Domenica 26 agosto 2012_08_26 ore 21.00
Festa del Ticino 2012
Piazza Vittoria Pavia
LA METAMORFOSI DI PIAZZOLLA
Dal Tango Tradizionale all'Avanguardia

Flores del Alma
Piercarlo Sacco violino
Stefano Zicari pianoforte
Franco Finocchiaro contrabbasso

Con la partecipazione del danzatore Rocco Tremogliee di Susanna Bagnato 

La festa del Ticino 2012 si chiuderà il 
9 SETTEMBRE ore 22.00
Zona Ticinello e Lungoticino
GRAN FINALE PIROTECNICO

Flores del Alma nasce nel 2006 con l'obiettivo di realizzare un repertorio adatto alle serate da ballo, abbracciando successivamente anche l'attività concertistica, teatrale e didattica.
Questa traiettoria ha avuto un riflesso diretto sul repertorio, sia dal punto di vista qualitativo che da quello quantitativo, ed oggi il cahier può contare un centinaio di brani che vengono periodicamente incrementati da nuovi arrangiamenti.
La linea stilistica, che dapprima ha avuto un prudente e necessario indirizzo di rifacimento, se n'è via via emancipata, trovando una propria cifra distintiva.
In ragione di questa consapevolezza acquisita, e dei suoi contenuti artistici, non abbiamo trovato bizzarro barattare la classicità della parola "trio" con la definizione "orquesta minimal", anche in seguito a una riflessione interna avvenuta sulla scorta di una lunga serie di commenti, ricevuti dagli appassionati di tango più esigenti e dagli addetti ai lavori che hanno presenziato alle nostre performance.
Nella loro gran parte questi ascoltatori hanno evidenziato come l'energia, la massa sonora, la ricchezza dinamica e l'interplay ritmico-melodico fossero molto più incisivi di quanto una formazione composta solo da un violino, un pianoforte ed un contrabbasso promettesse sulla carta.
Più esplicitamente, qualcuno affermava incredulo come non si sentisse "la mancanza del bandoneon"; a qualcun altro è parso, chiudendo gli occhi, "di essere di fronte ad una intera orquesta tipica"; un grande maestro di ballo argentino si è spinto addirittura a dire che per la prima volta nella sua vita, si era emozionato "ascoltando un'orchestra senza bandoneon".
Così, giocando a crederci e desiderando sfuggire ad un certo provincialismo che si alimenta di pregiudiziali esterofile, ci siamo spinti a creare l'etichetta inedita di "orquesta minimal".
La definizione porta in sé (oltre che una punta di salutare autoironia) il riferimento al modello dell'orquesta tipica - da cui i nostri arrangiamenti ed il linguaggio con cui sono interpretati dipendono palesemente - e l'orgoglio di rappresentarne la cellula più piccola.
Da questa cellula creativa sono nate nuove ipotesi che variano o allargano l'organico, come è il caso del sestetto d'archi o della collaborazione con la cantante argentina Paola Fernandez Dell'Erba e con il bandonenista Gilberto Pereyra, argentino anch'egli.
Per quanto riguarda la sua attività, Flores del Alma sta seguendo i differenti indirizzi delle proprie proposte: il mondo delle milongas e dei festival di tango; quello concertistico, spettacolare e teatrale.
Un'antologia di temi che compaiono nei diversi programmi di FdA è stata registrata dal vivo nel cd Buenos Aires Hoy, parte di un progetto di promozione, fuori dall'Argentina, del tango contemporaneo.

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