2015_01_10 Primo spettacolo del nuovo anno al Teatro Moderno di Vigevano

sabato 10 gennaio 2015_01_10, ore 21.00
domenica 11 gennaio 2015_01_11, ore 16.00
sabato 17 gennaio 2015_01_17, ore 21.00
Compagnia Teatrale UNI3 di Vigevano (PV)
MARGARITA E IL GALLO
di Edoardo Erba
Tempo Moderno 7, la stagione 2014-2015 del Teatro Moderno di Vigevano organizzata dall'Associazione Culturale Il Mosaico, con preghiera di pubblicazione sulla vostra testata.
Dopo la festa dello spettacolo di Capodanno, Tempo Moderno inaugura il nuovo anno con l'ultima produzione di una delle due Compagnie di casa:

MARGARITA E IL GALLO
Annibale Guenzi, tipografo fiorentino del ‘500, versa in cattive acque e decide di chiedere l'aiuto del cugino del Granduca, il Visconte Morello, che potrebbe raccomandarlo e farlo diventare tipografo di corte.
Il Visconte, però, è notoriamente “gallo” e pure con gusti sessuali particolari: in cambio del favore pretende di giacere con la moglie di Annibale, Bianca. 
Annibale non si fa scrupoli ad usare la moglie come merce di scambio e combina l’incontro, ma all’ultimo momento la suocera, già ammalata, si aggrava e Bianca deve correre ad assisterla.
In casa, ad aspettare il “gallo”, restano Annibale e Margarita, servetta ruspante e impertinente appena assunta e figlia di una strega, ma all’apparenza un’ingenua ragazza di campagna che parla uno strano grammelot.
Margarita capisce, dalle insistenze del suo padrone, che alla fine sarà proprio lei a doversi concedere alle stranezze del Visconte e, dimostrandosi molto meno ingenua e remissiva del previsto, ricorre ad un incantesimo che scambia il suo corpo con quello di Annibale...
"Margarita e il gallo" è un’esilarante storia di incantesimi ed inganni coinvolgente, piccante ed imprevedibile, specchio della società rinascimentale, così lontana nei secoli eppure così simile alla nostra, in cui Edoardo Erba, tra i più apprezzati autori contemporanei i cui i testi sono tradotti e rappresentati in tutto il mondo, ricrea lo stile e le situazioni della commedia degli equivoci tipicamente cinquecentesca.
La regia di Fulvio Palombi esalta la caratterizzazione dei personaggi, in un irresistibile crescendo di battute, strani sortilegi e artifici scenici che generano continui scambi di ruoli e rendono la pièce intrigante e divertente.

COMPAGNIA UNI3
Il gruppo di recitazione dell'UNI3 nasce nel 2003, anno in cui si è aperto il relativo corso nell'ambito dell'Università per la Terza Età e il Tempo Libero di Vigevano.
Dai sette iniziali, anno dopo anno gli allievi sono aumentati e a tutt'oggi la Compagnia Teatrale è composta da più di venti elementi. Sotto la sapiente guida di Fulvio Palombi, insegnante e regista, nel 2004 è stata messa in scena la prima delle diverse commedie prodotte negli anni, tutte con numerose repliche all'attivo a favore di scuole e diversi Enti e Associazioni cittadini.
Nel 2008 il gruppo è entrato a far parte a tutti gli effetti dell'Associazione Culturale Il Mosaico con la creazione della Compagnia Teatrale UNI3 distinta dal corso dell'Università. 

Le precedenti rappresentazioni:
* 2004: Pranziamo insieme di Peppino De Filippo
* 2005: Tutta colpa dell'ascensore - Attenti a quei sordi - Grand Hotel
* 2006: Cocktail d'autore
* 2007: La Giara di Luigi Pirandello
* 2008: Favolescion - Che fine ha fatto Cappuc-cetto Rosso di Quattrocchi & Cattivelli
* 2010: Pranziamo insieme - Quale Onore di Pep-pino De Filippo
* 2011: La regina in berlina di Sergio Tofano - I vestiti nuovi dell'imperatore di Gianni Rodari
* 2012: MDF - Morale Della Favola di Paolo Starvaggi
* 2103: I morti non pagano le tasse di Nicola Manzari
* 2014: Il mio grosso grasso matrimonio a Torre del Greco di Raffaela Gallo

