Dal 22 al 25 luglio, all'interno della rassegnata Liberi d'Estate a Teatro Libero, torna uno degli spettacoli più amati e seguiti di Corrado d'Elia, dedicato ai sognatori, ai visionari, a quelli che parlano al vento... Don Chisciotte, un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai sogni. Questo spettacolo vuol essere una dedica a tutti i grandi sognatori.
Ancora una volta è il piccolo, effervescente Teatro Libero a rispondere ad un'esigenza concreta del pubblico milanese: fino al 4 agosto un supplemento di stagione con spettacoli di grande richiamo e con i suoi migliori artisti a un prezzo scontatissimo di soli 12 €.
In più, un fresco aperitivo offerto dal teatro nella sala condizionata metterà al riparo dalla calura estiva. Liberi d'estate è libera l'estate!
TEATRO LIBERO
PROGRAMMA DELLA RASSEGNA
22-25 luglio 2013_07_22
DON CHISCIOTTE
progetto e regia Corrado d'Elia
da Miguel de Cervantes
con Corrado d'Elia
produzione Teatro Libero
Don Chisciotte - diario intimo di un sognatore - uno spettacolo poetico, un omaggio a tutti coloro che ancora hanno voglia di sognare
Vedi anche:
- http://concertodautunno.blogspot.it/2012/05/20120517-don-chisciotte-con-corrado.html
- http://concertodautunno.blogspot.it/2013/06/20130613-il-cavaliere-dalla-strana.html
- http://concertodautunno.blogspot.it/2011/06/20110630-don-chisciotte-il-sogno-di.html
- http://concertodautunno.blogspot.it/2011/12/20111208-don-chisciotte-scende-in-campo.html
- http://concertodautunno.blogspot.it/2011/04/seminario-di-regia-al-teatro-libero-di.html
- http://concertodautunno.blogspot.it/2011/06/20110621-delia-dopo-cirano-amleto-e.html
- http://concertodautunno.blogspot.it/2011/06/20110621-don-chisciotte-al-teatro.html
26-29 luglio 2013_07_26
FATEMI SPAZIO
di Eleonora Moro e Alfredo Colina
con Alfredo Colina
regia Eleonora Moro
produzione La Danza Immobile
Il 21 luglio 1969 alle 4:56 (ora italiana), a pochi metri dal suolo lunare, il comandante Neil Armstrong pronunciava parole che sarebbero entrate nella storia: “Un piccolo passo per l’uomo, un grande balzo per l'umanità”. E se tutto ciò non fosse mai accaduto? Se fosse stata una messinscena per simulare una rivoluzione scientifica mai realmente iniziata? Cosa succederebbe se gli scienziati fossero pronti solo ORA a mandare qualcuno sulla Luna? Come verificare se, vista la crisi e i disastri ambientali all'ordine del giorno, la Luna possa essere nuovo luogo per costruire case e vendere terreni?
Da qui parte la nostra storia e quella di Alfredo C., un uomo normale, comune. Non sposato, non ha animali domestici, non ha un lavoro, non mancherebbe a nessuno. Ultima relazione sentimentale: Alice Baldini, alla terza media di Brughellano, paese ridente, nel niente, da qualche parte, in Italia. Ecco la cavia. Alfredo si trova quindi, per strane e improbabili coincidenze, a partire per la Luna. Lui, solo, a bordo dell'Apollo 11 bis, sarà la cavia scelta dalla scienza, per il vero sbarco nel Mare della Tranquillità.
Lo spettacolo racconta in modo divertente e appassionato le avventure e gli espedienti di questo improbabile naufrago poetico, che in modo rocambolesco e clownesco, troverà il modo di fare la vera rivoluzione scientifica.
E se vivere sulla Luna non fosse così difficile? E se questa fosse la felicità? Alfredo C., con il coraggio dei folli, sembra così trovare la sua strada tra le piante dell'orto lunare e le vecchie canzoni rimbalzate nell'etere senza gravità.
