2011_01_22 Prosa al Besostri di Mede

Sabato, 22 gennaio  2011_01_22 alle ore 21,00
TEATRO BESOSTRI – Via Matteotti 33 – MEDE (Pavia)

Fama Fantasma – Produzioni Teatrali presenta:
AUNTIE AND ME (Zietta ed io)
 commedia di Morris Panych
con Alessandro Benvenuti e Barbara Valmorin. Regia e spazio scenico di Fortunato Cerlino

L’autore: Morris Panych nasce a Calgary e cresce a Edmonton, Alberta. Nel 1977 si diploma in Radio and Television Arts all'Istituto di Tecnologia di Alberta, successivamente studia scrittura creativa alla University of British Columbia (BFA, 1977) e recitazione alla East 15 Acting School in Londra, Inghilterra. Drammaturgo, attore e regista, ha diretto oltre novanta produzioni teatrali e ha scritto venticinque drammi che sono stati tradotti in dodici lingue e rappresentati in Canada, Stati Uniti, Europa, Asia, Australia e Nuova Zelanda. Ha recitato in più di cinquanta spettacoli e in serie televisive di successo mondiale, tra cui X-Files. Nel 1995 gli è stato conferito il più prestigioso riconoscimento letterario canadese (Governor General's Award for Drama), per The Ends of the Earth, premio che ha ricevuto per la seconda volta nel 2004 per Girl in the Goldfish Bowl. Nel 2001, insieme allo scenografo Ken MacDonald, ha fondato la casa di produzione teatrale 2x2ltd. Vive a Toronto, Ontario

Gli interpreti: Alessandro Benvenuti formatosi al cabaret con I Giancattivi, gruppo che comprendeva anche Athina Cenci e Francesco Nuti, ha esordito al cinema insieme al gruppo in commedie simpatiche e leggere come Ad ovest di Paperino (1982) ed Era una notte buia e tempestosa (1985). Sciolto il gruppo nel 1990, è tornato al cinema girando diversi film come regista e come attore. E’ anche autore e interprete di commedie.  
Barbara Valmorin è attrice prevalentemente teatrale, straordinaria interprete di molte opere contemporanee.
Ha interpretato numerose serie e film per la televisione (da Nero Wolfe. Circuito chiuso, 1969 al recente La stagione dei delitti, 2007). Nel '75 compare nel film di Lina Wertmuller, Pasqualino settebellezze con Giancarlo Giannini e Fernando Rey.

La Trama: Il nipote Kemp (Alessandro Benvenuti), informato da una lettera che la zia Grace (Barbara Valmorin), della quale egli conserva solo un vago ricordo d'infanzia, è ormai in fin di vita, molla quel poco di messa in scena che regge la sua vita e corre al suo capezzale,  pronto ad impossessarsi dell'eredità. Ma le cose non vanno come previsto. L'annunciata, imminente dipartita della donna, tarda ad arrivare. Così i giorni diventano settimane, poi mesi, poi intere stagioni, e il nostro  è lì che aspetta. Nel corso di questa convivenza forzata, non prevista, cadono via via tutte le aspettative che l'uomo aveva deposto nell'evento. I due si troveranno ancora una volta restituiti alla fragile condizione delle loro esistenze, ognuno riconsegnato al proprio doloroso destino. Un affresco intorno alla solitudine che l'autore propone con un linguaggio immediato e, soprattutto, con ironia e humor, suggerendo che dei nostri conflitti e delle nostre ansie profonde si può anche sorridere

Info:
Biglietto: interi  22,00, ridotti studenti e over 65 euro 18,00, sconti e agevolazione per gruppi di almeno 10 persone. 
Prevendite presso il Comune di Mede - Piazza della Repubblica, 37  
nei giorni di  Mercoledì e Venerdì dalle 9.00 alla 12,30
Tel: 0384.82.22.01 - 392.8668009 - 3357848613
altre info sullo spettacolo: http://www.barganews.com 

2011_01_15 Jazz a Gattinara

Sabato 15 gennaio 2011_01_15 ore 21.00
AUDITORIUM LUX - GATTINARA - VIA LANINO, 30
QUINTETTO "ERRANTE": STEFANO CANTINI
AUDITORIUM LUX, direzione artistica di John Alexander Petricich
UN APPUNTAMENTO IMMANCABILE PER LA STAGIONE 2010/2011: E' DI SCENA IL QUINTETTO DI ALL STARS "ERRANTE, FIRMATO STEFANO CANTINI. IMPERDIBILE JAZZ!

con la partecipazione di grandi nomi del jazz come Stefano "Cocco" Cantini, Ramberto Ciammarughi, Fabrizio Bosso, Manhu Roche e Ares Tavolazzi. Costo del biglietto 10 euro.