Per informazioni e prenotazioni:
- tel.: 348 1127776
Prevendita a teatro, senza sovrapprezzo, il giorno dello spettacolo dalle 17.30 alle 18.30.
Per altre informazioni sulla stagione: www.gliantinati.it/stagione.php

2015_.01_04 Conversazione in Musica a cura di iBaroque a Roma

Domenica 4 gennaio 2015 ore 21.00
Musei Capitolini, Sala Pietro da Cortona
Piazza del Campidoglio 1, Roma
Natale nei Musei
Hor ch'è tempo di dormire
Sacri Misteri e Affetti Carnali
nella Rappresentazione Barocca della Divina Maternità
Conversazione in Musica a cura di iBaroque
Giovanni Cappiello, musicologo
Lucia Franzina, soprano
Simona Braida, mezzosoprano
Riccardo Pisani, tenore
Francesco Tomasi, tiorba e chitarra barocca
Silvia de Maria, viola da gamba
Sara Osenda, virginale

INGRESSO LIBERO
Il Natale è il momento in cui finito e infinito si toccano; l’istante in cui l’eterno abbraccia il tempo e gli sussurra la mistica promessa di un giorno in cui la sabbia smetterà di cadere nelle clessidre e l’uomo sarà finalmente saziato della sua voglia di eternità. Dopo le meditazioni della patristica medievale e le speculazioni del Rinascimento, al Barocco tocca costruire la propria immagine del mistero della Natività partendo proprio dai colori, dai suoni, dai profumi e da tutte le sensazioni che legano l’uomo alla realtà. 
Alternando l'ascolto di brani dedicati al Natale del periodo che va dal primo Rinascimento al Barocco alla visione di opere figurative presentate attraverso proiezioni che ne esaltano i particolari più significativi e all'illustrazione di alcuni dei punti chiave dell'estetica barocca, l'evento offrirà un inedito viaggio multimediale nel modo in cui il barocco descrive il mistero della nascita di Cristo e dei primi anni della sua esperienza terrena.

2015_01_06 Il grande classico di Bach nel giorno dell’Epifania a LaVerdi con l'orchestra Barocca

Martedì 6 gennaio 2015_01_06 ore 17.30
Auditorium di Milano – largo Mahler
Bach Oratorio di Natale con laBarocca  
Siri Karoline Thornhill, soprano
Christian Senn, baritono
Damien Guillon, controtenore
Thomas Hobbs, tenore
Ensemble laBarocca
Ensemble vocale 
Direttore Ruben Jais
Maestro Ensemble vocale Gianluca Capuano

Dopo la Nona di Beethoven, evento culturale milanese di capodanno con l’Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, ecco il grande classico de laVerdi per il nuovo anno, questa volta per la Festa dell’Epifania. 
L’Ensemble laBarocca, diretto dal suo fondatore, il milanese Ruben Jais, e il gemello Ensemble vocale, diretto da Gianluca Capuano, rinnovano la tradizione portando in scena  l’Oratorio di Natale (Weihnachts-Oratorium) per soli, coro e orchestra  BWV 248 di Johann Sebastian Bach.
Appuntamento martedì 6 gennaio 2015 (ore 17.30), all’Auditorium di Milano in largo Mahler.
Anche quest’anno il pubblico avrà l’opportunità di trascorrere una piacevole serata all’Auditorium all’insegna della musica e non solo: alle ore 17.30, infatti, comincerà l’esecuzione delle prime tre cantate del capolavoro bachiano; poi ci sarà l’interruzione, per chi lo desidera, con la cena nel foyer; infine, alle 20.30, si torna in sala per la seconda parte dell’opera, con le restanti tre cantate.
Orchestra ed Ensemble vocali saranno accompagnati sul palco da un parterre solistico di star internazionali: Christian Senn (baritono), Damien Guillon (controtenore), Siri Karoline Thornhill (soprano), Thomas Hobbs (tenore).
(Biglietti: euro 25,00/17,50/10,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (Cordusio),  orari apertura: lun – ven  ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334  www.laverdi.org). 

