2014_08_10 LaVerdi Luis Bacalov al pianoforte e il grande affresco del Tango

Domenica 10 agosto 2014_08_10 , ore 18.00
Auditorium di Milano - largo Mahler
Luis Bacalov e il grande affresco del Tango
Il musicista argentino protagonista di un recital pianistico che racconta in musica la storia di una forma d’arte irresistibile 
Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi - www.laverdi.org
La storia – e il “vizio” del tango sono riproposti in questo quarto appuntamento di Festival Tango per Un’estate con la musica 2014, la stagione estiva de laVerdi.
Domenica 10 agosto (ore 18.00) all’Auditorium di Milano in largo Mahler, la rassegna coordinata da Luis Bacalov vedrà il Premio Oscar impegnato in un recital al pianoforte, in un excursus a tutto campo attraverso il “vizio” del tango, come lui stesso ama definire questa forma d’arte di irresistibile fascino e freschezza.
Dopo le apparizioni come direttore d’orchestra, Luis Bacalov si presenta dunque in questo Festival nella sua seconda veste di esecutore, il pianista. Esecutore-compositore: ognuno dei pezzi raccolti in questo ampio recital è stato infatti trascritto per pianoforte di sua mano. 
Una seconda forma, inoltre, di presentare e proporre il tango. Dopo i colori, la varietà di suoni, la ritmicità dell’orchestra, ecco il carattere “intimo” del pianoforte, a offrire l’occasione di un dialogo più personale con il pubblico delle sale da concerto. 
Il programma ripercorre la storia del tango, inquadrata fra i due classici, Cervantes e Villoldo, che lo aprono e concludono. Con la storia, i “modi” che ne hanno segnato l’evoluzione: dalla musica da ballo popolare alle variazioni colte di Albeniz alla geniale innovazione di Astor Piazzolla, il Maestro ammirato con il quale Bacalov continua da più di trent’anni a confrontarsi con il suo inconfondibile tocco interpretativo e creativo.
Bacalov stesso è presente con due composizioni, entrambe di carattere - e quindi interesse - particolare, in quanto le “forme” del tango sono applicate a due grandi forme della musica classica.
In 3 Tanghitudes, composte nel 2000, sono i Preludi per pianoforte, in vista di una raccolta caratterizzata da sonorità nostalgiche dell’Argentina e progettata come sviluppo del Triplo Concerto per soprano, bandoneón, pianoforte e orchestra che ha aperto Festival Tango lo scorso 27 luglio.
Ricercare Baires 2, scritta per il disco Tango and around, prosegue la rielaborazione creativa ispirata ai “Ricercari” del barocco italiano, alla ricerca appunto di un centro, di un tema evocativo basato sull’improvvisazione. Si tratta dello “spirito” di Buenos Aires, colto nella sua dimensione notturna e malinconica. 
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 15,00/12,50/9,00).

Programma
Ignacio Cervantes Kawanagh (1847–1905) 3 Danzas cubanas
Ancora poco noto fuori dal continente americano, se non appunto per qualcuna delle Danze (il suo capolavoro) talvolta eseguite in concerto o per qualche incisione, Cervantes fu al suo tempo una figura di primo piano. Musicalmente ebbe soprattutto l’importanza di avviare la cosiddetta creolizzazione della successiva musica cubana, la ricerca di una fusione di stili capace di valorizzare il patrimonio locale pur con influenze esterne, in una ricerca che oggi definiamo identitaria. Incoraggiato dal compositore americano Louis Moreau Gottschalk a studiare al Conservatorio di Parigi, si diplomò brillantemente in composizione e armonia. La sua carriera di concertista e virtuoso (che lo vide fra l’altro suonare con Adelina Patti) lo condusse in molti paesi. anche allo scopo di raccogliere fondi per la causa della guerra d'indipendenza dalla Spagna nel 1868.

Isaac Albeniz (1860-1909) Tango da España op. 165
Composto come parte della celebre suite España, è un lento pezzo romantico giocato nella tonalità di Re maggiore. Il suo virtuosismo gli ha conquistato la definizione di “più famoso tango per musica da concerto”. Ha avuto numerose trascrizioni per chitarra classica fra cui quella del celebre Miguel Llobet, (1878-1938), entrando nel repertorio classico dello strumento. Una versione per duetto di chitarre è stata in seguito creata dal chitarrista jazz brasiliano Laurindo Almeida.

Vicente Greco (1886-1924) Rodriguez Peña
Il titolo riprende il nome del salone da ballo nella Buenos Aires in cui Vicente Greco suonava il bandoneón e che esiste tuttora. Greco guidava un sestetto, formato da un altro bandoneón, due violini, uno dei quali era il grande Francisco Canaro, un flauto e una chitarra. 
Vivace, sfavillante energico, il brano conta innumerevoli versioni solo strumentali, soprattutto quelle di Juan D’Arienzo nel 1938 e di Carlos di Sarli nel ’56. La versione di Canaro del 1953 è quella più ritmata, con un incedere festoso quasi da banda cittadina, ma ci sono anche quelle di gruppi “revisionisti” contemporanei (Los Tubatango, etc.). Stranamente non ne ha lasciato alcuna registrazione Vincente Greco. Il tango ha anche avuto tre testi, tutti successivi alla composizione, ma senza particolare diffusione. 
Rodriguez Peña venne eseguito per la prima volta nel 1911, con tale successo che il pubblico sollevò Greco, portandolo sulla strada per continuare a festeggiarlo.  I cronisti dell’epoca lo riconobbero come il primo tango accettato negli ambienti famigliari, quando il genere incontrava le censure più rigide.

Francisco Canaro (1988-1964) Madreselva
Nella storia della musica del tango Canaro è sicuramente una delle figure principali: un musicista con uno stile legato alla tradizione, una produzione  artistica sterminata, e  di grande successo. La famiglia è di origine italiana e molto povera. Da subito è attratto dalla musica e comincia a prendere lezioni di chitarra da un suo vicino, anche se in realtà lo strumento che lo affascina in assoluto è il violino.  
Molto importante nella sua carriera fu l'incontro con il bandoneonista Vicente Greco: Canaro cominciò a suonare con l'amico e cominciarono ad arrivare i primi successi. Siamo nel 1908 e Francisco comincia a essere conosciuto come musicista nei café del barrio de la Boca a Buenos Aires. 1912: in questa data comincia la sua sterminata produzione artistica; arriverà a scrivere circa 3500 brani anche se alcuni sostengono che il numero totale sia di quasi 7000.  
Canaro si distinse per il suo stile legato alla tradizione dei tangos-milongas dei primi anni del '900, tanghi con un ritmo ben pronunciato e facilmente leggibile, creati ad hoc per la danza. Va ricordato comunque che è stato autore di brani bellissimi e immortali come Poema e Madreselva, quest’ultima cantata da Libertad Lamarque nell'omonimo film del 1938: la storia d'amore tra la figlia di un burattinaio e attore cinematografico che è un ladro che cerca di rigenerarsi.
Canaro è stato anche un innovatore, negli anni '20 comincia ad affermarsi il tango canción, brani cantati, a differenza di quelli solo strumentali suonati nelle milongas.  
Seguirono tournée di grande successo in Francia e Stati Uniti; tornato in Argentina gira per il Paese in diverse esibizioni, utilizzando anche la radio per far conoscere sempre più il suo nome. Negli anni si dedicò anche al teatro musicale, sempre con successo. Riuscì ad accumulare una grande fortuna economica. 

Con la morte precoce e tragica per un disastro all’aeroporto di Medellin, in Colombia, Gardel entrava nel mito: non solo nell’immaginario argentino ma per chiunque nel mondo ami il tango. È tanto poco un’espressione di circostanza che nel 2003 l’Unesco ha dichiarato la sua voce Patrimonio culturale dell’Umanità. 
Uno dei tratti del mito è proprio El dia que me quieras che Gardel aveva composto pochi mesi prima su versi di Alfredo Le Pera (morto con lui, come altri due musicisti), subito riconosciuta un capolavoro. E nel 1935 aveva interpretato il film che John Reinhardt ne aveva tratto. Altra “coincidenza” era che il protagonista, Julio, fosse un cantante di tango e che la storia si concludesse con la sua ascesa alla fama. A segnare la singolare vicenda è infine la piccola apparizione nel film di un giovanissimo Piazzolla, che cinquant’anni dopo avrebbe scritto le musiche del film di Fernando Solana, Tangos. El exilio de Gardel, girato a Parigi dove si trovavano esiliati a causa della dittatura militare. 

Astor Piazzolla (1921-1992) Invierno porteño - Decarisimo
L’Inverno è la quarta delle Stagioni in cui Piazzolla volle raffigurare e scandire (ancora nei modi del tango tradizionale) la vita e il senso della vita di Buenos Aires, l’esistenza quotidiana e lo spirito della sua gente. Il brano Invierno Porteno, di Astor Piazzolla, è un brano appartenente al ciclo delle Cuatro Estaciones Portenas, omaggio-citazione alle Quattro Stagioni di Vivaldi. Invierno Porteno ha una macro-forma che si può apparentare al rondò anche se differisce da quest’ultimo per le varianti di tempo e si contraddistingue per il suo curioso finale che rimanda al periodo barocco. Inizia con un intenso, triste passaggio, che si sviluppa presto in un tango veloce per dissolversi in una leggera cadenza del pianoforte. La languida melodia d’apertura ritorna e di nuovo è interrotta da un andamento veloce e più incisivo. Il tema e il tono malinconici hanno poi una più lunga ripresa a completamento. La fase successiva sarà quella del Nuevo Tango, della piena maturità e originalità creative di Piazzolla. Decarisimo venne composto in onore di Francisco Decaro, considerato da Piazzolla uno dei grandi musicisti di tango. Rappresenta come Libertango una sorta di sinonimo dell’anima del ballo, indigena quanto musicalmente cosmopolita, popolare e al tempo stesso poetica nelle sue raffinate variazioni ritmiche e armoniche.la seconda delle Stagioni in cui Piazzolla volle raffigurare e scandire (ancora nei modi del tango tradizionale) la vita e il senso della vita di Buenos Aires, l’esistenza quotidiana e lo spirito della sua gente. Il brano non ha la popolarità degli altri tre movimenti, raggiunta in particolare da Estate. Del resto, Piazzolla stesso non prediligeva di eseguirlo e registrarlo. Il brano inizia con un intenso, triste passaggio, che si sviluppa presto in un tango veloce per dissolversi in una leggera cadenza del pianoforte. La languida melodia d’apertura ritorna e di nuovo è interrotta da un andamento veloce e più incisivo. Il tema e il tono malinconici hanno poi una più lunga ripresa a completamento. La fase successiva sarà quella del Nuevo Tango, della piena maturità e originalità creative di Piazzolla.  
Decarisimo, composto nel 1961 in onore di Francisco Decaro considerato da Piazzolla uno dei grandi musicisti di tango, rappresenta come Libertango una sorta di sinonimo dell’anima del ballo, indigena quanto musicalmente cosmopolita, popolare e al tempo stesso poetica nelle sue raffinate variazioni ritmiche e armoniche.  

