2009_12_13 Caruso all'Hotel de Milan

Domenica 13 dicembre 2009 ore 16
Associazione Museo Enrico Caruso e dal Centro Studi Carusian
Grand Hotel et De Milan
TUTTO CARUSO ALL'HOTEL DE MILAN
 
I melomani d'Italia, non solo di Milano, hanno un nuovo storico appuntamento promosso dall'Associazione Museo Enrico Caruso e dal Centro Studi Carusiani.
Domenica 13 dicembre, alle ore 16, nella sfarzosa e storica cornice del Grand Hotel et De Milan, avrà luogo una rievocazione della vita e della carriera del mitico tenore napoletano Enrico Caruso con la proiezione dei documenti di una rara e inedita collezione di fotografie e disegni caricaturali autore dei quali fu lo stesso Caruso, apprezzatissimo vignettista sul giornale degli italiani che a New York pubblicava Riccardo Cordiferro, pseudonimo del giornalista Alessandro Sisca, autore del testo di una delle piu' popolari romanze napoletane, "Core 'ngrato", scritta appunto per Caruso nel 1911.
La canzone fu musicata da un altro emigrante napoletano, il direttore d'orchestra Salvatore Cardillo, gran navigatore dei golfi mistici della provincia americana.
Deus ex machina della manifestazione, il sempre piu' propositivo Luciano Pituello il quale, dopo l'acclamato omaggio a Giuseppe Di Stefano, andato in scena al Teatro Dal Verme, torna ora al suo "primo amore" con questo spettacolo che è anche il modo di augurare "Buon Natale" a tutti gli amici del teatro operistico, da parte dell'Associazione che presiede.
E sarà Luciano Pituello a portare all'Hotel de Milan alcuni dei suoi splendidi grammofoni a tromba per far riascoltare la "vera" voce di Enrico Caruso.
Nel corso del pomeriggio saranno lette anche alcune lettere di straordinario interesse storico, scritte da Caruso ad un amico come lui del Meridione: l'allora celebre scultore e pittore Filippo Galante, pure lui emigrato alla fine dell''800 e stabilitosi a Buenos Aires.
La manifestazione vale anche come prologo alla prossima inaugurazione del magnifico Museo Caruso che, sempre per iniziativa di Pituello, verrà inaugurato nel prossimo febbraio a Lastra a Signa, nei sontuosi saloni della Villa che Enrico Caruso si era fatto costruire in quella località, vicino a Firenze, per viverci con la moglie Ada Giachetti, sua compagna d'arte.
L'ingresso è libero fino a esaurimento posti, per cui è gradita la prenotazione al tel.fax. 02/69001449.

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