2014_04_11 LaVerdi propone un Wagner senza parole nella riduzione orchestrale di Lorin Maazel

venerdì 11 aprile 2014_04_11 ore 20.00
domenica 13 aprile 2014_04_13 ore 16.00
Auditorium di Milano fondazione Cariplo, Largo Mahler
Stagione Sinfonica 2013/14 “del Ventennale”
laVerdi e Zhang Xian
per un Wagner senza parole
Per la prima volta all'Auditorium di Milano 
The Ring without words 
riduzione orchestrale della Tetralogia wagneriana ideata da Lorin Maazel 

The Ring without words (L'anello senza parole) potrebbe essere definito un "concentrato ad alta gradazione" dell'opera di Richard Wagner. Si tratta in realtà di un collage o, meglio, di una riduzione orchestrale della Tetralogia wagneriana. Autore di questa affascinante quanto ardita operazione è Lorin Maazel: nel 1987, il direttore americano pensò di condensare la Tetralogia in una sorta di suite che in 75 minuti riassume le 15 ore dell'Anello del Nibelungo, ciclo composto dai quattro drammi musicali L'oro del Reno, La Valchiria, Sigfrido, Il crepuscolo degli dei. 
Operazione ambiziosa, condotta egregiamente in porto, che il conductor statunitense ha intitolato “The Ring without words“: il Ring senza parole. Obiettivo: sottolineare ruolo e valore dell’orchestra nelle quattro opere del “Ring des Nibelungen“. 
laVerdi e il suo direttore musicale Zhang Xian - che con Lorin Maazel ha collaborato parecchio negli States come direttore associato alla New York Philharmonic - hanno deciso di portare per la prima volta in Auditorium questo felice esperimento musicale che non lascerà indifferente il pubblico di largo Mahler. 
Appuntamento dunque per questo 29° programma della "Stagione del Ventennale" venerdì 11 (ore 20.00) e domenica 13 aprile (ore 16.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler.  
(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 31,00/23,50/18,00/13,00). 

Venerdì 11 aprile, nel Foyer del bar dell'Auditorium (ore 18.00, ingresso libero), incontro con il pubblico e presentazione di The Ring without words, con il Maestro Zhang Xian ed Enzo Beacco.

Programma
Pare blasfemo sminuzzare l’opera d’arte totale in tanti frammenti separati e distinti. Togliere alle azioni teatrali del Wagner musicista le parole auliche del Wagner poeta (non diciamo librettista). Spezzare tutti quei fili sonori che chiamiamo motivi conduttori (Leitmotive) e che scandiscono il percorso narrativo di una tetralogia immensa. Riassumere l’ascolto, da una decina di ore alla maneggevole dimensione di una settantina di minuti. Assurdità totale, direbbero (dicono) i wagneriani perfetti.
Eppure è quanto ha fatto il ben noto ed eclettico direttore d’orchestra Lorin Maazel con il suo Wagner senza parole: un’aggregazione a caldo (a freddo?) dei più significativi e popolari brani sinfonici che illuminano le quattro giornate dell’Anello del Nibelungo. La frequenza delle esecuzioni cresce, la curiosità non cala, l’accettazione migliora. Da non perdere, nel prossimo concerto. [Enzo Beacco]

Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi - www.laverdi.org

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