Angel Gregorio Villoldo (1861-1919) El Choclo
Composto nel 1905 El Choclo (la pannocchia di granturco) riporta alle origini del tango. È l’omaggio di Villoldo all'amico Josè Roncallo, soprannominato così per il colore biondo e la foggia a ciuffo dei capelli, che ricordavano appunto la barba della pannocchia. 
Come altri tanghi del periodo, nacque dal desiderio di evasione dalle condizioni di vita dei ghetti di Buenos Aires, Rosario, Montevideo. Il basso quasi ostinato di accompagnamento, indica il senso di impotenza di fronte a una condizione insuperabile, contrapponendosi alla melodia che esprime, anche beffardamente, il desiderio e la nostalgia di libertà di cui il tango è espressione musicale.
Più tardi Enrique Santos Discépolo, considerato “il filosofo del tango” (è suo l'abusato aforisma “Il tango è un pensiero triste che si balla”) gli diede un testo che, con il personaggio, descrive quella musica che mescola amore, rabbia, innocenza perduta.

2014_08_09 Concerto a Craveggia dell'ensemble di musicisti dell'Orch.Coccia

Sabato 09 agosto 2014 - 21,00
Luogo: Craveggia Chiesa di Santa Marta
CONCERTO PER SESTETTO

W.A.Mozart
Ouverture da “Le nozze di Figaro” (arrangiamento per quintetto di fiati)
F.J.Haydn
Divertimento in si bemolle maggiore
F.Danzi
Quintetto a fiati in si bemolle maggiore op.56 n°1
W.Hess
Divertimento op.51
N. Rota
Petite offrandre musicale

J.Ibert
Trois pièces brèves per quintetto di fiati
Quintetti di fiati Carlo Coccia
Quintetto di fiati  “Carlo Coccia”

Gianni Biocotino  flauto
Paolo Pinferetti  oboe
Carlo Dell’Acqua  clarinetto
Alfredo Pedretti  corno
Anna Maria Barbaglia  fagotto

2014_08_01 Progetto di Beneficenza Musicale di Milano

Progetto di Beneficenza Musicale di Milano promosso dal maestro Alex Schiavi e dal “Piccolo Conservatorio di Musica di Milano”. L’evento si occupa di raccogliere gli strumenti musicali inutilizzati per devolverli a studenti o ad associazioni ed dura tutto l’anno.
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Alzi la mano chi non ha mai comprato uno strumento musicale e poi, svanito l’entusiasmo iniziale, l’ha accantonato, dimenticandolo in un cassetto, in un armadio o in una vecchia cantina?  Con l’intento di aiutare chi si vuole avvicinare al mondo della musica ma non ha i mezzi nasce allora questo progetto: si raccolgono chitarre, pianoforti, flauti, ma anche spartiti, dischi ed enciclopedie musicali.
< L’idea ci è venuta qualche anno fa, quando alcune famiglie hanno cominciato a telefonarci chiedendo di regalarci vecchi strumenti che avevano in casa – racconta Alex Schiavi, fondatore della Scuola di Musica di Milano. – Si trattava di materiale che la gente non usava più, di cui si era ormai stufata. Allora ci siamo detti: perché non farne un vero e proprio progetto? E così è accaduto che qualcuno ci ha regalato anche un pianoforte, un chitarra, e così via. Milano poi è fatta anche di zone che conoscono il disagio, dove i ragazzini sono lasciati a se stessi, non sanno come occupare i pomeriggi, non conoscono la cultura. Ecco che allora abbiamo cominciato a regalare loro questi strumenti per avvicinarli al mondo della musica, per coinvolgerli ed invogliarli, ma anche per farli stare insieme>.
Quest’anno l’originale iniziativa di beneficenza musicale è giunta  alla sua terza edizione, raccogliendo circa venti chitarre, tre pianoforti e cinquanta flauti dolci. Ogni strumento viene riassettato e fatto suonare agli studenti della scuola o regalato a chi non può permettersi di comprarlo. 
Inoltre molti hanno donato enciclopedie della musica, vecchi 78 giri e videocassette che, a seconda delle esigenze, sono stati regalati a scuole, biblioteche e centri per anziani.
Alex Schiavi ha studiato al conservatorio di Milano e le sue prime esperienze musicali risalgono al 1963, quando ha cominciato a suonare in alcuni gruppi beat. Nel tempo si è dedicato anche al pop, al rock e al jazz. Oggi è un appassionato suonatore d’organo, ma si dedica anche alla chitarra (sia acustica che elettrica), al sax, al clarone e diversi strumenti sia a corde che a fiato di provenienza etnica. Nella scuola di musica di Milano tiene e organizza corsi per bambini e ragazzi di tutte le età.
Chi volesse donare i propri strumenti inutilizzati può contattare il maestro Alex Schiavi al 339-41.58.942 oppure spedirlo o recarsi alla Scuola di Musica di Milano in Viale Suzzani, 1, 20162 Milano, oppure consultare il sito www.scuoladimusicamilano.eu

2014_08_07 XX Festival LagoMaggioreMusica 2014

Tre appuntamenti con la grande musica da non perdere,questo fine settimana sul Verbano 

Giovedì 7 agosto 2014_08_07 ore 21.00
ARONA (NO), Casa Usellini 
Sabato 9 agosto 2014_08_09 ore 21.00
LAVENO MOMBELLO (VA), Palazzo Perabò di Cerro di Laveno
DUO BIRRINGER
Gabriel Fauré, Sonata per violino e pianoforte in la maggiore op. 13
César Franck, Sonata in la maggiore per violino e pianoforte
Lea e Esther Birringer costituiscono un duo tra i più promettenti della loro generazione. 

Venerdì 8 agosto 2014_08_08 ore 20.30
LEGGIUNO (VA), Eremo di Santa Caterina del Sasso
SIMONE VALLEROTONDA, tiorba e chitarra barocca spagnuola
Info artista
Programma
Robert de Visée, La Villanelle
Francesco Corbetta, 
- Folias da Varii scherzi di sonate per la chitara spagnola
- Prelude e Caprice de chacone da La Guitarre Royale
Hieronimus Kapsberger, Preludio, Toccata II, Sfessania, Capona, Passacaglia da Libro IV d’Intavolatura di chitarone
Santiago de Murcia, Cumbées e Gallardas da Codex Saldivar
Robert de Visée, Prelude, Les Sylvains de Mr. Couperin, Minuet, Gavotte  da Manouscript Vaudry de Saizenay
Angelo Michele Bartolotti, Passacaglia da Libro secondo di chitarra
Francesco Corbetta, Passacaglia per la X da Varii scherzi di sonate per la chitara spagnola
Santiago de Murcia, Tarantelas da Codex Saldivar
Prospettive interiori, un programma musicale tra materia e spirito attraverso la musica per tiorba e chitarra del ‘600 europeo

Il Festival LagoMaggioreMusica, giunto quest’anno alla ventesima edizione,  è iniziato il 25 luglio e proseguirà fino al 30 agosto con i giovani vincitori dei più importanti concorsi musicali mondiali che si esibiranno nelle più suggestive località delle due sponde.
La rassegna musicale, organizzata da Gioventù Musicale d’Italia, intende offrire, a chi trascorre il periodo estivo in questi splendidi luoghi, un interessante panorama di musica da camera. Per gli spettatori sarà anche l’occasione per scoprire monumenti e luoghi d’arte che si affacciano sul Lago Maggiore tra i quali, ad esempio, la Chiesa Vecchia di Belgirate e il Palazzo Perabò di Cerro di Laveno, nonché Casa Usellini ad Arona, dimora privata che viene appositamente aperta al pubblico in occasione dei concerti della GMI, per non dimenticare l’Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno, emblema dei luoghi d’arte della Provincia di Varese. Quest’anno il Festival e’ presente anche a Lesa con due concerti, uno presso la Chiesa Parrocchiale di San Martino e l’altro sulla terrazza della Sala Consiliare (Società Operaia).
Come nelle precedenti edizioni gli interpreti saranno per lo più giovani artisti provenienti da tutto il mondo, che si sono distinti nei più importanti Concorsi Internazionali degli ultimi anni e che la Gioventù Musicale desidera far conoscere al pubblico italiano, seguendo uno degli scopi principali della Fondazione: diffondere la musica presso i giovani grazie ai giovani artisti. La GMI, infatti, da sempre cerca di individuare e valorizzare le giovani eccellenze musicali attraverso il legame da anni consolidato con la Fédération Mondiale des Concours Internationaux de Musique (FMCIM).

Biglietti:
Intero € 14 - Ridotto € 12  (over 65, under 25) - Gruppi € 8  (minimo 10 persone)
(Ingresso gratuito per bambini e ragazzi fino a 14 anni)
Per informazioni e prenotazioni  Festival LagoMaggioreMusica cell. 333 3589577
Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, Via S. Croce 4 - Milano
www.jeunesse.it - facebook.com/gioventumusicaleitalia

2014_08_25 Anteprima del Premio musicale dedicato all'artista spagnolo José García Ortega

Dal 25 Agosto al'8 Settembre 2014
PREMIO ORTEGA 2014
EQUINOZIO d'AUTUNNO 
Edizione - Mediterraneo al centro
Tutti gli spettacoli sono rigorosamente ad ingresso libero.