2011_01_16 Minjeong Jeong, pianoforte allo Spazio Teatro 89

10a Rassegna Musicale
"In Cooperativa per Amare la Musica - I Concerti di Spazio Teatro89"
dal 17 Ottobre 2010 - 22 Maggio 2011
In collaborazione con Serate Musicali
Spazio Teatro 89 fratelli Zoia, 89 Milano, Italy

Domenica 16 gennaio 2011_01_16 – ore 17.00
Senza Orchestra
Bach/Busoni: Ciaccona; Schumann, Sonata op.14 "Concert sans Orchestre"; "Lisztalia": Saint-Saens/Liszt: Danse macabre; M. Ravel: La Valse

Minjeong Jeong, pianoforte

(2° premio Concorso Spazio Teatro 89)

Programma
J.S. Bach (1685-1750)/F. Busoni (1866-1924):
Ciaccona dalla Partita II in re minore per violino solo BWV 1004
Ferruccio Busoni in un ritratto di Umberto Boccioni
R. Schumann (1810-1856): Sonata n.3 op.14 “Concert sans Orchestre"
Allegro
Scherzo: Molto comodo
Quasi variazioni: Andantino di Clara Wieck
Prestissimo possibile

C. Saint-Saëns (1835-1921)/F. Liszt (1811-1886)/V. Horowitz (1903-1989):
Danse macabre, Poema sinfonico op.40
La Valse, scultura di Camille Claudel
M. Ravel (1875-1937): La Valse, Poema coreografico (versione per pf. dell'Autore)
Franz Liszt e Camille Saint-Saëns


Biglietti:
intero € 5,00
ridotto (under 18, over 65) € 3,00
Abbonamenti:
intero: € 48,00
ridotto (under 18, over 65) € 16,00
 
Per informazioni e abbonamenti:
Spazio Teatro 89
via fratelli Zoia 89, 20153 Milano
(autobus 49,64,78)
0240914901 – 3358359131
info@spazioteatro89.org
concertispazioteatro89@gmail.com

2011_01_18 PAOLO FRESU E I VIRTUOSI ITALIANI

Martedì 18 gennaio 2011 la Stagione musicale del Teatro Fraschini di Pavia ospita un concerto che esce dai confini classici per esplorare nuove intersezioni con il moderno e il jazz. Sul palco l’ Orchestra dei Virtuosi  con la partecipazione straordinaria di Paolo Fresu (tromba e filicorno). Dirige il concerto Alberto Martini (violino solista). Il programma prevede musiche di autori classici (J. S. Bach, G. F. Händel) e contemporanei (M. Nyman, Piazzola).

ACQUISTO ON LINE
http://www.teatrofraschini.org
Call center Vivaticket by Charta 899.666.805
Call center 89.24.24 Pronto PagineGialle

 Martedì 18 gennaio 2011, ore 21.00
I VIRTUOSI ITALIANI CON PAOLO FRESU
Alberto Martini, direttore e violino solista
Paolo Fresu, tromba
Programma della serata
Johann Sebastian Bach Contrapunctus 1 da "L'Arte della Fuga" BWV 1080
Massimo Colombo Corale Pop per tromba e archi
Richard Galliano Aria per tromba e archi
Michael Nyman Suite da "Lezioni di piano" per archi
Astor Piazzola Melodia in la menor per archi, Milonga del Angel per archi, Fuga y misterio per archi, Adios Nonino per violoncello e archi
Daniele Di Bonaventura Sanctus per tromba e archi
Paolo Fresu Ossi per tromba e archi
Giuseppe Tartini Largo andante D 96 per violino, tromba e archi
Jean-Michel Giannelli Dies Irae per tromba e archi
Uri Caine Memory per tromba e archi
Georg Friedrich Händel"Lascia ch'io pianga" per tromba e archi
L’Orchestra I Virtuosi Italiani, complesso nato nel 1989, ha collaborato con New York City Ballet, Opera Comique di Parigi, tutti i principali Teatri italiani, con tournèe in Europa, Russia, Stati Uniti e Sud America (2009). La versatilità dell’Orchestra è dimostrata dalle collaborazioni per un repertorio di confine, con musicisti come Goran Bregovic, Michael Nyman, Ludovico Einaudi, Franco Battiato, Giovanni Allevi.

