2015_02_08 Coro e orchestra Carisch per Amnesty International

Domenica 8 febbraio 2015, ore 21.00
Chiesa del Corpus Domini via Mario Pagano 8, Milano
ingresso con offerta libera a favore di Amnesty International
 Coro e orchestra Carisch per Amnesty International
Coro e Orchestra Carisch
Carlo Goldstein - direttore
Tatiana Larionova e Davide Cabassi - pianoforte
Johannes Brahms 
Liebeslieder op.52 per coro e pianoforte a 4 mani
Wolfgang Amadé Mozart Concerto per pianoforte KV466
Ludwig van Beethoven Fantasia corale op. 80 per pianoforte, coro e orchestra


L'Orchestra Carisch è ancora una volta lieta di ospitare Tatiana Larionova e Davide Cabassi, questa volta sotto la direzione di Carlo Goldstein, per un concerto sinfonico corale. In programma i Liebeslieder di Brahms, i "canti d'amore", per 4 voci e pianoforte a 4 mani; una delle pagine più famose di Mozart, il celeberrimo concerto in Re minore n. 20 per pianoforte e orchestra; la fantasia corale op. 80 di Beethoven, storicamente considerata una sorta di 'prova generale' per la nona sinfonia, anch'essa denominata "corale".
Amnesty International è un'Organizzazione non governativa indipendente, una comunità globale di difensori dei diritti umani che si riconosce nei principi della solidarietà internazionale. L'associazione è stata fondata nel 1961 dall'avvocato inglese Peter Benenson, che lanciò una campagna per l'amnistia dei prigionieri di coscienza. Conta attualmente due milioni e ottocentomila tra soci, sostenitori e attivisti in più di 150 paesi del mondo. La Sezione Italiana di Amnesty conta oltre 70.000 soci. La visione di Amnesty è quella di "un mondo in cui a ogni persona sono riconosciuti tutti i diritti umani sanciti dalla Dichiarazione universale dei diritti umani e da altri atti sulla protezione internazionale dei diritti umani". Amnesty International, da oltre 50 anni si batte contro le violazioni dei diritti umani, per la liberazione dei detenuti per motivi di opinione, per l'ottenimento di processi equi e tempestivi per i prigionieri politici, per l'abolizione della pena di morte e della tortura, per porre fine alle esecuzioni extragiudiziarie e alle sparizioni. Amnesty International, Premio Nobel per la Pace nel 1977 e Premio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani nel 1978, è un movimento indipendente da qualsiasi governo, partito politico, interesse economico, credo religioso e, per mantenere la propria autonomia, si autofinanzia.

Nata dalla rinnovata attenzione di Carisch nei confronti del repertorio classico, l’Orchestra Carisch si propone di promuovere e valorizzare la pratica della musica amatoriale, attività ancora poco diffusa nel nostro Paese, ma capillarmente estesa nel nord d’Europa. Il progetto è dedicato a tutti quei musicisti che, pur avendo percorso una strada professionale diversa da quella musicale, continuano a coltivare la loro naturale passione artistica. La città di Milano offre scarsi spazi per attività amatoriali di buon livello: ecco che Carisch cerca di colmare questo vuoto culturale. Ci piace citare le parole di Stefano Bollani: “sono pochissime in Italia le persone che hanno occasione di suonare indipendentemente dal professionismo, e questo va a deperimento della fruizione stessa della musica: sarebbe bello che ci fossero in ogni città cori e orchestre amatoriali in cui medici, avvocati e perché no, anche operai si trovano la sera per suonare Schubert o il jazz”. Fare musica: questo è il principale obiettivo dell’Orchestra. A tal fine sono previste prove una volta alla settimana indipendentemente dall’attività concertistica. Gli autori di Carisch Classica offrono un supporto didattico e tengono stage e seminari rivolti ai musicisti dell’organico, mettendo a disposizione la loro esperienza e professionalità. Attività di fondamentale importanza per l’orchestra e veicolo di primario interesse per la diffusione della cultura musicale è quella concertistica e divulgativa del repertorio sinfonico, testimonianza dell’attenzione di Carisch nei confronti del vastissimo pubblico della musica, soprattutto giovanile.
L'attività dell'Orchestra Carisch è sostenuta dalla Fondazione Antonio Carlo Monzino (www.fondazioneacmonzino.org)

Per informazioni:
www.orchestracarisch.com | orchestra@carisch.com    

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