2011_02_12 Requiem in memoria di Mauro Ziglioli

Sabato 12 febbraio 2011_02_12 ore 21
Auditorium "Città di Mortara"
REQUIEM in memoria di MAURO ZIGLIOLI
W. A. Mozart
Requiem K 626
versione per coro, solisti e pianoforte a 4 mani di Carl Czerny
Angela Nisi (soprano)
Gaia Petrone (contralto)
Massimo Lombardi (tenore)
Antonio Masotti (basso)
Marco Vincenzi e Alessandro Marangoni pianoforte a quattro mani
Ars Cantica Choir
direttore Marco Berrini


Mortara on Stage ospita un concerto molto diverso dal solito, innanzitutto per lo scopo e la dedica di questo evento: ricordare e rendere omaggio a un caro amico di tutti, una personalità tra le più umili e importanti della città di Mortara, tragicamente scomparso la scorsa estate: Mauro Ziglioli. Organista della Corale Laurenziana per più di 40 anni, compositore, professore di matematico e figura di riferimento per i mortaresi.
Sarà un concerto d'eccezione protagonista della serata del 12 febbraio: Ars Cantica Choir, uno dei più importanti cori d'Europa, diretto magistralmente da Marco Berrini, eseguirà il celeberrimo Requiem di W. A. Mozart (K 626), in una rara versione per coro, solisti e pianoforte a 4 mani di Carl Czerny. Solisti Angela Nisi (soprano), Gaia Petrone (contralto), Massimo Lombardi (tenore) e Antonio Masotti (basso) - giovani ma già affermati cantanti - accompagnati al pianoforte dal grane pianista genovese Marco Vincenzi e da Alessandro Marangoni a quattro mani. Il concerto verrà registrato in un cd in prima incisione assoluta che verrà distribuito in tutto il mondo.
Come BIS il coro ARS CANTICA ha eseguito l'AVE VERUM di W.A.Mozart
Il concerto è realizzato per volontà dell'Amministrazione Comunale, nella persona dell'Assessore Fabio Rubini,  in collaborazione con la Corale Laurenziana, Santino Invernizzi e la Parrocchia di San Lorenzo di Mortara.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti, senza prenotazione.


2011_02_13 Barbiere di Siviglia da il via agli appuntamenti di Croma2000

Domenica 13 febbraio 2011_02_13 ore 16.30
Teatro  Don Bosco (via San Giovanni Bosco, 4 – Pavia)
Barbiere di Siviglia
Opera buffa in  due atti
Musica di  Gioacchino Rossini
Libretto di Cesare Sterbini
Con la Scuola di Danza Academy di Pavia

Sabato 26 febbraio 2011_02_26 ore 21
TEATRO FRASCHINI
Galà di lirica e danza a favore della Croce Rossa italiana
Spettacolo di beneficenza fuori abbonamento a cura di Croma 2000 Libertas in collaborazione con il Circolo Pavia Lirica

Domenica 13 marzo 2011_03_13 ore 16.30
Teatro don Bosco
Madama Butterfly
Dramma lirico in tre atti di Giacomo Puccini
Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
Con la Scuola di Danza Academy di Pavia

Domenica 10 aprile 2011_04_10 ore 16.30
Teatro don Bosco :
Aspettando Don Juan
Concerto lirico: selezione dalle Opere Trovatore , Don Giovanni , Rigoletto e Italiana in Algeri

Le opere  ed il concerto sono in forma di allestimento semiscenico.
Questo significa che viene ricostruita l'ambientazione attraverso oggetti e costumi di scena oltre che con la proiezione di immagini.
La parte musicale, completa e senza tagli viene affidata al pianoforte, cantanti solisti e coro.

Per informazioni e acquisto biglietti o abbonamenti:
telefono :             333 6136152      

oppure 
Libreria Delfino, Pavia – Piazza Vittoria, 11

Biglietto per singolo spettacolo :
euro   23,00 (intero)   euro
euro   20,00 (ridotto) (per  studenti e over 65 )
Abbonamento per tre spettacoli (è escluso il Galà a favore della Croce Rossa Italiana):
euro    67,00 (intero)
euro    58,00 (ridotto)

Con la messa in scena di queste opere  desideriamo offrire l'opportunità  ad un pubblico il più eterogeneo possibile di usufruire di un tipo di spettacolo che è parte integrante della nostra tradizione culturale ed Al contempo valorizzare un patrimonio, quello del melodramma, che è vanto italiano nel mondo e sempre attuale per contenuti e messaggi.


Le opere saranno dirette da Nadia Matteucci e coinvolgeranno il Coro Terre Verdiane di Piacenza, la scuola di Ballo Academy di Pavia, il Liceo artistico Volta di Pavia e, per le immagini, Emanuele Vicini e Alessandro Oteri.  Il primo appuntamento farà incontrare Figaro, «parrucchiere, chirurgo, botanico spezial, veterinario, faccendier di casa», protagonista del Barbiere di Siviglia di Rossini. Filando incalzante su una partitura tessuta con fili sottili in un crescendo di canto e declamato - «All'idea di quel metallo», «Una voce poco fa», «La calunnia è un venticello» - la vicenda lo vede cimentarsi nell'impresa di far riuscire il matrimonio fra il Conte D'Almaviva e Rosina.  Tra gli interpreti spiccano il baritono pavese Enrico Marabelli insieme a Giancarlo Tosi, Filippo Pina Castiglioni, Michele Filanti con Corrado Casati e Francesca Bisson al pianoforte (13 febbraio). Passando per un Galà a favore della Croce Rossa Italiana organizzato con Pavia Lirica (26 febbraio, Teatro Fraschini), si rivedrà poi la pucciniana Cio-Cio-San. Ancora una volta Madama Butterfly sarà raggiante nel correre incontro alle nozze, illusa nel suo amore per il cinico Pinkerton, paziente nell'attesa, convinta che il suo matrimonio sia davvero reale e che la lontananza di lui sarà breve. Infine, madre addolorata e moglie tradita, non resiste alla vergogna e si consegna all'estremo sacrificio del suicidio. L'interpretazione è affidata a Giovanna Gomiero, Sergio Rocchi, Alessandro Civili, Giancarlo Tosi. Al pianoforte Morena Malaguti (13 marzo).  L'ultimo appuntamento, In viaggio con Don Juan, intreccerà le avventure del trasgressivo, seduttore, tragico personaggio che Mozart ha posto al centro del suo capolavoro con quelle di altre importanti figure del melodramma: Manrico, il "Trovatore" verdiano, protagonista di un'arroventata storia con Leonora d'Aragona, il Conte di Luna e la zingara Azucena; il gobbo e deforme buffone "Rigoletto" e sua figlia Gilda, il duca di Mantova, Maddalena e Sparafucile; l'Isabella dell'"Italiana in Algeri" di Rossini assieme al fidanzato Lindoro e al bey Mustafà. Grazie a loro si susseguiranno pagine immortali, da «Là ci darem la mano» a «Deh vieni alla finestra», da «Tacea la notte placida» a «Di quella pira, da «Caro nome» a «La donna è mobile», da «Ai capricci della sorte», «Languir per una bella» e «Per lui che adoro». In scena ci saranno Giovanna Gomiero, Carmen Claure, Alessandro Civili, Michele Filanti, Enrico Marabelli, Giancarlo Tosi con Corrado Casati e Francesca Bisson al pianoforte (10 aprile).  Tratto da 