L'Oratorio di Natale di Bach: professione di fede  e spirito popolare
Composto a Lipsia, dove Bach era Cantor da ormai più di dieci anni, per la liturgia natalizia del 1734 -1735, l'Oratorio di Natale (Weihnachts-Oratorium, BWV 248) si presenta come un ciclo di sei cantate, una per ciascuna delle sei festività comprese tra il giorno di Natale e l'Epifania.  Per la realizzazione musicale, Bach fece ampio ricorso alla tecnica della parodia, consistente nel riadattamento, con nuovo testo e modifiche acconce, di brani tratti da composizioni precedenti, in questo caso cantate di argomento sia sacro sia profano.  Benché non fosse concepito per una esecuzione tutta di seguito (la prima a Lipsia fu distribuita nelle feste indicate alternativamente tra le due chiese di S. Nicola e di S. Tommaso durante il servizio liturgico solenne del mattino e del pomeriggio), l'Oratorio di Natale è una composizione tanto vasta e grandiosa quanto concettualmente omogenea, come risulta non soltanto dalla regolare successione della narrazione evangelica (che nelle prime quattro parti utilizza la lectio di Luca 2, 1-21, mentre nelle due ultime sezioni ricorre a Matteo 2, 1-12), ma anche dal taglio formale, dalla ricorrenza di determinati elementi figurativi, dalle relazioni tonali e dalla strumentazione. Le differenze sono date semmai dall'adeguamento della musica al carattere delle singole festività. La rievocazione della nascita di Gesù Cristo nei suoi diversi momenti, fastosi e trionfali, diviene così celebrazione della fede nel senso più pieno del termine, senza offuscare quello spirito di freschezza popolare, talvolta anche ingenua, il quale, fondato sulle immagini della tradizione, ne è tratto rappresentativo.

Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi www.laverdi.org

2015_01_09 Nino Rota autore di musica sacra nel concerto a LaVerdi

Venerdì 9 gennaio 2015_01_09 ore 20,00
Domenica 11 gennaio 2015_01_11 ore 16,00
Auditorium di Milano, largo Mahler
Stagione Sinfonica 2014/15 
Nino Rota Mysterium 
Alla scoperta di Nino Rota come autore di musica sacra
Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Coro sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
Coro di Voci bianche de laVerdi
Maestro del Coro Erina Gambarini
Maestro del Coro di Voci bianche Maria Teresa Tramontin
Direttore Giuseppe Grazioli

laVerdi torna a onorare un autore contemporaneo cui si sente particolarmente legata e che proprio grazie all’orchestra di largo Mahler e al lavoro del Maestro Giuseppe Grazioli è stato riscoperto dal grande pubblico, non solo milanese, oltre la meritatissima fama di popolare autore di musica per film.
Ecco dunque che, per la prima volta a Milano, sarà eseguito Mysterium, oratorio (cantata sacra) per quattro voci soliste, coro, coro di voci bianche e orchestra, scritto nel 1962 dal grande compositore milanese, scomparso nel 1979, su testi tratti dal Vangelo di Giovanni e dai primi autori cristiani.
Appuntamento dunque con un’occasione imperdibile per scoprire un Rota diverso venerdì 9 (ore 20.00) e domenica 11 gennaio 2015 (ore 16.00), all’Auditorium di Milano, con l’Orchestra sinfonica di Milano diretta da Giuseppe Grazioli, grande studioso del compositore milanese. “Mentre la musica occidentale si disperdeva in mille rivoli – spiega Grazioli – alla ricerca di un modo di comporre asettico e spersonalizzato, Rota scriveva musica dove la sua impronta era immediatamente riconoscibile; una musica straordinariamente attuale per la sua caratteristica di ispirarsi a qualcosa di drammaticamente umano”.
Sul palco di largo Mahler, per questa specialissima esecuzione, anche il Coro sinfonico guidato da Erina Gambarini, il Coro di Voci bianche diretto da Maria Teresa Tramontin, il cast di solisti formato da Elena Xanthoudakis (soprano), Giuseppina Bridelli (mezzosoprano), Alessandro Liberatore (tenore), Gianluca Buratto (basso). 
(Biglietti: euro 35,00/15,00. Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (Cordusio),  orari apertura: lun – ven  ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334  www.laverdi.org). 