Paolo Fresu, diplomato al Conservatorio di Cagliari, vincitore del premio Top jazz 1990 come migliore jazzisti italiano, nel 1996 premio come miglior musicista jazz europeo, ha registrato più di trecentocinquanta dischi. E’ ideatore e coordinatore di numerosi progetti multimediali, collaborando con attori di teatro, danzatori e registi cinematografici. 

2011_01_21 Seconda stagione al Dal Verme di Milano per Koinè

Venerdì 21 gennaio 2011_01_21 ore 21 debutta la seconda stagione di Koinè,

KOINÈ 2011 II Edizione

Rassegna intorno alla musica d'oggi 
che vuole privilegiare la creazione con una particolare attenzione ai giovani talenti, compositori ed esecutori, secondo quella vocazione che da sempre ha caratterizzato I Pomeriggi Muaicali.
La serata sarà un omaggio ad uno dei più originali compositori del XX secolo: Iannis Xenakis. Saranno inoltre presentate in prima assoluta Canzone in eco di Sandro Gorli e Afrofite di Ruggero Laganà, due pezzi commissionati da I pomeriggi Musicali. L'Ensemble I Pomeriggi Musicali sarà diretta da Sandro Gorli, soprano Alda Caiello e viola Maria Ronchini.
Promozione! 100 biglietti disponibili a 5 € l'uno
Seguite il link per il programma completoPubblica post

2011_01_20 Lugano, Charles-Marie Widor e la sua opera

CONVERSAZIONI MUSICALI IN MANSARDA - Ciclo 2011
Sala conferenze Biblioteca Scuola universitaria di musica - Lugano
Giovedì 20 gennaio 2011_01_20 ore 20,30
Charles-Marie Widor
La Francia Organistica tra Otto e Novecento
«L'orgue parle en philosophe»: l'organo di Charles-Marie Widor (Lione 1844-Parigi 1937) parla il linguaggio dei filosofi. Il tipo di strumento in questione è l'organo sinfonico francese di Aristide Cavaillé-Coll, primo fra tutti quello di Saint-Sulpice a Parigi, il più grande costruito dall'organaro francese e il più grande allora esistente al mondo, del quale Widor fu titolare per 63 anni.
La forza, la grandezza, la maestà, il ritmo inesorabile costituiscono le caratteristiche del modo esecutivo professato da Widor, che si vuole erede della "Santa tradizione" trasmessagli da Jacques-Nicolas Lemmens, che viene fatta risalire a Bach.
Widor, negli scritti pubblicati sull'arco di più di cinquant'anni, offre un variegato percorso attraverso il mondo dell'organo francese a cavallo tra XIX e XX secolo: dalla disamina dei vari contributi, emerge una concezione raffinata dell'interpretazione musicale e della prassi esecutiva.
A un passo dalle "leggi d'esecuzione" proclamate da Marcel Dupré, la posizione di Widor lascia ancora spazio a una visione nobile e retorica dell'evento musicale.
La figura di Widor, dopo una introduzione biografica, viene contestualizzata e messa a confronto con i coevi trattati, i metodi e i manuali di arte organistica e organaria.
La SCUOLA UNIVERSITARIA DI MUSICA e CONSERVATORIO DELLA SVIZZERA ITALIANA
è lieta di invitavi alla Presentazione del volume
Charles-Marie Widor
La Francia Organistica tra Otto e Novecento

Zecchini editore
Interverranno:
Giuseppe Clericetti Autore del saggio
Giovanni Conti, Musicologo

In occasione della presentazione l'editore offrirà il volume applicando uno sconto del 20%
Iniziativa a promossa da :

CONSERVATORIO DELLA SVIZZERA ITALIANA
Classi di: Canto gregoriano – Prof. G. Conti
Organo – Prof. S. Molardi
DAS Paleografia e Semiologia gregoriana
CAS per organisti, operatori liturgici e direttori di coro
In collaborazione con CANTAR DI PIETRE
Festival Internazionale di musica antica
AISCGre Associazione internazionale studi di canto gregoriano
Cantus Gregoriani Helvetici Cultores
Società svizzera studi di canto gregoriano
SCHOLA GREGORIANA TICINENSIS
ATO – Associazione Ticinese Organisti

