2014_05_07 Anticipi di jazz in attesa della partenza della edizione estiva 2014 di NOVARA JAZZ

Novara Jazz 2014
Due eventi anticipano il festival:
Mercoledì 7 maggio, 2014Fontaneto d’Agogna (NO)
Stefano Bollani – Phenomenon

Domenica 11 maggio 2014
Teatro Galletti, Domodossola (VB)

Francesco Chiapperini NOPAIR feat. TIM BERNE

In attesa di comunicare ufficialmente il programma dell’undicesima edizione, che si svolgerà dal 17 maggio all’8 giugno 2014 in diversi angoli della provincia di Novara e non soloNovara Jazz segnala due importanti appuntamenti che anticipano il festival: il primo mercoledì 7 maggio alle 21.00 con il concerto di Stefano Bollani Piano Solo alPhenomenon di Fontaneto d’Agogna (Strada Statale 229), il secondo domenica 11 maggio alle 21.30 al Teatro Galletti di Domodossola (Vicolo del Teatro, 10) con Francesco Chiapperini NOPAIR feauturing TIM BERNE.

L’appuntamento con Stefano Bollani al Phenomenon sarà un’occasione unica per ascoltare dal vivo il pianista italiano, definito unanimemente come un talento jazz mondiale. Il concerto è organizzato da Veruno Musica e Phenomenon, con il supporto diGroove Company e Novara Jazz. Costo dei biglietti d’ingresso: poltronissima € 48,30 (40,00 per possessori di NJ card), poltrone € 43,70 (35,00 per possessori di NJ card), galleria € 39.10 (30,00 per possessori NJ card). Prevendite su www.phenomenon.it. Per acquistare la NJ card scrivere a info@novarajazz.org.

Francesco Chiapperini NOPAIR feauturing TIM BERNE è un progetto nato e realizzato grazie alla stima professionale maturata sul campo tra il clarinettista e compositore Francesco Chiapperini e Antonio Ribatti, direttore dell’Ah Um Milano Jazz Festival(manifestazione multiculturale che celebra nel 2014 la sua dodicesima edizione). NOPAIR (Francesco Chiapperini ai clarinetti,Gianluca Elia al sax tenore, Dario Trapani alla chitarra elettrica, Antonio Fusco alla batteria) è un progetto dedicato all'estetica musicale di Tim Berne, sassofonista e compositore jazz statunitense che sarà con il gruppo sul palco del Galletti domenica 11 maggio. Il concerto è realizzato in collaborazione con Ah Um Milano Jazz Festival. Per prenotazioni (biglietto € 5,00):chiara@novarajazz.org - direzione@ahumjazzfestival.com.

Prende il via così la lunga stagione estiva del festival jazz novarese che quest'anno coprirà l'arco di ben quattro settimaneNovara Jazz è organizzato dall’Associazione Culturale Rest–Art, direzione artistica diCorrado Beldì e Riccardo Cigolotti.

2014_05_04 SaxophoneSymphony al Teatro Lirico di Magenta

Domenica 4 maggio 2014 ore 17.00
Teatro Lirico di Magenta
Ingresso Libero
SaxophoneSymphony
Sinfonia n.1 in do maggiore op. 21 di L. Van Beethoven
Quadri da un’Esposizione di Modest Moussorgsky
Per la prima volta sei formazioni musicali magentine insieme per dare vita ad un concerto straordinario che si terrà domenica 4 maggio alle 17 al Teatro Lirico. Orchestra Sinfonica Città di Magenta, Banda Civica, Banda 4 Giugno 1859, Corpo Musicale S. Cecilia, Maxentia Big Band e Fanfara dei Bersaglieri “Nino Garavaglia” presentano SaxophoneSymphony, un’inedita proposta musicale che vedrà protagonista la formazione NovoSaxEnsemble composta da dodici saxofoni e percussioni.
Una formazione piuttosto rara ma di grande appeal e bravura che proporrà un concerto giocato sulla Sinfonia n.1 in do maggiore op. 21 di L. Van Beethoven, nella trascrizione di Alberto Napolitano, e su Quadri da un’Esposizione, ricordo di Victor Hartmann, di Modest Moussorgsky nella trascrizione di Angelo Bolciaghi che è anche direttore della NovoSaxEnsemble.
Costituitosi in seno al Conservatorio Statale di Musica “U. Giordano” di Foggia, come il nome lascia intendere, il gruppo propone un repertorio vasto e vario giocato sulla versatilità del saxofono, strumento che unisce alle prerogative timbriche particolari, espresse ad esempio nel jazz o nella musica leggera, la capacità di trasformarsi in strumento rinascimentale, in strumento ad arco, in organo a canne fino addirittura in strumento a percussione. Proprio per questa particolarità il saxofono è stato oggetto di molto interesse da parte di numerosi compositori fin dalla sua nascita, a metà del 1800.
Il NovoSaxEnsemble si è costituito grazie ai tre docenti del Conservatorio di Foggia Daniele Berdini, Leonardo Sbaffi e Michele Spadoni che vantano una collaborazione ventennale avendo studiato insieme e suonato insieme per molti anni.
Angelo Bolciaghi, ha studiato in Italia, Olanda e Stati Uniti, approfondendo il repertorio per ensemble e orchestra di fiati. Primo premio al concorso internazionale di Kerkrade per orchestre di fiati, massima categoria. Produce una versione filologica di Histoire du Soldat di Stravinsky con l’Ensemble Strumentale Fermano. Orchestratore per gli Ottoni della Scala e per il Coro di Voci Bianche della Scala di Bruno Casoni, con lavori in cartellone scaligero dal 2009 al 2015. Sue trascrizioni sono state anche eseguite dall’Orchestra Nazionale della Rai, Cameristi della Scala e Pomeriggi Musicali di Milano. Ampio il repertorio di trascrizioni per varie formazioni e le collaborazioni con strumentisti di fama ed orchestre di fiati nazionali.