Nel Cilento la IX° edizione del Premio musicale dedicato all'artista spagnolo José García Ortega.
Il Premio Ortega si svolge in collaborazione con la Rassegna Equinozio d'Autunno.
La Rassegna Equinozio d'Autunno inizierà il 25 Agosto e terminerà l'8 Settembre con ben 9 spettacoli divisi tra Teatro e Musica dal vivo con: Alex Britti, Riccardo Sinigallia, Modena City Ramblers, Francesco Paolantoni, Michele Placido, Daniele Ronda e Folkclub, gli Aereacorte.
La manifestazione si concluderà con il live - in data unica nazionale - della sacerdotessa del rock Patti Smith and Her Band la quale ritirerà il prestigioso Premio Ortega 2014.
Nel caratteristico Golfo di Policastro, tra le incantevoli spiagge di Scario e il borgo antico di Bosco, il comune di S. Giovanni a Piro ha ideato una proposta ludico/culturale volta a favorire la destagionalizzazione del Turismo e la conoscenza degli aspetti culturali e storici della costa cilentana.
Negli anni la cultura di questi posti incantevoli si è arricchita grazie alla residenza dello scultore spagnolo José García Ortega. Rappresentante del realismo sociale della Guerra civile spagnola e anti-franchista, Ortega, dopo aver vissuto a Madrid, Parigi e Matera si trasferì nel 1980 a Bosco, frazione di S. Giovanni a Piro, dove continuò un'intensa attività espositiva dichiarando di aver scelto quei luoghi perché gli ricordavano la sua amata Spagna: « Qui sono venuto a costruire un pezzetto di libertà. Lavorare in queste terre, significa osservare e imparare costantemente, per portare poi con noi qualcosa di veramente puro e genuino che valga la pena di aver assimilato. Ci sono dei momenti nella vita dei popoli, in cui gli artisti sentono che un'arte a contenuto rivoluzionario è una necessità. Quindi non più l'arte per l'arte. Noi poeti, musicisti, pittori, noi creatori d' arte...contro coloro che predicano il disimpegno e l'evasione...sentiamo che il popolo ha bisogno di forme artistiche che chiamino all'unione per restituire libertà e democrazia al paese. »
Immerso in pieno Parco Nazionale del Cilento, a 120 km da Salerno, Equinozio d'Autunno giunge alla nona edizione e migliora l'offerta turistica già ricca di storia e natura. Gli spettacoli, ad ingresso gratuito, ampliano l'offerta culturale per i turisti offrendo opportunità di sviluppo territoriale con un processo di consolidamento rivolto al turismo internazionale.

Questi  gli eventi in programma, calendario spettacoli, concerti, programma completo
EQUINOZIO d'AUTUNNO presenta

Sabato 25 Agosto 2014_08_25 - Scario, ore 21.30
Anteprima
Daniele Ronda e Folkclub in concerto

Domenica 31 Agosto 2014_08_31– Scario, ore 21.30
VII° Estemporanea di Pittura “Se un giorno dipingessi Scario.”
Spettacolo teatrale di Francesco Paolantoni in “Chiedetelo a Pappagone”

Lunedi 1 Settembre 2014_09_01– Bosco, ore 21.30
IX° edizione Premio Ortega – P.zza Ortega
Spettacolo teatrale di Michele Placido in “Serata d’Onore”

Mercoledì 3 Settembre 2014_09_03 - Bosco, ore 21.30
Degustazione dei “Sapori della Memoria”
Modena City Ramblers in concerto

Giovedì 4 settembre 2014_09_04 – San Giovanni a Piro, ore 21.30
Alex Britti in concerto
open act: Piera Lombardi

Venerdi 5 Settembre 2014_09_05 – San Giovanni a Piro, ore 21.30
Esibizione Artisti di strada
Mostra Mercato del Cilento: sarà possibile ammirare e acquistare eccellenze enogastronomiche ed artigianali del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Areacorte in concerto

Sabato 6 Settembre 2014_09_06 –  Scario, ore 21.30
Riccardo Sinigallia in concerto

Domenica 7 Settembre 2014_09_07 – Scario, ore 21.30
Massimo Bubola in concerto

Lunedì  8 settembre 2014_09_08 – Scario, ore 21.30
Patti Smith and Her Band in concerto, esclusiva nazionale.

Contatti per il pubblico
Telefono 0974/983007
e-mail: info@comune.sangiovanniapiro.sa.it

Manifestazione patrocinata da
Comune di S. Giovanni a Piro, Comune di Caselle in Pittari, Comune di Roccagloriosa, Regione Campania

2014_08_15 Prova aperta a Rapallo Musica

Venerdì 15 agosto 2014_08_15 alle ore 20,30
Basilica dei SS. Gervasio e Protasio (entrata di Piazza Canessa)
Associazione Culturale "Rapallo Musica"
Chi fosse interessato ad assistere alla
Prova generale 
che l'Ensemble "Rapallo Musica" ha in programma venerdì 15 agosto alle ore 20,30 presso la Basilica dei SS. Gervasio e Protasio (entrata di Piazza Canessa), può inviare una mail di prenotazione all'indirizzo rapallomusica@libero.it
Alle prime dieci richieste pervenute verrà inviata una mail di conferma, valida per la partecipazione di due persone.
Un’occasione unica per immergersi completamente nelle “Armonie Sacre”  che saranno protagoniste nel concerto del giorno successivo.
Per ogni informazione
Associazione Culturale "Rapallo Musica"
Piazza Canessa - Ufficio Parrocchiale I - 16035 RAPALLO (GE)
www.rapallomusica.it - rapallomusica@libero.it

2014_09_06 Appuntamenti a Vigevano

I Musei civici e la Mostra di Narciso Cassino nella Seconda scuderia resteranno aperti per tutto il mese di agosto e il giorno di Ferragosto con orario festivo - ore 10-18 - sono esposte e visibili in Pinacoteca le opere restaurate di:
Ambrogio Raffele, La Baccante, restaurata con il contributo di Rotary club Vigevano Mortara
Casimiro Ottone, Annetta, restaurata con il contributo di Billa supermercati
Bernardino Ferrari, Madonna in trono e Santi, restaurata con il contributo de Il Sole 24 ore per il progetto "Adotta un'opera d'arte"

Alcuni anticipi degli appuntamenti per la ripresa delle attività culturali dopo le vacanze estive:

Dal 6 settembre - in Seconda scuderia del Castello
mostra "Meraviglie d'Italia" del pittore Athos Faccincani
rientra nei progetti di "Vigevano verso EXPO"

Dal 6 settembre - in Pinacoteca civica del Castello
Saladieci - mostra antologica retrospettiva del pittore Enrico Dell'Orbo

Dal 27 settembre - in Strada sotterranea del Castello
mostra "La responsabilità della bellezza: Mario Bonzanini progetti 1945-2010"
con presentazione e tavola rotonda il 27 settembre 2014_09_27 in Sala dell'Affresco

Sabato 6 settembre - dalle ore 10,30
Open day alla Biblioteca dei ragazzi
presentazione del calendario di: laboratori creativi, in collaborazione con i Musei civici e con le Associazioni culturali, giocolibri, caccia al libro, incontri con gli autori e molto altro...

Sabato 13 settembre - dalle 10 alle 13
Open day all'Istituto musicale Costa
sarà possibile: visitare il nuovo Istituto, confrontarsi, sperimentare e scegliere i corsi di strumento cui iscriversi, con la guida e i consigli degli Insegnanti - dal 4 al 23 settembre iscrizioni aperte per l'anno scolastico 2014-15

Da fine agosto gli Amici di Palazzo Crespi riaprono con le molte proposte di viaggi culturali e visite a mostre d'arte

La 13^ Rassegna letteraria si terrrà dal 17 al 25 ottobre, dedicata alle "Passioni".Molti ospiti di prestigio anche quest'anno saranno nella nostra Città!

Chiusure per ferie degli Istituti civici:
- Biblioteca Mastronardi: 8-18 agosto
- Biblioteca Cordone: 14-28 agosto
- Istituto Costa: 1-16 agosto
- Archivio storico: 11-14 agosto
- Uffici cultura: 11-22 agosto
- Musei civici sempre aperti, anche a Ferragosto

2014_08_10 Notte di San Lorenzo a Cigognola

Domenica 10 agosto 2014_08_10
Cigognola (Piazza del Castello)
Calici di Stelle 2014

Cigognola ha aderito a Calici di Stelle 2014: degustazioni dei migliori vini e di prodotti tipici di qualità nella notte di San Lorenzo.
Nella magica notte di San Lorenzo saranno molti gli occhi puntati al cielo in cerca di stelle cadenti e gli “enonauti”, gli amanti del buon bere e degli alimenti di grande qualità, preferiranno esprimere i loro desideri degustando vini di pregio e cibi che ad essi felicemente si abbinano, in compagnia di musiche ed atmosfere di grande suggestione.
Così, domenica 10 agosto p. v., a Cigognola (Piazza del Castello), in una delle notti più suggestive dell’anno e in una delle piazze più incantevoli dell’Oltrepò collinare, vi sarà la possibilità, a partire dalle ore 20.00, di degustare gli ottimi vini dei produttori locali, oltre a salumi, formaggi di capra, miele, confetture, dolci e liquori, ma anche verdure biologiche, conserve di verdure e pregiati tè.
Inoltre, intorno alle ore 22.00, la Pro Loco offrirà ai gentili ospiti un piatto di riso al bonarda e, alle 23.00 circa, le pesche di Volpedo tuffate nel moscato delle Cantine Terre d’Oltrepò.
Alle 21.30 avrà inizio il concerto di Elena Bonanata e della sua Band: l’ensemble proporrà i più noti brani di musica jazz e blues, oltre a riarrangiamenti in versione acustica e soft della musica pop internazionale e italiana.
Durante tutta la serata Fabrizio Morandi Lisi, noto sommelier nonché degustatore di salumi crudi, formaggi, grappe e cioccolato, oltre a simpatico intrattenitore, accompagnerà gli ospiti nella degustazione di alcuni tra i migliori vini dei produttori di Cigognola.
Anche i gioielli in vetro di Lilia Siccardi faranno bella mostra di sé a Calici di Stelle 2014.

Sabato 16 agosto 2014_08_16
Vicomune, Largo di Via Maria Giorgi, h. 21.00
Casta Diva
raffinato concerto del trio composto da Davide Burani (arpa), Emy Bernecoli (violino) e Paola Sanguinetti (soprano).
Questo concerto, come il prossimo, rientra nel circuito Ultrapadum.

Sabato 30 agosto 2014_08_30
Cigognola, Piazza del Castello, h. 21.00
Ennio Morricone vs John Williams
concerto dell’Orchestra di Fiati del Liceo A. Rosmini di Rovereto.
I 40 elementi dell’orchestra eseguiranno le colonne sonore più conosciute dei più premiati film, quali C’era una volta in America, Gli Intoccabili, Schlinder’s List, E. T., Star Wars, portando nella suggestiva cornice della nostra Piazza Castello le più belle melodie, divenute ormai dei classici, che concluderanno una ricca – e speriamo calda – estate.  (segue ...)

