2014_.4_29 Teatro Lirico di Magenta presenta L’Ottimista con Leonardo Manera dal Candido di Voltaire

Martedì 29 aprile 2014_04_29 alle 21.00
Teatro Lirico di Magenta ospita
Leonardo Manera con
“L’Ottimista”
La riscrittura e l’interpretazione sono di Leonardo Manera. La regia è di Marco Rampoldi.
Le musiche dal vivo per clarinetto, contrabbasso, fagotto e oboe sono trascritte e dirette da Dario Garegnani.

Figura di punta della grande banda di Zelig, Manera è una delle voci più rappresentative e apprezzate della risata, ma attraversata da una vena malinconica, svagata, naturalmente “candida”.
Forse anche per questo la sua rilettura del “Candido” di Voltaire è così efficace, proiettata a cogliere e sottolineare i tanti paralleli tra la vita settecentesca di questo personaggio e la nostra vita di oggi, affannata a rincorrere gli stessi ideali – l’amore, la felicità - e affrontare le stesse cattiverie. “Candido” è stato pubblicato infatti nel 1759 e immediatamente condannato al macero perché ritenuto dissacratorio.
Attraverso l’interpretazione di Manera, lo sguardo irriverente e goliardico di Candido, che smaschera gli abusi di potere, i fanatismi e l’ottusità del pensiero dominante, ritorna a calcare la scena e rivela potente attualità. Leonardo Manera fa suo il racconto di Voltaire, gli dà voce e incarna i diversi personaggi che ne costituiscono il cuore narrativo, cogliendo i tratti comici e grotteschi che ancora si riscontrano negli uomini e nelle donne del terzo millennio. Pungente e lieve, come si sentiva il grande filosofo del Settecento. Lucido e vero, come lo sguardo puro che smaschera i limiti umani.
La volontà di rappresentare un lavoro così denso di spunti e tematiche per la riflessione, risiede nel fulcro attorno a cui ruota l’intero libro di Voltaire, ossia l’ottimismo: alla fine non viviamo mica per niente nel “migliore dei mondi possibili”, e di sicuro ogni fatto nel mondo è finalizzato per forza verso un bene di cui magari ignoriamo l’esistenza o la causa. Così laddove Voltaire cercava e proponeva la ricetta della felicità, Manera preferisce invitare a una ricerca. Suggerisce così una possibile via, libera da dogmi e integralismi, nella convinzione che la comicità possa esorcizzare i problemi della società e aiutare le persone a riconoscerli e a debellarli con maggior spirito e intraprendenza.
Lo spettacolo di Leonardo Manera è rappresentato anche per gli studenti delle scuole superiori magentine nell’ambito di un progetto speciale di Totem in collaborazione con il Liceo Quasimodo, il Liceo Bramante e l’Istituto Einaudi di Magenta.
Lo spettacolo è fuori abbonamento. I biglietti costano 25 euro in platea, 20 in galleria e 15 i ridotti fino a 26 anni. Per info: 02 97003255 – biglietteria: martedi/giovedi  10-12 e 17-19; sabato 10-12.

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