2009_11_01 Roberto Prosseda a Spazio Teatro 89

Domenica 1 novembre 2009, ore 17
Spazio Teatro 89
via fratelli Zoia 89, 20153 Milano
Inaugurazione della 9° Rassegna Musicale
I Concerti dello Spazio Teatro 89
Roberto Prosseda- Pianista
Concerto a sostegno di "Donatori di Musica"
Biglietti: interi 3 euro, ridotti (under 18, over 65) 1 euro + offerta libera a favore di Donatori di Musica
Per informazioni e prenotazioni: info@spazioteatro89.org  Tel.02 40914901

Programma:
Clara Schumann (1819-1896):
3 Romanze op.11
1 Andante 2 Andante 3 Moderato
Robert Schumann (1810-1856):
Waldszenen op.82
1 Eintritt
2 Jager auf der Lauer
3 Einsame Blumen
4 Verrufene Stelle
5 Freudliche Landschaft
6 Herberge
7 Vogel als Prophet
8 Jagdlied
9 Abschied
F. Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847):
6 Lieder ohne Worte:
- op. 67 n. 3 in si bemolle maggiore
- op. 67 n. 1 in Mi b. maggiore
- op. 38 n. 2 in do minore
- op. 38 n. 6 in la bemolle maggiore "Duetto"
- op. 53 n. 2 in mi bemolle maggiore
- op. 85 n. 3 in mi bemolle maggiore
R. Schumann (1810-1856):
Phantasie-Stuecke op.111
1 Sehr rasch, mit leidenschaftlichem Vortrag
2 Ziemlich langsam
3 Kräftig und sehr markiert
Fantasia op.17
1 Durchaus phantastisch und leidenschaftlich vorzutragen - Im Legendenton - Tempo primo
2 MäBig. Durchaus energisch - Etwas langsamer - Viel bewegter
3 Langsam getragen. Durchweg leise zu halten - Etwas bewegter

Roberto Prosseda, pianoforte

DONATORI DI MUSICA, associazione
Donatori di Musica è una rete di musicisti, medici e volontari, nata nel 2009 per realizzare e coordinare stagioni di concerti negli ospedali. L'esperienza emotiva ed umana dell'ascolto della musica dal vivo è un diritto di tutti, quindi anche di chi si trova ad affrontare situazioni critiche.
Ma i concerti dei Donatori di Musica non sono soltanto eventi culturali. I pazienti molte volte non riconoscibili dai volontari e dai familiari, l'intensa e vissuta musicalità degli artisti, gli applausi  sbrigliati dal cuore e dalle ombre più paralizzanti dei malati di tumore a ringraziamento del "mondo esterno" venuto in mezzo a loro a portare Musica, a portare Vita, non possono non colpire il bersaglio grosso dell'emozionalità, della partecipazione, dell'importanza dell'esserci.
È questo il sogno di Gianandrea Lodovici, grandissimo critico musicale e producer discografico: un sogno che ha preso vita proprio mentre Gianandrea iniziava il suo ultimo viaggio, quello con la malattia nell'Oncologia di Carrara. E da quella Oncologia, nell'agosto 2007, è iniziata questa rivoluzione strisciante e imbarazzante nella sua semplicità e nella sua continuità: cinque stagioni concertistiche regolari, tutti i mercoledì alle 19, al quarto piano.
Oltre 70 concerti con musicisti di valore assoluto.
La musica vista non solo come un evento, ma presente con continuità: l'evento che diventa "sistema".
L'obiettivo dei Donatori di Musica è di far avverare questo sogno in tante altre Oncologie, in tanti altri ospedali e strutture sanitarie, grazie alla straordinaria ed entusiasta generosità di centinaia di musicisti professionisti che già hanno dato la loro disponibilità.
Le caratteristiche dei concerti dei Donatori di Musica sono:
- Continuità. I concerti sono sempre parte di stagioni regolari e continuative.
- Qualità. I concerti sono tenuti da musicisti professionisti con un'attività concertistica consolidata, per garantire una qualità analoga a quella delle "normali" stagioni concertistiche importanti.
- Nessuno scopo di lucro. I musicisti si esibiscono gratuitamente (è soltanto prevista l'ospitalità per una notte e il rimborso delle eventuali spese di viaggio). I concerti sono tutti ad ingresso gratuito e limitato ai pazienti, ai loro familiari e allo staff ospedaliero, così da non interferire con le stagioni concertistiche tradizionali.
Tutti possono diventare Donatori di Musica:
– Musicisti professionisti con attività concertistica già avviata.
– Medici in grado di ospitare una stagione dei "Donatori di Musica" nella struttura sanitaria dove lavorano.
– Volontari che collaborino all'organizzazione logistica dei concerti: in questa categoria rientrano anche albergatori, autisti, ristoratori, tipografi, fornitori e accordatori di pianoforte.
– Sostenitori che vogliano fare una donazione (in denaro o in beni materiali) per supportare "Donatori di Musica".
 
Per informazioni:
www.donatoridimusica.it
Per sostenere Donatori di Musica: bianco airone pazienti onlus  cassa risparmio carrara IBAN : IT 64 U061 1013 6180 0008 0750 480 causale: donatori di musica

"Spesso mi chiedo se io non sia stato un po' troppo egoista nell'investire trent'anni della mia vita nello studio della musica e del pianoforte.
È, ovviamente, molto riduttivo parlare solo di "studio", visto che la musica è molto di più: è un modo di vedere, capire e amare la vita, il mondo, la realtà che ci circonda, un modo di comunicare con gli altri e di guardare dentro noi stessi. Tuttavia, non posso fare a meno di pensare che la grande quantità di tempo che ho dedicato alla musica l'avrei potuta impiegare meglio, mettendola direttamente a servizio degli altri con professioni più concretamente utili al prossimo: ad esempio, quella del medico. Un medico può salvare migliaia di vite.
E un musicista? Oggi posso dire, grazie all'esperienza dei Donatori di Musica e dei concerti che ho avuto il privilegio di tenere presso i reparti di Oncologia degli ospedali di Carrara e di Bolzano, che anche un musicista può mettere a frutto la propria esperienza professionale e la propria sensibilità artistica per "donarla" con efficacia a chi ne ha più bisogno. Suonare per i pazienti delle Oncologie è un'esperienza forte, intensa, che fa bene tanto ai pazienti, quanto a noi musicisti. In quei concerti speciali ho trovato la risposta alla mia domanda sull'utilità della musica. Donare emozioni, trasmettere l'arte dei grandi compositori ad un pubblico così speciale e assetato di bellezza – nonostante le difficoltà delle condizioni di salute – è una delle più profonde gratificazioni che un musicista possa immaginare. E per questo sono particolarmente grato a quel pubblico "speciale".
 Credo che l'intensità delle interpretazioni "donate" in questi particolari concerti sia difficilmente ripetibile altrove. Auguro a tutti i miei colleghi di provare una simile, intensa esperienza umana ed artistica." [Roberto Prosseda]
Si ringrazia per la collaborazione: Serate Musicali e Furcht Pianoforti

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