Per info:
Comune di Cigognola – Piazza Castello 5/7 – tel.: 0385 284227 fax: 0385 284153
e mail: info@comune.cigognola.pv.it    web page: www.comune.cigognola.pv.it

2014_08_10 Concerto della Pace con il gruppo song I Nomadi al Passo Coe di Folgaria

Domenica 10 agosto 2014_08_10
Passo Coe di Folgaria.
Grande concerto della Pace con I Nomadi
L’ingresso al concerto è Gratuito.
Grande attesa sull’Alpe Cimbra di Folgaria ma soprattutto grande entusiasmo all’interno dei Fans Club dello storico gruppo dei Nomadi, che ha segnato un solco nella storia della musica italiana, per questo evento volutamente inserito dagli Enti di promozione nel calendario dei Suoni per il Centenario della Prima Guerra Mondiale.
Nella suggestiva cornice dell’Alpe di Folgaria-Coe, con il bellissimo laghetto alpino di Passo Coe e la possente Base Tuono, luogo in cui si raccolgono le memorie storiche della Prima e Seconda Guerra nonché quelle della Guerra Fredda (ex Base Nato).
Gli spettatori potranno risentire e rivivere le atmosfere attraverso i pezzi più significativi dei Nomadi sul tema specifico del concerto: la Pace.
Basta leggere quattro versi della canzone “Contro” scritta da Beppe Carletti per intuire che certamente quando si vuole fare sul serio le scelte si orientano necessariamente verso chi ha sempre fatto della coerenza la propria arma vincente.
Sul mega palco coperto troverà ospitalità, per aprire il concerto, il Minicoro di Rovereto (diretto dal maestro Dai Campi): un coro di bambini che si sono guadagnati il titolo di “cantori di Pace”; il loro settimo cd porta infatti il titolo “La Pace si può”.
Per informazioni:
Località Fondo Grande - 38064 Folgaria (TN)
Tel. 0464 720538
Fax 0464 723018
E-mail: press@alpecimbra.it Sito web: www.alpecimbra.it

2014_08_27 Festival delle Nazioni a Città di Castello Omaggio all'Armenia

Dal 27 Agosto / 6 Settembre 2014
Festival delle Nazioni
47ma Edizione
Omaggio all'Armenia
un viaggio musicale nella "terra delle pietre urlanti"
Programma completo degli avvenimenti, concerti e manifestazioni della edizione 2014

MERCOLEDÌ 27 AGOSTO 2014_08_27 ORE 21
Armenian Philharmonic Orchestra
Anush Nikoghosyan violino
Eduard Topchjan direttore
Modest Musorgskij, Una notte sul Monte Calvo quadro sinfonico
Aram Khacaturjan, Concerto in re minore per violino e orchestra
Nikolaj Rimskij-Korsakov, Schéhérazade suite sinfonica op. 35

GIOVEDÌ 28 AGOSTO 2014_08_28 ORE 21
Città di Castello, Chiesa di San Domenico
Spirito d’Armenia
Hespèrion XXI
Viva Biancaluna Biffi viola da arco
David Mayoral percussioni
Jordi Savall ribeca, viella, viola d’arco e direzione
Aram Movsisyan canto
Georgi Minassyan e Haïg Sarikouyoumdjian duduk
Gaguik Mouradian kamancha


VeNERDÌ 29 AGOSTO 2014_08_29 ORE 18.30
Monte Santa Maria Tiberina, Piazza Castello Bourbon del Monte
Vincitrice Premio “Alberto Burri” per giovani interpreti 2013
Stefano Bezziccheri pianoforte
Dmitrij Šostakovic, Sonata per viola e pianoforte op. 147
Franz Anton Hoffmeister, Sei duetti per viola e flauto op. 13
Vache Sharafyan, Solo per flauto, PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA

VENERDÌ 29 AGOSTO 2014_08_29 ORE 21
Città di Castello, Chiesa di San Domenico
NOA
in
Noa-Dor-Four
Noa voce e percussioni
Gil Dor chitarre
Adam Ben-Ezra contrabbasso
Gadi Seri percussioni
musiche dall’album Love Medicine

SABATO 30 AGOSTO 2014_08_30 ORE 21
Citerna, Chiesa di San Michele
Ensemble barocco della Nuova Orchestra Scarlatti
Cristina Grifone soprano
Tommaso Rossi flauto dolce e traversiere
musiche del fondo musicale del convento di San Gregorio Armeno di Napoli
programma e revisione a cura di Tommaso Rossi
Anonimo, Inno per San Gregorio Armeno
Giovan Battista Pergolesi, Laetatus sum in his, Gloria Patri, Sicut erat in principio da Laetatus sum per soprano, archi e basso continuo
Francesco Mancini, Concerto in sol minore per flauto dolce, violini, viola e basso continuo
Cristoph Willibald Gluck, “Che farò mesta e dolente” da Orfeo
Pasquale Anfossi, “Frena quel pianto amaro” da Nitteti
Aniello Sant’Angelo, Concerto in sol maggiore per flauto traverso, archi e basso continuo
Leonardo Vinci, “Vò solcando un mar crudele” da Artaserse

DOMENICA 31 AGOSTO 2014_08_31 ORE 21
Sansepolcro, Auditorium di Santa Chiara
Poesia in scena
a cura di Cosimo Damiano Damato e Giuliano Grittini
musiche di Vache Sharafyan e Filippo Fanò, commissionate dal Festival delle Nazioni
PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA
testi di Alda Merini, Cosimo Damiano Damato, Giuliano Grittini,
Movses Khorenatsi e Yeghishe Charents
traduzioni di Vache Sharafyan e Bendek Zsigmond
regia di Cosimo Damiano Damato
Ensemble strumentale dell’Orchestra da camera di Perugia
Pamela Villoresi voce recitante

LUNEDÌ 1 SETTEMBRE 2014_09_01 ORE 21
Città di Castello, Chiesa di San Domenico
Alberto Martini primo violino
Federico Mondelci direttore e sax
Vardapet Komitas, Sei melodie per orchestra d’archi
Makar Ekmalyan, Hayr Sourb per sassofono soprano e archi
Aleksandr Glazunov, Concerto per sassofono contralto e orchestra d’archi in mi bemolle maggiore op. 109
Dmitrij Šostakovic, Due pezzi (Preludio e Scherzo) per orchestra d’archi op. 11
Aram Khacaturjan, Suite per orchestra d’archi (arrangiamento di Ruben Altunian)

MARTEDÌ 2 SETTEMBRE ORE 18.30
MARTEDÌ 2 SETTEMBRE ORE 21
Città di Castello, Chiesa di San Domenico
Marco Polo 
viaggio musicale di Flavio Albanese, Ara Malikian, Sirvart Churkhmé
musiche di Niccolò Paganini, Antonio Vivaldi, Antonín Dvorák, Aram Khacaturjane Ara Malikian
testo di Flavio Albanese
disegni animati di Gosha Ljahoveckij
Flavio Albanese narrazione
Ara Malikian violino
Luis Gallo chitarra
Niccolò Paganini, Il Carnevale di Venezia op. 10
Ara Malikian, Zouv
Antonio Vivaldi, “L’estate” da Le quattro stagioni
Ara Malikian e Luis Gallo, Arev
Ciocarlia musica popolare rumena
Antonín Dvorák, “Quando mia madre mi insegnava a cantare” da Melodie gitane
Aram Khacaturjan, “Danza delle spade” da Gajaneh
Ara Malikian, Pisando Flores
Video sequenza e animazione Studio “M.I.R.” Mosca
Irina Margolina, Dmitry Naumov, Alexandr Guriev, Kirill Lunkin
Elaborazioni video e luci Cristina Spelti – Promusic
Produzione ARA MALIKIAN e ATER
in coproduzione con la Fondazione Teatro Comunale di Modena
Lo spettacolo delle ore 18.30 avrà luogo in forma itinerante con partenza dalla Chiesa di San Domenico, e vedrà la partecipazione degli allievi della Scuola comunale di musica “G. Puccini” di Città di Castello.

MERCOLEDÌ 3 SETTEMBRE 2014_09_03 ORE 18.30
Morra, Oratorio di San Crescentino
Chorale Akn
Aram Kerovpyan direttore
Sharagan Patrum dal Canone di Resurrezione, nel II modo plagale
Suite di Miserere per la Resurrezione, nel II modo autentico
Ode alla Resurrezione di San Nersès Shnorhali
Suite di Sharagan per la Resurrezione, nel IV modo plagale
Suite di Sharagan De Caelis, nel I modo plagale
Suite di Sharagan De Caelis, nel III modo plagale
in collaborazione con il Centro studi di cultura armena di Venezia
Prima dell’inizio del concerto, i brani in programma saranno brevemente presentati da Minas Lourian, direttore del Centro Studi di cultura armena di Venezia.