La serata è organizzata in collaborazione con il Conservatorio U. Giordano di Foggia e con Cavalli Musica di Brescia. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

2014_05_04 Bibiena Art Festival 2014 in Pizzetti ed altro

Baf - Bibiena Art Festival 2014 - 10ª edizione 
organizzazione - direzione artistica:Gruppo Strumentale Ciampi 
coorganizzazione: Progetto Musica 
con il sostegno di:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Emilia-Romagna
Comune di Piacenza
Banca di Piacenza
Fondazione di Piacenza e Vigevano
Camera di Commercio di Piacenza
Squeri e Associati s.r.l. 

in collaborazione con:
Spazio Cultura Partecipata don G. Zambarbieri

Domenica 4 maggio 2014
Piacenza, Chiesa di San Cristoforo - via Genocchi ang. via Gregorio X
il Gruppo Strumentale Ciampi
presenta
in occasione del BAF - Bibiena Art Festival
inaugurazione mostra e concerto da camera

ore 16,30 - inaugurazione della mostra di pittura di Guido Maggi
con visita guidata a cura di P. Carlo Malinverni

ore 17,30 - concerto
Pizzetti ed altro
I Solisti Ciampi
Gian Andrea Guerra - Paolo Costanzo, violini
Valentina Soncini, viola
Andrea Anzalone, cello
interpretano composizioni di I. Pizzetti e A. Vivaldi
ingresso libero

2014_05_04 PAVIA BAROCCA presenta L’ARMONIA DEGLI AFFETTI

PAVIA BAROCCA 2014
RASSEGNA INTERNAZIONALE DI MUSICA ANTICA

S’inaugura la prima residenza 2014 presso il Collegio Ghislieri
 Domenica 4 maggio 2014
Salone San Pio, ore 21.00
 UN MOMENTO MUSICALE CON L’ARMONIA DEGLI AFFETTI
L’aria italiana. Musiche di Vivaldi, Porsili, Fux. Seixas, de Almeida
 Progetto in residenza presso il Collegio Ghislieri
In collaborazione con Centre Culturel de Rencontre d’Ambronay
Nell’ambito del progetto eeemerging 
Ingresso alla serata del 4 maggio: gratuito.
In programma:
Antonio Vivaldi Sonata a 4 “Al Santo Sepolcro” RV130
 Johann Joseph Fux Aria del sepolcro
La deposizione dalla Croce di Gesù Cristo Salvator nostro
Giuseppe Porsili
Aria “Pien di giubilo” dall’Oratorio Esaltazione di Salomone
 Antonio Vivaldi
Sinfonia e Aria “Ch’alla colpa fà traggitto” da Armida al Campo d’Egitto RV699
 Antonio Vivaldi
Concerto per fagotto e archi “La notte” RV 501
 Carlos Seixas
Concerto in sol minore per cembalo e archi
 Francisco António de Almeida
Aria di Pito e Aria di Alcibiade da La pazienza di Socrate

L’Armonia degli Affetti in residenza al Collegio Ghislieri 
L'ensemble è stato selezionato nell'ambito del progetto eeemerging, promosso dal Centre Culturel de Rencontre d’Ambronay in partenariato con il Collegio Ghislieri e altri importanti istituzioni musicali europee, incentrato sulla valorizzazione dei migliori giovani ensemble barocchi che si affacciano sulla scena internazionale con un proprio originale progetto artistico.
Attraverso lo strumento della residenza, piuttosto raro in Italia ma molto diffuso all’estero, l'ensemble avrà la possibilità di svolgere un percorso della durata di tre anni che darà la possibilità di usufruire di spazi e strutture per sviluppare il proprio progetto di ricerca, beneficiando anche di incontri formativi sia sul piano del percorso artistico che sul fronte dell’organizzazione, dell’amministrazione e del management, aspetti non trascurabili per chi intende avviare un’attività di alto profilo nel dinamico ma complesso mercato internazionale della musica antica.
Oggetto della residenza al Collegio Ghislieri la realizzazione di un programma incentrato sull'influenza che lo stile del "bel canto" italiano ebbe nell'Europa del XVIII secolo. Punto importante del programma sarà la parte dedicata ai portoghesi Carlos Seixas e Francisco António de Almeida, da poco riscoperti e attualmente soggetti di ricerche musicali e musicologiche.

