venerdì 10 maggio 2013_05_10, ore 20.00
domenica 12 maggio 2013_05_12, ore 16.00
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler
ZHANG XIAN DIRIGE LA “SINFONIA DEL DESTINO” DI BEETHOVEN
“Ecco il destino che batte alla porta”: così Beethoven spiegava quella famosa sequenza di note che caratterizza la Quinta Sinfonia, una delle sue opere più famose e forse ancora oggi il brano musicale in assoluto più conosciuto al mondo, eseguito innumerevoli volte e in altrettante occasioni persino in versione pop e rock.
La nascita della Quinta Sinfonia, dedicata al principe Lobkowitz e al conte Rasumowsky, si colloca tra il 1804 e il 1808, anche se l’anno della sua stesura definitiva è il 1807, ed è considerata il paradigma del sinfonismo beethoveniano.
La prima esecuzione pubblica ebbe luogo il 22 dicembre del 1808 al teatro An der Wien in un memorabile concerto tutto beethoveniano diretto dall’autore, comprendente fra l’altro la Sesta Sinfonia, il Quarto Concerto per pianoforte, la Fantasia con coro op.80 e fin dalle prime esecuzioni l’opera suscitò l’entusiasmo della critica più incline alla nuova sensibilità romantica.
L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi propone questa settimana al suo pubblico un’imperdibile, magistrale esecuzione dell’immortale capolavoro di Beethoven con la direzione del Maestro Zhang Xian.
Nel programma anche un tocco di prezioso, ricercato richiamo alla contemporaneità (siamo in pieno Novecento), con un omaggio a Paul Hindemith, a cinquant’anni dalla scomparsa del compositore di Hanau, e l’esecuzione de Der Schwanendreher (Il suonatore di ghironda) per viola e piccola orchestra(di cui Paul Hindemith fu il solista della prima esecuzione diretta da Willem Mengelberg, ad Amsterdam, il 14 novembre 1935) e la Sinfonia dell’opera Mathis der Maler, ispirata a una vicenda che si situa sullo sfondo turbolento della guerra dei contadini e della Riforma luterana.
Guest star dell’Auditorium il francese Christophe Desjardins, uno dei più apprezzati violisti in circolazione sulla scena internazionale che esegue il brano in apertura di Hindemith.
giovedì 9 maggio 2013_05_09 alle ore 18 la conferenza dedicata a Paul Hindemith per la serie
"I contemporanei italiani e stranieri".
Relatori Enrico Reggiani e Marco Brighenti.
La conferenza si tiene nel foyer del bar dell’Auditorium e l’ingresso è libero.
Al termine della conferenza buffet del bar per un aperitivo happy hour prima del concerto a 12 € bevande comprese.
domenica 12 maggio 2013_05_12, ore 11.00
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler
DOMENICA MATTINA CON laVERDI
INSIEME A COPLAND, GOULD E RODRIGO
Prosegue il cammino di Domenica mattina con laVerdi, un progetto originale ideato e diretto dal Maestro Giuseppe Grazioli.
Il nono appuntamento è un concerto incentrato sul pianista e compositore americano Aaron Copland, scomparso il 2 dicembre 1990 a novant’anni, che seppe creare un proprio stile compositivo che risentiva di varie influenze - dalla musica classica alla musica contemporanea, al jazz - con un'importante componente folklorica puramente americana. Accompagnano Copland due suoi contemporanei : Morton Gould e Joaquin Rodrigo.
In programma Symphonette n.2 (1940) di Gould, pianista, direttore d’orchestra e compositore statunitense autore tra l’altro di numerose commedie musicali e balletti; il Concierto Serenata per arpa e orchestra (1952) dello spagnolo Rodrigo, scomparso il 6 luglio 1999 a 98 anni e universalmente conosciuto per il suo Concerto d'Aranjuez. Nell’ultima parte del programma, spazio all’autore principale di questa domenica mattina, Copland appunto, con il suo El Salon Mexico composto nel 1936.
Con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta dal Maestro Giuseppe Grazioli, sul palco dell’Auditorium ci sarà anche Elena Piva, prima arpa de laVerdi, che eseguirà il brano di Rodrigo.
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