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Corrado d'Elia - Monica Faggiani - Claudia Negrin
Una favolosa opportunità di studiare teatro per una settimana lontano dalla propria città: nelle strutture attrezzate del Montevaso, in luoghi esclusivi e di grande suggestione, a contatto con la natura, in una dimensione di concentrazione e raccoglimento. Una preziosa opportunità per approfondire la propria formazione e trovare nuovi spunti di riflessione artistica.
Per sperne di più su cosa sono i nostri seminari residenziali estivi clicca QUI
3 grandi artisti, 2 meravigliosi romanzi capisaldi delle letteratura contemporanea e 1 location indimenticabile...
Dal 6 al 13 agosto 2011_08_06 Claudia Negrin, attrice, regista e docente affermata della scena milanese affronterà un romanzo straordinario che ha toccato il cuore di tutti noi, L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera
Vi aspetta un viaggio emozionale fino al cuore delle complesse relazioni umane!
QUOTA: € 690 + 150 € obbligatori per vitto (spese+cuochi personali per TP)
SEDE SEMINARIO: MONTEVASO (PI) -Tenuta Agroforestale Montevaso-
LIVELLO: consigliato a tutti
“L'uomo vive ogni cosa subito, per la prima volta, senza preparazioni.
Come un attore che entra in scena senza avere mai provato. Ma che valore può avere la vita se la prima prova è già la vita stessa? L''uomo, vivendo una sola vita , non ha alcuna possibilità di verificare un'ipotesi mediante un esperimento e perciò non saprà mai se avrebbe dovuto o no dare ascolto al proprio sentimento” Milan Kundera
Gli attori hanno invece la possibilità di provare, di verificare sempre nuove ipotesi e congetture e soprattutto di ascoltare il proprio sentire e di verificarlo.
Regaliamoci quindi questa possibilità. Di approfondire e sviscerare i sentimenti di quei meravigliosi personaggi che si andrà ad interpretare sapendo però che ad andare in scena saremo poi sempre e solo noi.
Il romanzo, ambientato a Praga negli anni intorno al 1968, si inabissa nella vita di quattro personaggi: Tomáš (un chirurgo di fama e successo che ad un certo punto perde il lavoro a causa di un suo articolo critico nei confronti dei comunisti cechi), la sua compagna Tereza (una fotografa), la sua amante Sabina (una pittrice) e un altro amante di Sabina, Franz (un professore universitario). Questi quattro personaggi vengono seguiti nelle loro vite fino alla fine.
Sarà fondamentalmente un viaggio di esplorazione nei meravigliosi e complicati meccanismi delle relazioni umane.
Attraverso un lavoro di training corporale rivolto a svegliare e stimolare la nostra percezione emotiva della realtà ci si immergerà in queste quattro vite.
Si sceglieranno insieme 8 scene chiave del romanzo che più mettono in luce le relazioni emotive e psicologiche tra i personaggi per arrivare al cuore dei protagonisti e scegliere così per loro gesti e parole veramente fondamentali.
L’obbiettivo sarà proprio cercare l’essenza di ogni singolo gesto e di ogni singola parola per liberare il proprio mondo emotivo, per mettere in gioco la propria sensibilità creativa ed emozionale e condividerla con quella degli altri partecipanti.
“Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci guardi.
Nell'istante in cui qualcuno assiste alle nostre azioni, volenti o nolenti ci adattiamo agli occhi che ci osservano, e nulla di ciò che facciamo ha più verità.
Avere un pubblico, pensare a un pubblico, significa vivere nella menzogna.
L'uomo che perde la propria intimità perde tutto, pensa tra sé Sabina. Per questo Sabina non soffre per nulla di dover tenere nascosto il proprio amore.
Al contrario, solo in quel modo può "vivere nella verità".Se tutti avressero osservato il suo amore, da vicino o da lontano, lei sarebbe stata obbligata a recitare davanti a tutti, invece di essere Sabina , avrebbe dovuto recitare la parte di Sabina.
Sulle spalle di Sabina non era caduto un fardello, ma l'insostenibile leggerezza dell'essere…” Milan Kundera
Guarda il video di Claudia Negrin in cui ci presenta questo seminario cliccando QUI
Dal 13 al 20 agosto 2011_08_13 il nostro annuale appuntamento con un regista e docente
d'eccezione Corrado d'Elia che affronterà l'appassionante romanzo di AmelièNothomb, prossima produzione della Compagnia Teatri Possibili:
Mercurio, una diabolica favola sull'amore.