Festival Internazionale della Musica Emergente

Sul sito tourmusicfest.it

STAGE GRATUITI PER I CANTANTI

Una full immersion gratuita di 3 giorni dedicata alla tua musica. Gli stage sono diventati il momento per eccellenza di incontro e scambio del Tour Music Fest, tanto da essere motivo di partecipazione ogni anno di centinaia di artisti, con la partecipazione di  Loretta Martinez, Marcello Balestra (Dir. Warner Music), Giampaolo Rosselli (Sony Bmg), Luca Pitteri, Fabrizio Palma, Robert Steiner, Alessandra Onano, Note Legali, Gianluca Musso e molti altri, per studiare tecnica vocale, esibizione live e ancora tecniche di rilassamento, autopromozione e così via...LEGGI L'ARTICOLO

LA SITUAZIONE DELLA MUSICA EMERGENTE ITALIANA

Cosa deve fare una band emergente o un cantautore per emergere in italia? Partendo dal mercato del disco che ormai, da anni,  pressoché  "immaginario" e passando per la smisurata quantità di nuovi album che vengono prodotti e pubblicati - con l' offerta che sopravanza di gran lunga la domanda, - credo che oggi ci sia, innanzitutto, un serio problema di identità oltre che di qualità nelle proposte degli artisti emergenti italiani. ...LEGGI L'ARTICOLO

CONSIGLI TECNICI PER I CANTANTI DA LORETTA MARTINEZ (VOCAL COACH DI AMICI )

Quali sono le  regole tecniche e vocali principali che un cantante deve seguire? Si fanno molti errori come i brani scelti che non valorizzano la vocalità al meglio, scelte scontate o interpretazioni affettate che poi sono il risultato di una bassa cultura musicale a partire da noi insegnanti …LEGGI L'ARTICOLO

APERTE LE ISCRIZIONI AL V EDIZIONE DEL TOUR MUSIC FEST - Festival Internazionale della Musica Emergente

Tour Music Fest 2011: iscrizioni aperte per la V edizione del festival internazionale della musica emergente con Warner, Carosello, MOGOL, Music academy of New York, London Music Institute...LEGGI L'ARTICOLO

2011_02_15 Quartetto per Milano

PROSSIMI CONCERTI
Società del Quartetto di Milano
via Durini 24 - 20122 Milano - Tel. 02 76005500 Fax 02 76014281
www.quartettomilano.it - info@quartettomilano.it

Haydn - Variazioni in fa minore Hob.XVII.6 
Janáček - Sonata 1.X.1905 
Beethoven - Sonata n. 28 in la maggiore op. 101 
Schumann - Kreisleriana op. 16 - Toccata in do maggiore op. 7 

Il pianista svizzero Francesco Piemontesi, classe 1983, sta dando straordinarie prove di sé. Presentarlo al nostro pubblico in stagione non è un azzardo. La scorsa estate, ospite della rassegna musicale che la nostra Società organizza per il FAI–Fondo Ambiente Italiano a Villa Panza a Varese, ci ha molto impressionato per maturità e tecnica.

ore 11.30 prova guidata da Oreste Bossini riservata agli studenti, ingresso libero ma solo su prenotazione.

Biglietti Bio Approfondimento Prove aperte

Martedì 22 febbraio 2011_02_22, ore 20.30
Sala Verdi del Conservatorio - via Conservatorio 12
 
Quartetto di Cremona
Schubert - Quartetto n. 12 in do minore Quartettsatz D 703
Šostakovič - Quartetto n. 8 in do minore op. 110 
Mendelssohn - Quartetto in fa minore op. 80

Il secondo appuntamento della stagione con il "residente" Quartetto di Cremona presenta un programma particolarmente emozionante formato da tre lavori nati in seguito a esperienze dolorose e toccanti, scritti in un momento di grande smarrimento (Schubert), per esprimere gli orrori della guerra (
Šostakovič) e il dolore inconsolabile per un lutto (Mendelssohn)

Biglietti Bio Approfondimento Intervista

Il M° Paolo Andreoli suona il Giovanni Battista Guadagnini 1737 della collezione Sau-Wing Lam su concessione della Fondazione A. Stradivari di Cremona.www.fondazionestradivari.it

Successivi concerti della stagione
Programmi con schede
Prove aperte
Gli sponsor e i sostenitori della Società del Quartetto

 

Parole in nota: dal 21 febbraio 2011_02_21 l'edizione 2011
ore 18, Casa Verdi, Piazza Buonarroti, ingresso libero 
Luciana Savignano prima ospite del ciclo di incontri

Sulla musica, ma non solo. Le informali conversazioni ideate dallo scrittore Andrea Kerbaker e amabilmente condotte insieme con il filosofo Carlo Sini, coinvolgono - anche in questa quinta edizione - personaggi noti e autorevoli in molti campi, tutti intenditori e grandi appassionati di musica, non necessariamente "addetti ai lavori". Ospiti di Casa Verdi, dopo Luciana Savignano, musa di Béjart, saranno Gualtiero Marchesi, chef incontrastato e raffinato intellettuale, il docente di studi giuridici alla Bocconi e curioso musicologo Giovanni Iudica, l'architetto di fama internazionale Mario Botta cui si deve la ristrutturazione della Scala, lo scrittore Aldo Nove che ama accostare letteratura e arti in un intreccio creativo.

Vai alle news - Video

Per ricordare Bruno Bettinelli
Si svolgerà a Treviglio (Bergamo) il 2 e 3 aprile 2011 il 1° Concorso pianistico internazionale alla memoria di Bruno Bettinelli (Milano, 1913 - 2004). Ci fa piacere segnalare l'iniziativa per ricordare il compositore - e grande maestro presso il Conservatorio milanese - al quale la nostra Società commissionò il Trio per archi eseguito nel 1993 da Golub-Kaplan-Carr e alla cui memoria nel 2008 dedicò il nuovo brano di Matteo Franceschini Sine qua non.
Tutte le informazioni relative al Concorso sono disponibili sul sito www.concorsopianisticotreviglio.org o telefonando in Segreteria, tel. 347 4106852.

