinengo(BG) ore16,30

PROGRAMMA completo
Felix Mendelssohn Bartholdy (1809 - 1847)
Concerto in re minore per violino e archi (1822)
(Allegro), Andante, Allegro
violino solista: Angelo Calvo

Joseph Haydn (1732 - 1809)
Missa In Angustiis (Nelson Messe)
in re minore per soli, coro e orchestra
Ji Hong Park, soprano - Laure Kieffer, alto
Kim Hun, tenore - Masahiro Iwase, basso
I CIVICI CORI
(Maestro assistente: Francesco Girardi)
Soprano solista del Coro: Chiara Pederzani
ORCHESTRA della CIVICA SCUOLA DI MUSICA Claudio Abbado
Mario Valsecchi, direttore

In collaborazione con  la Fondazione Milano

2015_03_29 Pomeriggi Musicali in collaborazione con Sconfinarte e Milano Teatro Scuola Paolo Grassi

Domenica 29 marzo 2015 ore 11:00
Teatro Dal Verme Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano 
I Pomeriggi Musicali in collaborazione con Sconfinarte e Milano Teatro Scuola Paolo Grassi e con il sostegno di Fondazione Cariplo
presentano
 I PICCOLI POMERIGGI MUSICALI
TI SUONO UNA FIABA 2014/2015
Concerto di Pasqua: Il gatto con gli stivali
Fiaba popolare europea 
Voce recitante: Marcello Mocchi
Regia: Manuel Renga
Direttore: Daniele Parziani
Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali
L'Orchestra de I Piccoli Pomeriggi Musicali vi aspetta per l'imperdibile concerto di Pasqua con una nuova interpretazione di una bellissima fiaba fra le più conosciute della tradizione: Il gatto con gli stivali. A narrare le vicende dell'astuto e coraggioso felino sarà la voce recitante di Marcello Mocchi, diretto, come sempre, da Manuel Renga, curatore dell'intera rassegna Ti suono una fiaba 2014/2015. La musica, come sempre protagonista, accompagnerà le avventure dell’astuto gatto parlante, il quale, grazie a ingegnose trovate e alla sua grande furbizia, riuscirà con solo un paio di stivali magici e un sacco vuoto, a trasformare la miseria del suo padrone in immensa ricchezza e a fare in modo che egli, come marchese di Carabas, prenda in sposa una bellissima principessa. Le atmosfere fiabesche della vicenda saranno evocate dai nostri giovani professori d’orchestra con le note di: Rossini (Duetto buffo di due gatti), Anderson (The waltzing cats), Čajkovskij (Preghiera del mattino), e Branduardi (Alla fiera dell'est) e sicuramente coinvolgeranno grandi e piccini nei festeggiamenti per la Pasqua.
I Piccoli Pomeriggi Musicali sostengono Apeiron Associazione di volontariato Onlus.

Grazie anche ai fondi raccolti durante i concerti della stagione scorsa e di questa stagione si potrà avviare il progetto Hamro Ghaar che in nepalese significa La nostra casa, che ha come obiettivo migliorare le condizioni di vita di trenta famiglie appartenenti alla comunità di spaccapietre insediati sulle rive del fiume Agrakhola nel Distretto di Dhading, in Nepal. Il progetto, inserendosi in seno a un intervento olistico avviato da Apeiron dal 2009 e volto a facilitare l’affrancamento dalla situazione di moderna schiavitù nella quale vivono le famiglie di spaccapietre, intende fornire ai più poveri e vulnerabili tra loro un’abitazione dignitosa che sostituisca la capanna in rami e plastica in cui vivono ora. E per ogni concerto, anche sul palco del Teatro Dal Verme verrà quindi posto un piccolo mattoncino per costruire queste case di speranza.