MERCOLEDÌ 3 SETTEMBRE 2014_09_03 ORE 21
Anghiari, Teatro dei Ricomposti
Concerto dei vincitori del Concorso Comunità Europea per giovani cantanti lirici
del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto

Chiara Isotton soprano (vincitrice 2013-nella foto)
Chiara Tirotta mezzosoprano (vincitrice 2014)
Marco Rencinai tenore (vincitore 2012)
Alec Roupen Avedissian baritono (vincitore 2013)
Biagio Pizzuti bass-baritone (vincitore 2014)
Francesco Massimi, Yuna Saito pianoforte
Giacomo Puccini “Minnie, dalla mia casa son partito” da La fanciulla del west
Camille Saint-Saëns “Printemps qui commence” da Samson et Dalila
Francesco Cilea “Lamento di Federico” da L’Arlesiana
Francesco Cilea “Io son l’umile ancella” da Adriana Lecouvreur
Sergej Prokof’ev Aria di Andrej da Guerra e Pace
Giuseppe Verdi “Morrò,ma prima in grazia” da Un ballo in maschera
Georg Friedrich Händel “Sta nell’ircana” da Alcina
Hov arek’, Garun a (arrangiamento di Vardapet Komitas)
Giacomo Puccini “Firenze è come un albero fiorito” da Gianni Schicchi
Giuseppe Verdi “Per me giunto” da Don Carlo
Giacomo Puccini “Sola, perduta, abbandonata” da Manon Lescaut
Giacomo Puccini “O soave fanciulla” da La bohème

GIOVEDÌ 4 SETTEMBRE 2014_09_04 ORE 18.30
Umbertide, Chiesa di San Francesco
Medico del dolore è per gli uomini il canto
Umbra Lucis
Arianna Lanci soprano
Ugo Giani e Marco Ferrari flauti dolci, zurna e duduk
Fabrizio Lepri viola da gamba e violoncello
Elisabetta Benfenati chitarra barocca
Luca D’Amore chitarrone, colascione e thar
Stefano Lorenzetti organo e cembalo
Massimiliano Dragoni percussioni e dehol
Virginia Pattie Kerovpyan canto armeno
Anonimo Inno armeno del XV secolo
Girolamo Kapsberger Amorino morto dal VI libro di villanelle da Li fiori
Andrea Falconieri Follia dal I libro di Canzone, Fantasie, Capricci…
Henry Purcell The Plaint da Fairy Queen
Anonimo Inno armeno del XIV secolo
Anonimo Vasn mero perkutian
Athanasio Kircher Antidotum tarantulae da Musurgia universalis
Johann Jakob Froberger Plainte faite  à Londres pour passer la Melancholie la quelle se joue lentement avec discrétiondal IV libro di Toccate, ricercari, capricci…
Anonimo Fuggi, fuggi da Laudi spirituali all’uso dell’Oratorio di Chiavenna
Anonimo Paradiso/Inferno da Laudi spirituali all’uso dell’Oratorio di Chiavenna
Anonimo Passacagli della vita da Laudi spirituali all’uso dell’Oratorio di Chiavenna
Andrea Falconieri Soave melodia e Sua Corrente dal I libro di Canzone, Fantasie, Capricci…
Girolamo Kapsberger Tranquillità d’animo dal VI libro di villanelle de Li fiori
Anonimo Due tarantelle
in collaborazione con il Centro studi di cultura armena di Venezia

GIOVEDÌ 4 SETTEMBRE 2014_09_04 ORE 21
Città di Castello, Chiesa di San Domenico
Voci dal silenzio
Gabriella Caramore voce narrante
Max Reger, Suite n. 2 in re minore op. 131c per violoncello
Tigran Mansurian, Capriccio per violoncello
Vache Sharafyan, Cello breath per violoncello PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA
Vache Sharafyan, The dance of Cello per violoncello PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA
Anonimo, Canti armeni per violoncello (trascrizione di Mario Brunello)

VENERDÌ 5 SETTEMBRE 2014_09_05 ORE 21
Celalba San Giustino, Villa Magherini Graziani
Yves Savary violoncello
Pierpaolo Maurizzi pianoforte
Witold Lutoslawski, Grave. Metamorphoses per violoncello e pianoforte
Claude Debussy, Sonata n. 1 in re minore per violoncello e pianoforte L144
Karen Surenovich Khacaturjan, Sonata per violoncello e pianoforte
Dmitrij Šostakovic, Sonata in re minore per violoncello e pianoforte op. 40

SABATO 6 SETTEMBRE 2014_09_06 ORE 21
Città di Castello, Chiesa di San Domenico
Orchestra della Toscana
Eduard Topchjan direttore
Sergej Rachmaninov, Concerto n. 2 in do minore per pianoforte e orchestra op. 18
Aram Khacaturjan, Estratti da Spartacus:
Entrata dei mercanti, Danza di una cortigiana romana (Suite n. 2)
Variazioni di Aegina e Bacchanalia (Suite n. 1)
Adagio di Spartacus e Phrygia (Suite n. .2)
Danza delle schiave greche (Suite n. 3)
Morte del Gladiatore (Suite n. 4)
Danza di Gaditanae, Vittoria di Spartacus (Suite n. 1)


2014_08_07 LaVerdi Estate ovvero Festival Tango, ritorna il bandoneista del primo concerto in duo con chitarra

Giovedì 7 agosto 2014_08_07, ore 20.30
Auditorium di Milano - largo Mahler
FESTIVAL TANGO a Milano
Delta y Mar 
tutto il sapore di Buenos Aires in una sera
La capitale argentina e le sue ineffabili atmosfere  protagoniste del terzo appuntamento di Festival Tango. 
Sul palco dell’Auditorium di Milano il Duo Bögeholz-Mosalini
Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi www.laverdi.org
Vicente Bogeholz, chitarra
Juanjo Mosalini, bandoneón
  
Chi c’è stato almeno una volta, non può più dimenticarla, anche non dovesse tornarci mai più. Stiamo parlando di Buenos Aires: mito pulsante tra le grandi capitali mondiali, che sa regalare al visitatore come poche altre città del pianeta emozioni impagabili. Merito del tango, certo, ma non solo. 
Questo ineffabile mix di atmosfere irripetibili – è il ricordo e il sentimento che chiunque ci sia andato per almeno un giorno si riporta a casa – lo ritroveremo condensato in musica giovedì 7 agosto (ore 20.30), all’Auditorium  di Milano in largo Mahler, per il terzo appuntamento di Festival Tango, la rassegna de Un’estate con la musica 2014 interamente dedicata a quella forma d’arte da sentire, da vedere, da vivere che lo stesso Luis Bacalov, amico da sempre de laVerdi e coordinatore del festival, non esita a definire “vizio”.
Bene, il pubblico dell’Auditorium potrà alimentare il vizio del tango in modo vorticoso partecipando a una serata che si preannuncia unica, sia per il programma – con una decina di brani di altrettanti differenti autori del passato e del presente: da Piana a Matos Rodriguez, da Blömer a Sánchez, da Filiberto a  Bögeholz , passando ancora per Martinez, Mosalini, Piazzolla e Bartsch – sia per la levatura e la classe degli interpreti: il bandoneón di Juanjo Mosalini e la chitarra di Vicente Bögeholz, riuniti in un irreplicabile duo.  
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 15,00/12,50/9,00).

Programma in dettaglio 
Sebastián Piana (Buenos Aires, 1903–1994)
Viejo Ciego, 1926 (arrangiamento Juanjo Mosalini)
Nel 1926 Homero Manzi compose un poema intitolato El ciego de violìn, che propose in un concorso di poesie di tango. Càtulo Castillo, dopo aver letto il testo, consigliò a Manzi di ritirarlo perché troppo bello per una manifestazione di quel tipo e lo portò a Sebastián Piana che, constatandone l’ottimo livello, lo musicò dandogli il titolo definitivo di Viejo Ciego. È la storia di un vecchio cieco che vive, accompagnato dal suo cane, suonando un vecchio violino. Nelle note lamentose dei tanghi che suona, si sente la pena del suo vivere, tutta la sua storia passata.

Gerardo Matos Rodríguez  (Montevideo, 1897-1948)
La Cumparsita, 1915-16 (arrangiamento Juanjo Mosalini)
È il tango più celebre al mondo, anche grazie all’altissimo numero di interpreti prestigiosi che lo hanno voluto eseguire e incidere. Inizialmente era stato pensato in forma di marcetta per il carnevale della Federacion de Estudiantes del Uruguay, detto appunto “comparsa” (mascherata); da qui il suo nome, ridotto dapprima in Comparsita e trasformato quindi in La Cumparsita (piccola mascherata; gruppo di persone travestite o vestite in maniera bizzarra, che sfilano, cantano e ballano nelle feste carnevalesche). In occasione del Carnevale del 1916, il compositore chiese al direttore e pianista Roberto Firpo, che si esibiva al Caffè La Giralda, di farne un arrangiamento musicale. Il successo non fu duraturo e il brano cadde nel dimenticatoio finché Enrique Maroni e Pascual Contursi scrissero un testo e gli diedero il titolo Si supieras che fu inciso da Carlos Gardel.

Rüdiger Blömer  (Mönchengladbach, 1960)
Tres Encuentros
Vive ad Aachen, in Germania. Ha studiato Violino, Teoria musicale, Composizione e ingegneria del suono. Insegna Teoria musicale alla Musikhochschule di Colonia, Aquisgrana. Le sue composizioni si estendono dalle piccole formazioni cameristiche alla grande orchestra. Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali. La sua opera più recente è l’Oratorio Viderunt omnes multe terrae per coro, orchestra e solisti.

Juan Antonio Sánchez (Berlino, 1965)
Tonada por despedida
Chitarrista e compositore cileno nato in Germania, si dedica principalmente alla fusion latino-americana e allo sviluppo del folklore attraverso le tecniche della musica classica. È considerato fra i maggiori compositori contemporanei.

Juan de Dios Filiberto (Buenos Aires, 1885–1964)
Quejas de bandoneón
(Lamento di bandoneón)
arrangiamento Juanjo Mosalini
Autore della musica, nel 1918, fu Juan de Dios Filiberto (1885-1964). Uno fra i grandi compositori del tango classico, detto “Il Mozart de La Boca”, Filiberto scrisse questo brano popolarissimo nel 1918. Nelle sue memorie ricorda di averlo composto originariamente per pianoforte solo. Fin dall’inizio prevedeva tuttavia la possibilità della strumentazione, con aggiunta di violoncello e bandoneón. Indicava inoltre, per l’assolo di bandoneón nel Trio (il terzo dei movimenti del tango), l’innovativo impiego dei bassi, ossia della mano sinistra. Il suo più grande interprete bandoneónista è stato Anibal Troilo.

Vicente Bögeholz (Santiago del Cile, 1963)
Delta y mar - Puerto Varas - El Puyuyui
Composto nel 2014, alla base di “Delta y mar” c’è il tema di Plegaria para un Labrador del cantautore cileno Victor Jara. L’inizio della canzone fa così: “Levantate y mira la montaña, de adonde viene el viento el sol y el agua…” (Alzati e guarda la montagna, da dove arriva il vento, il sole e l’acqua). Affianco a questo forte messaggio politico, per il quale Jara utilizza queste meravigliose immagini della natura, Vicente Bögeholz paragona il processo artistico della creazione all’immagine “Delta y Mar”, le vie dell’acqua fino al mare. “Desembocadura del Bío-Bío” in Concepción (Cile) e “Delta du Fango” in Galéria (Corsica) sono stati invece due luoghi che hanno fornito al compositore una ulteriore fonte di ispirazione non solo musicale ma anche molto personale per “Delta y Mar”. 
I brani Puerto Varas e  El Puyuyui sono stati composti nel 2013, su idee per i brani nate in un tour in duo con Mosalini attraverso il Cile.
Puerto Varas è una reminiscenza malinconica dell’omonimo pittoresco luogo vicino al vulcano Osorno, che deve il nome alla omonima, città fondata nella seconda metà del Diciannovesimo secolo dagli immigrati europei. Puyuyui è un insieme di ritmi allegri e rilassati, un dialogo musicale virtuoso, ispirato dal casuale e divertente accento francese della pittoresca cittadina Puyehue, situata al confine con l’Argentina, nel sud del Cile.