 
Alla prova mattutina del Cremona con Carbonare
Oltre 800 studenti hanno assistito martedì scorso in Conservatorio all'incontro 
con il Quartetto di Cremona condotto da Oreste Bossini.

I bis del Quartetto di Cremona
Al termine del concerto dello scorso 8 febbraio, il Quartetto di Cremona e Alessandro Carbonare hanno eseguito il frammento del terzo tempo del Quintetto incompiuto per clarinetto di bassetto e archi del 1789.

L'angolo della lettura
Durante l'intervallo del concerto è possibile acquistare nel foyer del Conservatorio: 
"Il mondo delle Cantate di Bach - Vol. 1 - Le Cantate sacre di Johann Sebastian Bach da Arnstadt a Köthen", a cura di Christoph Wolff, con una prefazione di Ton Koopman; Ed. Anabasi, Milano 1995 (hardback, 240 pagine), € 10 
"Il mondo delle Cantate di Bach - Vol. 2 - Le Cantate sacre di Johann Sebastian Bach a Lipsia", a cura di Christoph Wolff, con una prefazione di Ton Koopman; EDT Edizioni di Torino, 2000 (hardback, 264 pagine), € 10 
Alfred Brendel, "Paradosso dell'interprete - Pensieri e riflessioni sulla musica", Passigli Editori, Antella-Firenze, 1997 (paperback, 212 pagine), € 5 
DVD su Domenico Scarlatti "Un gioco ardito" di Francesco Leprino; Produzione Al gran Sole, 2007 ( 98'), € 2 

Programmi di sala
Ricordiamo che le note di sala sono a disposizione sul nostro sito dal venerdì precedente ciascun concerto.

2011_02_13 Altre nuove date per MusicaeArena a Milano

Musica e Arena rapsodia ungherese    

13, 20, 27 febbraio 2011 alle 9.30 e alle 11.30

L'Assessorato allo Sport e Tempo Libero del Comune di Milano, dopo il grande successo per la terza edizione di "Musica e Arena", propone una sorta di appendice alla stagione che si è appena conclusa, una rassegna nel mese di febbraio in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica d'Ungheria di Milano.
I tre appuntamenti, che vanno sotto il titolo di "Rapsodia ungherese", si terranno come di consueto alla domenica mattina con due repliche, una alle 9.30 e una alle 11.30, nella Sala Appiani dell'Arena Civica di Milano; in programma un recital pianistico e un concerto liederistico con programma lisztiano, in occasione del bicentenario della nascita del grande compositore ungherese, e  un recital chitarristico. Gli interpreti, il pianista László BORBÉLY al 13.02 - il chitarrista András CSÁKI al 20.02 – il soprano Adrienn Zsuzsanna BALÁZS al 27.02, rappresentano alcuni tra i talenti più promettenti ed apprezzati in patria e vantano già una carriera concertistica di livello internazionale.  
PROGRAMMA
domenica 13 febbraio 2011_02_13 ore 9.30 e ore 11.30

László BORBÉLY pianoforte


Borbély ci presenta un programma quasi interamente dedicato a Franz Liszt, celebre maestro ungherese di cui si festeggia nel 2011 il bicentenario della nascita.
Nel programma si alternano, come d'altra parte in tutta la produzione di Liszt, momenti di brillante virtuosismo ad episodi di toccante lirismo.


F. Liszt           Aux cyprés de la Villa d'Este I, Aux cyprés de la Villa d'Este II, Les jeux d'eaux à la Villa d'Este, Bagatelle sans tonalité
B. Bartók       dalla raccolta Mikrokosmos: L'isola di Bali, Arpeggi divisi, Marcia, Seconde minori e settime maggiori, Ostinato

F. Liszt           Waldesrauschen, Ballade Nr.2


Giovanissimo, classe 1984, László Borbély, dopo una folgorante carriera accademica (nel 2005 è stato ammesso alla prestigiosa Accademia Franz Liszt dove si è perfezionato con Gyorgy Nador e Balazs Reti), premi prestigiosi (1° premio all' Hungary Piano Competition, 1° Premio al Concorso Andor Foldes-2004 e al London International Piano Competition-2005 e, infine, il 2° Premio al prestigioso Concorso Liszt-Bartók di Budapest-2006) e master classes con i più grandi musicisti della scena internazionale (Bashkirov, Csalog, Elton, Kurtag, Shiff), ha iniziato una brillante carriera da solista che lo ha portato a suonare in tutta Europa e negli Stati Uniti.

domenica 20 febbraio 2011_02_20 ore 9.30 e ore 11.30

András CSÁKI chitarra


Programma vivace e di grande immediatezza, allo stesso tempo ben calibrato quello proposto dal giovane Csáki, da Bach (trascrizione della partita per violino) a Castelnuovo Tedesco "dedicato a Paganini", da Paganini a Tárrega, Rodrigo e Mertz. Programma scelto per presentare la grande ricchezza timbrica dello strumento.


J. S. Bach                              Preludio in mi maggiore
J. K. Mertz                            Magyar fantázia
N. Paganini                           Grand Sonata
M. Castelnuovo-Tedesco   Capriccio Diabolico (Omaggio a Paganini)
J. Malats                                Spanyol szerenád
J. Rodrigo                             Junto al Generalife
F. Tárrega - N. Paganini      Velencei karnevál



Nato a Budapest nel 1981, nel 1996 viene ammesso al Conservatorio Béla Bartók per poi perfezionare i suoi studi alla "Liszt Ferenc Accademia", dove si è laureato con il massimo dei voti. La carriera internazionale di András è cominciata nel 1999 dopo aver vinto in Cile una delle più rinomate competizioni musicali internazionali, la "Dott. Luis Sigall" giunta alla XXVI edizione. Da allora ha tenuto concerti in Europa, negli Stati  Uniti e in Giappone. Nel 2009 ha vinto ben 18 premi internazionali fra i quali spiccano quelli vinti a Tokio per la 51ma competizione di chitarra classica e ad Alessandria per la 42° edizione del concorso internazionale di chitarra classica "Michele Pittaluga".


domenica 27 febbraio 2011_02_27 ore 9.30 e ore 11.30

Adrienn Zsuzsanna BALÁZS voce
Massimo COTTICA pianoforte


Di rara esecuzione, i lieder di Franz Liszt sono composizioni molto interessanti oltre che ricche di fascino e, opinione di molti, rappresentano molto bene la sua poetica musicale. Liszt compose una settantina di lieder, la maggior parte nel decennio fra il 1840 e il 1850 circa. Nella maggior parte i testi sono in tedesco o francese, ma ce sono anche in italiano, in ungherese e in inglese. Probabilmente la scarsa fama di queste composizioni deriva anche dalla fredda accoglienza che riservarono loro i contemporanei di Liszt, in particolare i critici che non vedevano di buon occhio la ricchezza armonica e timbrica di questi, nonchè i virtuosismi per il pianoforte che non si limitava ad essere mero accompagnatore, a differenza della tradizione tedesca in cui la melodia, semplice e da cantare senza importanti doti tecniche, doveva essere accompagnata da un pianoforte quasi invisibile.