Per informazioni sull'iniziativa visita il sito:
www.apeiron-aid.org
BIGLIETTI
Adulti € 7,00 (+ prevendita) - Bambini € 5,00 (+ prevendita)

Biglietteria TicketOne – Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 - Domenica (nelle date dei concerti) ore 10:00 – 11:00


Biglietteria on-line: www.ticketone.it

2015_03_26 Luisa Prandina solista nel prossimo appuntamento de I Pomeriggi Musicali

 Giovedì 26 marzo 2015_03_26, ore 21.00
Sabato 28 marzo 2015_03_28, ore 17.00
Teatro Dal Verme Via San Giovanni sul Muro, 2 – Milano
Prove generali - Giovedì 26 marzo, ore 10.00
 70ª STAGIONE SINFONICA
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno 
Stagione 2014-2015 

Orchestra I Pomeriggi MusicaliDirettore: Alvise Casellati
A.Honegger, Pastorale d'été
C.Saint-Saëns, Morceau de concert per arpa e orchestra
C.Debussy, Danse sacrée et danse profane
G.Fauré, Pelléas et Melisande, suite 

Il prossimo appuntamento della 70ª Stagione Sinfonica de I Pomeriggi Musicali, vedrà la partecipazione straordinaria di una solista d’eccezione: Luisa Prandina, giovane prima arpa dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. A affiancare l'arpa magica di Luisa Prandina, sul palco del Teatro dal Verme, sarà l'Orchestra I Pomeriggi Musicali, diretta dalla bacchetta del Maestro Alvise Casellati, già ospite prestigioso di questa 70ª Stagione Sinfonica. Il programma della serata, dal sapore ancestrale, e con forte rimando al tema della Natura, si aprirà sulle note della Pastorale d'été, di Honegger, scritta nel 1920, ma che sembra riportarci indietro nel pieno di un romanticismo dolce e dalle tinte pastello. Diviso in tre parti, il poema pastorale non contempla l'idea di sviluppo, ma si basa invece su un continuo scambio dei temi creando un continuo dialogo fra gli strumenti. A continuare sarà: Morceau de concert per arpa e orchestraop. 154, composto da Saint-Saëns nel 1918, sul finire della Prima Guerra Mondiale. Lo stile del compositore, anche in quest'opera, risulta lontano da quelli che erano gli stravolgimenti stilistici e armonici del tempo e resta fedele a quelle che sono le armonie tradizionali, brillando però nelle scelte melodiche e timbriche, vera colonna portante dei quattro movimenti. Sarà poi la volta di Danse sacrée et danse profanedi Debussy, opera nata all' ombra di La mer, una delle composizioni più importanti e complesse dell'intera carriera del compositore. L'opera, pur essendo nettamente strutturata in due parti, viene eseguita senza pause, creando continuità fra le atmosfere rarefatte e lievi della prima parte, e il ritmo più mosso e dai contrasti dinamici della seconda. A chiudere il concerto sarà Pelléas et Melisandeop 80, di Fauré, che il compositore scrisse per una messa in scena in lingua inglese, a Londra, dell'omonimo dramma di Maeterlinck. Dei diciannove numeri originali, che componevano la partitura, Fauré ne scelse quattro, a cui si dedicò a lungo per realizzarne una versione orchestrale. In quest'opera affiorano al meglio i tratti distintivi dello stile del compositore: la delicatezza, l'attenzione ai passaggi contrappuntistici e la predilezione per un'armonia quasi sfuggente, ricreando un’atmosfera suggestiva ma sempre equilibrata in cui i colori orchestrali brillano.

BIGLIETTI
Interi
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita

Ridotti (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Ass.
Culturali, Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita

BIGLIETTI per le prove generali aperte
Interi: € 10,00 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università): € 8,00 + prevendita


Biglietteria TicketOne
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00


Biglietteria on-line: www.ticketone.it

2015_03_25 Un uomo chiamato Francesco al Rosetum di Milano

Mercoledì 25 Marzo 2015_03_25 alle 21.00
Giovedì 26 Marzo 2015_03_26 alle 10.00
Teatro Centro Culturale ROSETUM
Via Pisanello, 1 - Milano
UN UOMO DI NOME FRANCESCO
una commedia religiosa
di Gianpiero Pizzol
regia Letizia Quintavalla
ideazione luci Claudio Coloberti
con Valerio Bongiorno, Piero Lenardon, Carlo Rossi
e la partecipazione di Marco Finco
Semplice e spontaneo, si aiutava con i gesti, la mimica, il canto e la musica: era come assistere ad uno spettacolo, ad una commedia religiosa.
Teatro degli Incamminati - Filarmonica Clown
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2015_03_28 LaVerdi nuove generazioni in concerto aperto a tutti