Programma
Nella sterminata produzione di colonne sonore di Nino Rota, sono datate 1962 le musiche per due episodi (firmati da Luchino Visconti e Federico Fellini) di Boccaccio’70, per Mafioso di Alberto Lattuada, per L’isola di Arturo di Damiano Damiani. Allo stesso anno appartiene pure uno dei suoi pure numerosissimi lavori “classici”, cioè non legati al cinema. 
Che è anche uno dei più impegnativi nell’organico impiegato e nelle intenzioni espressive. Si tratta di Mysterium, per coro e orchestra, un oratorio su testi scelti dei Vangeli e dalla prima letteratura cristiana. 
Scritto su commissione della Pro Civitate Cristiana di Assisi, nasce in un momento di particolare attenzione per la musica d’ispirazione religiosa e a suo modo apre alla prossima e (forse) ancor più impegnativa rappresentazione sacra La vita di Maria del 1970. Il programma, dedicato per intero a Mysterium,  è quindi una magnifica occasione per ascoltare un pezzo raro e per conoscere Nino Rota quale compositore completo e importante per la musica tutta del Novecento e non solo per quella da film, che per altro continua a rendergli un meritatissimo onore. 
Enzo Beacco

2015_01_01 Abano Terme CONCERTO DI CAPODANNO

L’Associazione Musicale I Musici Patavini con il Patrocinio del Comune di Abano Terme
presenta:
Giovedì 1 gennaio 2015Teatro Pietro d'Abano, Abano TermeCONCERTO DI CAPODANNOPrimo spettacolo ore 15:30
Secondo spettacolo ore 17:45 
ORCHESTRA VENEZIA CONCERTO
Con la partecipazione di
TATIANA AGUIAR soprano
ENRICO PERTILE tenore
PIER ZORDAN baritono

Tre voci, un'orchestra e il palcoscenico del Teatro Pietro d'Abano di Abano Terme sono gli ingredienti del tradizionale Concerto di Capodanno ad Abano Terme, che giovedì 1 gennaio 2015 si ripeterà anche quest'anno nel doppio appuntamento alle 15:30 e alle 17:45.
Il concerto, che vede la partecipazione di Tatiana Aguiar soprano, Enrico Pertile tenore e Pier Zordan baritono accompagnati dall'Orchestra Venezia Concerto, si inserisce come uno degli eventi più seguiti dal pubblico di tutto il Veneto e turisti da tutta Europa che hanno scelto da alcuni anni di festeggiare in musica il Cpaodanno.
in visita ad Abano per gustarne le bellezze naturali e anche l'offerta culturale.

2015_01_02 Schiaccianoci al Teatro di Milano recite sino a gennaio

Venerdì 12 dicembre 2014_12_12 alle ore 20,30
Sabato 13 dicembre 2014_12_13 alle ore 20,30
Domeniche 14 dicembre 2014_12_14 alle ore 16
Venerdì 2 gennaio 2015_01_02 alle ore 20,30
Sabato 3 gennaio 2015_01_03 alle ore 20,30
Domenica 4 gennaio 2015_01_04 alle ore 16
Martedì 6 gennaio 2015_01_06 alle ore 16
TEATRO DI MILANO - VIA FEZZAN 11 - 20146 MILANO 
LO SCHIACCIANOCI
Il balletto natalizio per eccellenza al Teatro di Milano
Dopo il successo della Cenerentola con le musiche di Rossini, arriva al Teatro di Milano la fiaba natalizia per eccellenza: Lo Schiaccianoci, con le celebri melodie di Ciajkovskij. Una produzione fresca e ricca di verve grazie al talento del coreografo, il primo ballerino del Balletto di Milano Federico Veratti e dello scenografo Marco Pesta.
Lo Schiaccianoci del Balletto di Milano si ispira all’eleganza degli anni ‘20 con costumi, nuove scene e arredi, tutti dai colori accessi e che insieme rendono spumeggiante l’ambientazione. I passi di danza alternano virtuosismi classici soavi a brillanti e dinamici canoni dal sapore lievemente contemporaneo.
Il primo atto scorre tra le danze dei bambini e quelle dei genitori sotto l’albero di Natale sfavillante di luci, per concludersi in una fiabesca cornice invernale dal tratteggio impressionista con l’incantevole danza dei fiocchi di neve.
Il divertissement del secondo atto è un’esplosione di gioia e colori e culmina nell’emozionante pas de deux. A condurre l’intera vicenda Drosselmeyer, qui in versione “cappellaio matto”, misterioso ed eccentrico, che accompagna Clara nel magico mondo dei dolci.