F. Liszt          Ihr Glocken von Marling, Hohe Liebe, Es rauschen die Winde, 
Freudvoll und Leidvoll, Nimm einen Strahl der Sonne, Es muss Wunderbares sein, Kling Leise mein Lied, Die Macht der Musik,

Il m'aimait tant!, S'il est un charmant, Enfant,si j'étais roi


Adrienn Zsuzsanna Balázs , soprano, nata a Miskolc, in Ungheria, si é laureata presso l'Accademia di Musica Franz Liszt di Budapest come cantante ed insegnante di musica sotto la guida della prof.ssa Gombai-Nagy Nádor Magda. Ha frequentato i corsi del M° Helmuth Rilling-Händel e del M° Walter C. Moore. Dopo il debutto nel ruolo di Barbarina nelle Nozze di Figaro di Mozart e in quello di Musette nella Bohéme di Puccini, ha iniziato una brillante carriera tenendo numerosi concerti da solista sia in patria che all'estero.


Massimo Cottica, dopo gli studi con Alberto Colombo per il pianoforte e Bruno Zanolini, per la composizione, ha cominciato nel 1985 la carriera solistica nella Sala Grande del Conservatorio di Milano con l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali e nel 1986 vincendo il primo premio assoluto al concorso pianistico di Rozzano dedicato a Fryderyk Chopin. Nello stesso anno ha vinto i primi premi assoluti ai concorsi internazionali di musica da camera di Stresa e di Tradate e una borsa di studio per il corso tenuto da Aldo Ciccolini a Sermoneta. Scrive musica per il cinema e per il teatro, in particolare per la Compagnia Teatrale Corona e il Teatro Litta di Milano.

INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
La prenotazione si effettua telefonando al 345.4220303 il giorno antecedente la data del concerto, dalle ore 10 alle ore 17
INFO: Comune di Milano  - Settore Tempo Libero
tel. 0288464127/58165 www.comune.milano.it

Amici della Musica Milano

2011_03_26 Lecco Danza

LECCO DANZA   
12sima Edizione del Concorso Internazionale  
dal 26 al 27 Marzo 2011
premi e borse di studio per prestigiose Scuole Internazionali.
BOLSHOI BALLET ACADEMY -  Mosca  BROADWAY DANCE CENTER  - New York
ACCADEMIA NAZIONALE COREOGRAFICA - Chisinau,  e altre importanti istituzioni.
Categorie: Baby - Juniores Under -Juniores - Seniores
 Sezioni:
 CLASSICO/ NEOCLASSICO 
  SEZ. SCUOLE PROFESSIONALI 
  SEZ. SCUOLE PRIVATE
  CONTEMPORANEO/ MODERN 
  DANZA JAZZ
  CARATTERE / FOLKLORE 
  HIP HOP/ URBAN DANCE 
  COMPOSIZIONE COREOGRAFICA 
 (in questa sezione sono ammessi tutti gli stili di danza 
  e le  coreografie create senza vincoli di stile )


Master classes
DANZA CLASSICA
con i docenti di Bolshoi Ballet Academy - Mosca

PUNTE / REPERTORIO
insegnante Ludmila Cerececea
Colegiul National de Coregrafie - Chisinau

HIP HOP
Kelly Peters insegnante Alvin Ailey - New York

CONTEMPORANEO 
insegnante Massimo Perugini 
Direttore Company4

Le lezioni possono essere prenotate via mail a stage@leccodanza.org
Le lezioni NON saranno oggetto di valutazione ai fini della gara.   Max 25 allievi per classe!!!

Iscrizioni al Concorso entro il 01 Marzo 2011
I moduli d'iscrizione si compilano direttamente online www.leccodanza.org
 
SABATO 26 MARZO 2011_03_26 ore 21
CONCERTO DAL  VIVO  CON I BABY TALENTI
dello Show di Canale 5  
IO CANTO
 Spettacolo a  pagamento Ingresso Euro 25  
Ai partecipanti al concorso , ai possessori di pass del Concorso o di biglietto d'ingresso LARIOFIERE   Ingresso ridotto Euro 20

2011_02_14 San Valentino con la Lirica a Godiasco Teatro Cagnoni

Lunedì 14 Febbraio 2011_02_14 ore 21.
Teatro Cagnoni - Godiasco (PV)
Messaggio d'Amore.
Concerto organizzato dal Comune di Godiasco in collaborazione con gli Amici della Musica.
 
In occasione del giorno di S. Valentino saranno consegnati dei diplomi ricordo alle coppie residenti nel comune unite da più di 50 anni.
 
IDA MARIA TURRI – mezzosoprano
STEFANO ROMANI  - pianoforte
 
 
PROGRAMMA
 
"O mio Fernando" - (La Favorita – Donizetti)
"Un Rien" - (Rossini)
"Stride la vampa" - (Il trovatore – Verdi)
"Studio " - (Op.10 Nr.12 – Chopin)
"Ständchen" - (Brahms)
"Immer leiser wird mein Schlummer" - (Brahms)
"Botschaft" - (Brahms)
 
Intervallo
 
"Go not happy day" - (Bridge)
"Come to me in my dreams" - (Bridge)
"Love went a-riding" - (Bridge)
"Intermezzo" - (Cavalleria Rusticana – Mascagni)
"Mon coeur s'ouvre a ta voix" - (Samson et Dalila – Saint Saens)
"Gypsy song" - (Carmen – Bizet)

2011_02_13 Maria Grazia Pani in concerto a Taranto

Domenica 13 febbraio 2011-02_13 alle ore 19
Park Hotel Mar Grande di Taranto
Si terrà un
Recital
soprano Maria Grazia Pani
accompagnata al pianoforte dal Maestro Davide Dellisanti.
Il concerto è il secondo appuntamento della rassegna “La Lirica tra i Due Mari”.
La Pani, che ad ottobre ha debuttato con successo il difficile ruolo di Maddalena in Andrea Chenier a Parma, presenta un programma interessante e di non frequente esecuzione con arie di R.Wagner tratte da Lohengrin e Tannhauser, di G.Puccini “Vissi d'arte” da Tosca, di C.Saint Saens “Mon coeur" da Sansone e Dalila, di P.Mascagni da “Amico Fritz”, di G.Verdi “Ave Maria” da Otello.
Accanto alle arie d'opera anche romanze da camera di Tosti e chanson di Satie.
Info presso Park Hotel Taranto.

