2011_05_28 Trionfo di Beatrice, Dante a San Dionigi

Sabato 21 maggio 2011 – ore 9.30
Auditorium San Dionigi
Piazza Martiri della Liberazione, 4 – Vigevano
Il trionfo di Beatrice
Bianca Garavelli, scelta e commento dei testi
Cinzia Bauci e Pierantonio Gallesi, drammaturgia
Adattamenti musicali, ambientazioni sonore
Antonio Bologna
Chitarre
Daniele Nobili e Andrea Taroppi
Installazioni pittoriche Massimiliano Robino
Ingresso libero

Un omaggio a quello che forse è il più bel personaggio dell’immaginazione letteraria di tutti i tempi.
Organizzato dall’Associazione culturale Il Circolo, con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e il patrocinio della Città di Vigevano, Assessorato alla Cultura, si avvale della sinergia di un gruppo di giovani validissimi artisti, famosi nel loro campo a livello nazionale.
È un viaggio spettacolare nell’amore di Dante per la sua musa, Beatrice, fonte di ispirazione grazie alla quale creò il suo capolavoro, la Divina Commedia. Per raggiungere lei, dopo la sua morte in giovane età, come racconta nella Vita Nuova, Dante studia intensamente la teologia, legge molte opere che narrano viaggi nell’aldilà, e quindi mantiene la promessa che fa nell’ultimo capitolo dell’opera dell’amore giovanile: "dire di lei quello che mai fue detto d’alcuna". Dunque un amore che accompagnerà Dante per tutta la vita, dopo il primo incontro a soli nove anni, e che avrà come motivo conduttore il colore rosso del suo vestito: "nobilissimo colore, umile e onesto, sanguigno". Lo stesso colore che Beatrice indossa quando gli appare su un carro di trionfo, nel Paradiso terrestre, dopo essere scesa nel Limbo per chiamare Virgilio in soccorso del poeta minacciato dalle tre belve del male, appena uscito dalla selva oscura. Lo porta fino al Paradiso, e si rivela infine della stessa natura cosmica di quell’amor che move il sole e l’altre stelle" che crea e sostiene tutto l’universo.
Lo spettacolo, basato sulle scelte e i commenti della dantista Bianca Garavelli alla Vita Nuova e alla Divina Commedia, fa rivivere questo amore attraverso un’esperienza sinestetica fatta di suoni e immagini. Sulla scena si alternano Bianca Garavelli e gli attori-cantanti Cinzia Bauci e Pier Gallesi, che curano anche la drammaturgia dell’evento. Si muovono fra le installazioni pittoriche, create da Massimiliano Robino, e le loro parole si fondono con le ambientazioni sonore di Andrea Taroppi, le chitarre dal vivo di Daniele Nobili e Andrea Taroppi, sugli adattamenti musicali di Antonio Bologna. Pittura, musica, parola, canto, movimento, investono e avvolgono gli spettatori, rendendo l’universo Dante un’esperienza del qui e dell’ora.

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