2011_02_10 Concorso Internazionale di esecuzione musicale

Associazione musicale "Tempo Vivo"
VI Concorso Internazionale di esecuzione musicale "Città di Asti" & I Concorso pianistico internazionale "giovani concertisti"
edizione 2011 (10 - 13 febbraio)
 
Direttore artistico:
M° Sebastian Roggero
http://www.sebastianroggero.it
M° Flavio Duretto
Info le trovate sul sito http://www.tempovivo.it
 

2011_01_27 POMERIGGI Nordici da Sibelius a Dvorak

66ª STAGIONE SINFONICA
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Giovedì 27 gennaio 2011_01_27 ore 21.00
Sabato 29 gennaio 2011_01_29 ore 17.00
 
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Direttore: Daniel Kawka
 
J.Sibelius: Valse triste; Valse romantique
J.Sibelius: Pelléas et Mélisande op. 46
A.Dvorak: Sinfonia n. 6 op. 70
 
Questo concerto vedrà sul podio dei Pomeriggi Musicali il Maestro di fama internazionale Daniel Kawka, oggi uno dei direttori d'orchestra francesi più richiesti sia per il grande repertorio, da Beethoven a Strauss, che per la musica del XX secolo e quella contemporanea. Per l'occasione dirigerà di Sibelius Valse triste; Valse romantique e Pelléas et Mélisande op. 46 concludendo con la Sinfonia n.6 op. 70 di Dvorak.
Biglietteria Ticket One - Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro, 2 – Milano - Tel. 02 87905

2011_01_29 Combricola in Musical a Cusano

E' con grande piacere che la compagnia La Combriccola di Milano desidera invitarvi ad uno spettacolo interamente dedicato al musical!

 

ALL THAT MUSICAL

 

SABATO 29 GENNAIO ORE 21,00 c/o il Teatro Giovanni XXIII - V.le Matteotti,57 Cusano M.

Ingresso € 10,00

Info Matteo:026133208-026192214 info@teatrocusano.it www.teatrocusano.it

 

Durante l'arco della serata potrete assistere all'interpretazione canora e coreografata di alcuni trai i brani più belli dei musical più celebri:

da Jesus Christ Superstara Hair, da The Phantom of The Opera ad Evita, da Notre Dame de Paris a Cats,…

 

Sarà una serata all'insegna del musical!

 

La Combriccola

Regia e Coreografie: Enrica Pasquini

Ballerine: Alessia Chiarini - Alice Olmo

Cantanti: Lavinia Salvadore – Gigi Vitale – Gabriele Favia

www.lacombriccola.info

 

Prenotazioni
Le Prenotazioni dei posti in Sala si ricevono presso la biglietteria del Teatro il sabato precedente lo spettacolo dalle ore 16,00 alle ore 18,00


http://www.teatrocusano.it/ita/programma1011.html

 

2011_01_22 Mosaico presenta un Romeo e Giulietta mixed

Associazione Culturale Il Mosaico
sesto appuntamento di Tempo Moderno... Atto Terzo
Stagione Teatrale 2010/2011 del Teatro Moderno
Sabato 22 gennaio 2011_01_22 alle ore 21.00 
Arsenale delle Apparizioni di Asti
GIULIETTA E ROMEO... Molto rumore per nulla
commedia brillante in due atti di Fabio Fassio (parodia da William Shakespeare)

E’ possibile prenotare i biglietti telefonicamente (348 1127776) o comodamente online all’indirizzo www.teatroilmosaico.it; oppure, acquistarli direttamente in prevendita senza sovrapprezzo presso il Teatro il sabato dello spettacolo dalle 17.30 alle 18.30.


Dopo il grande successo dello Spettacolo di Capodanno, la Stagione del Teatro Moderno riprende il suo cammino abituale con una frizzante parodia di William Shakespeare, "Giulietta e Romeo... molto rumore per nulla", a cura della Compagnia L'Arsenale delle Apparizioni di Asti.
L'Arsenale delle Apparizioni è l'emanazione della Compagnia degli Acerbi, passata al professionismo da qualche anno e, pur rimanendo formalmente in ambito amatoriale, ha mantenuto la "professionalità" e la cura negli allestimenti e nella formazione degli attori che contraddistinguevano il gruppo precedente.
Ne risultano spettacoli di grande suggestione, coinvolgimento e sostanza nei contenuti anche in contesti divertenti come quello di "Giulietta e Romeo". La parodia ridicolizza, è vero, i temi portanti del dramma originale (l’adolescenza non ascoltata, l’onore come giustificazione della violenza, la prevaricazione e il sopruso come strumento di potere), ma riuscendo a sottolinearli e a farli venire in primo piano, non a nasconderli.
Già la scorsa Stagione un'altra parodia Shakespeariana ("Tutto Shakespeare" della Compagnia Ronzinante) era stato uno degli spettacoli migliori e più apprezzati dal pubblico.