2011_02_13 Milano Classica da camera con Arpa e Violino

Riprende domenica 13 febbraio alle ore 10.30, come sempre alla Palazzina Liberty, la Stagione da Camera di Milano Classica. Protagonista dell'appuntamento il duo Arparla, Davide Monti violino e Maria Christina Cleary arpa doppia, che propone un programma dall'accattivante titolo di "Le grazie del violino", per musiche di raro ascolto licenziate da autori quali Marini, Pandolfi Mealli, Frescobaldi, Selma Y Salvaverde, Merula, Uccellini.
Milano, Palazzina Liberty
Domenica 13 febbraio 2011_02_13 ore 10.30
Le Grazie del Violino
Virtuosismi e affetti del '600 italiano

in programma:
BIAGIO MARINI (1594-1663) Sonata quarta per sonar su due corde op. 8
G.A. PANDOLFI MEALLI (Attivo 1660/69) Sonata quarta "La Biancuccia" op. 4
FRAY BARTOLOMÉ DE SELMA Y SALAVERDE (attivo nel 1638) Canzona seconda a soprano solo
GIOVANNI ANTONIO PANDOLFI MEALLI (Attivo 1660/69) Sonata seconda "La Cesta" op. 3
TARQUINIO MERULA (1594/5-1665) Canzone dal Primo libro delle Canzoni
BIAGIO MARINI Sonata terza variata op. 8
TARQUINIO MERULA Intonazione cromatica del terzo tono
MARCO UCCELLINI (c. 1603-1680) Sonata terza a violino solo op. IV detta "La ebrea marinata"

Duo Arparla
Davide Monti violino
Maria Christina Cleary arpa doppia


Non di meno gli abbonati di Milano Classica e i Soci dell'Associazione Amici di Milano Classica sono invitati a prendere parte alla Finale del Concorso RosetumGiovani, che si terrà al Teatro Rosetum di via Pisanello 1 a Milano sabato 12 febbraio alle ore 21.00.
L'appuntamento prestigioso vedrà la proclamazione dei vincitori dell'edizione 2011 del Concorso, il primo dei quali si esibirà poi alla Palazzina Liberty domenica 3 aprile 2011, nell'ambito della stagione concertistica di Milano Classica.
La Finale del Concorso prevede peraltro la partecipazione al voto del pubblico presente in sala.
Ingresso a pagamento previo acquisto del biglietto in vendita al costo di 10.00 euro.
Gli abbonati di Milano Classica e i Soci dell'Associazione Amici di Milano Classica hanno diritto al biglietto ridotto, in vendita al costo di 7.00 euro.
ORCHESTRA DA CAMERA MILANO CLASSICA
Via Leoncavallo 8 - 20131 MILANO
Tel. 02-28510173   Fax 02-28510174
info@milanoclassica.it    www.milanoclassica.it 

2011_02_18 AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA di GARINEI & GIOVANNINI


Venerdì 18 febbraio 2011_02_18 alle ore 21
Sabato 19 febbraio 2011_02_19 alle 21
Domenica 20 febbraio 2011_02_20 alle 16
prosegue la stagione teatrale del Teatro Fraschini - Pavia con la commedia musicale originale 
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
della premiata ditta Garinei & Giovannini
con GIANLUCA GUIDI, ENZO GARINEI, MARISA LAURITO

Aggiungi un posto a tavola è diventato un “classico” della commedia musicale all’italiana. All’interno del corposo archivio di testi scritti dalla premiata ditta Garinei & Giovannini, alcuni titoli come questo mantengono inalterato lo smalto e la freschezza primigenia: complici le trame favolistiche e sognatrici, le musiche, i personaggi pensati e ritagliati su interpreti carismatici.
La coppia  ha inventato un genere, la commedia musicale italiana, l’evoluzione del vecchio varietà a quadri distinti in un testo vero e proprio con storie e personaggi, impreziosito però da ottime partiture musicali, coreografiche e canore. Hanno costituito una vera e propria “officina creativa”, scrivendo copioni, dirigendo attori, costruendo cioè una squadra artistica di prim’ordine, offrendo la ribalta oltre ad attori di successo, anche a giovani promettenti (un caso per tutti, la sostituzione all’ultimo minuto in Alleluia brava gente del divo-protagonista con uno sconosciuto, Luigi “Gigi” Proietti). La macchina non si è fermata dopo la scomparsa di Giovannini, avvenuta nel 1977, e Garinei, con la  sua granitica forza e il suo carisma ha proseguito l’operato, sempre in memoria del compagno d’arte.

Il testo di Aggiungi un posto a tavola, prima di conoscere la scrittura in forma musicale,  era “After me the deluge” di David Forrest letto per caso da Jaia Fiastri, stretta collaboratrice dei due autori. 
La storia narra le vicende conseguenti ad una telefonata che Dio fa ad un parroco di montagna, Don Silvestro:  il Padreterno incarica il povero malcapitato di costruire una nuova arca per salvare il paese dal secondo diluvio universale. Arduo dover convincere i compaesani che non gli credono, come il Sindaco Crispino. Intanto nel villaggio i guai non mancano: Clementina, figlia di quest’ultimo, è tormentata perché vanamente innamorata di Don Silvestro e, come se non bastasse, in paese si scatena  molto scompiglio con l’arrivo di Consolazione, una donnina “allegra” che dovrebbe consolare tutti gli uomini la notte prima della catastrofe. Come nelle migliori tradizioni favolistiche, alla fine, tutto si sistema, scampato è il diluvio, grazie a Don Silvestro che convince Dio a non scatenarlo. Tutti si stringe intorno ad una tavola per festeggiare, aggiungendo un posto per la colomba divina che si unisce alla comunità riappacificata.

