Giovedì 29 ottobre 2009 ore 21
Sabato 31 ottobre alle ore 17
Inaugurazione della 65ª Stagione Sinfonica dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali
Sabato 31 ottobre alle ore 17
Inaugurazione della 65ª Stagione Sinfonica dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali
Programma
Robert Schumann
Concerto per pianoforte e orchestra op. 54
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n.6 op.68 (Pastorale)
Sinfonia n.6 op.68 (Pastorale)
Antonello Manacorda, direttore
Polina Leschenko, pianoforte
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Giovedì 29 ottobre alle ore 21 e sabato 31 ottobre alle ore 17 il Teatro Dal Verme inaugura la stagione 2009 2010 con l'avvio della 65ª Stagione Sinfonica dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali, l'ultima programmata da Gianni Tangucci, - prezioso consulente artistico dei Pomeriggi Musicali per cinque anni, - e la quarta che ritrova sul podio il Maestro Antonello Manacorda in veste di Direttore Stabile dell'Orchestra.
I 22 concerti della 65ª stagione sinfonica (dal 29 ottobre 2009 al 22 maggio 2010) offrono all'Orchestra dei Pomeriggi Musicali una bella occasione per interpretare capolavori del repertorio barocco, classico, romantico e del Novecento storico
Il nuovo cartellone si aprirà con il Concerto per pianoforte e orchestra op. 54 di Robert Schumann eseguito dalla straordinaria pianista russa Polina Leschenko e diretto da Antonello Manacorda, che ci racconta così com'è nata l'idea di questa collaborazione: "Polina, con quella sua vena un po' animalesca e il suo approccio così appassionato alla partitura è, secondo me, una delle più grandi pianiste della nuova generazione. Mi affascina il suo approccio così vero, sincero e non conformista e il concerto di Schumann è perfetto per un'interprete come lei".
Al concerto di Schumann sarà accostata la Sinfonia n.6 op.68 di Beethoven. Manacorda continua il suo viaggio tra le sinfonie di Beethoven e accosta la Pastorale al concerto di Schumann. Motiva così la sua scelta: "La Sinfonia n. 6 è percorsa da una sottile vena di follia, questa traccia sottilissima la avvicina al concerto di Schumann".
Il nuovo cartellone si aprirà con il Concerto per pianoforte e orchestra op. 54 di Robert Schumann eseguito dalla straordinaria pianista russa Polina Leschenko e diretto da Antonello Manacorda, che ci racconta così com'è nata l'idea di questa collaborazione: "Polina, con quella sua vena un po' animalesca e il suo approccio così appassionato alla partitura è, secondo me, una delle più grandi pianiste della nuova generazione. Mi affascina il suo approccio così vero, sincero e non conformista e il concerto di Schumann è perfetto per un'interprete come lei".
Al concerto di Schumann sarà accostata la Sinfonia n.6 op.68 di Beethoven. Manacorda continua il suo viaggio tra le sinfonie di Beethoven e accosta la Pastorale al concerto di Schumann. Motiva così la sua scelta: "La Sinfonia n. 6 è percorsa da una sottile vena di follia, questa traccia sottilissima la avvicina al concerto di Schumann".
Polina Leschenko, pianoforte
Polina Leschenko è nata a san Pietroburgo da una famiglia di musicisti e ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di sei anni sotto la guida di suo padre. Due anni dopo ha fatto il suo debutto da solista con la Leningrad Symphony Orchestra di San Pietroburgo. Ha studiato con Sergei Leschenko, Vitali Margulis, Pavel Gililov, Alexandre Rabinovitch-Barakovsky, Christopher Elton. A 16 anni si è diplomata con la lode al Royal Conservatory di Bruxell.
Ha lavorato con numerose orchestre di tutto il mondo tra cui: Hallé, London Mozart Players, Scottish Chamber, Bournemouth Symphony, Britten Sinfonia, Russian National, Orquesta de Euskadi, Australian Chamber Orchestras.