LO SPETTACOLO
Romeo è un adolescente funereo e triste, con profonde occhiaie e sempre afflitto da pene d’amore; Giulietta è invece una smaliziata e concreta ragazzetta che si innamora dell’ingenuità del dolce babbeo e lo invita inutilmente a salire sul balcone (abusivo, ma condonato da una promessa di matrimonio tra Giulietta e l’effemminato Paride, nipote del Principe della Scala). Capi delle opposte fazioni, l’iracondo Capuleto, padre di Giulietta, e l’arteriosclerotico Montecchio, che prende puntualmente fischi per fiaschi aumentando in tal modo le dimensioni del baratro di incomprensioni che condurrà al dramma finale.
Benvolio, cugino di Romeo, cerca senza successo di fare da paciere, ma viene anch’egli coinvolto in un tourbillon di duelli e controduelli che lasceranno sul campo, feriti a morte ma mai morti, Tebaldo e Mercuzio.
Deus ex machina è Frate Lorenzo, alchimista e creatore di pozioni di cui egli stesso ignora gli effetti e che usa come cavia il povero Giovanni, suo novizio. L’astuto frate coglie l’occasione di questo amore per cercare di appianare le rivalità fra Montecchi e Capuleti unendo i due giovani in matrimonio, ma la prima notte di nozze, per un malinteso non troppo fortuito, Romeo, in preda all’estasi mistica a causa di un funghetto che il buon frate gli ha somministrato, giace nel letto con la prosperosa e insoddisfatta balia di Giulietta, vedova di ben 4 mariti, e se ne innamora perdutamente. Subito dopo, ancora preda di allucinazioni e inneggiante slogan da figlio dei fiori, viene cacciato dal Principe della città a causa di un'ennesima rissa in cui non c'entra nulla. Per riconquistare il suo amore e per non sposare Paride, su consiglio del frate, Giulietta si finge morta grazie ad un potente falso veleno (ma sarà poi tanto falso?); attraverso questo espediente, lo sposo, preso dal rimorso, accorrerà alla cripta dove ella giace apparentemente morta. Intanto il frate, per far terminare le faide, decide di drogare entrambe le famiglie con il magico funghetto che istilla “pace e amore” in chiunque lo mastica.
I due sposi si incontrano al cimitero e decidono di fuggire insieme in Danimarca, presso un compagno di studi di Romeo. Invece dei due innamorati, troveranno posto nella cripta Tebaldo e Mercuzio che, dopo una lunga agonia durata giorni durante i quali si trascinano per la città, provvidenzialmente spirano proprio al cimitero.
I due sposi se ne andranno felici e Capuleti e Montecchi, nonostante la potente droga, continueranno a combattersi perpetuando la tendenza autodistruttiva del genere umano.

NOTE DI REGIA
Dopo il battesimo nel 1999 con “Il mistero baule di Mary Shakespeare” e il grande successo della commedia musicale “Amleto in salsa piccante” al quinto anno di repliche nazionali, gli Acerbi proseguono il filone parodistico shakespeariano con un allestimento suggestivo, corale e allegro.
Una parodia classica che conserva in sé, amplificandoli, i temi del bardo di Stratford e che si propone di accentuarne altri ridicolizzandoli: l’adolescenza non ascoltata, l’onore come giustificazione della violenza, la prevaricazione e il sopruso come strumento di potere.
Nell’ambientazione evocativa e oscura di una Verona ridotta in macerie, si compie il dramma sdrammatizzato delle due famiglie rivali mentre i temi d’amore sono accompagnati da un grottesco Cupido svolazzante. Le situazioni comiche si stemperano nella poesia dei dialoghi shakespeariani per poi essere ribaltate da imprevisti colpi di scena.
La storia si racconta da sé, le suggestioni si perpetuano ed il tempo scorre, inesorabile. E mentre Romeo tergiversa ancora sotto un balcone abusivo giurando “per la sacra luna…” noi, impazienti, con Giulietta diciamo “Non giurare e prendi la scala…” (quella che conduce al palco di un teatro).