In questo allestimento la tonaca di Don Silvestro passa a Gianluca Guidi che, dopo circa vent’anni di attività teatrale, eredita il personaggio che fu del padre Johnny: quest’ultimo oggi ha fatto da supervisore allo spettacolo, soprattutto  come consigliere attorale. E’ innegabile che Dorelli, in questa commedia, a partire dal 1974 (l’anno del debutto), ha giocato il ruolo da mattatore, perpetrando il successo nelle edizione successive. Oggi Guidi  è impegnato così a ricoprire una parte che si è trasformata in una sorta di “staffetta” e che permette di “eternare” lo spettacolo e coinvolgere un pubblico nuovo, creando un passaggio di generazione in generazione.
Al fianco del protagonista c’è Enzo Garinei, fratello di Pietro, memoria storica vivente di quel mondo artistico  e oggi direttore artistico del Sistina, e la spumeggiante Marisa Laurito, che riveste i panni del bel personaggio di Consolazione.
Immutati gli altri ingredienti “originali” dello spettacolo: scene e costumi di Giulio Coltellacci, le indimenticabili musiche di Armando Trovajoli, le coreografie di Gino Landi.


Lo scorso anno il 2010_02_03 è stato in scena al Teatro Arcimboldi  - Milano

AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
Torna in scena, dopo 35 anni dal suo debutto, uno degli spettacoli più amati di Garinei e Giovannini. 
Il Teatro degli Arcimboldi ha riservato dei biglietti a prezzo speciale per le sere del 3, 4, 5  e 10, 11 febbraio 2010.


La storia, narra le avventure di Don Silvestro e del suo paese, scelti da Dio per costruire una nuova arca e salvarsi dal secondo diluvio universale. In questa edizione Gianluca Guidi, attore e cantante di talento che il pubblico italiano ben conosce e apprezza, indosserà, con naturalezza, la tonaca di Don Silvestro portandogli in dote la sua innata simpatia e comunicatività. Nel ruolo del Sindaco Crispino torna Enzo Garinei con la sua inarrestabile verve. Consolazione avrà la simpatia, la carica vitale e ironica di Marisa Laurito, beniamina del pubblico che da sempre la segue nelle sue performance televisive e teatrali.
Marco Simeoli, che il pubblico teatrale ricorda sicuramente nelle ultime due stagioni a fianco di Gigi Proietti in Di Nuovo Buonasera, sarà l'ingenuo e focoso Toto. Valentina Cenni vestirà  gli innamorati panni di Clementina mentre Titta Graziano interpreta Ortensia la "severa" moglie del Sindaco Crispino e Andrea Carli quelli dell'austero Cardinale Consalvo.

Innsbrucker Festwochen der Alten Musik 2011

A partire da ora, cantanti provenienti da tutto il mondo possono iscriversi al 2 Concorso Internazionale di Canto per l'opera barocca Pietro Antonio Cesti nell'ambito del Festival di Musica Antica di Innsbruck che si terrà dal 20 a 25 Agosto 2011. 
AL centro del Festival sarà l'esecuzione dell'opera di Monteverdi "L'incoronazione di Poppea", oltre a arie ed scene da opere di Cavalli, Cesti, Purcell, Handel e Vivaldi
Queste saranno pezzi obbligatori o facoltativi.
I giovani cantanti saranno giudicati da una qualificata giuria: presidente Sebastiano Black, direttore artistico del Theater an der Wien, e Alessandro De Marchi, direttore artistico del Festival di Innsbruck, oltre a Sophie de Lint, Claude Cortese, Direttore Artistico del Teatro dell'Opera di Nantes Angers, Joshua Winograd, direttore artistico della Los Angeles Opera e l'agente Paolo Monacchi. Tutti i dettagli su concorsi e il termine finale dei documenti su: www.altemusik.at

2011_02_11 Moda atto II, al via la nuova iniziativa dell'assessorato Forni

Venerdì 11 febbraio 2011_02_11 alle ore 10.30 in Cavallerizza à Castello Sforzesco di Vigevano - avrà inizio il Convegno
Moda Italiana, 1951-2011. Una storia lunga 60 anni

Tra le autorità che daranno il saluto di benvenuto:

  • cav. Mario Boselli - Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana
  • Beppe Modenese - Presidente onorario della Camera Nazionale della Moda Italiana ( attore in prima persona, al fianco del marchese Giovanni Battista Giorgini, in quello che fu l'esordio dell'Alta Moda Italiana a Firenze negli anni '50)
  • Mario Martinoli - in rappresentanza del presidente dell'Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani

2011_02_13 MusicaArena nuovo appuntamento

Domenica 13 febbraio 2011_02_13
Arena Civica Viale Byron, 2 Milano
Musica E Arena
Doppio appuntamento: ore 9.30 e ore 11.30
 
László BORBÉLY - pianoforte
 
INGRESSO GRATUITO
CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA*
La prenotazione si effettua telefonando al 3454220303 Sabato 12 Febbraio dalle ore 10 alle ore 17
F. Liszt
Aux cyprés de la Villa d'Este I
Aux cyprés de la Villa d'Este II
Les jeux d'eaux à la Villa d'Este
Bagatelle sans tonalité
 
B. Bartók
Dalla raccolta Mikrokosmos
L'isola di Bali, Arpeggi divisi, Marcia, Seconde minorie settime maggiori, Ostinato
 
F. Liszt Waldesrauschen
Ballade Nr.2
 
Borbély ci presenta un programma quasi interamente dedicato a Franz Liszt, celebre maestro ungherese di cui si festeggia nel 2011 il bicentenario della nascita. Nel programma si alternano, come d'altra parte in tutta la produzione di Liszt, momenti di brillante virtuosismo ad episodi di toccante lirismo.
 

2011_02_24 Manacorda torna a capo de I Pomeriggi

66ª STAGIONE SINFONICA dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali
Milano Teatro Dal Verme
Giovedì 24 febbraio2011_02_24  ore 21.00
Sabato 26 febbraio 2011_02_26 ore 17.00
CONCERTO SINFONICO
Direttore: Antonello Manacorda
Pianoforte: Maurizio Baglini
Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
Maurilio Cacciatore: Stesso denso (Novità)
Nino Rota: Concerto soirèe per pianoforte e orchestra
Ludwig van Beethoven: Sinfonia n. 2 op. 36
Il programma di questa settimana dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali vuole offrire un omaggio a Nino Rota, nel centenario della nascita (1911-1979), con l'esecuzione del Concerto Soirée per pianoforte e orchestra nell'interpretazione elegante e raffinata di Maurizio Baglini. Alla guida dell'Orchestra torna il Maestro Antonello Manacorda che dirigerà in prima esecuzione assoluta Stesso denso del giovane compositore Maurilio Cacciator, il Concerto di Rota e la Sinfonia n.2 di Beethoven.
Stesso Denso di Maurilio Cacciatore
è il quarto lavoro di un ciclo di brani composti dopo alcune letture di Gille Deleuze. In particolare, Differenza e Ripetizione (1968) e La piega (1988) sono stati libri che hanno avuto un forte impatto sulla mia maniera di intendere il trattamento di un materiale musicale.
 