La serata del 4 maggio è intesa come presentazione pubblica del progetto dell’ensemble, a cui sono altresì affidati gli interventi musicali della Messa, che si celebra alle 9.00 della stessa domenica nella Cappella del Collegio Ghislieri, in occasione della tradizionale festa di San Pio.
L’Armonia degli Affetti, specializzato in musica antica, offre interpretazioni particolarmente attente a rendere il clima e il gusto dell’epoca del repertorio interpretato. Questa scelta implica un lavoro di ricerca molto impegnativo dal punto di vista storico.
Già attivo nel 2012 con il lancio di un progetto di riscoperta dell’Orfeo dolente di Domenico Belli (1616), l’ensemble L’Armonia degli Affetti si è ufficialmente costituito sotto la direzione di Alessandro Urbano nel 2013 a Ginevra, debuttando ad ottobre in un programma dedicato alla musica italiana del XVII secolo, in collaborazione con il contro-tenore spagnolo Carlos Mena.
In residenza ad Ambronay per tutto il 2014, a marzo 2015 il gruppo sarà impegnato nella registrazione di un CD per l’etichetta TACTUS, con tre oratori di Giacomo Carissimi tra i quali lo Jonas, con il tenore portoghese Fernando Guimaraes nella parte del profeta.
PAVIA BAROCCA PROGRAMMA 2014

2014_05_02 Parte la Primavera Organistica Pavese 3a edizione

“PRIMAVERA ORGANISTICA PAVESE 2014”
3° RASSEGNA SUGLI ORGANI STORICI PAVESI DELLE CHIESE DI
BORGARELLO, SAN GENESIO, PAVIA (S.Giovanni Domnarum)
MAGGIO - GIUGNO 2014
In occasione del recente restauro dell’Organo “Antonio Amati” di San Genesio

Venerdì 2 maggio 2014_05_02
BORGARELLO
Organo “F.lli Lingiardi” (1903)
Andrea Toschi, organo
Sang Kyoung Yi, voce

Sabato 10 maggio 2014_05_10
San GENESIO ED UNITI
Organo “Antonio Amati” (c. 1810 – 1815)
Simone Stella, organo

Sabato 21 giugno 2014_06_21
San Giovanni Domnarum - PAVIA (***)
Organo “Vincenzo Mascioni” (1904)
Paolo La Rosa, organo

Sabato 28 giugno 2014_06_28
S. GENESIO ED UNITI
Simone Pietro Quaroni, organo
Organo “Antonio Amati” (c. 1810 – 1815)

INGRESSO AD OFFERTA

Con il supporto tecnico di: Laboratorio di restauro e costruzione organi a canne. S.a.s. di Alessandro Venchi
I concerti inizieranno alle ore 21.00 nelle rispettive Chiese Parrocchiali.
Alle ore 20.30 sarà prevista una visita guidata agli organi con possibilità per il pubblico di conoscere alcune curiosità e il funzionamento degli strumenti oggetto dei concerti.
Direzione Artistica: Paolo La Rosa, Simone Quaroni
Organizzazione: ASSOCIAZIONE MUSICALE "MusicalMente”- Landriano
Informazioni: e-mail: musicalmentelandriano@hotmail.it
Web: https://www.facebook.com/pages/Primavera-Organistica-Pavese/838372006177485
https://www.facebook.com/AssociazioneMusicaleMusicalMenteLandriano

(***) Secondo la leggenda la chiesa di San Giovanni Domnarum, situata al numero 9 di Vicolo San Giovanni, in una parallela di Corso Cavour, venne eretta verso la prima metà del VII secolo, forse durante il regno di Rotari, su ordine della regina Gundeperga, che la consacrò a san Giovanni Battista, protettore dei Longobardi.

2014_05_01 BUON PRIMO MAGGIO 2014 con i CantoSociale

BUON PRIMO MAGGIO 2014
Giovedì 1 Maggio 2014
ORE 19.00  CESANO BOSCONE   MI VILLA  MARAZZI
( Via Dante Alighieri, 47 Cesano Boscone Milano tel.02 4869 442)
ORE 21.00  VARANO DE MELEGARI PR Castello 
PRIMO MAGGIO Cantata per il LAVORO
Da Filande, Risaie, Uffici e Officine Storie, Canti e…Discanti di Lavori di Ieri e dei Non Lavori di Oggi

Il canto della fatica, gli scherni, gli amori e le lotte insieme ai compagni di lavoro a  far rivivere la civiltà contadina, dei  fabbriconi della pianura  lombardo-piemontese poi i lavori di oggi,nei versi popolari e nelle canzoni d’autore

