Villa Sorra, presso Gaggio di Castelfranco Emilia (Modena)
La famiglia Bach: PADRE E FIGLI
Claudio Astronio, Clavicembalo
Programma:
JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750)
Capriccio sopra la lontananza del fratello dilettissimo BWV 992
CARL PHILIPP EMANUEL BACH (1714-1788)
12Variations auf die Folie d’Espagne
WILHELM FRIEDEMANN BACH (1710-1784)
Sonatain do maggiore Fk 2
Allegro, Grave, Presto
CARLPHILIPP EMANUELBACH
Sonatinan.1in famaggiore Wq 64/1
WILHELM FRIEDEMANN BACH
Fantasia in la Fk 23
JOHANN SEBASTIANBACH
Toccata in re maggiore BWV912
Allegro, Adagio, Presto
PADRE E FIGLI
La costellazione familiare dei Bach rappresenta un fenomeno unico nella storia della musica. Nell'arco di circa tre secoli da essa fuoriuscirono circa cinquanta fra compositori e strumentisti. In Turingia, dove i Bach si erano stabiliti a partire dal XVI secolo, la professione musicale divenne così strettamente associata ad essi che il nome “bach” finì per essere assunto nel dialetto locale come sinonimo di “musicista”. Questa incredibile concentrazione di talenti musicali in una sola famiglia è stata ed è oggetto di numerosi studi che spaziano dalla ricerca genealogica e sociologica fino ad arrivare a quella genetica. Le ragioni del costituirsi di una così nutrita dinastia di musicisti sono da ricercarsi primariamente in una concezione “artigianale” della attività musicale: la musica era innanzitutto un sapere pratico, la cui trasmissione garantiva la continuità di una vocazione/professione familiare. Nascere Bach significava essere destinati alla carriera musicale. Nella foto il maestro Claudio Astronio.
info: www.grandezzemeraviglie.it
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