2012_03_09 Commedia di Michael Fryne al Teatro Fraschini di Pavia

Venerdì 9 marzo 2012_03_09 ore 21
Teatro Fraschini Pavia
Due di noi
commedia di Michael Fryne

In scena due attori televisivi, Emilio Solfrizzi e Lunetta Savino
Repliche sabato 10 marzo alle 21 e domenica 11 marzo 2012 alle ore 16. 

L'inglese Michael Frayn nel 1970 scrisse  The two of us, suo primo testo teatrale. Ma il successo arrivò  più tardi con  Rumori fuori scena e Copenhagen. Giornalista, classe 1933,  cronista al Guardian e all'Observer, si è dedicato alla scrittura di romanzi, è stato traduttore di Checov e autore televisivo. A quarant'anni di distanza, l'opera mantiene intatta la sua freschezza, le situazioni scritte riflettono quelle in cui ognuno può riconoscersi, ancora oggi scatta inesorabile la risata del pubblico. 
Tre atti unici per un unico tema: la coppia. In "Black e Silver" due coniugi, già un po' destabilizzati dal momento della maternità, tentano di  rivivere con tenerezza la loro luna di miele, andando a rivisitare la camera d'albergo di Venezia in cui avevano alloggiato durante il viaggio di nozze. Ma sono a pezzi perché  il loro pargolo insonne ha logorato il loro sistema nervoso. Il confronto con il passato rende il presente un po' più amaro. In"Mr. Foot" la moglie dialoga ormai solo con il piede del marito perché l'uomo è inesorabilmente indifferente. In "Chinamen" marito e moglie si ritrovano a gestire una cena alla quale hanno invitato, per errore, una coppia di amici appena separati e il nuovo giovane spasimante di lei.
Un gioco costruito per il piacere dell'attore, che può  finalmente dar sfogo a tutta la sua abilità e alla sua fantasia creativa. Personaggi diversi, sempre interpretati solo dai due attori, incastri a suon di ritmo, colpi di scena, reminiscenze della farsa alla Feydeau. Il regista, Leo Muscato, dirige la commedia mettendo a punto un crescendo di tensioni e risate. Savino e Solfrizzi svelano tutta la loro forza comica, ma anche le sfumature angoscianti di una disperazione nascosta,  come accade al personaggio della donna di mezza età della seconda storia. Duttili entrambi, Solfrizzi passa anche lui con facilità da un personaggi all'altro, dal crudele al grottesco. Gli interpreti svelano così un affiatamento e una complicità scenica palpabile, che accresce senza dubbio la carica  forsennata ed esilarante dello spettacolo.
BIGLIETTERIA
C.so Strada Nuova 136 - Pavia
Aperta dal lunedì al sabato dalle ore 11 alle 13 e dalle 17 alle 19
Telefono: 0382/371214
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