Sabato 28 Marzo 2015_03_28 – ore 20.30
Auditorium di Milano - largo Mahler
Viaggio musicale tra classici e moderni
con l’Orchestra Sinfonica Junior de laVerdi
Sul palco, al violino,  le soliste Francesca Bonaita e Chiara Borghese.
Ingresso libero
Dopo il concerto di Natale, sabato 28 marzo (ore 20.30), l’Orchestra Sinfonica Junior de laVerdi (OSJ) torna all’Auditorium di Milano con un concerto a ingresso libero. L’ensemble giovanile della “scuderia” di largo Mahler, diretto da Pilar Bravo, ci accompagnerà in un viaggio intorno al mondo, tra “avventure” musicali classiche e moderne, per una serata ricca di brio e di sorprese e per un pubblico di ogni età. Ecco il programma: John Cage (Story), Tom Gauger (Doubles), Astor Piazzolla (Oblivion), Alan Menken (La sirenetta), Johann Sebastian Bach (Concerto per 2 violini in Re minore BWV 1043), Edvard Grieg (Peer Gynt Suite n.1), John Williams Hook (elab. G.Bazzi Berneri), Michael Giacchino Up (elab. G.Bazzi Berneri).

Orchestra Sinfonica Junior
Nasce nell’autunno del 2007 per coinvolgere giovani musicisti dai 9 ai 17 anni in attività orchestrali e debutta a Milano il 7 giugno 2008 alll’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. Nello stesso anno, questa realtà ormai consolidata si fonde con il progetto didattico-musicale dell’associazione é Musica Nuova di Trezzo d’Adda in un’efficace collaborazione. Il sodalizio ha permesso di costituire un’orchestra sinfonica divisa in tre fasce d’età (Baby, Kids e Junior), allo scopo di convogliare nell’esperienza orchestrale anche i giovani allievi ai primi anni di studio: la pratica orchestrale diviene così per i giovani musicisti il punto di partenza del loro percorso di formazione musicale. Ad ogni fascia, infatti, è proposto un repertorio appositamente composto sulla base delle reali capacità tecniche maturate dagli allievi all’interno di ogni singola formazione orchestrale, nel rispetto di un ideale percorso storico e stilistico.
L’Orchestra Junior è seguita dalle prime parti dell’Orchestra Verdi: per gli archi, Luca Santaniello, primo violino; per i fiati, Raffaella Ciapponi, primo clarinetto, e Giacomo Ceresani, primo trombone; per le percussioni, Viviana Mologni, timpanista.
L’Orchestra Kids e l’Orchestra Baby sono invece  seguite da professionisti e docenti che collaborano con l’Orchestra Verdi e con l’Associazione é Musica Nuova: per gli archi, Luca Difato; per i fiati, Veronica Meteora; per i chitarristi, Daniele Rampi; per i pianisti Paolo Luigi Guarneri.
La direzione della Osj è affidata al Maestro Pilar Bravo; la composizione ed elaborazione dei brani musicali ad Antonio Eros Negri.
La OSJ ha una costante attività concertistica e didattica in Italia e all’estero; partecipa inoltre a proficui scambi culturali in gemellaggio con realtà musicali provenienti da altri Paesi; obiettivi del progetto orchestrale della scuola è Musica Nuova sono infatti quelli di favorire gli scambi culturali con realtà musicali affini, creando occasioni di sensibilizzazione sull'importanza dell'esperienza d’orchestra. Nel 2011 la OSJ ha ospitato la The Youth Symponhy Orchestra di Belgrado, affiancandola  per un concerto di prestigio, e il 23 giugno 2012 entrambe le orchestre si sono unite all’orchestra giovanile della Slovenija, rinnovando il gemellaggio in un superbo concerto nella città di Bled.

