2015_02_14 Teatro Lirico di Magenta torna la grande opera con L'elisir d'amore sabato 14 febbraio

Sabato 14 febbraio 2015_02_14 ore 20.30
Teatro Lirico di Magenta
Gaetano Donizetti
L’ELISIR D’AMORE
Melodramma giocoso in due atti. Musica dii.
Libretto di Felice Romani, da Le philtre di Eugène Scribe. 
Adattamento musicale Daniele Carnini 
Prima rappresentazione: Milano, Teatro della Canobbiana, 12 maggio 1832


Personaggi e interpreti
Adina: Bianca Tognocchi (nella foto)
Nemorino: Giovanni Sala
Dulcamara: Vincenzo Nizzardo
Belcore: Paolo Ingrasciotta (nella foto)
Giannetta: Lucrezia Drei 
Ensemble corale AsLiCo 
Orchestra 1813
Direttore  Walter Borin 
Regia, scene, costumi e light designer Lucas Simon 
Consulente per le scenografie Damien Schahmaneche
Coreografie Francesca Romano 
Nuovo allestimento Produzione AsLiCo
Costo dei biglietti: 30 euro platea, 20 euro galleria, 15 euro ridotto fino a 26 anni
FOTOSERVIZIO di CONCERTODAUTUNNO

Per apprezzare e capire sia la bellezza della musica che la trama e le sue vicende, viene proposta una serata di  preparazione all’ascolto tenuta dal relatore Francesco Rocco Rossi di AsLiCo mercoledì 11 febbraio 2015_02_11 alle 21 alla Villa Naj Oleari di Magenta (via Novara 2).

“L’elisir d’amore” per la “festa degli innamorati”
Dopo il debutto dello scorso 16 gennaio, arriva a Magenta L’elisir d’amore, dramma giocoso di Gaetano Donizetti nella produzione dell’associazione AsLiCo. L’opera è stata scelta per festeggiare il decennale del progetto Pocket Opera, nato nel 2005 e sostenuto dalla Regione Lombardia. Oltre Magenta, lo spettacolo tocca Stradella, Saronno, Chiasso e Lecco regalando al pubblico la grande lirica in edizione tascabile.
E’ per questo motivo che anche quest’anno l’associazione culturale magentina Totem ha voluto inserire nel proprio cartellone musicale questo appuntamento per i numerosi amanti della grande opera.
In scena cantanti selezionati e preparati da AsLiCo, che con entusiasmo stanno affrontando la tournée insieme all’Orchestra 1813 diretta dal maestro Walter Borin e per la regia di Lucas Simon. Fa parte del cast anche la soprano Lucreazia Drei (nel ruolo di Giannetta) che si era messa in luce lo scorso marzo nella terza edizione del Concorso Lirico Internazionale Città di Magenta vincendo il premio “Giovani Voci”.

NOTE DI REGIA
Nel suo giardino d’inverno, Adina riceve i suoi amici, pieni di soldi, che  dileggiano i contadini e paesani. Ma Adina si prende gioco anche dei suoi amici; è importante restare vicini ai propri nemici, ovvero l’alta borghesia in cui si confondono le apparenze, le menzogne e gli interessi. La ricca borghese Adina si compiace di fronte ai suoi amici, ama essere al centro dell’attenzione e non sopporto la frustrazione. L’immagine di Adina è quella di una ‘vedova nera’ mangia uomini, che tesserà la sua tela per ottenere ciò che più desidera, ovvero il denaro. Nella sua tela, si dipaneranno comportamenti femminili ancestrali, insieme all’ignoranza, la cattiveria e la seduzione. Assisteremo alle strategie di seduzione sensuale più perverse e l’elisir d’amore avrà sapori diversi. L’uomo non è certo da compiangere per il suo comportamento, ma a volte è meglio sovvertire gli equilibri e i ruoli.

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