Scrive Deleuze: Numerosi sono i pericoli di richiamarsi a differenze pure, liberate dall'identico […] Il pericolo più grande è di cadere nelle rappresentazioni dell'anima bella ove, lungi da lotte sanguinose, non convivono che differenze conciliabili e armonizzabili […] Il problematico e il differenziale determinano lotte e distruzioni rispetto alle quali quelle del negativo non sono che apparenze, e i desideri dell'anima bella, altrettante mistificazioni operate nell'apparenza. Proprio del simulacro è non d'essere una copia, ma di rovesciare tutte le copie, rovesciando anche i modelli: allora ogni pensiero diviene un'aggressione.
 
Dopo Stesso Obliquo (2008-2009), dedicato all'uso di differenti tecniche strumentali su un solo materiale, Stesso Profondo (2009), brano che riflette sulla polifonia, lo scorso novembre è stato creato Stesso Fragile, brano crepuscolare in cui un gesto strumentale – la ripetizione velocissima di un medesimo suono – è motore generatore della forma e dell'azione musicale. Stesso Denso è la risposta energica al pezzo precedente: partendo dallo stesso germe, il brano vive in un universo opposto.
Stesso Denso è un tema con variazioni. D'altronde, tutti i cicli di variazioni sono dei cicli di stessi. Le variazioni qui si susseguono senza soluzione di continuità, con i loro confini a volte netti a volte più blandi.
La densità è definita in fisica come il rapporto tra massa e volume; anche qui questi due parametri giocano un ruolo fondamentale. Ogni passaggio del brano mostra dei rapporti diversi, delle quantità simili o opposte, delle maniere diverse di vivere il materiale generatore di tutta la musica. Ecco allora che gli aspetti quantitativi condizionano gli aspetti qualitativi, e questi ultimi condizionano il percorso formale del brano. Denso o meno denso, il tempo dell'azione, il tempo armonico, i registri, gli strumenti. Ogni parametro passa sotto questo tipo di trattamento per uscirne ogni volta rinnovato, ogni volta differente ma non straniero, stupendo per primo me stesso.
Stesso Denso é dedicato a Ivan Fedele. 
 

2011_02_15 Amnesie al Teatro Libero di Milano

dal 15 al 21 febbraio 2011_02_15
Max Pisu
AMNESIE
di Riccardo Piferi e Max Pisu
regia di Riccardo Piferi
musiche originali di Franco Serafini
la canzone "Se non ricordo non ricordo" è di Max Pisu e Franco Serafini
voci fuori campo Tania De Domenico e Martino Gonnelli
organizzazione Carlo Grassi
foto di scena Luca Rossato
produzione Mat & Teo
 
PREZZI BIGLIETTI
Intero: 23,00 €
Under 26: 19,00€
Over 60 e possessori TP CLUB: 15,00€
allievi con carta TP CARD (prima e seconda replica): 2,00 €
 
ORARIO SPETTACOLI
da lunedì a sabato ore 21.00
domenica ore 16.00
 
ORARI E INFO  BIGLIETTERIA
Dal lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Nei giorni di spettacolo:
da lunedì a venerdì fino alle ore 21.00
sabato dalle ore 18.30 alle 21.00
domenica dalle ore 14.00 alle 16.30
Tel. 02 8323126
biglietteria@teatrolibero.it
 
PRENOTAZIONI
È possibile prenotare nelle seguenti modalità:
via e-mail scrivendo a biglietteria@teatrolibero.it
chiamando allo 02 8323126
Per informazioni stampa: stampa@teatripossibili.org 02-45497296
 
Dal 15 al 21 febbraio a Teatro Libero, Max Pisu smette i panni di Tarcisio per vestire l'ironia propria di nuovi personaggi stravaganti e surreali
"Questo spettacolo si chiama Amnesie.
Ora non ricordo bene perché ho deciso di chiamarlo così, ma un motivo ci deve essere.
Sicuramente è uno spettacolo teatrale, ci sono  diversi monologhi, diversi personaggi e si ride: su questo non ci nevi… no grandi… piove..? Piove!
E' una specie di, come si dice, di lista, elenco, una sorta di... campionario umano. I personaggi sono quotidiani e bizzarri allo stesso tempo. C'è un entusiasta che deve organizzare una festa ma...gli invitati latitano; uno curioso, un po' invadente con il suo vicino in attesa dal dentista; un "bamboccione", un uomo di sinistra, un neonato, due anziani solerti "controllori" di cantieri e poi c'è… c'è… chi c'è? Ce ne sono tanti altri.
Sul palco sono solo ma parlo sempre con qualcuno;
che c'è ma non c'è.
Sono monologhi ma sembrano dialoghi: quotidiani e surreali.
Forse è una metafora della vita contemporanea; anche se non mi ricordo cosa vuol dire metafora.
Uno spettacolo pieno di amnesie dove si capisce che dimentichiamo solo quello che ci fa comodo e non ascoltiamo gli altri. Se li ascoltassimo rideremmo molto di più.
Beh, ci vediamo in teatro… se mi ricordo!"
Max Pisu
 
Max Pisu, in questo spettacolo teatrale, lascia i panni di Tarcisio per vestire quelli di diversi personaggi che ci danno la misura di quanto possa essere "surreale" la realtà e di come sia straordinario il quotidiano, anche passando attraverso l'ovvietà, vera o falsa che sia, di tanti "luoghi comuni".
Monologhi che però sembrano dialoghi. Dialoghi con l'altro, immaginario ma presente, o meglio, assente ma verosimilmente lì. Quello che ci lascia parlare e, ascoltandoci, smaschera il nostro cinismo nascosto, fa suonar ridicole, persino comiche, le nostre parole ma forse tragici tanti dei pensieri che le generano.

2011_02_20 Scugnizza a Lecco Lirica

Domenica 20 febbraio 2011_02_20 alle 15.30, nell'ambito di "Lecco Lirica", al Cenacolo Francescano di  Lecco, piazza Cappuccini, si rappresenterà  l'operetta Scugnizza, capolavoro di Mario Pasquale Costa, musicista con  al suo attivo canzoni come "Era de maggio" e "Malia".
 