CANTATA di ricordo, di festa e perché no propiziatoria per ritrovare il LAVORO perduto, questo spettacolo di musica ,risate e divertimento  ma anche fatto di  storie  di passioni , di recupero delle tradizioni, del dialetto, dei balli e dei canti  di un tempo, espressioni di civilta dei campi e delle grandi fabbriche, tra risaie e ciminiere nelle nebbie della pianura lombardo-piemontese. Cantata anche di testimonianza  della cultura del lavoro che era tutt’uno con la socialità, la comunità, il territorio , un tessuto sociale che via via si è  sgretolato negli anni. 
Un percorso di recupero della memoria del lavoro collettivo e artigianale attraverso il canto che accompagnava la gestualità quotidiana ma anche un richiamo all’oggi alle diverse precarietà con storie e canzoni di non lavoro. Non mancano nello spettacolo in forma di brevi monologhi , i racconti  di autentica vita vissuta ,recuperati dai racconti  appassionati di  contadini, operai e artigiani. Così viene  riproposto il senso della cultura contadina, il rapporto con la terra ,le stagioni; si ridà così voce al mondo  dei paisan: i  cavalant ,i famej, i perdapè.. si ricordano lavori ormai scomparsi : al mulitta,al magnan, al caretè….persino i raccoglitori di sassi del Ticino. A poco a poco emergono  le storie,gli amori,le passioni  collettive raccontate dai canti di lavoro delle filande e dei fabbriconi della pianura lombarda-piemontese che insieme alle canzoni originali del gruppo rievocheranno anche le vite “grame” dei lavoratori e delle lavoratrici  immerse per ore e ore  nella catena di montaggio, i primi scioperi per il salario, per la cassa mutua e persino le manifestazioni contro le guerre che portavano via alla famiglia  il marito e di conseguenza “ il pane”. Una parte importante l’avranno le canzoni di Risaia tratte dal ricco repertorio raccolto in quasti anni dal gruppo anche attraverso accurate ricerche orali. Le storie dei lavoratori di ieri si intrecceranno con quelle dei lavoratori di oggi così’ come i canti popolari si alterneranno alle canzoni di importanti “cantautori sociali” come Ivan Della Mea, Fausto Amodei ma anche  ad originali “recuperi” dal repertorio di Enzo Jannacci, Gualtiero Bertelli…Canti e Canzoni appositamente riarrangiati mantenendo il rispetto verso la musica popolare e naturalmente verso i testi accompagnati da interpretazioni intense e appassionate, come è nel dna dei Cantosociale. Non mancheranno infine le canzoni originali del gruppo che accompagnano con   versi e  musiche più moderne le problematiche  di oggi : lavori a scadenza e fabbriche  chiuse; così un rap accompagna la ricerca di “Diritti e Dignità” e la ordinaria  drammatica storia di un  “ Precario solitario” che non può altro che essere un blues.

Carcano  Piero  : voce, armonica a bocca, kazoo, animazione, recitazione
Grisolia  Vittorio :violino,baghèt,flauti popolari,ocarine,organetto diatonico
Rota Gianni:chitarra acustica ed elettrica ,flauto, percussioni,voce
Anzaldi Cristian: fisarmonica, basso,chitarra acustica, banjo
Buratti Davide: contrabbasso, basso elettrico, chitarre
www.cantosociale.it   cell piero:333 5740348 

info:pierocarcano3@gmail.com  facebook : cantosociale

2014_05_01 Appuntamenti a Vigevano

- 1° maggio apertura musei con orario festivo e visite guidate - apertura mostre nel castello:
"Shoes for ever" - pittura in seconda scuderia;
 "Democracy" - fotografia in strada sotterranea
"Via crucis d'invenzione" - pittura in pinacoteca
- aperto museo Imprenditoria a palazzo Merula - ore 15/18 - ingressi liberi

- Giovedì 1° maggio - ore 17 - inaugurazione della galleria d'arte CIVICO8, via Carrobbio 8, Vigevano

- Venerdì 2 maggio - ore 21 - biblioteca Mastronardi - incontro del Gdl Libellula - aperto a tutti

- Domenica 4 maggio - auditorium s.Dionigi - ore 17 - "Bricolando con i Brass" - OP Brass Quintet - info: auditoriumsandionigi@lafondazione.com

- Mercoledì 7 maggio - ore 21,15 - biblioteca dei ragazzi: "I Pianeti" - incontro a cura di A.V.D.A. con osservazioni del cielo - aperto a tutti

- dall'8 al 24 maggio "INCONTRO VIGEVANO": tavola rotonda, arredo urbano, letteratura, teatro, musica, giochi, assaggi e spettacoli - un fitto programma in vari luoghi della città a cura di Rete Cultura Vigevano, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e la Fondazione di Piacenza e Vigevano: programma allegato e info: reteculturavigevano.altervista.it

- "Poesie di costa" - concorso Sfogliami 2014 - a cura di biblioteca Mastronardi e Gdl Bibliosofia - dal 5 maggio al 6 settembre: consiste nel comporre una poesia utilizzando esclusivamente i titoli posti sulla costa dei libri della biblioteca - in premio buoni per acquisto libri - info ww.comune.vigevano.pv.it e tel. 0381 70149

2014_05_04 Milano Classica concerto per voce e strumenti attorno al '700

Un concerto dedicato interamente al Settecento ci attende in Palazzina Liberty, domenica 4 maggio alle ore 11.00. L'Orchestra da Camera Milano Classica sarà diretta per l'occasione da Alfredo Bernardini, anche in veste di oboe barocco, e accompagnata da Francesco Corti al cembalo e all'organo e dal baritono Fulvio Bettini per le parti cantate. Particolare e variegato il programma musicale, costruito attorno al capolavoro cantato di Bach, "Ich habe genung", e a rare pagine contemporanee di Vivaldi, Albinoni e Platti. 

domenica 4 maggio 2014, ore 11.00

Palazzina Liberty - Largo Marinai d'Italia, Milano
INTORNO A UN CAPOLAVORO DI BACH: “ICH HABE GENUG” BWV 82

ANTONIO VIVALDI (1678-1741)
Sinfonia dalla serenata “La Sena festeggiante” RV 693

TOMASO ALBINONI (1671-1751)
Concerto n. 2 in re minore per oboe, archi e b.c. op. 9

GIOVANNI BENEDETTO PLATTI (CA. 1690-1763)
“Stabat Mater” per basso, flauto dolce, oboe, due viole e b.c.

