2013_07_22 Tempo d'estate ma non di vacanza per Teatro Libero Milano

Quando calano le serrande e la città si spopola (o spopolava) nascono non solo iniziative all'aperto (in compagnia di scomode e pungenti assalitrici) ma una sala rimane aperta e ripropone titoli della stagione invernale ad un prezzo "estivo" per dare la possibilità di vedere o rivedere quelli che più sono piaciuti come il "Don Chisciotte" di e con Corrado d'Elia che sarà in scena per quattro recite dal 22 al 25 luglio 2013 ore 21.00 al prezzo di soli 12 euro.

Dal 22 al 25 luglio, all'interno della rassegnata Liberi d'Estate a Teatro Libero, torna uno degli spettacoli più amati e seguiti di Corrado d'Elia, dedicato ai sognatori, ai visionari, a quelli che parlano al vento... Don Chisciotte, un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai sogni. Questo spettacolo vuol essere una dedica a tutti i grandi sognatori.
Ancora una volta è il piccolo, effervescente Teatro Libero a rispondere ad un'esigenza concreta del pubblico milanese: fino al 4 agosto un supplemento di stagione con spettacoli di grande richiamo e con i suoi migliori artisti a un prezzo scontatissimo di soli 12 €.
In più, un fresco aperitivo offerto dal teatro nella sala condizionata metterà  al riparo dalla calura estiva. Liberi d'estate è libera l'estate!

TEATRO LIBERO
PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

22-25 luglio 2013_07_22
DON CHISCIOTTE
progetto e regia Corrado d'Elia
da Miguel de Cervantes
con Corrado d'Elia

produzione Teatro Libero
Don Chisciotte - diario intimo di un sognatore - uno spettacolo poetico, un omaggio a tutti coloro che ancora hanno voglia di sognare

26-29 luglio 2013_07_26
FATEMI SPAZIO
di Eleonora Moro e Alfredo Colina
con Alfredo Colina
regia Eleonora Moro
produzione La Danza Immobile
Il 21 luglio 1969 alle 4:56 (ora italiana), a pochi metri dal suolo lunare, il comandante Neil Armstrong pronunciava parole che sarebbero entrate nella storia: “Un piccolo passo per l’uomo, un grande balzo per l'umanità”. E se tutto ciò non fosse mai accaduto? Se fosse stata una messinscena per simulare una rivoluzione scientifica mai realmente iniziata? Cosa succederebbe se gli scienziati fossero pronti solo ORA a mandare qualcuno sulla Luna? Come verificare se, vista la crisi e i disastri ambientali all'ordine del giorno, la Luna possa essere nuovo luogo per costruire case e vendere terreni?
Da qui parte la nostra storia e quella di Alfredo C., un uomo normale, comune. Non sposato, non ha animali domestici, non ha un lavoro, non mancherebbe a nessuno. Ultima relazione sentimentale: Alice Baldini, alla terza media di Brughellano, paese ridente, nel niente, da qualche parte, in Italia. Ecco la cavia. Alfredo si trova quindi, per strane e improbabili coincidenze, a partire per la Luna. Lui, solo, a bordo dell'Apollo 11 bis, sarà la cavia scelta dalla scienza, per il vero sbarco nel Mare della Tranquillità.
Lo spettacolo racconta in modo divertente e appassionato le avventure e gli espedienti di questo improbabile naufrago poetico, che in modo rocambolesco e clownesco, troverà il modo di fare la vera rivoluzione scientifica.
E se vivere sulla Luna non fosse così difficile? E se questa fosse la felicità? Alfredo C., con il coraggio dei folli, sembra così trovare la sua strada tra le piante dell'orto lunare e le vecchie canzoni rimbalzate nell'etere senza gravità.
Intanto sulla Terra si scatenerà l'inferno delle speculazioni e dei raggiri: le banche, la politica e la N.A.S.A cercheranno di sfruttare la sua avventura. Chi vincerà? e soprattutto, come?
In un mondo fatto di falsi specchi, realtà deformate e manipolate, l'ingenuità e la (s)fortuna di Alfredo diventano simbolo della nostra condizione umana. 
Lo spettacolo, che ha debuttato in prima nazionale al Teatro Binario 7 di Monza l'8 novembre 2012, arriva a Milano per la prima volta.


30 luglio 2 agosto 2013_07_30
IVAN E IL DIAVOLO
da Fedor Dostoevskij
progetto e regia Alberto Oliva e Mino Manni
    con Mino Manni e Alberto Oliva
        scenografia Serena Zuffo
        costumi Marco Ferrara
        assistente alla regia Silvia Marcacci
     training Silvia Girardi
        disegno luci Alessandro Tinelli

Dopo le Notti Bianche e la Confessione, in Ivan e il diavolo il percorso dostoevskiano di Alberto Oliva e Mino Manni continua affrontando un capitolo tratto dall'ultimo e forse massimo capolavoro dello scrittore russo, per sondare le radici del male. Un testo che svela un lato insolito di Dostoevskij, capace qui di unire battute di grande comicità e situazioni perfino grottesche a una riflessione profonda e spietata sulle ragioni della sofferenza nel mondo e sul mistero della violenza sui bambini. Il giovane Ivan, interpretato da Alberto Oliva che con questo spettacolo ha esordito come attore dopo i riconoscimenti ottenuti alla regia (Premio Sipario 2012, Premio Pirandello 2012), si confronta con il lato oscuro della propria anima, interpretato da Mino Manni alle prese con un diavolo sorprendente e imprevedibile.  Ne risulta un dialogo estremo, di straordinaria potenza verbale: "Il diavolo e Dio sono sempre in lotta tra loro, e il campo di battaglia è il cuore dell'uomo". 


3 e 4 agosto 2013_08_03
RADIOLIBERA
di e con Basilio Santoro
RADIOLIBERA è un radioromanzo autobiografico di Basilio Santoro.
E’ la storia dei suoi 36 anni passati a fare la radio. Tutto è cominciato con le radio libere nella metà degli anni '70 per poi proseguire nelle più famose radio nazionali: Radio105, Radio MonteCarlo, RadioCapital, GammaRadio, LifeGate Radio.  La storia di Basilio è un po' donchisciottesca, come il Cavaliere dalla trista figura, anche il nostro protagonista ha un carattere romantico, idealista, un pò folle, ingenuo e battagliero.  La sua passione lo ha sempre portato a cercare di non omologarsi nel suo lavoro, e così spesso si è schiantato contro i mulini a vento ed è rimasto sconfitto e isolato.  Ma  in un bel mattino di luglio verso la cinquantina, come il cavaliere errante, si è rialzato ed è partito per inseguire un sogno: fare la radio in teatro e raccontare la sua storia.   E ora quel sogno è diventato realtà. RADIOLIBERA - storia di un cavaliere errante: il racconto del magico periodo delle radio libere dal 1975 al 1982, quando la radio libera era libera veramente. 

TEATRO LIBERO Via Savona 10 Milano
PREZZI BIGLIETTI: 12,00€
ABBONAMENTI
CARTALIBERA ESTATE FREE (2 spettacoli a scelta) 21,00
CARTALIBERA ESTATE FULL (tutti e 4 gli spettacoli) 39,00
ORARIO SPETTACOLI ore 21.00

INFO E PRENOTAZIONI 02 8323126 biglietteria@teatrolibero.it
ACQUISTI ONLINE www.teatrolibero.it

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