Intanto sulla Terra si scatenerà l'inferno delle speculazioni e dei raggiri: le banche, la politica e la N.A.S.A cercheranno di sfruttare la sua avventura. Chi vincerà? e soprattutto, come?
In un mondo fatto di falsi specchi, realtà deformate e manipolate, l'ingenuità e la (s)fortuna di Alfredo diventano simbolo della nostra condizione umana.
Lo spettacolo, che ha debuttato in prima nazionale al Teatro Binario 7 di Monza l'8 novembre 2012, arriva a Milano per la prima volta.
30 luglio 2 agosto 2013_07_30
IVAN E IL DIAVOLO
da Fedor Dostoevskij
progetto e regia Alberto Oliva e Mino Manni
con Mino Manni e Alberto Oliva
scenografia Serena Zuffo
costumi Marco Ferrara
assistente alla regia Silvia Marcacci
training Silvia Girardi
disegno luci Alessandro Tinelli
con Mino Manni e Alberto Oliva
scenografia Serena Zuffo
costumi Marco Ferrara
assistente alla regia Silvia Marcacci
training Silvia Girardi
disegno luci Alessandro Tinelli
Dopo le Notti Bianche e la Confessione, in Ivan e il diavolo il percorso dostoevskiano di Alberto Oliva e Mino Manni continua affrontando un capitolo tratto dall'ultimo e forse massimo capolavoro dello scrittore russo, per sondare le radici del male. Un testo che svela un lato insolito di Dostoevskij, capace qui di unire battute di grande comicità e situazioni perfino grottesche a una riflessione profonda e spietata sulle ragioni della sofferenza nel mondo e sul mistero della violenza sui bambini. Il giovane Ivan, interpretato da Alberto Oliva che con questo spettacolo ha esordito come attore dopo i riconoscimenti ottenuti alla regia (Premio Sipario 2012, Premio Pirandello 2012), si confronta con il lato oscuro della propria anima, interpretato da Mino Manni alle prese con un diavolo sorprendente e imprevedibile. Ne risulta un dialogo estremo, di straordinaria potenza verbale: "Il diavolo e Dio sono sempre in lotta tra loro, e il campo di battaglia è il cuore dell'uomo".
3 e 4 agosto 2013_08_03
RADIOLIBERA
di e con Basilio Santoro
TEATRO LIBERO Via Savona 10 Milano
RADIOLIBERA è un radioromanzo autobiografico di Basilio Santoro.
E’ la storia dei suoi 36 anni passati a fare la radio. Tutto è cominciato con le radio libere nella metà degli anni '70 per poi proseguire nelle più famose radio nazionali: Radio105, Radio MonteCarlo, RadioCapital, GammaRadio, LifeGate Radio. La storia di Basilio è un po' donchisciottesca, come il Cavaliere dalla trista figura, anche il nostro protagonista ha un carattere romantico, idealista, un pò folle, ingenuo e battagliero. La sua passione lo ha sempre portato a cercare di non omologarsi nel suo lavoro, e così spesso si è schiantato contro i mulini a vento ed è rimasto sconfitto e isolato. Ma in un bel mattino di luglio verso la cinquantina, come il cavaliere errante, si è rialzato ed è partito per inseguire un sogno: fare la radio in teatro e raccontare la sua storia. E ora quel sogno è diventato realtà. RADIOLIBERA - storia di un cavaliere errante: il racconto del magico periodo delle radio libere dal 1975 al 1982, quando la radio libera era libera veramente.
PREZZI BIGLIETTI: 12,00€
ABBONAMENTI
CARTALIBERA ESTATE FREE (2 spettacoli a scelta) 21,00
CARTALIBERA ESTATE FULL (tutti e 4 gli spettacoli) 39,00
ORARIO SPETTACOLI ore 21.00
INFO E PRENOTAZIONI 02 8323126 biglietteria@teatrolibero.it
ACQUISTI ONLINE www.teatrolibero.it
Nessun commento:
Posta un commento