ANTONIO VIVALDI
Concerto n. 12 in do maggiore per archi, oboe e b.c. op. VIII RV 449
“Il Cimento dell’Armonia e dell’Inventione”

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750)
Concerto in re minore per cembalo, oboe, archi e b.c. BWV 1059
Cantata “Ich habe genung” per basso, oboe, archi e b.c. BWV 82

Fulvio Bettini baritono
Francesco Corti cembalo e organo
Orchestra da Camera Milano Classica
Alfredo Bernardini oboe barocco e direttore

ORCHESTRA DA CAMERA MILANO CLASSICA
Via Leoncavallo 8 - 20131 MILANO
Tel. 02-28510173   Fax 02-28510174
info@milanoclassica.it 
www.milanoclassica.it

2013_05_03 THE DUKE ELLINGTON ORCHESTRA arriva a Milano, ci pensa LaVerdi

LO SPETTACOLO E' STATO ANNULLATO

Sabato 3 maggio 2014 – Ore 21
MILANO
INFOLINE: +39 02 83389401/402/403
 www.laverdi.org

Una Produzione

Ass. Cult. Duncan Eventi, Format, Freep Eventi,  Martini‘S Production

THE DUKE ELLINGTON ORCHESTRA
La storica jazz band a Milano per il quarantennale della morte del suo fondatore
Biglietti da 40 ad 80 Euro
Mark Gross  - Alto Sax
Bobby LaVell  - Tenor Sax
Shelley Paul  - Tenor Sax
Charlie Young  - Alto Sax
Morgan Price -  Baritone Sax
Kevin Bryan - Trumpet
Chris Albert - Trumpet
Shareef Clayton  - Trumpet
Shawn Edmonds  - Trumpet
Stafford Hunter  - Trombone
Andrae Hayward   - Trombone
Alvin Walker  - Bass Trombone
David Gibson  - Drums

Arriva in Italia per il suo primo tour italiano la storica DUKE ELLINGTON ORCHESTRA che allo stato attuale conta incredibilmente, in almeno metà del suo organico, eccezionali musicisti che suonarono anche col figlio del grande “Duca”, Mercer, e che fanno parte della formazione da oltre 20 anni. Un’occasione unica per ascoltare dal vivo il sound originale della Swing Era, accuratamente supervisionato per oltre 88 anni dalla famiglia Ellington. Se l’ultimo membro della band originaria fondata alla fine degli anni Venti, Barrie Lee Haal, è morto nel 2011, la formazione continua a vivere tuttora suonando, in tour in ogni parte del pianeta, un repertorio che conta complessivamente oltre 2000 brani, tutti indiscutibilmente riconosciuti.
Una tradizione che ricorda, proprio grazie attraverso la determinazione del suo organico, l’intensa ed infaticabile attività di Duke Ellington che in oltre 50 anni di carriera si esibì in ben 20000 performance tra Europa, America latina, Medio Oriente ed Asia, ricevendo 13 Grammy Awards, un Premio Pulitzer, la Medaglia d’oro presidenziale dal presidente degli Stati Uniti Lyndon Johnson (1966), la Legione d’Onore francese (1973), oltre ai dottorati honoris causa dalle prestigiose Università di Howard e Yale ed un francobollo commemorativo sul quale fu impressa la sua immagine.
Edward Kennedy Ellington, soprannominato “Duca” per le sue raffinate maniere, inizialmente restio al piano, cominciò a suonare per impressionare una ragazza e da allora la sua passione – per una musica definita da molti “cool” – non si è più fermata. Con lo stesso amore e determinazione la formazione da lui fondata e diretta ora dallo storico pianista Tommy James, continua la sua missione presentando al Teatro EuropAuditorium di Bologna, in occasione del quarantennale della sua morte, uno spettacolo musicale di ben 90 minuti che conta una selezione del miglior repertorio ellingtoniano tra cui It  Don't Mean a Thing if it Ain't Got That Swing, Take the A train, Mood Indigo, Satin Doll, Caravan e In A Sentimental Mood.