José Martinez  (Buenos Aires, 1890–1939)
Pablo, 1920 (arrangiamento Juanjo Mosalini)
Tango-milonga dedicato a Pablo Podestà, fondatore del “Circo Criollo” (un primo esempio di spettacolo rappresentativo della cultura sudamericana) e uno dei più importanti attori del teatro argentino.

Juan José Mosalini (Buenos Aires, 1943)
Milonga de la tierra (Arrangiamento Duo Bögeholz – Mosalini)
Juan José Mosalini è per il tango quello che Paco de Lucia è per il flamenco: un maestro della nostra epoca che, non contento di perpetuare una tradizione, si sente in dovere di arricchirla e trasmetterla ai più. Nato nel 1943 da una famiglia di artigiani appassionati di musica, a soli 17 anni diventa un musicista professionista iniziando una importante carriera che lo vede suonare insieme con numerose orchestre e per diversi solisti. Nel 1977 si trasferisce in Francia dove si troverà ad arrangiare, produrre e collaborare agli album di artisti come José Basso, Horacio Salgan e Astor Piazzola fra gli altri.

Astor Piazzolla (Mar del Plata, 1921–Buenos Aires, 1992)
Compadre (1980)
Letteralmente “Padrino”, è l’ultimo movimento di Cinco Piezas para Guitarra (Campero, Romántico, Acentuado, Tristón, Compadre), che Piazzolla dedicò al repertorio per chitarra solista. Sulla genesi di questo lavoro esistono due versioni. Secondo la prima l’idea sarebbe venuta a Piazzolla dopo aver ascoltato Ernesto Bitetti suonare alcuni arrangiamenti per chitarra di sue composizioni. La seconda, invece, si suppone che l’abbia scritta dopo aver ascoltato Roberto Aussel suonare le Cinque Bagatelle di William Walton. 

Juanjo Mosalini (Buenos Aires, 1972)
Entre Pliegues (Tra le pieghe)
Composto nel 2010, è un brano dedicato al bandoneón, uno strumento musicale fatto di pieghe. Dunque “Tra le pieghe” vuole indicare tutta la storia che il bandoneón porta dentro di sé.

Wolfgang Bartsch (Repubblica Federale Tedesca, 1963)
Strömungen (Correnti) - Lamento - Spiel der Kräfte (Gioco delle forze)
I tre pezzi sono sviluppati ognuno in modo indipendente l’uno dall’altro, sia per il contenuto emotivo sia per la struttura formale. In Strömungen (Correnti) entrambi gli strumenti, bandoneón e chitarra, si muovono in un flusso vivace di note veloci le cui pulsazioni, con accenti variabili, passano attraverso un’alternanza continua di ritmi. Lamento è un brano molto sentimentale, ispirato alla musica indiana, con una melodia quasi cantabile. Pieno di energia è invece il brano Spiel der Kräfte (Gioco delle forze) in cui si scontrano idee diverse e vari stati d’animo in grado di sviluppare delle dinamiche proprie.

2014_07_24 Stresa Festival 2014 Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore

Stresa Festival 2014 
Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore
Programma 2014
Lunedì 30 giugno 2014, ore 19
E' terminata da poco la conferenza stampa di presentazione del programma di Stresa Festival 2014. Un brindisi insieme a Gianandrea Noseda che ha presentato i numerosi artisti di altissimo livello che saranno presenti al festival, sia giovani che più in arte da tempo, con anche produzioni di grande interesse che presenteranno musiche commissionate appositamente per il Festival in prima o seconda esecuzione mondiale assoluta.

Gli appuntamenti partiranno con i concerti jazz e poi si concentreranno a partire dalle Medicazioni in musica, che saranno proprio in prossimità dell'inizio del Festival. Da segnalare il grandioso concerto che si terrà il numero mille nella programmazione di queste 53 Edizioni e che vedrà Gianadrea Noseda presentare una grande selezione del Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini con John Osborn uno dei pochi tenori attualmente in grado di sostenere la parte di Arnoldo, seguirà la Rossiniana di Ottorino Respighi. Dunque anche per il 2014 un'edizione che sarà di grande richiamo non solo per il pubblico italiano ma di tutte le nazioni comprese del quelle del lontano Oriente.


Nella foto il Maestro Gianandrea Noseda con Mario Mainino promoter di CONCERTODAUTUNNO.

MIDSUMMER JAZZ CONCERT

Giovedì 24 luglio 2014_07_24 – ore 21.00
Lungolago La Palazzola – Stresa
Bollani & de Holanda
Stefano Bollani, pianoforte
Hamilton de Holanda, mandolino
€ 35 – Giovani sotto i 26 anni € 10
Il concerto è all’aperto


Venerdì 25 luglio 2014_07_25 – ore 21.00
Di Meola & Rubalcaba
Lungolago La Palazzola – Stresa
Al Di Meola, chitarra
Gonzalo Rubalcaba, pianoforte
€ 35 – Giovani sotto i 26 anni € 10
Il concerto è all’aperto

Sabato 26 luglio 2014_07_26 – ore 18.30
Lungolago La Palazzola – Stresa
We Three
David Liebman, sax
Steve Swallow, basso elettrico
Adam Nussbaum, batteria
€ 35 – Giovani sotto i 26 anni € 10
Il concerto è all’aperto

Sabato 26 luglio 2014_07_26 – ore 21.00
Lungolago La Palazzola – Stresa
Joshua Redman Quartet
Joshua Redman, sax
Aaron Goldberg, pianoforte
Reuben Rogers, contrabbasso
Gregory Hutchinson, batteria
€ 30 – Giovani sotto i 26 anni € 10
Il concerto è all’aperto

Domenica 27 luglio 2014_07_27 – ore 18.30
Lungolago La Palazzola – Stresa
Duo Soupstar
Giovanni Guidi, pianoforte
Gianluca Petrella, trombone
€ 35 – Giovani sotto i 26 anni € 10
Il concerto è all’aperto

Domenica 27 luglio 2014_07_27 – ore 21.00
Lungolago La Palazzola – Stresa
John Scofield Überjam Band
John Scofield, chitarra elettrica
Avi Bortnick, chitarra elettrica
Andy Hess, basso elettrico
Terence Higgins, batteria
€ 30 – Giovani sotto i 26 anni € 10
Il concerto è all’aperto

Suite per violoncello solo 19 AGOSTO 2014

Martedì 19 agosto 2014_08_19 – ore 20.30
Eremo di Santa Caterina del Sasso – Leggiuno
J.S. Bach, Suite per violoncello solo
ENRICO DINDO, violoncello
€ 50 – under 26 € 10

Mercoledì 20 agosto 2014_08_20 – ore 20.30
Eremo di Santa Caterina del Sasso – Leggiuno
J.S. Bach, Suite per violoncello solo
ENRICO DINDO, violoncello
€ 50 – under 26 € 10

Venerdì 22 agosto 2014 le Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore toccheranno quota 1000! Per celebrare il millesimo concerto dei suoi 53 anni di storia, lo Stresa Festival ha chiesto al suo Direttore Artistico Gianandrea Noseda un concerto speciale.

Venerdì 22 agosto 2014_08_22 – ore 20.00

Palazzo dei Congressi – Stresa
1000!
Gioachino Rossini GUGLIELMO TELL
Luca Salsi, baritono
John Osborn, tenore
Angela Meade, soprano
Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino
Gianandrea Noseda, direttore
Rossini, Respighi
€ 40 – € 25 – € 15 – under 26 € 10

Sabato 23 agosto 2014_08_23 – ore 21.00
Chiesa di S. Ambrogio – Stresa
Giovanna d’Arco
Ensemble e Coro San Marco
Roberto Spremulli, direttore
Proiezione del film La passion de Jeanne D’Arc
Musiche originali di T. Ratovondrahety (ed.2012)
€ 20 – under 26 € 10
ATTENZIONE! Il concerto inizia alle ore 21.00

Domenica 24 agosto 2014_08_24 – ore 20.00
Angera – Rocca Borromeo
Ensemble Aurora
Marcello Gatti, flauto traversiere
Enrico Gatti, violino
Elena Bianchi, fagotto
Guido Morini, clavicembalo
Programma
Páthos & Ethos
Intorno agli affetti
G.F. Händel, Concerto a quattro in re min.
G.P. Telemann, Quadro in re magg. per traversiere, violino, fagotto e b.c.
C.P.E. Bach, Sonata a tre in re min. per traversiere, violino e b.c.
J.F. Fasch, Sonata in re magg. per flauto traverso, violino, bassone e cembalo
J.J.C. de Mondonville, Sonate en trio op. II n. 1 in mi min.
J.S. Bach, Sonata a tre in sol magg. per flauto traverso, violino e basso
€ 20 – under 26 € 10

Lunedì 25 agosto 2014_08_25 – ore 20.00
Tota Pulchra es
Verbania, Chiesa Madonna di Campagna
Odhecaton
Alessandro Carmignani, Andrea Arrivabene, Gianluigi Ghiringhelli, controtenori
Alberto Allegrezza, Gianluca Ferrarini, Vincenzo Di Donato, tenori
Giovanni Dagnino, Marcello Vargetto, bassi
Paolo Da Col, direttore
Programma
Tota pulchra es
Musica francofiamminga e devozione mariana nelle prime stampe musicali
J. Desprez, Inviolata, integra, et casta es, Maria Fossombrone
G. van Weerbeke, Christi Mater, ave
J. Desprez, Ave Maria
H. Isaac, Tota pulchra es
II pars, Flores apparuerunt
A. Brumel, Mater Patris et filia, a 3
J. Mouton, Nesciens Mater, a 8
L. Compère, Ave Maria, a 4
J. Desprez, Miserere, mei, Deus
€ 20
UNDER 26 INGRESSO GRATUITO

Martedì 26 agosto 2014_08_26 – ore 20.30
Salone degli Arazzi, Isola Bella
Beethoven: ultime Sonate (I)
Igor Levit, pianoforte
Beethoven
€ 50 – under 26 € 10