L’Arsenale delle Apparizioni nasce da un progetto interno al Teatro degli Acerbi e ha l’intento di dar spazio e continuità all’obiettivo nato con la fondazione dell’Associazione, quello cioè di dare al teatro amatoriale dignità e professionalità, proponendo al pubblico produzioni di qualità sotto tutti i punti di vista.
La denominazione “L'Arsenale delle Apparizioni” era già stata individuata nel 2006 con un’iniziativa che aveva trasformato un furgone in un vero e proprio teatro ambulante, un palcoscenico polifunzionale su quattro ruote, un’icona che ha attraversato il territorio astigiano e regionale con una serie di iniziative culturali, animazioni e spettacoli di strada.
Questo progetto prende quella denominazione ed affina il pensiero che ne aveva dato spunto e sostegno: il furgone rimane e continua la sua attività con nuove “apparizioni” sul territorio, ma diventa anche un settore nel quale confluiscono gli “Acerbi non professionisti” desiderosi di continuare l’attività amatoriale svolta in questi anni.
Con questa iniziativa si vuole affermare in maniera concreta l'impegno di tutti gli attori, gli artisti o semplicemente "gli Acerbi", ad indagare i linguaggi comunicativi attraverso la pratica del teatro nelle sue diverse forme.
Un settore quindi, un gruppo di lavoro all'interno del quale si possano sperimentare e approfondire alcuni degli aspetti poetici che più si sono imposti nell'arco dei quasi dieci anni di attività del Teatro degli Acerbi.
Con questo progetto il Teatro degli Acerbi prosegue e sostiene il singolare esperimento intrapreso in questi anni di attività di investire non solo sulla professionalizzazione di alcuni suoi membri, ma anche nel coinvolgimento attivo di altri membri che si dedicano al teatro sia in maniera estemporanea, sia attraverso il confronto con professionisti (non solo del Teatro degli Acerbi) grazie anche ai mezzi artistici, logistici ed organizzativi di una struttura produttiva teatrale professionale qual è quella degli Acerbi.

Teatro Moderno, Via S.Pio V 8
27029 Vigevano (PV)



Tel. 348 1127776

2011_01_13 L' ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI RENDE OMAGGIO A NINO ROTA

Giovedì 13 gennaio 2011_01_13 ore 21 e Sabato 15 gennaio 2011_01_15 ore 17
Segnaliamo il bel programma proposto questa settimana dalla Orchestra I Pomeriggi Musicali che offrirà un omaggio a Nino Rota nel centenario della nascita. In occasione di questa serata è stato scelto di presentare il suo Concerto n. 2 per violoncello e orchestra insieme a Fernando Caida Greco, violoncellista giovane e di grande temperamento. Sul podio, Andrea Battistoni, classe 1987, tra i direttori della giovane generazione più attivi in Italia e sulla scena internazionale. Nella seconda parte verrà eseguita la Sinfonia n. 2 di Schubert.
Promozione imperdibile con biglietti a 10 € !

Stagione teatrale/musicale al Teatro Lirico di Magenta

STAGIONE MUSICALE
teatro lirico di magenta





Martedì 11 gennaio 2011_01_11 ore 21.00
Un ispettore in casa Birling



Domenica 16 Gennaio 2011_01_11 ore 21.00

PALADINI DI FRANCIA

Martedì 1 Febbraio 2011_02_01 ore 21.00

SUOCERI SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

Giovedi 17 Febbraio 2011_02_17 ore 21.00

FRATELLI

Mercoledì 2 Marzo 2011_03_02 ore 21.00

QUI CITTA' DI M.

Giovedì 17 Marzo 2011_03_17 ore 21.00

MEDEA

Giovedì 31 Marzo 2011_03_31 ore 21.00

LA STORIA DEL MAGO

Venerdì 8 Aprile 2011_04_08 ore 21.00

DADDY BLUES

Martedi 10 Maggio 2011_05_10 ore 21.00

DON CHISCIOTTE


Stagione MUSICALE

Sabato 22 Gennaio 2011 ore 21.00
Orchestra Sinfonica Città di Magenta

CONCERTO SINFONICO

Sabato 5 Febbraio 2011 ore 21.00
Ensemble dell'Orchestra Sinfonica Città di Magenta