CENACOLO FRANCESCANO
Piazza Cappuccini, 3 - Lecco
STAGIONE LIRICA 2010/2011
Domenica  20 febbraio 2011 - ore 15.30
SCUGNIZZA
Operetta napoletana
Libretto di  Carlo Lombardo  - Musica di  Pasquale Mario Costa
Adattamento di  Daniele e Walter Rubboli
 
Salomè               DANIELA TESSORE
Gaby  Gutter   TIZIANA SCACIGA DELLA SILVA
Zia Grazia         ANNA GIOVANELLI
Totò                   ANDREA BRAGIOTTO
Chic                   WALTER RUBBOLI
Toby Gutter       DANIELE RUBBOLI
Il Commissario    PAOLO ANGELINI
Primo  Scugnizzo      LEO RUBBOLI
Piccolo Scugnizzo    MARCO RUBBOLI
BALLETTO  ARTE DANZA  LECCO
Coreografie  CRISTINA ROMANO
ORCHESTRA  SINFONICA DI LECCO
Direttore DEBORA MORI
Regia  WALTER RUBBOLI
Produzione Scene e Organizzazione
IL CENACOLO FRANCESCANO
Direzione Artistica DANIELE RUBBOLI
 

Scugnizza è sicuramente la più bella delle operette napoletane, per la sua schietta vena malinconica e la divertente ambientazione popolare. La sua musica fresca e brillante, accompagna le vicissitudini di due scugnizzi innamorati, Totò e Salomè  che, nella splendida cornice della città del Golfo,  conducono una vita povera ma spensierata.
Sono  a Napoli  dei turisti americani: il ricco vedovo Toby Gutter, sua figlia Gaby con il segretario Chic, che la corteggia senza successo.  Il caso fa incontrare mister Toby e Salomè. Il ricco vedovo si sente rigenerato dalla fresca e genuina presenza della fanciulla. Vorrebbe sposarla e portarsela in America. Salomè è perplessa, ma la zia, pittoresca popolana napoletana,  vede in questa unione la possibilità di una buona sistemazione per sé e per la nipote.  Chi non si dà pace è Totò, convinto ormai di aver perso Salomè per sempre. Le nozze tra la ragazza e il ricco vedovo sono ormai fissate.  Totò si reca nella villa di mister Toby per rivedere un'ultima volta la sua "scugnizza" ma,  viene scambiato per un ladro ed arrestato. Immancabile il "lieto fine": l'innocenza del giovane sarà presto dimostrata,  Totò verrà scagionato e potrà riabbracciare la sua Salomè. Toby si rende conto che nessuno potrà mai separare la fanciulla dalla sua città, dai suoi amici e dalle sue canzoni.  Rinuncia al matrimonio, augura ogni felicità agli "scugnizzi" e si prepara a ritornare al suo paese con Gaby che forse si era innamorata di Totò ma non aveva osato dirglielo. Operetta ricca di spunti e melodie, cantate e fischiettate da intere generazioni. Famosissime l'entrata di Salomé "Napoletana, come canti tu!" e il duetto tra il comico e la soubrette "Salomè, una rondine non fa primavera".
Con  l'Orchestra Sinfonica di Lecco e il balletto "Arte Danza Lecco" torneranno  al Cenacolo  la compagnia, di cantanti e attori del Laboratorio Lirico Europeo di Milano che vanta, tra le sue file, interpreti di eccellente qualità quali Tiziana Scaciga Della Silva, Andrea Bragiotto e Daniela  Tessore tre artisti spesso protagonisti anche della dalla grande lirica. Regista sarà Walter Rubboli, simpatico e poliedrico attore comico e cantante. A Debora Mori, valida musicista, profonda conoscitrice della "piccola lirica", è affidata la direzione musicale, mentre le coreografie sono della lecchese Cristina Romano, direttrice della Scuola "Arte Danza Lecco".
 
PER LA VENDITA DEI BIGLIETTI, LA BIGLIETTERIA DEL CENACOLO FRANCESCANO, SARÀ APERTA IL MERCOLEDÌ, IL VENERDÌ E IL SABATO, DALLE 15.00 ALLE 19.00, E PRIMA DELLA RAPPRESENTAZIONE
 
BIGLIETTI (posti numerati):
€ 22 PRIMA PLATEA
€ 18 GALLERIA
€ 15 SECONDA PLATEA
È prevista una riduzione per gli "Over 65" e per i minori di 12 anni.

2011_02_17 Teatro Lirico Magenta Antonio Viganò presenta FRATELLI

Giovedì 17 febbraio 2011_02_17 ore 21
Teatro Lirico di Magenta
Abbonamento Altri percorsi
FRATELLI
di Carmelo Samonà, Michele Fiocchi, Remo Ristagno, Antonio Viganò
regia di Antonio Viganò
con Michele Fiocchi e Antonio Viganò


La storia di due fratelli, una storia particolare, ricca di umanità, di desiderio di conoscere e accettare l’altro, il diverso. Questo è “Fratelli”, spettacolo di Carmelo Samonà, Michele Fiocchi, Remo Ristagno, Antonio Viganò dedicato alla ricerca strenua e tenace di un fratello, sano, nei confronti dell’altro, malato, cui la malattia ha reso la vita confusa e la parola ingarbugliata. Egli ha un modo di fare e di comportarsi del tutto suo. Ha bisogno del fratello sano e il fratello sano vuole aiutare il fratello malato. Farebbe di tutto per lui. Da tempo registra i suoi gesti, i suoi movimenti, le sue bizzarrie, perchè non può sopportare l’idea che suo fratello possa nascondere linguaggi che egli non riesce a comprendere. Per aiutarlo non ha altra strada che tentare di scoprire la logica di ciò che fa e di ciò che dice.

Non si rassegnerà mai, sarebbe un’offesa alla propria intelligenza. Del resto il loro rapporto e cosi stretto che anche lui, in fondo, ha bisogno del fratello malato. Ha scoperto, per esempio, che quando questi entra in una storia, sembra felice. E allora, via, a raccontare storie. Ma le storie, purtroppo, si interrompono, si spezzano, perdono il capo e la coda ed allora si entra nel mondo delle piccole cose quotidiane, nelle certezze degli oggetti presenti. La vita nell’appartamento porta a stabilire delle relazioni che sembrano quasi piccoli rituali o, volendo, un gioco. Lo spettacolo racconta la storia del rapporto tra i due fratelli. Il linguaggio e semplice, poetico, intensamente emotivo: movimenti danzati, brani di storie conosciute, gesti come espressione di desideri e scambi di intenzioni. “L’omonimo libro di Carmelo Samonà, “Fratelli”, ci ha spinti a compiere un viaggio nel mondo delle relazioni umane, ad esplorare zone non ancora conosciute ma che pure ci appartengono da sempre. Un viaggio sui sentieri che portano a cercare l’altro, il diverso, senza stancarci mai. A cercarlo, anche se ci sembra già di averlo trovato”, commentano gli autori dello spettacolo.