Mercoledì 27 agosto 2014_08_27 – ore 20.00
Palazzo dei Congressi, Stresa
Mind the Gap, Lady Shakespeare!
Sonia Bergamasco, attrice
Gianluca Cascioli, pianoforte
Accademia Strumentale Italiana
Testo originale italiano di Monica Luccisano
Cascioli, Dowland, Gibbons, Holborne
Testo italiano originale e drammaturgia di Monica Luccisano (ispirato a William Shakespeare)
Musiche di J. Dowland, G. Cascioli, T. Hume, W. Byrd, A. Holborne, M. Locke, O. Gibbons, A. Ferrabosco Scenografia: Luca Tombolato Suono e luci: Alberto Irrera
€ 20, € 15 – under 26 € 10

Giovedì 28 agosto 2014_08_28 – ore 20.30
Beethoven: ultime Sonate (II)
Salone degli Arazzi, Isola Bella
Paul Lewis, pianoforte
€ 50 – under 26 € 10

Venerdì 29 agosto 2014_08_29 – ore 20.00
Castello Visconteo, Vogogna
Sax per tutte le stagioni
Signum Saxophone Quartet
Programma
E. Grieg, Suite in 5 movimenti
J. Sibelius, Moderato
M. Ravel, Le tombeau de Couperin
J.S. Bach, Concerto Italiano, BWV 971
A. Piazzolla, Omaggio ad Astor
€ 20
Il concerto è all’aperto

Sabato 30 agosto 2014_08_30 – ore 17.30
Verbania, Chiesa Madonna di Campagna
J.S.Bach Sonate e Partite – prima parte
Suyoen Kim, violino
€ 20
ATTENZIONE! Il concerto inizia alle ore 17.30

Sabato 30 agosto 2014_08_30 – ore 20.00
Verbania, Chiesa Madonna di Campagna
J.S.Bach Sonate e Partite – seconda parte
Suyoen Kim, violino
€ 20

Domenica 31 agosto 2014_08_31 – ore 20.00
Palazzo dei Congressi – Stresa
Tzimon Barto, pianoforte
Gustav Mahler Jugendorchester
Christoph Eschenbach, direttore
Programma
- O. Messiaen, Les offrandes oubliées
- W. Rihm, Concerto per pianoforte n. 2
- P.I. Cajkovskij, Sinfonia n. 5
Settore A € 40
Settore B € 25
Balconata € 15

Lunedì 1 settembre 2014_09_01 – ore 20.30
Isola Madre – Loggia del Cashmere
Weill, Brecht und Elio
Settore A € 50
Settore B € 35
Il concerto è all’aperto

Martedì 2 settembre 2014_09_02 – ore 20.00
Palazzo dei Congressi – Stresa
Gianandrea Noseda, Stresa Festival Orchestra
Programma
- I. Stravinskij, Concerto in re per archi
- L. van Beethoven, Sinfonia n. 8
- I. Stravinskij, Orpheus
- Teatro di figura a cura di Stefano Monti e Monique Arnaud
Settore A € 40
Settore B € 25
Balconata € 15

Giovedì 4 settembre 2014_09_04 – ore 20.00
Arona – Villa Ponti
Flauto e arpa
€ 20

Venerdì 5 settembre 2014_09_05 – ore 20.00
Belgirate – Chiesa Vecchia
Herr Bach (signor Bach)
Les Basses Réunies
Guido Balestracci, viola da gamba
Emanuel Jacques, violoncello
Bertrand Cuiller, clavicembalo
Bruno Cocset, viola e direzione
Programma
- J.S. Bach, Corale “Nun Komm, der Heiden Heiland” BWV 659
- Sonata BWV 1028 in re magg.
- Trio BWV 528a “a 2 Clavier e Pedale”
- Sonata BWV 1029 in sol min.
- Preludio e fuga in sol min.
- Sonata BWV 1027 in sol magg.
- Corale “Wachet auf, ruft uns die Stimme” BWV 645
€ 20

Sabato 6 settembre 2014_09_06 – ore 20.00
Palazzo dei Congressi – Stresa
Truls Mørk, violoncello
London Philharmonic Orchestra
Vladimir Jurowski, direttore
Programma
- A. Dvorák, Concerto per violoncello
- J. Brahms, Sinfonia n. 4
Settore A € 40
Settore B € 25
Balconata € 15

CONTATTI
Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore
via Carducci 38, Stresa, 28838 (VB) Italia
Tel: 0323.31095/30459 Fax: 0323.33006
info@stresafestival.eu
http://www.stresafestival.eu/programma-2014/

2014_09_26 NOVARA GOSPEL FESTIVAL - DECIMA EDIZIONE: AL VIA LE PREVENDITE!

Sono aperte le prevendite per 
Novara Gospel FestivalDecima Edizione 
che si terrà il 26, 27 e 28 Settembre al Teatro Rosmini di Borgomanero.
L’edizione 2014 è iniziata ufficialmente la scorsa primavera con il WORKSHOP, tenuto per il settimo anno consecutivo dallo straordinario vocal coach britannico Wayne Ellington e dal pianista londinese Jason Thompson. Suddiviso in 5 incontri, da Aprile a Settembre, il Workshop ha riscosso anche quest’anno un grande successo. Lo testimoniano i 100 iscritti provenienti da tutto il Nord Italia e dalla Svizzera, che si esibiranno in apertura della seconda serata della kermesse.
Momento centrale della decima edizione saranno i 
CONCERTI del 26 e del 27 Settembre al “Teatro Rosmini” di Borgomanero

Venerdì 26 settembre 2014_09_26 
il tradizionale concerto dei Brotherhood, verrà arricchito dalla straordinaria voce del newyorkese Wendell Simpkins (vocalist degli Harlem Gospel Choir e dell'Inspirational Choir Of Harlem); ma non finisce qui... durante la serata infatti si alterneranno sul palco, per celebrare la decima edizione del festival, altri ospiti internazionali a sorpresa tra i più rappresentativi del panorama gospel contemporaneo.

Sabato 27 settembre 2014_09_27 
sarà la volta dell’NGF Workshop Choir, magistralmente diretto da Wayne Ellington con l'accompagnamento musicale di Jason Thompson, al quale seguirà la regina del gospel britannico Lurine Cato, per un intero concerto con i suoi coristi e la sua band. L'artista, vincitrice dei prestigiosi MOBO, BEFFTA, Praisetek e Gospel Music Awards, tra le più entusiasmanti ed influenti voci del Gospel Contemporaneo, si esibirà con un ospite speciale, il giovane e talentuoso artista britannico dalla voce d’angelo, Israel Allen.
Ancora una volta due serate straordinarie, assolutamente da non perdere!

Domenica 28  settembre 2014_09_28  
Il festival si concluderà infine con un interessante MASTERCLASS  DI CANTO CREATIVO condotto da Wayne Ellington, un'occasione unica per imparare a gestire al meglio la propria voce, ricevendo insegnamenti, suggerimenti e consigli sulla respirazione, l'interpretazione, l'improvvisazione, la gestione dell'ansia da palcoscenico e molto altro ancora, da uno dei più grandi artisti del gospel britannico.
Continua così ad arricchirsi anche la proposta formativa legata alla manifestazione, che affianca all'ormai tradizionale workshop, interessanti laboratori di approfondimento, come il Masterclass tenuto dall'americano Myron Butler nel 2013 e quello condotto da Lurine Cato lo scorso Maggio.
Il festival, organizzato dall'Associazione Brotherhood Gospel Choir, sotto la direzione artistica ed organizzativa di Paolo Viana e Sonia Turcato, ha ricevuto due "Gospel Music Award" come "Miglior evento Gospel in Italia". Un importante riconoscimento ed una conferma sulla validità delle scelte artistiche operate nelle precedenti edizioni, durante le quali si sono alternati sul palco della manifestazione i più grandi artisti al mondo di Gospel Contemporaneo come Kirk Franklin, Richard Smallwood, Donnie McClurkin, Myron Butler, Kurt Carr, Jonathan Nelson, 21:03, J. Moss, Micah Stampley e Israel Houghton.
Un particolare ringraziamento a Fondazione CRT ed a tutti partner che supportano la manifestazione, al Comune di Borgomanero ed al Comune di Cerano (per la gentile concessione dell’Auditorium Sala Crespi, dove si svolgono i primi quattro incontri del Workshop e alcuni Masterclass).

Costo biglietti per serata:
Intero: Euro 20,00 + prevendita
Ridotto: Euro 16,00 + prevendita

Abbonamento 2 serate:
Intero: Euro 35,00 + prevendita
Ridotto: Euro 28,00 + prevendita
I biglietti si possono acquistare sul sito www.ciaotickets.com  e in tutti i punti vendita autorizzati, oppure direttamente alla biglietteria del Teatro Rosmini di Borgomanero, Via Fornari 16 - Tel. 0322 340127

COSTO DEL MASTERCLASS:
Quota intera: € 70,00
Quota scontata: € 50,00 (per iscrizioni pervenute entro le ore 24.00 di Domenica 14/9)


Per maggiori informazioni su concerti e masterclass: www.novaragospel.it

2014_09_27 MilanOltre Festival il programma completo

27 settembre – 12 ottobre 2014
2014 XXVIII EDIZIONE
MilanOltre Festival
Teatro Elfo Puccini | Milano

INFORMAZIONI, PRENOTAZIONI E PREVENDITA
TEATRO ELFO PUCCINI_c.so Buenos Aires 33, Milano - tel. 02.00.66.06.06 - biglietteria@elfo.org
Prezzi: intero 25 euro – ridotto 20 euro


SABATO 27 settembre 2014_09_27 ore 20.00 - Sala Shakespeare
AAKASH ODEDRA 
Rising
NRITTA + CUT+ IN THE SHADOW OF A MAN + CONSTELLATION
coreografia Aakash Odedra, Russell Maliphant, Akram Khan, Sidi Larbi Cherkaoui

ore 22.00 - Sala Fassbinder
AIEP/ARIELLA VIDACH
VOCset  
coreografia Ariella Vidach

DOMENICA 28 settembre 2014_09_28 ore 20.00 - Sala Shakespeare
AAKASH ODEDRA, SANJUKTA SINHA
THATA   prima europea
coreografia Kumudini Lakhia