2015_03_28 Teatro alla Luna di Assago in scena ritorna il mitico GREASE

Torna al Teatro della Luna dal prossimo 28 marzo il musical “cult”: 18 anni di successi inarrestabili per lo spettacolo che ha debuttato il 4 marzo 1997 e, da allora, ha dato il via alla musical-mania in Italia. GREASE, il musical dei record, con oltre 1.500.000 spettatori, torna a grande richiesta con una nuova edizione per festeggiare la “maggiore età”.
La GREASEMANIAconquista tutti, confermandosi, stagione dopo stagione, un vero e proprio fenomeno di costume “pop” che fa impazzire gli spettatori e guarda alle nuove generazioni, con l’intramontabile storia d’amore tra Danny (Giuseppe Verzicco) e Sandy (Beatrice Baldaccini) e tanto rock’n’roll. GREASE ha cambiato il modo di vivere l’esperienza di andare a teatro: è una festa da condividere con amici, figli, famiglie intere o in coppia, è trascorrere due ore spensierate, è non riuscire a restare fermi sulle poltrone ma scatenarsi a ballare, tra gonne a ruota, giubbotti di pelle e, naturalmente, tanta brillantina.
Nuove traduzioni di Franco Travaglio di alcune delle canzoni più famose, nuovi arrangiamenti e orchestrazioni del direttore musicale Riccardo Di Paola con la supervisione musicale di Marco Iacomelli, nuovi coloratissimi costumi di Carla Accoramboni, nuove coreografie irresistibili e piene di ritmo ed energia firmate da Gillian Bruce Gli anni ’50 non sono mai stati così moderni e attuali…. lasciatevi conquistare dalla GREASEMANIA!
GREASE, prodotto da Compagnia della Rancia con la regia di Saverio Marconi, debutterà in questa nuova edizione il 28 marzo 2015 alle ore 21 proprioal Teatro della Luna di Milano, dove resterà in scena fino al 3 maggio salutando l’arrivo di EXPO 2015. Dopo il debuttolo spettacolo sarà in scena al giovedì e venerdì alle ore 21, sabato alle 15.30 e 21, domenica alle 15.30Domenica 5 e lunedì 6 aprile (Pasqua e Lunedì dell’Angelo) spettacolo ore 18.30.
In scena, oltre ai protagonisti, Floriana Monici sarà Rizzo, Gianluca Sticotti Kenickie; con loro poi Roberto Colombo (Vince Fontaine), Andrea Rossi (Teen Angel/Tom), Claudia Belluomini (Miss Lynch), Silvia Contenti (Marty), Gioacchino Inzirillo (Doody), Giulia Marangoni (Jan), Giorgio Camandona (Roger), Azzurra Adinolfi (Frenchy), Luigi Fiorenti (Sonny), Anna Bodei (Patty), Valentina Corrao (Cha-Cha), Luca Peluso (Eugene), Andrea Spata e Paola Ciccarelli (studenti di Rydell).
I biglietti sono in vendita in tutti i punti TicketOne, on line su ticketone.it, telefonicamente chiamando l’892101 (numero a tariffazione specifica) e ovviamente al botteghino del teatro nelle sere di spettacolo.

2015_03_27 LaVerdi Orchestra Haydn all’Auditorium con l’estone Arvo Volmer

Venerdì 27 Marzo 2015_03_27 ore 20.00
Domenica 29 Marzo 2015_03_29 ore 16.00
Auditorium di Milano, largo Mahler 
Stagione Sinfonica 2014/15 
La Sinfonica di Bolzano e Trento ospite de laVerdi.
Direttore Arvo Volmer 

laVerdi ha il piacere di ospitare, nell’ambito della propria Stagione principale, l’Orchestra Sinfonica Haydn di Bolzano e Trento. La prestigiosa formazione orchestrale, nata nel 1960 per iniziativa dei Comuni e delle Province di Bolzano e Trento, che vanta un nutrito palmarès internazionale, si esibirà  all’Auditorium di Milano in largo Mahler, venerdì 27 (ore 20.00) e domenica 29 marzo (ore 16.00), diretta per questa speciale occasione dal suo direttore principale, l’estone Arvo Volmer.
Il programma, di largo respiro, spazia dal romanticismo al Novecento, attraverso Beethoven (Leonora, Ouverture n. 2 in Do maggiore op. 72a), Stravinskij (Jeu de cartes, balletto in tre mani) e Schumann (Sinfonia n. 1 in Si bemolle maggiore op. 38 Primavera).
La presenza all’Auditorium di Milano dell’Orchestra ospite, che segue a distanza di quattro mesi la doppia performance de laVerdi nelle sedi di Bolzano e Trento della Haydn, rientra nel progetto della Fondazione milanese di scambio e collaborazione con importanti enti e istituzioni musicali nazionali e internazionali diversi. 
Venerdì 27, per la tradizionale conferenza di introduzione al concerto (ore 18.30, Foyer della Balconata, ingresso libero), Francesco Marzano ci porterà nel mondo del sinfonismo, da Beethoven a Schumann.  