Polina Leschenko, affermata e ammirata musicista da camera, si è inoltre esibita in numerosi festival, ricordiamo : Aldeburgh, Risor, West Cork, Stiift, Moritzburg, Progetto Martha Argerich a Lugano e Musiktage Mondsee. Collabora regolarmente con artisti come Heinrich Schiff, Ivry Gitlis, Christian Poltéra, Mark Drobinsky, Julia Fischer, Alexander Sitkovetsky, Natalie Clein e Priya Mitchell.
Nella stagione 2009-2010 la pianista si esibirà con: Hallé, London Mozart Players, Scottish Chamber, Bournemouth Symphony, Britten Sinfonia, Russian National, Orquesta de Euskadi e Australian Chamber Orchestras, Armenian Philharmonic, Irish Chamber Orchestra, Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, Bern Symphony. Questa stagione la vedrà inoltre protagonista di concerti di musica da camera e recital in diverse città europee.
Di recente ha eseguito un grande concerto da solista in alcune delle più importanti sale: al Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di Amsterdam, Carnegie Hall di New York. Inoltre ha suonato a Salisburgo, Londra, Parigi, Bruxell, Minnesota e Atlanta. Nel settembre 2008 è stata in tournée in Sud America con la Hallé Orchestra e il direttore Mark Elder. Nel 2009 la
La Leschenko è stata nominate International Chair in Piano presso il Royal Welsh College of Music & Drama di Cardiff, dove ha iniziato tre anni in Residenza.
Ha registrato il suo primo CD per la EMI nella serie 'Martha Argerich presents ' con composizioni di Liszt, Chopin, Kreisler/Rachmaninov, Brahms, Bach/Feinberg. Ha poi registrato un disco di musica da camera di Prokofie con Martha Argerich, Christian Poltéra e Roby Lakatos, per Avanticlassic. Il suo ultimo cd di recite di Liszt, che include la Sonata in B minore, è stato realizzato nel maggio del 2007 sempre con Avanticlassic.
Antonello Manacorda, direttore d'orchestra
Nel 1997, insieme ad alcuni colleghi della Gustav Mahler Jugend Orchester e sotto la spinta di Claudio Abbado, Antonello Manacorda ha fondato la Mahler Chamber Orchestra, della quale è stato concert master e vice presidente per cinque anni finché non ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla carriera di direttore d'orchestra. Grazie ad una borsa di studio messa a disposizione dalla De Sono di Torino, ha studiato per due anni con Jorma Panula a Helsinki.
Direttore Musicale dei Pomeriggi Musicali di Milano dalla stagione 2006-2007, Antonello Manacorda ha impostato la sua collaborazione con l'Orchestra proponendo un repertorio che spazia dagli Oratori di Mozart (Betulia Liberata e Davidde Penitente) agli autori contemporanei (Dialogues di Elliot Carter), riscuotendo fin dall'inizio un grande successo di critica. I più recenti impegni di Antonello Manacorda lo hanno visto collaborare con l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, dirigere Il Barbiere di Siviglia di Paisiello all'Arcimboldi di Milano; Così fan tutte al Teatro Comunale di Treviso e Il Barbiere di Siviglia di Rossini al Teatro San Carlo di Napoli.
Il suo debutto nell'opera è stato con La Clemenza di Tito nel circuito dell'As.Li.Co. nella stagione 2005-06. In ambito sinfonico è stato Direttore Ospite dell'Orchestra della Fenice di Venezia, Orchestra della Svizzera Italiana, Zürich Chamber Orchestra, Scottish Chamber Orchestra, Ensemble Orchestral de Paris, I Virtuosi di Kuhmo a Helsinki, Västerås Sinfonietta, Helsingborg Symfoniorkester, Gävle Symphony Orchestra e altre formazioni orchestrali. Ha debuttato con successo al prestigioso Festival di Aldeburgh alla testa della Britten-Pears Orchestra e ha tenuto il corso estivo Jeunesses Musicales a Ginevra. La scorsa stagione ha diretto per la prima volta due concerti con la Mahler Chamber Orchestra per festeggiare il 10° anniversario dell'orchestra, che lo ha invitato di nuovo per il concerto di inaugurazione del Festival di Brema nell'agosto 2008. Nel corso di questa stagione è impegnato inoltre con il Falstaff nel Nord Italia, torna a collaborare con la Västerås Sinfonietta e debutta con l'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo e la Stavanger Symfoniorkester.