MARTEDI` 30 settembre 2014_09_30 ore 20.00 - Sala Shakespeare
BALLETTO DI ROMA
WE/PART 
coreografia Paolo Mangiola

MERCOLEDI` 1 ottobre 2014_10_01 ore 20.00 - Sala Shakespeare
BALLETTO DI ROMA
The Arena Love
IN-CONTRO + INTRA + KIMERA + THE ARENA LOVE 
coreografia Giorgio Mancini, Mauro Astolfi, Gianluca Schiavoni, Michele Pogliani

GIOVEDI` 2 ottobre 2014_10_02 ore 20.00 - Sala Shakespeare
BALLETTO DI ROMA
CONTEMPORARY TANGO 
coreografia Milena Zullo

VENERDI` 3 ottobre 2014_10_03 ore 21.00 - Sala Fassbinder
STALKER/D. ALBANESE
DIGITALE PURPUREA I   prima nazionale
+ IN A LANDSCAPE 
coreografia Daniele Albanese

SABATO 4 ottobre 2014_10_04 ore 15.00–19.00 Sala Fassbinder
BEAUTY>FULL
PAROLE, VIDEO, APPROFONDIMENTI 
a cura di Francesca Alfano Miglietti

SABATO 4 ottobre 2014_10_04 ore 20.00 - Sala Shakespeare
DOMENICA 5 ottobre 2014_10_05 ore 18.00 - Sala Shakespeare
NATIONAL DANCE COMPANY WALES
MYTHOLOGY + PURLIEUS + DREAM  prima nazionale
coreografia Stephen Shropshire, Lee Johnston, Christopher Bruce

DOMENICA 5 ottobre 2014_10_05 ore 21.00 - Sala Fassbinder
STALKER/D. ALBANESE
ANNOT AZIONI coreografia Daniele Albanese
NEXUS/SIMONA BERTOZZI
BIRD’S EYE VIEW coreografia Simona Bertozzi

LUNEDI` 6 ottobre 2014_10_06 e MARTEDI` 7 ottobre 2014_10_07 ore 20.00 - Sala Shakespeare
NATIONAL DANCE COMPANY WALES
TUPLET + THEY SEEK TO FIND THE HAPPINESS THEY SEEM + WATER STORIES prima nazionale
coreografia Alexander Ekman, Lee Johnston, Stephen Petronio

VENERDI` 10 ottobre 2014_10_10 ore 21.00 - Sala Fassbinder
FATTORIA VITTADINI
iLOVE
coreografia Noemi Bresciani, Riccardo Olivier, Cesare Benedetti

SABATO 11 ottobre 2014_10_11 ore 20.00 - Sala Shakespeare
DOMENICA 12 ottobre 2014_10_12 ore 18.00 - Sala Shakespeare
COMPAGNIA SUSANNA BELTRAMI
DER GELBE KLANG (Il suono giallo)  prima assoluta
coreografia Susanna Beltrami

SABATO 11 ottobre 2014_10_11 ore 22.00 - Sala Fassbinder
FATTORIA VITTADINI
BERLIN ISN’T YOU   prima nazionale
coreografia Riccardo Olivier, Cesare Benedetti

DOMENICA 12 ottobre 2014_10_12 ore 21.00 - Sala Fassbinder
NEXUS/SIMONA BERTOZZI
ORPHANS   prima nazionale
coreografia Simona Bertozzi

www.milanoltre.org


MilanOltre Festival continua nel suo tentativo di avvicinare i diversi linguaggi che caratterizzano la danza: il balletto, la danza contemporanea, il teatro danza, la performance fisica, veri e propri pianeti parte dello stesso universo. Una missione che il Festival si è dato fin dalle sue origini perché il dialogo tra le arti fosse sempre più aperto e offrisse nuovi orizzonti.
Per più di due settimane, dal 27 settembre al 12 ottobre 2014, le sale del Teatro Elfo Puccini di Milano ospiteranno un programma ricco e variegato. La XXVIII edizione del festival prevede tre Focus, dedicati ad Aakash Odedra e National Dance Company Wales, rispettivamente dall’Inghilterra e dal Galles e il terzo al Balletto di Roma, ensemble noto per l’eccellenza dei suoi danzatori.
La sezione Vetrina Italia, anche quest’anno offre una panoramica sulle migliori proposte della danza italiana contemporanea, tra generazioni e linguaggi differenti.
15 giorni di Festival, 25 titoli di cui 10 in prima nazionale, una prima europea e la prima assoluta di Der Gelbe Klang (Il Suono Giallo), co-produzione di MilanOltre con Compagnia Susanna Beltrami. Il Festival è sostenuto da Mibac, Comune di Milano, Regione Lombardia, Next, Teatro Elfo Puccini e Fondazione Cariplo.
Inaugura il Festival il focus su Aakash Odedra (sala Shakespeare), definito dalla stampa inglese un interprete di «seduzione immediata», è una delle stelle nascenti del panorama coreografico inglese. Segno distintivo della sua arte coreografica è il raffinato meticciato tra linguaggio tradizionale indiano – il Kathak e il Bharata Natyam - e la danza contemporanea. Il 27 settembre va in scena in Rising, un vero e proprio viaggio nella danza di Odedra.  Nritta esemplifica il suo stile che unisce misticismo e la sensualità della danza Kathak con danza occidentale. Tre grandi coreografi hanno voluto tatuare sulla pelle di Odedra il proprio segno distintivo. Russell Maliphant in Cut accosta al virtuosismo fisico a quello tecnologico delle luci. Akram Khan esalta la carica animale di Aakash nel bellissimo In the Shadow of a Man. Infine, Sidi Larbi Cherkaoui in Constellation, si ispira al significato sanscrito di Aakash, cielo.
Nella stessa serata, primo debutto anche per Vetrina Italia. Alle 22.00 in sala Fassbinder la prima nazionale di VOCset della Compagnia Aiep/Ariella Vidach, esplorazione in danza che attraverso un design interattivo reinventa il rapporto dei performer con suono, voce e immagini.
Il focus su Aakash Odedra si completa il 28 settembre con Tatha (prima europea), firmato da Sidi Larbi Cherkaoui, ispirato ad un progetto coreografico di Kumudini Lakhia, figura di spicco della danza Kathak; in scena con Odedra, la straordinaria danzatrice indiana Sanjukta Sinha in un crescendo atmosfere intime tra due amanti.
Il secondo focus, dedicato al Balletto di Roma, esalta il repertorio di una delle compagnie più longeve del panorama italiano, fondata nel 1960 da Franca Bartolomei e Walter Zappolini. Tra il 30 settembre e il 2 ottobre MilanOltre propone 6 diversi titoli mai rappresentati a Milano e firmati dal talentuoso Paolo Mangiola che in We/Part (30 settembre, Sala Shakespeare) indaga la complessità della vita contemporanea prendendo spunto letterario da Virginia Wolf.  L’1 ottobre Giorgio Mancini (In-contro), Mauro Astolfi (Intra), lo scaligero Gianluca Schiavoni (Kimera) e Michele Pogliani (The Arena Love) sono le firme di una serata dedicata alle infinite possibilità dell’amore, racchiuse nel titolo The Arena Love. Infine il 2 ottobre Milena Zullo firma Contemporary Tango, che vede protagonista maschile e ospite speciale Kledi Kadiu.
Il 3 ottobre (sala Fassbinder) un gradito ritorno per il Festival e la sezione Vetrina Italia. Daniele Albanese/Stalker debutta con la prima versione sperimentale di un live concert/spettacolo, Digitale Purpurea I e  a seguire l’assolo In a Landscape.
Dal 4 al 7 ottobre terzo focus (Sala Shakespeare) con la National Dance Company Wales dal 2009 compagnia di rilevanza nazionale per il Galles anche in seguito al prestigioso riconoscimento come Beacon Company  da parte dell’Arts Council of Wales. Del ricchissimo repertorio a MilanOltre saranno presentati in prima nazionale il 4 e 5 ottobre tre lavori firmati da Stephen Shropshire con Mythology, creazione sulla capacità di “lasciarsi andare”; Lee Johnston giovane emergente che in Purlieus gioca con luci e buio per creare ambiguità spaziale e Christopher Bruce con Dream, commissione per le Olimpiadi di Londra 2012, e celebrazione del godimento puro.
Il 5 ottobre (Sala Fassbinder), appuntamento anche con Vetrina Italia con Daniele Albanese e le sue AnnoTtazioni, nota coreografica sull’attrazione e l’assenza e con Simona Bertozzi e con il suo assolo aereo Bird’s Eye View.
La National Dance Company Wales torna il 6 e 7 ottobre con un trittico coreografico mai visto in Italia.  Alexander Ekman gioca con il ritmo in Tuplet, un “tour de force” di 18 minuti per 6 danzatori; They Seek To Find The Happiness They Seem di Lee Johnston rappresenta l’impenetrabile mondo interiore delle relazioni. Chiude l’acquatica Water Stories di Stephen Petronio, ispirata al magico mondo dai paesaggi gallesi.
Gli ultimi appuntamenti del Festival sono tutti all’insegna di Vetrina Italia. Due serate dedicate ai giovani di Fattoria Vittadini entrambe in sala Fassbinder con iLove (10 ottobre) , duetto sull’amore al maschile e l’11 ottobre in prima nazionale, Berlin isn’t you sulla mancanza come sensazione fisico-emotiva. Sempre l’11 ottobre in sala Shakespeare la Compagnia Susanna Beltrami danza colori e linee tumultuose e quasi folli di Kandiskij in Der Gelbe Klang (Il Suono Giallo).
Ultimo appuntamento del Festival il 12 ottobre con la prima nazionale di Orphans, il nuovo lavoro di Simona Bertozzi sulla ricerca di un proprio spazio e sulla vertigine della conquista.

Incontri, Traffici, Contatti, Incroci, Punti di Vista è la sezione che accoglie il 4 ottobre  BEAUTY>FULL, un pomeriggio (dalle 15.00 alle 19.00) di parole, immagini, umori, suggestioni, dalla danza, dalla pittura, dal cinema, a cura di Francesca Alfano Miglietti. Tra gli ospiti, Umberto Galimberti che parlerà di Teoria e bellezza, Davide Ferrario che presenta il film di Sexxx, un mach tra Elisa Guzzo Vaccarino, Susanna Beltrami e il deejay “ballerino” Diego. E ancora Francesco Guerra che parla del volto velato alla maschera seriale e Rino Stefano Tagliafierro tra Super8 e David Lynch.