(Biglietti euro 35,00/15,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (Cordusio),  orari apertura: lun – ven  ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334  www.laverdi.org). 

Note al programma di Enzo Beacco 
Stimolato dalla moglie pianista concertista Clara Wieck, il pianista creatore Robert Schumann si dedica nei suoi ultimi anni alla sinfonia e al teatro. Con risultati splendidi in melodie e armonie, migliorabili in timbri. Infatti, molti criticano la sua approssimativa tecnica di orchestrazione. Mahler addirittura gli riscrive le partiture. Eppure, l’originale del primo lavoro, appunto la Sinfonia n. 1, non è affatto male. Anzi, i suoi apparenti squilibri sonori finiscono per affascinare ancor più l’ascoltatore curioso. 
Invece Stravinskij, che nel 1936 scrive per il coreografo Balanchine un balletto ispirato al gioco del poker, è un perfetto esempio di come affidare a ogni strumento dell’orchestra i passaggi giusti, ottenendo colori brillanti con mezzi limitati, senza confondere i passi dei ballerini, riportando tutti ai deliziosi equilibri della stagione neoclassica. 
Altra curiosità dell’intelligente programma proposto da Alvo Wolmer a capo dell’ospite Orchestra Haydn di Bolzano e Trento è l’ouverture Leonora n. 2, probabilmente quella eseguita alla prima rappresentazione dell’opera Leonora (1805), soppiantata dalla più famosa Leonora n. 3 (revisione del 1806) prima della conclusiva, scritta per il rifacimento definitivo come Fidelio (1814).

2015_03_28 Prosa al teatro Coccia di Novara

Sabato 28 marzo 2015_03_28 ore 21.00 – Turno A
Domenica 29 marzo 2015_03_29 ore 16.00 – Turno B
Teatro Coccia - Novara
SIGNORI IN CARROZZA!
di Andrej Longo
con
GIOVANNI ESPOSITO, ERNESTO LAMA, PAOLO SASSANELLI
MARGHERITA VICARIO, MARIT NISSEN, IVANO SCHIAVI, SERGIO DEL PRETE
piano, SALVATORE CARDONE violino, RUBEN CHAVIANO
chitarra, LUCA GIACOMELLI percussioni, EMANUELE PELLEGRINI
chitarra e banjo, LUCA PIROZZI contrabbasso, RAFFAELE TONINELLI
elaborazioni musicali MUSICA DA RIPOSTIGLIO- SALVATORE CARDONE
scene LUIGI FERRIGNO
costumi MORIS VERDIANI
coreografie CARLOTTA BRUNI
regia PAOLO SASSANELLI

È un’occasione straordinaria! Siamo nel dopoguerra, tra la fine degli anni ’40 e gli inizi degli anni ’50; un gruppo di attori meridionali viene a conoscenza che stanno decidendo di ripristinare la linea ferroviaria denominata La Valigia delle Indie (India Mail) attiva tra il 1870 e il 1914 che partiva dalla Gran Bretagna e giungeva fino a Bombay (via Egitto); questo treno, postale-merci-passeggeri attraversava tutta l’Italia e dopo 42 ore e 30 minuti giungeva a Brindisi, per imbarcarsi sul Piroscafo Postale Inglese, diretto a porto Said e dopo un viaggio di 17 giorni giungere a Bombay. La notizia giunta al gruppo di artisti è che sia sul Treno che sul Piroscafo i passeggeri sarebbero stati allietati con un piccolo spettacolo musicale di varietà. Decidono quindi di recarsi a Brindisi, dove sanno di un teatro abbandonato per la guerra e dove sicuramente avrebbero trovato ospitalità. Giunti in teatro tentano di sistemarsi in un luogo riparato sul palcoscenico in modo da poter provare anche il piccolo spettacolo che avrebbero sottoposto alla Compagnia Ferroviaria; ma ecco all’improvviso la grande sorpresa: con lo stesso fine una piccola compagnia francese composta da cinque musicisti e da una sciantosa ha occupato il teatro per preparare il proprio spettacolo. Ciascun gruppo sfoggia il suo repertorio riproponendo pezzi famosi di artisti di varietà, macchiette, canzoni, ecc… con l’intento di affermare la superiorità degli uni sugli altri fino a scoprire che tra Francia e Italia, tra Parigi e Napoli, le differenze sono talmente poche che, tutti insieme, possono mettere in scena e proporre un unico spettacolo.
Parte importante di questo spettacolo sarà la musica dal vivo eseguita dal gruppo Musica da Ripostiglio reduce dai grandi successi con lo spettacolo dell’anno Servo per Due.