Ad affiancarlo anche quest'anno l'attrice e docente Monica Faggiani.
QUOTA: € 790 + 150 € obbligatori per vitto (spese+cuochi personali per TP)
SEDE SEMINARIO: MONTEVASO (PI) -Tenuta Agroforestale Montevaso-
LIVELLO: consigliato a tutti
“Quando si ama veramente qualcuno non ci si può impedire di fargli del male”
Un’isola deserta.
Il Castello di If a picco sul mare.
Tre personaggi: il vecchio capitano Homer Loncours, la sua pupilla Hazel e l'infermiera che arriva dalla terra ferma, Francoise.
Chi è la vittima e chi il carnefice?
I ruoli si confondono, si mescolano, si alternano.
Hazel è davvero una vittima?
Il Capitano è davero il terribile aguzzino che Hazel descrive?
Francoise è davvero animata soltanto da un nobile impulso di salvazione?
Un gioco perverso dove nulla è come appare.
Questi gli ingredienti di Mercurio, accattivante romanzo di Ameliè Nothomb.
Questi gli ingredieni con i quali Corrado d'Elia magistralmente giocherà nella nuova produzione del 2012 della compagnia Teatri Possibili.
Questi gli ingredienti con i quali lo stesso Corrado d'Elia e Monica Faggiani guiderano un gruppo di allievi disponibili al “gioco delle parti”.
Mercurio può sembrare ad un primo sguardo una favola romantica sull'amore ma subito ci accorgiamo di avere a che fare con una materia inconsueta e sorprendente: la Nothomb ci regala infatti dei personaggi complessi che si muovono in situazioni morbose e spinte all'eccesso senza mai dimenticare una giusta dose di ironia.
Ma con questo romanzo si spinge oltre: ci offre due finali (uno consolatorio da classico happy end, l'altro graffiante e perverso) e ci invita così a scegliere.
Ci invita dunque ad entrare nel gioco e a farne parte.
E questo invito sarà la partenza del lavoro con gli allievi.
La possibilità di quale strada scegliere per costruire il proprio personaggio.
La possibilità di quale “faccia” dare al proprio personaggio.
La possibilità di scegliere quale cammino far percorrere al proprio personaggio e quindi quale fine ipotizzarre e condividere.
Siamo tutti al contempo vittime e carnefici di noi stessi e degli altri.
Alla fine così conclude Hazel: “Sono finita tra le grinfie di un mostro, una bella fanciulla può desiderare di meglio?”
Attenzione, per questo seminario sono rimasti solo 2 posti disponibili.. Affrettatevi a prenotare!!!
Guarda il video del seminario di Locandiera condotto da Corrado d'Elia e Monica Faggiani cliccando QUI
Montevaso CHIANNI, (PISA)
Tenuta Agroforestale Montevaso
MONTEVASO si trova in Toscana, nell'area etrusca, vicino a Volterra ad oltre 500 m. di altitudine, all'interno del parco agroforestale della Vitalba e del Montevaso (oltre 400 ettari).
È una zona ricca di storia e rare bellezze paesaggistiche, naturali ed ambientali.
Un luogocarico di fascino e storia.
Non poteva non caratterizzarsi per un interesse particolare per tutto ciò che è comunicazione artistica e culturale!
La tenuta Agroforestale di Montevaso nel Comune di Chianni (PI), rientra nel progetto Montevaso – Arte e cultura in fattoria, che ha l'intento di promuovere lo sviluppo e l'incontro di strutture, enti, associazioni, che lavorano o semplicemente si interessano a questo ambito.
Il teatro del Montevaso, presso la Tenuta Agroforestale Montevaso, mette a disposizione ambienti, servizi e strutture. In particolare dispone di appartamenti per ospitalità, ambienti per lezione, seminari, studio e una sala di 12x12 dotata di parquet in legno, camerini e servizi indipendenti, nonchè gli spazi all'aperto della Tenuta. Vi sono 6 appartamenti messi a disposizione per gli ospiti, tutti da 2/3/4 posti, con rifiniture interne in legno o pietra e mattoni a faccia vista.
ATTENZIONE: Per chi volesse partecipare ad entrambe i seminari regalandosi due settimane di teatro, creatività e natura è previsto losconto del 15%.
Teatri Possibili Milano
via Savona, 10, 20144 MILANO
tel. 02.8323182 milano@teatripossibili.org
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