2013_04_30 San Babila presenta il nuovo spettacolo di Lino Volpe


Martedì 30 APRILE 2013_04_30 ore 21.00

TEATRO SAN BABILA
Corso Venezia 2 Milano tel. 02/795469- 02/76002985

Presenta LINO VOLPE
in
SCALA NAPOLETANA
SPETTACOLO MUSICALE
Scala napoletana,  il nuovo lavoro di Lino Volpe, è un monologo, che partendo da Napoli affronta e reinterpreta, vizi e virtù del nostro tempo.
Uno spettacolo divertente, pieno di spunti brillanti,un percorso che accompagna gli spettatori in una visita guidata di Napoli dalla Seconda Guerra Mondiale sino ad oggi.
Un viaggio che l’attore compie in prima persona, e poi calandosi nei panni di Totore Pelleossa.
La colonna sonora dello spettacolo è realizzata dal vivo da
SASA’ PIEDEPALUMBO – fisarmonica
FRANCO PONZO – chitarre
LINO VOLPE – voce,chitarra

Lino Volpe:  Autore e interprete di un repertorio che appartiene al cosiddetto teatro della memoria, ha portato in scena i suoi monologhi dall’ inizio degli anni 2000. 
La sua attività, si distingue per la capacità di raccontare il passato attraverso una lettura che non cade e non cede mai nella nostalgia.
I suoi spettacoli sono divertenti e dissacranti, sempre in bilico tra un presente dal quale difenderci e un passato da cui trarre insegnamenti e segnali per il futuro.
In “"Vetro"” presentato agli inizi del duemila alla Leuciana Festival, metteva in scena le nevrosi del maschio all’ inizio del nuovo millennio, in "“I passaggi obbligati"”, presentato all’ Auditorium Parco della Musica di Roma nel 2008, invece era l’'incapacità di comunicare i sentimenti il centro dell’ intersesse dei suoi monologhi.
Con “"Fuori standard”" 2009, invece ha ceduto alla sua passione per il jazz attraverso un racconto nel quale prendevano vita contemporaneamente giganti e figure semi sconosciute dell’ universo musicale afroamericano.
La svolta linguistica avviene alla fine del 2010 quando decide finalmente di utilizzare la sua prima lingua, il Napoletano, per raccontare le sue storie. Scrive e mette in scena "“Il verso del cammello”" al teatro Cilea di Napoli nel 2011. Il riscontro è immediato e la soddisfazione è enorme,lo spettacolo fonde testo e musica in un racconto serrato e divertente che mette in scena vizi e virtù dei napoletani.
Il protagonista, dei suoi racconti è Tonino Nasibù, uno scugnizzo attraverso il quale ripercorre la storia della città dalla seconda guerra mondiale ad oggi. Nasibù lo accompagna nel suo viaggio nel tempo anche in “"Vico tutti Santi"” andato in scena al Teatro Sancarluccio di Napoli all’ inizio del 2013, riscuotendo ancora una volta consensi di pubblico e critica.
La musica negli spettacoli di Lino Volpe è un elemento importante, dagli arrangiamenti, che cura in prima persona, alla scelta del repertorio che alterna classici a canzoni da lui scritte appositamente per i suoi spettacoli.
Nel corso della sua ventennale esperienza ha avuto modo di collaborare con artisti di primo livello tra questi vanno almeno menzionati il fisarmonicista Richard Galliano, i trombettisti Flavio Boltro e Franco Ambrosetti, i sassofonisti Rosario Giuliani e Daniele Sepe , il quartetto d’archi Solis Strig quartet e l'’organista Ernesto Vitolo.

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