2015_05_05 Sesta edizione a Torino de I FIORI MUSICALI

Martedì 05 Maggio 2015_05_05 ore 16
Salone dei concerti Biblioteca musicale “ Andrea Della Corte “
C.so Francia 186, Torino
CONCERTO CHOPIN IN TRASCRIZIONE
Ingresso libero
il concerto del 5 maggio fa parte della sesta edizione della rassegna che si svolgerà presso la Sala dei concerti della Biblioteca Musicale di Torino

Programma
F. CHOPIN 
Variazioni op.2 su “Là ci darem la mano”
per pianoforte ed orchestra  versione per pianoforte  e quartetto d’archi
(in prima esecuzione)
I  - Introduzione.  Largo
II -  Tema. Allegretto
III  -   5 variazioni
( Brillante – Veloce ma accuratamente – Sostenuto – Con bravura – Adagio espressivo )
IV  -  Finale. Polacca brillante

“Krakowiak”  Grande Rondò da concerto  op.14
per pianoforte ed orchestra
versione per pianoforte  e quartetto d’archi
(in prima esecuzione)
I -  Introduzione : Andantino quasi Allegretto
III - Rondò. Allegro non troppo
Concerto per pianoforte e orchestra N.2 in fa minore  op. 21
versione per pianoforte  e quartetto d’archi
I  : Maestoso
II : Larghetto
III  : Allegro Vivace

Francesca Carola, pianoforte
Quartetto d’archi "CHOPIN”
Alessandra Pavoni Belli e  Sara Sottolano , Violini
Francesco Vernero , Viola
Matilda Colliard , Violoncello
Ifioridellamusica http://ifioridellamusica.webnode.it/      

2015_03_28 Cassolnovo un libro e musica per Storie , Musiche di Menti, Genti lontane

Sabato 28 Marzo 2015
Biblioteca Comunale “Anna Del Bo Boffino” - Cassolnovo
A N F F A S “ Open Day “ Cassolnovo
Ass.ne Cult. “Alambrado” presentano
al Teatro Verdi in Via Oberdan 3
dalle ore 21.00
Storie , Musiche di Menti, Genti lontane
Presentazione del libro di Silvia RUSPA
STORIE DI MENTI LONTANE
ed. Cittadella 2014
Canzoni e musiche con i SETTEMENO acousticduo e Carlo Rossi “Rebirth” Trio