Prezzo speciale bambini fino ai 12 anni.
INFO e PRENOTAZIONI in BIGLIETTERIA aperta da mercoledì a sabato dalle ore 14 alle ore 18 Tel 02 42297313 www.teatrodimilano.it

2014_12_31 S.Silvestro e Capodanno al Teatro di Milano giro di boa con la grande danza

mercoledì 31 dicembre 2014_12_31 alle h 22,30
giovedi 1 gennaio 2015_01_01 alle ore 17,00
Teatro di Milano via Fezzan 11
Buone Feste dalla direzione del Teatro di Milano.

AMOR TANGO ANTEPRIMA
con Balletto di Milano e Ruben Celiberti

nuovo spettacolo del Balletto di Milano in un' anteprima esclusiva per Capodanno. 
Info e prenotazioni in biglietteria da domani martedi 30 dicembre ore 14 - 18 tel 02 42297313
TEATRO DI MILANO - VIA FEZZAN 11 - 20146 MILANO
Anche quest'anno abbiamo allestito nel foyer un bellissimo albero di Natale con l'aiuto di tutti i collaboratori e gli artisti del Balletto di Milano. Prezzi speciali per il veglione con panettone e spumante offerti dal teatro e brindisi di mezzanotte con gli artisti.
Festeggeremo il nuovo anno all'insegna del Tango con uno spettacolo che va in scena la sera di mercoledì 31 dicembre alle h 22,30 e replica il pomeriggio del giorno dopo giovedì 1 gennaio alle ore 17.
Un'occasione per passare in modo elegante e originale il veglione di San Silvestro o il pomeriggio di Capodanno.
Una serie di canzoni e coreografie di altissimo livello ispirate alla danza che ha conquistato il mondo.
Interprete d’eccezione il poliedrico artista argentino Ruben Celiberti, pluripremiato danzatore e musicista di grandissimo talento. Ruben ci condurrà nel cuore del tango argentino danzando i passi più spettacolari, raccontando la storia delle sue origini, cantando i motivi di Carlos Gardel e suonando indimenticabili classici come La Cumparsita e La Paloma. Insieme a lui i danzatori del Balletto di Milano guidati da Agnese Omodei Salè in una serie di quadri emozionanti e coinvolgenti. Un’occasione unica e originale per scoprire un tango diverso da quello delle sale da ballo nelle eleganti e sofisticate composizioni di Kurt Weill, Dimitri Shostakovich e Astor Piazzola.

2015_01_13 Vermeer torna all'Agorà con un film sul suo quadro più famoso e altre opere

Cineteatro Agorà
www.cineteatroagora.it  Piazza XXI Luglio, 29
Robecco SN (MI)
OPERA, DANZA, ARTE
al CINEMA 
All'Agorà di Robecco in live, differita, registrato.
Martedì 13 gennaio 2015_01_13 ore 21.00
LA RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA
DI VERMEER 
(E ALTRI TESORI DEL MUSEO MAURITSHUIS)

Tracy Chevalier ne fece la protagonista del proprio romanzo da milioni di copie vendute (dal quale fu tratto il film premio Oscar di Peter Webber con gli eccezionali Scarlett Johansson e Colin Firt). Sono stati 350mila i visitatori che in tre mesi sono corsi a incontrarla nel corso della mostra bolognese. L’opera di Jan Vermeer si offre oggi al pubblico in tutta la sua silenziosa e aggraziata bellezza. Concluso un tour di due anni nei più importanti musei del pianeta, dove ha incontrato oltre 1,2 milioni di spettatori, la gemma di Vermeer torna al Museo Mauritshuis restaurata e pronta a raccontare la sua storia.

In occasione di questo appuntamento il GRAL (Gruppo Ascolto Lirica) del CineTeatro Agorà lancia una nuova iniziativa. In occasione di tre importanti appuntamenti:


tra tutti i biglietti acquistati verrà estratto a sorte un fortunato spettatore che si porterà a casa un capolavoro d'arte misure 50 x 70 cm.