2011_01_14 Alessandro Marangoni, pianista lomellino, dopo Rossini e Clementi ecco il suo Debussy

Grazie alla pubblicazione su YouTube di questo video abbiamo la possibilità di apprezzare un nuovo incontro tra Marangoni ed un grande della musica classica di tutti i tempi come Claude Debussy.



Alessandro Marangoni plays 
Claude Debussy : Poissons d'or (Images II)
Live recording 

Marangoni sta portando avanti il progetto della registrazione dei Peccati di Vecchiaia di G.Rossini ma ha anche recentemente pubblicato un CD dedicato a Clementi. Sta quindi percorrendo una strada che lo porta a collocarsi tra i grandi interpreti della musica per pianoforte scegliendo autori che danno grandi possibilità di espressione ( ma anche di ironia se pensiamo a Rossini) senza buttarsi sui nomi più frequentati del pianismo. Ecco adesso una "lezione" di lettura di una pagina come questo Debussy che suona straordinariamente limpido e pulito con un tocco di jazz, un mix di eleganza e bellezza del suono che ci dà un nuovo punto di vista sulle emozioni che si possono ancora scoprire affrontando in modo personale queste pagine.
Alessandro Marangoni ha sostenuto per alcuni anni la Direzione artistica di Itinera Festival, per poi accettare quella di Mortara on Stage ( sua città di residenza) per la quale ha portato all'Auditorium di Mortara grandi nomi della musica classica, ma anche produzioni teatrali, creando una valida stagione culturale nella piccola città lomellina.
Tiene recital e concerti con orchestra in Italia, Europa e "... in altri siti".

Info su prossimo incontro:


Venerdì 14 gennaio 2011_01_14 ore 18.30
Libreria Feltrinelli, piazza Piemonte - Milano
Muzio Clementi  - Gradus ad Parnassum
Alessandro Marangoni, pianoforte
Con esecuzioni dal vivo
Presentazione di QUIRINO PRINCIPE
Dopo la titanica realizzazione dell’integrale dei Péchés de vieillesse di Gioachino Rossini, Alessandro Marangoni si cimenta con l’incubo di tutti i giovani pianisti: il Gradus ad Parnassum di Muzio Clementi, una delle più importanti collezioni di esercizi di tecnica per pianoforte mai composte ma anche un’opera piena di musicalità che racchiude molti momenti lirici.

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