Il 28 marzo 2015 torna, per l’ottavo anno consecutivo e nel giorno in cui Anffas compie il 57mo anno dalla sua fondazione, la Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, la manifestazione nazionale promossa e organizzata da Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o relazionale, che quest’anno, dopo il grande successo riscosso nel 2014, conferma la sua nuova formula: un Open Day dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi della disabilità intellettiva e/o relazionale promuovendo l’inclusione sociale.
Le oltre duecentocinquanta strutture associative - insieme alle 1000 strutture circa in cui Anffas da oltre 50 anni si prende cura e carico di oltre 30.000 persone con disabilità e dei loro familiari - presenti sul territorio nazionale, infatti, il 28 marzo p.v. apriranno le porte dei propri servizi e delle proprie sedi per accogliere tutti coloro che vorranno trascorrere una giornata all’insegna dell’inclusione sociale attraverso visite guidate, convegni, spettacoli e tante altre manifestazioni, il tutto con il diretto coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone con disabilità, dei soci, degli operatori, dei volontari e di quanti operano con e per l’Associazione.
In questo ambito si pone ANFFAS di Cassolnovo, da sempre attivo anche in campo strettamente culturale con dibattiti , iniziative per una “ cultura sulla diverse abilità”. Ricordiamo che insieme alla Biblioteca e all’Amministrazione Comunale oltre all’associazione Alambrado recentemente ha promosso una giornata su sport e disabilità con lo Special Team Basket Cat vigevano , la mostra Ausmerzen sullo sterminio dei disabili..iniziative che hanno avuto ampio consenso di pubblico rivolgendo l’attenzione a tutto il paese, cercando di rompere ghetti e pregiudizi.
Proseguendo su questa strada al Teatro verdi Sabato 28 Marzo organizzano una importante serata a partire dalle ore 21.00 ad entrata libera , con musica e canzoni e con tema centrale la disabilità intellettiva, relazionale e il mondo dell’immigrazione visto attraverso la presentazione del libro di Silvia Ruspa “ Storie di menti lontane “ Edizioni Cittadella.
Il libro inserito anche nella rassegna “ LIBRI A FIOR DI LABBRA “ di presentazione libri con l’autore promossa dalla Biblioteca Comunale “Anna Del Bo Boffino “ è il frutto di un lavoro a più mani di autori diversi, che attraverso un interessante caleidoscopio affronta e narra le autentiche vicende umane di gente migrante analizzate da diverse sfaccettature. Dall’aspetto giornalistico a quello psicologico, antropologico fino ad arrivare a quello politico ,sociologico e naturalmente e soprattutto umano.Perché come dice la curatrice che da anni lavora nel campo della disabilità e del sociale : “Scrivere le storie delle persone è come prendersi cura delle persone stesse !”
Ad accompagnare i racconti , le esperienze che permeano il libro ci saranno gli interventi “live” del sofisticato duo chitarra e voce Settemeno. L’importante duo formato da Leonardo Landini alla chitarra e Elena Carrossa alla voce, molto apprezzato da pubblico e critica per i loro concerti in molti jazz club di tutt’Italia oltre che per la partecipazione ad importanti festival ha base in paese (Landini è cassolese ) e sensibilità verso queste tematiche al punto da offrire per la serata alcuni estratti dal loro recente spettacolo“Storie di musica”. Un viaggio che racconterà di musicisti ,di genti e terre lontane navigando tra famosi brani pop, jazz, soul e country riarrangiati secondo il loro stile, con gusto e originalità cercando un filo conduttore che lega vicende umane e suoni dal mondo.
Anche il Carlo Rossi “rebirth” trio , voce, chitarra,flauto racconta storie permeando di note blues la drammaticità di vicende personali coniugando testi della tradizione popolare italiana e quelli della tradizione popolare folk e afraoamericana, intensi anche i brani originali che testimoniano i difficili rapporti tra mondo esterno e mondo interiore , trauma fisici e psichici di qua e di là dell’Oceano e la musica spesso a segnare rinascite interiori.
Per info 333 5740348 ANFFAS CASSOLNOVO

2015_03_28 Mostra al Museo del Tesoro del Duomo di Vigevano

dal 28 marzo al 15 aprile 2015
Museo del Tesoro del Duomo - Vigevano
Ingresso da Piazza Sant'Ambrogio 14
LA PASSIONE DI CRISTO
Laura Omodeo Salè
Inaugurazione sabato 28 marzo 2015 ore 17.00
Orario di apertura della mostra
Sabato dalle 15.30 alle 18.30
Domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30
Informazioni 338-1581977 museodeltesoro@libero.it