CONCERTO SINFONICO

Domenica 13 Febbraio 2011 ore 17.00
Corona Teatro

WOLFI, BAMBINO PRODIGIO

Domenica 20 Febbraio 2011 ore 21.00
Orchestra da camera della Val Pellice

LE SCONFITTE

Sabato 26 Febbraio 2011 ore 21.00
Orchestra Sinfonica Città di Magenta

CONCERTO SINFONICO

Giovedi 14 Aprile 2011 ore 21.00
Quartetto Verdi

MUSICA DA CAMERA

Domenica 1 Maggio 2011 ore 11.00
Quintetto Antares

MUSICA DA CAMERA

Sabato 7 Maggio 2011 ore 21.00
Orchestra Sinfonica Città di magenta

CONCERTO SINFONICO

Domenica 22 Maggio 2011 ore 21.00
Luca Schieppati, pianoforte

RECITAL PIANISTICO

Domenica 29 Maggio 2011 ore 11.00
Fabio Napoletano, pianoforte

RECITAL PIANISTICO


INFORMAZIONI 

tel. 0297003255

2010_12_21 La scomparsa di una grande cantante e promoter per tanti giovani di oggi

Notizia che l'ha segnalata:
http://www.operaclick-servizi.com/forum/viewtopic.php?f=1&p=531021
La morte l'ha sorpresa a Montecarlo, a quanto pare ricoverata già grave il giorno 20 e morta il 21 dicembre 2010.
"La notizia mi ha colto di sorpresa, qui al mare di Torredembarra, mentre stavo godendo una bella giornata di sole e di sospirata vacanza.
Me l'ha comunicata con una telefonata Maria Isabel Toron Macario, da Las Palmas di Gran Canaria, amica fraterna di Alfredo Kraus e, per ovvi motivi generazionali, di Gianna ed Aldo.
Sono rimasto di stucco.

Certo, la scomparsa dell'amatissimo marito avrà contribuito, come ben dice Enrico, ma non di meno io la ricorderò sempre come una donna eccezionale, amante della vita, della musica, delle voci. Anche "scomoda" come personalità, in quanto forte e determinata. Ciò l'ha resa una battagliera agente, sempre in prima linea a scoprire e lanciare giovani talenti che poi, quasi sistematicamente, passavano ad altri agenti. Così è se vi pare, e se non vi pare pure. In comune avevamo anche l'amore per i gatti, i numerosi randagi che lei ed Aldo raccoglievano nel giardino della loro residenza milanese.
Il ricordo è legato, oltre che a innumerevoli ascolti dal vivo (di entrambi) alle trasferte in macchina -guidava sempre lei- per le opere. Spatentato e quindi smotorizzato, approfittavo della loro ospitalità sul "Mercedes" ed erano percorsi che si facevano brevissimi, anche perchè Gianna amava calcare il pedale dell'acceleratore, per le discussioni infuocate dalla comune passione per l'opera e per le loro descrizioni, vividi squarci di vita teatrale, di tempi ormai remoti. Insomma, erano delle "master-class" lungo l'autostrada!
Vi avrò sempre nel cuore, Gianna ed Aldo.
Con tanta tristezza e anche dolce nostalgia. Andrea

2011_01_14 Primo appuntamento dell'anno con "BiblioFilm"

Venerdì 14 Gennaio 2011_01_14 ore 20:50
Sala Franzoso di Palazzo Crespi, Vigevano
Train De Vie
regia di Radu Mihaileanu, 1998.
 
L'iniziativa, organizzata in collaborazione con L'Associazione Amici Palazzo Crespi, esordisce nel 2011 con il ciclo : Il rumore della memoria, per non dimenticare
Il primo appuntamento cinematografico presso la Sala Franzoso di Palazzo Crespi,  è per venerdì 14 Gennaio con il film "Train De Vie" regia di Radu Mihaileanu, 1998.
Il film è ambientato in uno shtetl (villaggio ebraico dell'Europa dell'Est). Shlomo, il pazzo del villaggio, avvisa i suoi cittadini che, nei paesi vicini, gli ebrei stanno venendo deportati dai militari nazisti. Si riunisce così il consiglio degli anziani che decide di organizzare un finto treno di deportazione che accompagni tutto lo shtetl in Palestina. Giacché i villaggi vicini iniziano a sospettare qualcosa, gli abitanti anticipano la partenza per una "auto-deportazione" su un vecchio treno, rimesso in sesto in modo da sembrare una vera vettura nazista. Sulla via incontreranno non poche difficoltà, e proprio quando sembrano essere scoperti da una truppa tedesca, la compagnia di ebrei si unisce a una carovana di zingari…
La proiezioni inizierà alle ore 20.50, ingresso libero. Consulenza e schede tecniche a cura di Massimiliano Cislaghi.

