lunedì 10 agosto 2015
Basilica San Lorenzo Maggiore
Corso di Porta Ticinese, 39 Milano
Festa di San Lorenzo
ingresso libero e gratuito
fino ad esaurimento dei posti
La festa liturgica di San Lorenzo, che cade nel cuore del periodo estivo, viene celebrata con un ricco programma di attività culturali che comprendono l’intera giornata del 10 agosto. Come tradizione un concerto, dedicato a tutti i Milanesi rimasti in Città, chiuderà l’ampia proposta di eventi. La celebrazione liturgica, sottolineata da musica organistica e canto, è prevista alle ore 18.
PROGRAMMA della giornata
dalle ore 10 alle 17
la Basilica sarà aperta al pubblico con servizio di accoglienza e visita gratuita della Cappella di Sant’Aquilino
ore 17, visita guidata del complesso architettonico
la visita è gratuita previa prenotazione dei posti da effettuare scrivendo a info@levocidellacitta.it
oppure telefonando al numero 02 3966 3547
ore 18, Santa Messa
nella memoria di San Lorenzo Martire
con musica d’organo e canto
ore 21, Concerto Spirituale
Emanuele Cisi, sassofono
Matteo Galli, organo
Nel cuore dell’estate milanese viene rinnovata una tradizione che si è consolidata nel tempo. Nella Festa di San Lorenzo, lunedì 10 agosto, i milanesi sono invitati a riscoprire la Basilica di San Lorenzo Maggiore, un monumento storico artistico fra i più rilevanti della Città. La ricchezza artistica interna della basilica spazia dall’archeologia paleocristiana ai mosaici antichissimi della cappella di Sant’Aquilino. Si tratta di un luogo d’arte e di religiosità mai sufficientemente conosciuto e apprezzato per il suo valore.
L’antico organo di San Lorenzo e l’improvvisazione jazz
L’appuntamento di quest’anno assume però un valore del tutto particolare. La notte di San Lorenzo vede infatti protagonista l’organo storico costruito da Pietro Bernasconi nel 1884. Si tratta di un vero e proprio organo/orchestra concepito dalla genialità dell’organaro varesino che ha fuso la rigorosa tradizione lombarda, da cui lui stesso discendeva, con le innovazioni franco-tedesche che stavano ormai contaminando lo stile italiano. Si tratta certamente di una felicissima intuizione artistica di fine ottocento, che permette a noi oggi di conservare un vero e proprio gioiello musicale e storico. Il programma del concerto spirituale è molto particolare e vede il felice abbinamento fra il suono storico dell’organo e il colore profondo del sassofono di Emanuele Cisi. Si tratta di un artista di calibro internazionale attivo in Europa e America. Il programma prevede un ciclo d’improvvisazioni basate anche su temi del repertorio ambrosiano.
Informazioni
Le Voci della città
tel. 02 – 3966 3547
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