Il Museo del Tesoro del Duomo ospita, nel periodo pasquale, la mostra "La Passione di Cristo" della pittrice Laura Omodeo Sale.
La passione e la morte costituiscono il momento culminante della vicenda terrena di Gesù, vicenda iniziata con la sua nascita e proseguita con il periodo della predicazione e della condivisione dell'esistenza umana accanto soprattutto a coloro che maggiormente avevano bisogno di ritrovare salute fisica e salvezza spirituale.
La "Passione di Gesù" include il tempo che inizia con l'agonia nel Getsemani e sì conclude con il momento della Crocifissione. La passione, morte e risurrezione di Cristo, insieme con l'incarnazione, è uno dei due misteri centrali del Cristianesimo. Il racconto della passione riportato dai Vangeli mette in evidenza non solo la sofferenza personale di Cristo, ma anche la sua totale condivisione della condizione umana fino al momento oscuro e tragico delia morte. Ma, per la fede cristiana, il mistero della morte riceve il suo significato definitivo solo con la luce della Pasqua e, così, diventa momento che genera speranza.
In questo senso, anche il racconto della passione è "vangelo", ossia è "lieta notizia".
L'artista Laura Omodeo Sale interpreta questo tema arduo con l'estrema leggerezza rappresentativa dell'acquerello, senza nulla togliere tuttavia alla drammaticità ed al coinvolgimento degli episodi.
Dotata di originale maestria nel disegno, Laura ha realizzato con lo pittura ad acquerello opere ricche dì effetti luminosi e cromatici.
La difficoltà di dipingere ad acquerello sta nell'abilità e nella capacità di adottare decisioni rapide ed efficaci: quello che quindi cogliamo nelle sue opere deriva da ciò che Laura sente nel suo animo e comunica con immediatezza espressiva. [Note di Nicoletta Sanna Conservatrice del Museo del Tesoro del Duomo di Vigevano].

2015_03_22 Concerto per il 30° del Coordinamento Volontariato Vigevano al Teatro Cagnoni

Domenica 22 marzo 2015_03_22 alle ore 16.30
Teatro Cagnoni di Vigevano
in occasione dei festeggiamenti del
Trentennale del Coordinamento Volontariato Vigevano.
Concerto di Primavera
con la partecipazione di
ODM Jazz Orchestra
dallo swing al blues, dal latin al funky
e di Coro MUSIC&ANIMA

Il 22 Marzo 2015 la OdM Jazz Orchestra parteciperà al "Concerto di Primavera" per festeggiare il 30° anniversario del Coordinamento del volontariato di Vigevano che si terrà presso il Teatro Cagnoni a Vigevano
INGRESSO 10.00 Euro
In prevendita dalle 10 alle 12, da lunedì a venerdì, presso la sede del Coordinamento Palazzina Pertini via Leonardo da Vinci n.15 - Vigevano. Info tel.0381-78770


ODM Jazz Orchestra nasce come progetto didattico-musicale nel 2009 presso lo studio “Officina della Musica di Diego Centurione” sito a Novate Milanese.

La sua grande duttilità permette alla formazione di affrontare un repertorio decisamente eterogeneo. L'unione di allievi musicisti provenienti da differenti esperienze ha consentito all'Orchestra di misurarsi con numerose partiture, spaziando dallo Swing al Blues, dal Latin al Funky, includendo arrangiamenti di classici della canzone internazionale. Si tratta di una formazione di fiati con prevalenza di sassofoni accompagnata da una sezione ritmica. Completa la formazione la presenza di una vocalist.
Per la crescita e l’arricchimento musicale dei suoi componenti, l’ orchestra spesso ospita musicisti solisti di rilievo in ambito nazionale ed internazionale. L’ ODM Jazz Orchestra si è esibita in numerosi eventi comunali e privati tra i quali spiccano: (2009-2010-2011) in concerto Teatro Nuovo di Novate Milanese, (2012) orchestra ospite Workshop Novara Jazz Festival, (2013) in concerto Parco di Villa Antonia Santa Maria Maggiore (VB), (2014) concerto Tastin’ Jazz Festival Villa Venino di Novate Milanese, concerto Palco Smeraldo Eataly. www.odmjazzorchestra.it

e di Coro MUSIC&ANIMA
Nato nel 2012 come evoluzione del Saint Spirit Gospel Choir, per il desiderio di ampliare le scelte musicali esplorando nuovi generi.Il suo repertorio è costituito da noti brani di musica pop, soul e rock, riarrangiati in versione corale dalla direttrice Monica Aguzzi. E’ un coro non professionistico, formato da persone di varie età ed estrazione, accomunate dalla passione per la musica. Il canto è accompagnato dalla tastiera, dalla chitarra elettrica, dalla chitarra basso e dalla batteria.  http://www.musicandanima.it