Sito Ufficiale della Duke Ellington Orchestra:

Sito ufficiale del tour:


2014_05_03 Concerto sacro a Torino

Sabato 3 Maggio 2014 - ore 21:00
Torino  - Cattedrale San Giovanni Battista (Duomo)
Concerto sacro
Francesca Rotondo, soprano
Marcello Nardis, tenore
Omar Caputi, organista
Strumentisti dell’OSN Rai e del Conservatorio G. Verdi di Torino
Gioele Muglialdo, direttore
 A distanza di un anno Gioele Muglialdo torna in uno dei luoghi simbolo della sua città, Torino: il Duomo che custodisce la Sacra Sindone. E’ appunto in occasione della Festa dedicata alla preziosa Reliquia, il 3 Maggio prossimo, che la Commissione Diocesana ha chiamato nuovamente il maestro a dirigere un concerto sacro.
Nel 2013, in occasione di questa importante manifestazione, Muglialdo aveva interpretato un classico del repertorio sacro, il Requiem di Gabriel Fauré, con la partecipazione straordinaria del baritono Alessandro Corbelli.

2014_05_17 PARLAMI O DIVA, Dialogo in danza con le donne più famose del '900

Sabato 17 maggio 2014 alle ore 21,00
presso il Teatro Martinitt di Via Pitteri 58, Milano
Francesco Borelli presenterà lo spettacolo
“Parlami o diva,  
Dialogo in danza con le donne più famose del '900”.
Un'ora e mezza di musica, video e balletti in un crescendo di emozioni, ricordi e nostalgia.

Parlami o diva è un viaggio nel 900, un dialogo immaginario con le donne che hanno reso unico, e a tratti immaginifico, il secolo scorso. Le dive del cinema, della musica, delle passerelle; le icone che con la loro bellezza e straordinaria personalità, hanno regalato a noi, pubblico adorante, sogni e speranze, momenti di riflessione e leggerezza,  distrazione e attimi di pura e grandissima arte.
Lo spettacolo è composto da 4 quadri principali in cui, seppure in maniera succinta, si raccontano le storie di Evita, Marilyn, la Principessa Diana e Maria Callas. Nel caso di quest'ultima si omaggia la voce facendo riferimento alle sue interpretazioni di Traviata, Carmen e Norma con la splendida Casta Diva che chiude il primo tempo in maniera suggestiva.

Poi spots su Doris Day, Sophia Loren, Rita Haworth, Barbara Streisand, Madonna, Anna Magnani, Grace Kelly, Audrey Hepburn e altre.
In alcuni casi vengono utilizzate le canzoni o le musiche che le hanno contraddistinte, in altri invece, alcune canzoni vengono usate come pretesto per ricordarle attraverso assoli, passi a due o balletti di insieme.
Tutti i quadri sono preceduti da lettere inviate da ciascuna di queste stelle, che si presentano al pubblico attraverso i propri ricordi e le proprie frasi celebri.
Attrici, cantanti, principesse, donne le cui vite artistiche e personali, intessute di grandi successi e sogni infranti, hanno accompagnato le nostre vite e ancor prima quelle dei nostri genitori e dei nostri nonni. Stelle, che platee immerse nelle tenebre contemplavano rifulgere sull’argenteo schermo o sulle riviste patinate. Quasi costellazioni di un cielo notturno. Lettere inviate dal passato o nel presente. Canzoni, parole e immagini, che scolpite nelle nostre memorie, hanno reso l’esistenza più leggera, a volte frivola, ma decisamente più bella e più ricca.

Bert Stern, colui che attraverso le sue fotografie rese immortali tante dive del passato, disse, a proposito della morte di Marilyn: “ Ora se n’è andata, eppure è dappertutto. Le stelle muoiono ma la loro luce dura per sempre”. Alcune ci hanno lasciato, altre continuano a farci sognare… ”Parlami o diva” è un omaggio a tutte loro e alla loro eterna straordinarietà.

Dice Francesco Borelli: “Da sempre ho amato guardare vecchi film, concerti, documentari che raccontavano tali e cosi grandi donne, perdendomi nelle loro storie e nelle loro vite assolutamente straordinarie. Certo non sempre felici, ma ricche di determinazione, fragilità e piene di esperienze. Lo spettacolo è nato dalla voglia di raccontarle, di omaggiarle e ricordarle, consapevole che purtroppo, soprattutto le nuove generazioni, ignorano anche solo il nome di cosi grande stelle. Un tuffo nelle loro bellissime vite, nei loro film, nella loro arte. Un tuffo in un mondo che non può che insegnarci, ancora, cosa sia la bellezza e l'unicità”.

I ballerini professionisti sono: Paolo Busti, Giorgio Colpani, Beppe D'Agostino, Lorenzo Eccher, Anna Kolesarova, Giulia Mostacchi, Lorena Tamellini.
I Testi sono di Fabio Paolo Marinoni Perelli.
La Voce narrante è di Annarita Graziano.
Il Tecnico audio, video e luci è Stefano Taccucci

La biglietteria è aperta da martedì a sabato, dalle 10,00 alle 20,00; per informazioni tel. 02/36580010 – info@teatromartinitt.it; per acquisti online www.teatromartinitt.it



