2011_08_28 Organo restaurato, un concerto alla Madonna degli Angeli

Domenica 28 Agosto 2011_08_28 alle ore 21.15
Chiesa della Madonna degli Angeli - Vigevano
Il tesoro ritrovato
Concerto d'organo
Organo Rondini-Serassi (1678-1832) 
Fabio Re, Enrico Fossati, e Gian Mauro Banzòla organisti

In occasione e in collaborazione con il tradizionale appuntamento di “Vigevano è”, si terrà, presso la chiesa della Madonna degli Angeli (quartiere ex Ursus, dietro il monastero dei frati cappuccini), un concerto d’organo evento dal titolo: “Il tesoro ritrovato”.
Tale appuntamento è stato organizzato come inaugurazione per il ripristino del pregiatissimo organo conservato nella chiesa della Madonna degli Angeli, che è il più antico di Vigevano.
Il Centro di Aiuto alla Vita che gestisce la piccola chiesa cinquecentesca, ha infatti fortemente voluto tale recupero, per poter così restituire alla città non solo uno strumento adatto all’attività liturgica e concertistica, ma anche un vero e proprio scrigno sonoro di arte e storia, che pochi vigevanesi conoscono, e che pochi centri in provincia possono vantare.
L’organo della Madonna degli Angeli fu infatti costruito da Giovanni Rondini (organaro minore milanese) nel 1678 (durante i lavori è stata ritrovata ampia documentazione); originariamente poco più grande di un positivo, era probabilmente posizionato a pavimento nel coro della Confraternita. Nel 1832, a seguito di lavori di ampliamento della chiesa, viene dato mandato ai Serassi di Bergamo (stessi costruttori dell’organo del Duomo) di ingrandire lo strumento, e di posizionarlo sulla nuova balconata posta sopra il portale d’ingresso. E così è rimasto fino ai giorni nostri. Altri lavori di pulitura furono realizzati dai Krengli di Novara nel 1929, ma senza alterare la fisionomia originaria dell’organo. Lo strumento fu utilizzato regolarmente fino agli anni settanta, poi più nulla. Le numerose perdite d’aria, e la polvere dei secoli, ne avevano purtroppo pregiudicato il funzionamento. Seguirono così decenni di silenzio fino al duemila quando, per volontà del rettore poi prematuramente scomparso Can. Don Giuseppe Bertoglio, venne fatta una prima riattivazione con il posizionamento di un moderno elettroventilatore che permettesse l’azionamento dei mantici. Ma ciò non fu sufficiente, in quanto l’organo presentava ancora il problema delle perdite d’aria, ed era inoltre molto scordato. Poi, finalmente, negli scorsi mesi, grazie all’aiuto e sostegno di alcuni privati, il recupero è stato portato integralmente a termine.
E così le sonorità particolarmente chiare e argentine dell’organo Rondini-Serassi, che conta quindici registri e circa 750 canne, sono state riportate agli antichi splendori.
Esse si potranno ascoltare Domenica 28 Agosto durante il concerto d’inaugurazione, che restituirà sia alla comunità della chiesa degli Angeli, che alla città, questo pregiatissimo tesoro.
Alla consolle dell’organo si alterneranno esecutori ormai noti al pubblico vigevanese: Fabio Re, Enrico Fossati, e Gian Mauro Banzòla, che proporranno musiche particolarmente adatte per un piccolo strumento sei-settecentesco, oltre ad un brano inedito composto appositamente per tale occasione.
Un evento importante e di sicuro interesse, in cui la piacevolezza della musica si unirà alla gioia di aver ritrovato un così raro esempio di storia ed arte musicale della nostra città.
PROGRAMMA
Organista Fabio Re:
Giovanni Maria Zandonati (1754-1831) - Sinfonia per organo
Domenico Cimarosa (1749-1801) - Sinfonia dall’opera “Gli Orazi e i Curiazi”

Organista Enrico Fossati:
Johann Gottfried Walther (1684-1748) - Corale e due variazioni
Johann Sebastian Bach (1685-1750) - dagli “Otto Piccoli Preludi e Fughe”:
Preludio in Do maggiore
Preludio in Si bemolle maggiore


Organista Gian Mauro Banzòla:
Georg Friedrich Händel (1685-1759) - Marcia di Scipione
Pietro Alessandro Yon (1886-1943) - Ave Maris Stella - Minuetto Pastorale
Gian Mauro Banzòla (cont) - Concerto“all’italiana”: Allegro, Largo, Allegro con brio

Organista Fabio Re:
Giuseppe Verdi (1813-1901) - Versetti per il Gloria
Polibio Fumagalli (1830-1900) - Marcia dopo la S. Messa

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