2009_12_01 Boccadoro gioca in concerto

Martedì 1 dicembre 2009, ore 21
Teatro i - Via Gaudenzio Ferrari, 11 - Milano
Sentieri selvaggi festeggia a sorpresa la chiusura della stagione di Musica Contemporanea 2009 "Musica leggera" con
Giochi senza frontiere concerto-performance
di Carlo Boccadoro con la partecipazione di Giovanni Mancuso
Programma
Silvia Colasanti Logica in fiamme
Mauro Montalbetti Mastermind
Filippo Del Corno Timer
John Cage Water Music
Carlo Galante Che cosa apparirà?
Philip Glass Modern Love Waltz
Wolfgang Amadeus Mozart Musikalisches Würfelspiel
György Ligeti Trois Bagatelles
Carlo Boccadoro Variazioni Goldrake
Giovanni Mancuso I Draghi Locopei





Carlo Boccadoro pianoforte
con la partecipazione di Giovanni Mancuso
Biglietti: intero 10€ ridotto 5€
Sentieri selvaggi festeggia a sorpresa la chiusura della stagione "Musica leggera", dedicata alle musiche in cui scorre un'aerea levità di pensiero e agli autori che sfidano agilmente le leggi di gravità, con un concerto-performance di Carlo Boccadoro: "Giochi senza frontiere".
Il concerto si apre con l'esecuzione di Logica in fiamme di Silvia Colasanti e Mastermind di Mauro Montalbetti; prosegue con l'enigmistica evocata da Carlo Galante in Che cosa apparirà?, seguita dall''irruzione improvvisa di un timer - nell'omonima composizione di Filippo Del Corno - e dalla corrosiva ironia delle Trois Bagatelle di Ligeti fino al divertito variare di Boccadoro con la rielaborazione (o scomposizione) pianistica del celebre tema del cartone animato Ufo robot Goldrake in voga negli anni Ottanta.
Sono anche in programma Modern Love Waltz, di Philip Glass e Water Music di John Cage; Water Music è stata composta da Glass nel 1978 per la presentazione del romanzo Modern Love di Constance DeJong (la scrittrice americana che ha già collaborato con il compositore americano
con la stesura del libretto dell'opera Satyagraha, 2001). Quanto a Water Music (1952) è una delle prime performance realizzate da Cage e prevede, oltre al pianoforte preparato, l'uso di una radio, fischietti, bacinelle d'acqua, carte da gioco, rami e un cronometro. Secondo le indicazioni di Cage, la partitura – composta da 10 fogli – deve essere "montata" in modo da formare un poster.
Il compositore lascia grande libertà all'esecutore ma si è curato di indicare con precisione i minutaggi, l'inizio e la fine del brano e alcuni dettagli, quali le frequenze radiofoniche, l'uso del fischietto e le note per il pianoforte.
"Giochi senza frontiere" coinvolgerà il pubblico che sarà invitato a partecipare attivamente alla composizione di altri due dei brani: il Musikalisches Würfelspiel (gioco musicale con i dadi attribuito a W. A. Mozart) e I Draghi Locopei di Giovanni Mancuso. In che modo gli spettatori saranno coinvolti? Lo si scoprirà al teatro i, il cui palcoscenico sarà affollato da spade ninja, dadi, carte da gioco e bacinelle d'acqua.
Sarà lo stesso Boccadoro, con l'aiuto di Mancuso, a guidarli, invitandoli ad applicare le regole di quel gioco senza frontiere che è la composizione musicale.
La Stagione di Musica Contemporanea 2009 Musica leggera è stata promossa da Sentieri selvaggi con il contributo di Ministero dei Beni Culturali, Provincia di Milano, Comune di Milano, il sostegno di Fastweb, la collaborazione di Teatridithalia, Teatro i, Triennale di Milano, Rai Radio3, e il patrocinio di Regione Lombardia.

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