2014_05_05 Opera Domani tocca Vigevano con la penultima tappa di Aida

Lunedì 5 maggio 2014
Teatro Cagnoni di Vigevano
Rappresentazioni alle ore 9.00 - 11.00 - 14.30
Opera domani - XVIII edizione
Progetto per la produzione di opere liriche introdotte da percorsi didattici
Giuseppe Verdi
AIDA - Amore è coraggio 
Libretto di Antonio Ghislanzoni. Musica di Giuseppe Verdi. 
Adattamento musicale Alberto Cara
Prima rappresentazione: Il Cairo, Teatro khediviale dell’Opera, 24 dicembre 1871
Nuovo allestimento 
Interpreti Cantanti AsLiCo
Orchestra 1813
Direttore Pietro Billi
Costumi Stefania Barreca
Light designer Valerio Tiberi


L'anno dopo il "bicentenario" arriva finalmente  "Aida", il capolavoro celebrativo scritto da Giuseppe Verdi per il Kedivè d'Egitto nel lontano 1871 come progetto per la 18a edizione di Opera Domani una iniziativa dell'As.Li.Co. per avvicinare i ragazzi all'opera o meglio l'opera ai ragazzi.
Infatti i grandi capolavori del melodramma vengono proposti al pubblico giovanile in una edizione ridotta in modo da poterla rappresentare anche due o tre volte in una giornata ad un vasto o super vasto pubblico costituito dalla varie scuole che aderiscono alla iniziativa.
La nostra città ogni anno partecipa con varie unità didattiche che sviluppano nel corso dei mesi precedenti un percorso di preparazione e poi mette a disposizione il Teatro Cagnoni per la rappresentazione. Quest'anno Aida andrà in scena ben tre volte 9.00; 11.00 e 14.30 nella giornata di lunedì 5 maggio per i vari gruppi provenienti da Vigevano, da località della provincia ma anche dal vicino milanese. Molti gruppi verranno a Vigevano unendo nell'occasione anche una visita turistica per conoscere le bellezze della nostra città chi prima, chi dopo la visione dell'opera verdiana.
Come ogni anno il teatro offre la possibilità a genitori od appassionati di accedere (con un prezzo simbolico) al teatro nei limiti dei posti che saranno disponibili o comunque almeno nel loggione. 
L'allestimento sarà affidato alla regia di Stefano Simone Pintor  e la direzione musicale a Pietro Billi a capo della Orchestra 1813 con cantanti selezionati nei corsi As.Li.Co.(mm)

Calendario recite
Calendario percorso didattico
Lo Spettacolo
Info Insegnanti
Verdi a modo mio

Opera Domani tutte le produzioni anno dopo anno
1997 Isola di Merlino di Gluck
1998 Il Flauto Magico di Mozart
1999 La Cenerentola di Rossini
2000 Don Chisciotte di Massenet
2001 Falstaff di Verdi
2002 Guglielmo Tell di Rossini
2003 Orfeo ed Euridice di Gluck
2004 L'elisir d'amore di Donizetti
2005 L'amore delle tre melarance di S.Prokofiev
2006 Don Giovanni di Mozart
2007 The Fairy Queen di Purcell
2008 Così fan tutte di Mozart
2009 Hansel e Gretel di Humperdick
2010 Lupus in fabula di Raffaele Sargenti
2011 Nabucco di Verdi
2012 Flauto magico di Mozart
2013 Olandese volante di Wagner
2014 Aida di Verdi

2014_05_08 Teatro Manzoni di Milano in una ... trappola mortale con Miriam Mestrurino

Da giovedì 8 maggio 2014_05_08 a domenica 25 maggio 2014_05_25
Al Teatro Manzoni di Milano
DALL’AUTORE DI ROSEMARY’S BABY
UN GIALLO ESPLOSIVO!
ARTU’
presenta
con
MIRIAM MESTURINO
TRAPPOLA MORTALE
di Ira Levin
Traduzione di Luigi Lunari - Adattamento di Ennio Coltorti



UN GIALLO SCRITTO PER  ... UCCIDERE!!
con GIOVANNI ARGANTE
e con SILVANA DE SANTIS
nel ruolo di Helga
 Scene    Gianluca Amodio
Costumi    Maria Grazia Santonocito
Disegno luci    Stefano Lattavo
Musiche originali   Gary Yershon
Sound Designer   Simon Baker
Effetti speciali   Galiano Fx
Maestro d’armi  Alberto Bellandi
Regia
ENNIO COLTORTI


