2010_01_28 A Mede si ricorda con le Stellerranti


Giovedì 28 Gennaio 2010 ore 21.00
Castello Sangiuliani di Mede Lomellina (PV)
Ricordare con la musica
Duo Stellerranti
Maria Cinzia Bauci, contralto, voce recitante
Pier Gallesi, pianoforte, fisarmonica, voce
"Le musiche delle orchestrine sono l'ultima cosa che dimenticheremo, sono la voce del lager." (Primo Levi)
Dedicato a Bechy Behar Ottolenghi, sopravvissuta alla strage nazista di Meina e scomparsa nel gennaio 2009, e alla sua instancabile attività di testimonianza. Che per noi tutti sia d'insegnamento. E a tutte le eroine della Shoah. In particolare, alla violinista e direttrice d'orchestra Alma Rosé, alla filosofa Etty Hillesun alla poetessa e partigiana Hannah Senesh. . .
La musica, attività legata al Tempo, e il canto in particolare, hanno un'importanza fondamentale per il mondo ebraico, ormai tutti abbiamo una certa familiarità con il termine Klezmer, suonatore, strumento, visione del mondo, meno familiare, e certo più strana, è l'idea che la Shoà abbia avuto una "colonna sonora", e non solo imposta dall'alto: le famigerate orchestrine di cui parla P. Levi o l'orchestra femminile di Auschwitz diretta dalla grandissima Alma Rosè nipote del compositore Gustav Mahler, ma musica composta, eseguita, cantata e persino ballata del tutto spontaneamente nei ghetti e incredibilmente anche nei campi: per continuare a vivere o anche per non morire prima di morire, per morire rimanendo in piedi.
Questo concerto del duo Stellerranti (Mariacinzia Bauci e Pier Gallesi), musicisti di formazione classica ma con un grande interesse per il teatro, la musica popolare e la musica ebraica nella sua totalità, mette in scena attraverso canti, musiche, letture, citazioni di personaggi e situazioni, l'universo composito della Shoà, talvolta semplificato da una generosa ma forse un poco retorica volontà di commemorazione
Durante il concerto verranno esposte alcune opere ispirate al tema della Shoà di Raphael Di Vittorio Reizel scultrice di fama internazionale, attenta da sempre alla valorizzazione delle figure femminile nella Bibbia e nella vita ebraica.

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