2014_07_27 LIBERI D'ESTATE 2014 questa sera senza occhi al Teatro Libero di Via Savona a Milano

Dal 17 al 19 luglio 2014_07_19
Teatro Libero di Via Savona a Milano
LIBERI D'ESTATE 2014
I PROGETTI SPETTACOLO DELLA SCUOLA TEATRI POSSIBILI
IN SCENA A TEATRO LIBERO
Aperitivo con gli artisti e spettacoli di successo per l'estate milanese a teatro.
Dal 27 al 29 luglio 2014
SHAKESPEARE WHITOUT EYES

(ogni sera 5 turni con gruppi di 10 persone a partire dalle 20.30)
1) ore 20.30
2) ore 21.10
3) ore 21.50
4) ore 22.30
27 luglio 2014_0727 - Amleto
28 luglio 2014_07_28 - Romeo e Giulietta
29 luglio 2014_07_29 - Tempesta
regia Manuel Renga
c
on Veronica Franzosi, Paola Giannini, Valentina Malcotti, Daniele Pitari, Marcello Mocchi, Manuel Renga
progetto Chronos3

“Non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo. Ciechi che vedono. Ciechi che, pur vedendo, non vedono”.Josè Saramago
Un progetto di Chronos3 per la regia di Manuel Renga. Un super concentrato in trenta minuti della storia di Amleto, principe di Danimarca. Edizione in 3D, dolby surround, sarete avvolti dalle sensazioni, immersi in un mondo irreale dove rivivere il meraviglioso dramma raccontato da Willy Shaskespeare. Come si suol dire "sarete condotti per mano" a vivere le scene più emozionanti della storia, e si ripete con Romeo e Giulietta lunedì 28 luglio e poi martedì 29 luglio si chiude con Tempesta
Manuel Renga ci stupisce con una idea originale - nel doppio senso di nuovo e nello stesso tempo di fedele alle origini - non solo "avendola" ma pure mettendola in pratica con un piccolo gruppo di meravigliosi giovani attori.
L'emozione assoluta di muoversi in un mondo che non vedi ma che percepisci di esserne profondamente parte, guidato affidandosi con fiducia a mani amiche, uomo o donna che sia tu non lo saprai, ma ti condurranno per le sale del castello di Elsinore, sugli spalti, dietro pericolosi arazzi dove si ascoltano segreti e si riceve la morte, ma anche tra le spade sibilanti del duello risolutivo ...
Per che ha oltre quarantanni di amore per il teatro e ricorda l'ascolto dei Venerdì Teatro alla RAI è una esperienza da non perdere assolutamente. (mm)

Quando in una società come la nostra si vede tutto in immagini attraverso una proliferazione incessante di schermi in tutti gli angoli della città, cosa succede negli occhi dello spettatore quando gli si propone di guardare in modo nuovo chiudendo gli occhi? Succede qualcosa di inatteso in cui allo spettatore viene chiesto di rinunciare alla sicurezza dei propri occhi e di affidarsi, con altre dieci persone, ad un percorso sensoriale unico e speciale guidato dalle immagini invisibili e alle voci di Shakespeare.
Proprio Shakespeare nel prologo dell’Enrico V, da cui noi abbiamo tratto un nostro personale prologo, chiede al pubblico di immaginare, di colmare con l’immaginazione ciò che i poveri mezzi teatrali di allora (un palco pressochè vuoto, una botola, pochi elementi scenici) potevano restituire alla vista. Da lì siamo partiti per vedere se e fino a che punto l’immaginazione poteva sopperire alle carenze degli altri sensi.
Arrivati a questo punto, dopo un periodo di studio sui sensi, abbiamo pensato di provare a trasmettere informazioni attraverso udito, olfatto, gusto e tatto, normalmente sottovalutati poiché la vista tende ad essere il senso utilizzato in modo predominante. Ed ecco Shakespeare without eyes: si tratta di una performance totalizzante, dove il pubblico viene bendato per poter seguire un percorso sensoriale e fare un’esperienza immaginifica unica all’interno della trama dei grandi testi di W. Shakespeare, Amleto e La Tempesta. Gli attori condurranno il pubblico bendato all’interno di uno spazio, verrà chiesto ad ogni persona di fidarsi, di lasciarsi guidare e condurre, i personaggi parleranno e agiranno intorno a loro e di volta in volta ognuno sarà libero di immedesimarsi con uno o con l’altro di questi. 
Sarà richiesto al pubblico di togliere le scarpe perché le superfici saranno diversificate e le sensazioni tattili contribuiranno alla costruzione degli spazi. Il pubblico riceverà anche del cibo e delle bevande. La performance dura da 20 a 30 minuti a seconda di quanto il pubblico si fidi o meno degli attori, per cui ci vorrà di volta in volta più o meno tempo per ottenerne la fiducia. (Manuel Renga)
BIGLIETTERIA
PREZZI BIGLIETTI
Intero: € 10,00
Allievi con Tp Card (in corso): € 3,00

ORARIO SPETTACOLI
Ore 21.00

ORARI BIGLIETTERIA
da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Nei giorni di spettacolo:da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 21.30
sabato dalle 19.00 alle 21.30
domenica dalle 14.00 alle 16.30

INFO E PRENOTAZIONI
02 8323126
biglietteria@teatrolibero.it

Nessun commento:

Posta un commento