Trappola mortale (Deathtrap) è un testo teatrale avvincente che usa il pretesto del tono noir per descrivere l’avidità dell’uomo senza scrupoli alla continua ricerca del potere, della realizzazione personale e dei propri insaziabili istinti.Sydney Bruhl è un commediografo ormai finito, incapace di dare tensione e drammaticità ai testi che porta in scena. La prima del suo ultimo spettacolo, un giallo, è un incredibile fiasco. Forse solo un nuovo inatteso successo potrebbe salvare la sua reputazione di scrittore e l'occasione d'oro gli viene offerta dal giovane Clifford Anderson che ha appena terminato di scrivere un giallo veramente avvincente: Trappola mortale. Emerge, con forza ed evidenza, il fatto che dentro ogni trappola se ne nasconde un’altra, come dentro ogni uomo non esiste una sola anima, ma una confraternita in lotta tra di loro.Dal testo di Ira Levin, scrittore statunitense di successo e indimenticato autore di Rosemary's Baby, Trappola mortale (Deathtrrap) è un classico del giallo teatrale che si presenta come un perfetto gioco a incastri tra umorismo, suspence e forte tensione narrativa in una nuova edizione aggiornata ai nostri giorni da Luigi Lunari dove computer e tecnologia sostituiscono le vecchie macchine da scrivere, per rendere ancora più avvincente un testo considerato un classico del teatro del giallo, definito dalla critica "due terzi thriller, un terzo commedia" perchè i momenti di forte suspence sono perfettamente incastrati con altri momenti molto spiritosi, a volte comici.Dopo la prima, avvenuta il 26 febbraio 1978 al Music Box Theatre di Broadway, lo spettacolo è stato rappresentato per cinque anni consecutivi con un totale di 1793 repliche; il giallo  rappresentato più a lungo a Broadway. Nel 1982 Sydney Lumet ne dirige il film con protagonisti Michael Caine e Christopher Reeve.Ricordiamo anche una straordinaria edizione italiana,  di 25 anni fa, tradotta da Luigi Lunari e sempre con la regia di Ennio Coltorti che vinse il biglietto d’oro, di cui era protagonista Paolo Ferrari.
Biglietto:  poltronissima € 32,00;  poltrona: feriali € 20,00 - sabato e domenica  € 22,00
Orari:  feriali ore 20,45  -  domenica ore 15,30



2014_05_20 Teatro Lirico di Magenta, nuova data per lo spettacolo di Leonardo Manera

martedì 20 maggio 2014 alle 21.00
Teatro Lirico di Magenta
Leonardo Manera nello spettacolo 
“L’ottimista”
IMPORTANTE:
Informiamo che per motivi personali del protagonista Leonardo Manera, lo spettacolo “L’ottimista” in cartellone martedì 29 aprile 2014_04_29 al Lirico di Magenta è rinviato a martedì 20 maggio 2014 alle 21.00
La rappresentazione mattutina per i ragazzi delle classi 4° degli istituti superiori cittadini (Liceo Quasimodo, Liceo Bramante, Istituto Einaudi) è spostata alla stessa data.
I biglietti già acquistati saranno validi anche per la rappresentazione del 20 maggio. I possessori che invece volessero chiedere il rimborso possono farlo entro il 29 aprile presso la biglietteria del teatro
(orari: martedì e giovedì 10-12/17-19; sabato 10-12). 

Per info: +39 0297003255
www.teatroliricomagenta.it


TOTEM La Tribù delle Arti | Villa Naj Oleari - Via Novara, 2 - 20013 Magenta (MI) | Telefono +39 0297001455 | Casella Postale nr.33

2014_05_03 Arte Organistica nel Monferrato 9° Edizione

Sabato 3 maggio 2014_05_03 ore 21
Chiesa Parrocchiale di Frassinello Monferrato
1° Concerto di Arte Organistica nel Monferrato 9° Edizione
Massimo Gabba, organo
Arte Organistica nel Monferrato, dopo i Vespri organistici quaresimali, riparte con la consueta stagione di concerti d’organo sui più prestigiosi strumenti delle Chiese del Monferrato Casalese.

Sabato 3 maggio alle ore 21,00 nella Chiesa Parrocchiale di Frassinello Monferrato, in occasione della Festa Votiva di San Spiridione, si terrà il concerto di apertura della Rassegna di Concerti d’Organo, giunta oggi alla 9° edizione. Arte Organistica nel Monferrato prosegue così il suo percorso di sensibilizzazione e valorizzazione del patrimonio artistico rappresentato dai monumentali organi a canne presenti nel territorio del Monferrato
L’organo della Parrocchiale è un pregevole strumento dei F.lli Lingiardi di Pavia) costruito nel 1858 e restaurato secondo i più stretti criteri filologici dall’organaro valenzano Fabio Stocco.
Protagonista della serata sarà Massimo Gabba, concertista e didatta, titolare della cattedra di Organo presso il Conservatorio di Trieste, che proporrà il seguente programma, interamente dedicato all’Opera e agli influssi da essa esercitati sulla musica strumentale dell’ottocento italiano:
Vincenzo BELLINI Sonata per Organo
Giuseppe VERDI Sinfonia da La Forza del Destino
Padre Davide da BERGAMO Elevazione in Re minore
Giuseppe VERDI Marcia Trionfale da Aida
Giovanni MORANDI Rondò con imitazione de’ Campanelli
Gaetano DONIZETTI Sinfonia da Roberto Devereux
Gioacchino ROSSINI Sinfonia da Il Barbiere di Siviglia
Il concerto sarà come di consueto proiettato su maxischermo e l’ingresso è gratuito.
Arte Organistica nel Monferrato si avvale della collaborazione del Comune di Frassinello Monferrato, del Comune di Casale Monferrato, della Fondazione CRT e della Fondazione CRAL.
Prossimo appuntamento, sabato 14 giugno 2014_06_14, nella Chiesa di S. Antonio a Casale Monferrato, con l’organista cremonese Ivan Ronda.

Arte Organistica nel Monferrato
Direzione artistica Massimo Gabba e Roberto Stirone