2014_10_23 Teatro Manzoni, debutta la ballata di "tre donne sole".

Da giovedì 23 ottobre al 9 novembre 2014_10_23
TEATRO MANZONI, MILANO
Enzo Sanny presenta 
Anna Galiena
Marina Massironi
Amanda Sandrelli
Sergio Muniz
TRES
una commedia di Juan Carlos Rubio
traduzione Isabella Diani - adattamento Pino Tierno
costumi Silvia Morucci – light designer Maurizio Fabretti
regia e ideazione scenografica Chiara Noschese
"Tres" è una macchina comica, un intreccio di situazioni esilaranti e irriverenti, nata dalla prolifica penna di Juan Carlos Rubio, che in Spagna ne ha curato anche la regia. Lo spettacolo ha debuttato a  Roma nell’ottobre 2012, per poi proseguire con una lunga tournée che ha toccato le piazze di Bologna,  Genova, Torino,  Firenze,  Modena e Napoli. 
Protagoniste sono tre amiche inseparabili ai tempi del liceo che si ritrovano dopo più di vent'anni, hanno avuto tre vite diverse, con esperienze diverse: Marisa (Anna Galiena) è un’affermata conduttrice televisiva; Carlotta (Marina Massironi) ha divorziato da un marito che la tradiva, ha perso molti chili dal liceo e vive sola con il suo gatto e Angela (Amanda Sandrelli) ha da poco perso il marito e fatica a sbarcare il lunario. 
Tre donne con un passato completamente diverso che però hanno una cosa in comune, non sono più giovanissime e nessuna di loro ha mai avuto un bambino. 
Dopo una notte folle tra risse, recriminazioni, risate e alcool giungono ad una conclusione: rimanere incinta insieme e dello stesso uomo. Reclutano così un "prescelto" che, nel loro ricordo, rappresenta e corrisponde all'uomo ideale. Farà quindi ingresso nella vicenda anche un uomo, Adalberto (Sergio Muniz), che però nasconde un segreto... La storia si svilupperà con un finale a sorpresa, paradossale, toccando con levità argomenti come la solitudine, l'infedeltà, la prostituzione, la maternità. 

Al TEATRO MANZONI DAL 23 OTTOBRE AL 9  NOVEMBRE 2014
Orari: feriali ore 20,45 - domenica ore 15,30
Biglietto: poltronissima € 32,00  - poltrona € 21,00 -  giovani fino a 26 anni € 15,00
(contributo di Michele Olivieri)

Nessun commento:

Posta un commento