Antonello Manacorda è nato a Torino e ha studiato violino con Sergio Lamberto al Conservatorio G. Verdi, diplomandosi con lode. Ha vinto una borsa di studio della De Sono Associazione per la Musica, che gli ha permesso di studiare con Herman Krebbers ad Amsterdam, Eduard Schmider e Franco Gulli.
Nel periodo 2003-06 Antonello Manacorda è stato Direttore Artistico per la musica da camera presso l'Académie Européenne de Musique del Festival d'Aix-en-Provence.
Nel 1997, insieme ad alcuni colleghi della Gustav Mahler Jugend Orchester e sotto la spinta di Claudio Abbado, Antonello Manacorda ha fondato la Mahler Chamber Orchestra, della quale è stato concert master e vice presidente per cinque anni finché non ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla carriera di direttore d'orchestra. Grazie ad una borsa di studio messa a disposizione dalla De Sono di Torino, ha studiato per due anni con Jorma Panula a Helsinki.
Direttore Musicale dei Pomeriggi Musicali di Milano dalla stagione 2006-2007, Antonello Manacorda ha impostato la sua collaborazione con l'Orchestra proponendo un repertorio che spazia dagli Oratori di Mozart (Betulia Liberata e Davidde Penitente) agli autori contemporanei (Dialogues di Elliot Carter), riscuotendo fin dall'inizio un grande successo di critica. I più recenti impegni di Antonello Manacorda lo hanno visto collaborare con l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, dirigere Il Barbiere di Siviglia di Paisiello all'Arcimboldi di Milano; Così fan tutte al Teatro Comunale di Treviso e Il Barbiere di Siviglia di Rossini al Teatro San Carlo di Napoli.
Il suo debutto nell'opera è stato con La Clemenza di Tito nel circuito dell'As.Li.Co. nella stagione 2005-06. In ambito sinfonico è stato Direttore Ospite dell'Orchestra della Fenice di Venezia, Orchestra della Svizzera Italiana, Zürich Chamber Orchestra, Scottish Chamber Orchestra, Ensemble Orchestral de Paris, I Virtuosi di Kuhmo a Helsinki, Västerås Sinfonietta, Helsingborg Symfoniorkester, Gävle Symphony Orchestra e altre formazioni orchestrali. Ha debuttato con successo al prestigioso Festival di Aldeburgh alla testa della Britten-Pears Orchestra e ha tenuto il corso estivo Jeunesses Musicales a Ginevra. La scorsa stagione ha diretto per la prima volta due concerti con la Mahler Chamber Orchestra per festeggiare il 10° anniversario dell'orchestra, che lo ha invitato di nuovo per il concerto di inaugurazione del Festival di Brema nell'agosto 2008. Nel corso di questa stagione è impegnato inoltre con il Falstaff nel Nord Italia, torna a collaborare con la Västerås Sinfonietta e debutta con l'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo e la Stavanger Symfoniorkester.
Antonello Manacorda è nato a Torino e ha studiato violino con Sergio Lamberto al Conservatorio G. Verdi, diplomandosi con lode. Ha vinto una borsa di studio della De Sono Associazione per la Musica, che gli ha permesso di studiare con Herman Krebbers ad Amsterdam, Eduard Schmider e Franco Gulli.
Nel periodo 2003-06 Antonello Manacorda è stato Direttore Artistico per la musica da camera presso l'Académie Européenne de Musique del Festival d'Aix-en-Provence.
Informazione segnalata :
http://concertodautunno.blogspot.com
http://www.concertodautunno.it
info@concertodautunno.com
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