2011_02_02 San Gaudenzio di Novara concerto in Basilica sotto alla cupola

MERCOLEDÌ 2 FEBBRAIO 2011 ore 20.45
BASILICA DI SAN GAUDENZIO
Comune di Novara
CONCERTO UFFICIALE
FESTA PATRONALE DI SAN GAUDENZIO
Organizzato dal Comune di Novara con il contributo
della Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio
il Lions Club Novara Ticino curerà la raccolta di fondi a favore della
"Mensa e Armadio del Povero" gestita dai Frati di San Nazzaro della Costa di Novara
L. van Beethoven
QUINTA SINFONIA
W. A. Mozart
MESSA DELL'INCORONAZIONE
per soli, coro e orchestra
Nadia Engheben,Soprano
Romina Tomasoni,Mezzosoprano
Alejandro Escobar,Tenore
Federico Sacchi,Basso
ARS CANTICA CHOIR
ORCHESTRA SINFONICA CARLO COCCIA
Direttore MARCO BERRINI
INGRESSO A OFFERTA LIBERA
a favore della
"Mensa e Armadio del Povero"
gestita dai Frati di San Nazzaro
della Costa di Novara
ITALGRAFICA - NOVARA

2011_01_25 Teatri Possibili al Don Orione con Romeo e Giulietta

dal 25 al 28 gennaio 2011_01_25
Teatro Don Orione
Viale Caterina da Forlì 19
20146 MILANO
Compagnia Teatri Possibili
Romeo e Giulietta
di W. Shakespeare
progetto e regia di Corrado d'Elia
assistente alla regia Luca Ligato
con
Marco Brambilla, Giovanni Carretti, Desirèe Giorgetti, Gustavo La Volpe, Marco Palvetti,
Andrea Pinna, Davide Silvestri, Cinzia Spanò, Andrea Tibaldi

luci Alessandro Tinelli
foto di scena Angelo Redaelli
Lo spettacolo è nero e passionale, senza scene, dipinto su un fondale pieno di rimandi dell’anima (Nicla Oldoini - La Stampa – 8 marzo 2003)

In attesa di inaugurare a brevissimo Teatro Libero, dopo i recenti lavori di ristrutturazione, ormai quasi al termine, ecco ritornare uno dei grandi successi della Compagnia Teatri Possibili, regia di Corrado d'Elia


Su una scena composta da muri umani che si muovono e si intrecciano al ritmo di un’ossessiva musica trance, raccontiamo la nota vicenda dell’amore di Romeo e Giulietta e dell’odio di due potenti famiglie.

Un frate, esperto alchimista di vita e di morte, conduce esperimenti con alambicchi umani, versando in ampolle vive le sue pozioni animate e scaldando fino all’ebollizione gli animi già infuocati degli uomini.
Allora il tempo si sdoppia e per uno scherzo del destino le ore dei due amanti si sfalsano e si moltiplicano in corse infinite. Così, una lettera che doveva arrivare non arriverà mai e il tempo del risveglio per uno diventa il tempo di morte per l'altro.

Amore e Morte ancora una volta insieme, ad unire per sempre ciò che l'odio avrebbe tenuto eternamente distante: due amanti, parti tenute insieme ma leggermente sfalsate in un'unica, meravigliosa, eterna storia d'amore.

Nella bella Verona …Uno spettacolo magico, per raccontare ancora questa storia bellissima...
Due famiglie, Montecchi e Capuleti, ma soprattutto due generazioni: quella dei ragazzi e quella degli adulti... Due mondi tragicamente incapaci di comunicare tra loro.
Due linguaggi diversi intrecciati a creare un equilibrio delicato.

“...Solo il tuo nome mi è nemico, ma tu sei tu, te stesso, non un Montecchi. Cos'è Montecchi? Non è una mano, né un piede, né un braccio, né una faccia; nessuna parte di un uomo. Cambia nome. Cos'è un nome? Quel che noi chiamiamo rosa avrebbe lo stesso profumo. Così Romeo,anche se non lo chiamo Romeo, conserva un fascino di perfezione, che possiede anche senza quel nome. Oh Romeo, cambia nome e per quel nome, che non è parte di te, prendi tutta me stessa”.


info e prenotazioni
Teatro Libero
via Savona 10 - 20144 milano
tel 02 8323126 biglietteria@teatrolibero.it

VALIDO INVITO A TEATRO E CARTALIBERA